Sono un tradito ...

random

Utente di lunga data
Intanto tua moglie non mi sembra una che ceda perché pressata. Ho usato anch’io dal procedere con Andrea ma probabilmente non è il verbo giusto.
Sai che non le sono indifferente perché te l’ho detto lei perché lo sai?
Sull’ultima frase hai ragione al 1000 × 1000

Quando una ti vuol fare male non risparmia i particolari. Se ti dice carini, simpatici, gli addominali qua e quell'altro la...Quanto meno significa che li hai notati e magari commentati (più o meno maliziosamente) con una delle amiche (pseudo-amiche) che hai conosciuto in palestra. Poi tra l'affermare "quello me lo farei", (cosa che non sono sicuro che abbia detto o pensato),e farlo per davvero ci può essere di mezzo un oceano. Ma anche no.
 

Outdider

Utente di lunga data
Quando una ti vuol fare male non risparmia i particolari. Se ti dice carini, simpatici, gli addominali qua e quell'altro la...Quanto meno significa che li hai notati e magari commentati (più o meno maliziosamente) con una delle amiche (pseudo-amiche) che hai conosciuto in palestra. Poi tra l'affermare "quello me lo farei", (cosa che non sono sicuro che abbia detto o pensato),e farlo per davvero ci può essere di mezzo un oceano. Ma anche no.
Sono d'accondo con te
Però anche a te sarà capitato di commentare con un amico una bella ragazza.
 
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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Quando una ti vuol fare male non risparmia i particolari. Se ti dice carini, simpatici, gli addominali qua e quell'altro la...Quanto meno significa che li hai notati e magari commentati (più o meno maliziosamente) con una delle amiche (pseudo-amiche) che hai conosciuto in palestra. Poi tra l'affermare "quello me lo farei", (cosa che non sono sicuro che abbia detto o pensato),e farlo per davvero ci può essere di mezzo un oceano. Ma anche no.
Quindi siamo ancora le frasi che si dicono. Gli addominali noto anch’io, qualche commento può darsi che lo faccia anche. Io credo davvero che tua moglie voglio ferire il tuo orgoglio di maschio. La cosa grave è che ci riesce. Colpisce le tipiche insicurezze maschili.
Tendenzialmente non si fanno apprezzamenti davanti al proprio marito sull’uomo che si vuole scopare. Ripeto secondo me lei è molto brava a schiacciare i due punti deboli. E tu ci cadi con tutte le scarpe.
 

danny

Utente di lunga data
Provo a risponderti
Partiamo dai dati certi e dal fatto che tua moglie abbia fatto un grosso errore dieci anni fa e che anche ora sbagli con il suo atteggiamento.
Ti ha tradito 10 anni fa una volta. Lui era un seriale, lei ne è rimasta affascinata .
Poi ha scelto te. Ha vissuto 10 anni con te e ha avuto due figli con te. Voluti, cercati
Tu eri felice con lei? Si. O almeno così mi sembra. Vuol dire che lei è riuscita ad esserci per te
Io non entro nel merito di che tipo di raooorro avevate. Giusto? Sbagliato? Sbilanciato? Affari vostri
Stavate bene e a posto voi a posto tutti.
Scopri il tradimento e giustamente sei preso dalla rabbia. Vaneggi . Perché non dimentichiamoci i tuoi discorsi sul pompino che erano vaneggio puro.
Vai con una escort perché secondo te eri in una posizione di svantaggio verso lei mentre ero in una posizione di evidente vantaggio che potevi sfruttare in mille modi per farle capire quanto stavo male, per chiedere spiegazioni, per chiederle di esserci e di stArti vicino
Invece vai a escort e glielo dici pure
Ora io non sono tua moglie. Ma da qui in poi avrei fatto tutte le cose che ha fatto lei perché se ti ho tradito 10 anni e so di aver fatto una caxzata (magari ho anche il senso di colpa che mi ciuccio da sola da 10 anni) e tu vai a fare sesso a pagamento????
Io ne esco distrutta e umiliata. Come minimo faccio il possibile (a parole non a fatti) per umiliarti 100 volte di più di quello che hai fatto tu. Devi sentirti una merda.
E quindi qualunque cosa può ferirti la dico. La penso? No. O non avrei fatto 2 figli con te. Avrei continuato a tradirti e soprattutto dopo il tuo tradimento avrei fatto quella che comprende. Ricordati che comprensione o indifferenza sono per me le peggio reazioni a un tradimento.
E allora ti sbatto in faccia 4 coglioni che mi sbavano dietro dimostrandoti che io se voglio scopare non devo pagare. Sono lì pronti. Ma io non ci scopo. Ma intanto ti dico che posso farlo se volessi. Ti insinuo il dubbio
Peccato che poi quando mi chiedi di mollRe la palestra (altra cazzata secondo me ) sono così interessata ai 4 coglioni che non ho problemi a cambiarla
Prova a separare le parole dai fatti
A me sembra che dica una cosa e ne faccia un’altra. E quello che fa comunque è in cercare in maniera maldestra di venirti incontro,
Ora, per quel che mi riguarda al tuo posto mi siederei sul vostro divano per ore e cercherei di parlarle in modo sincero chiedendo a lei per un attimo di accantonare la delusione e l rabbia (che provi giustamente anche tu) e vedere i fatti. Quello che avete e quello che provate. Magari scoprite che è finita, magari trovate insieme un modo per riprovarci.
Qualcuno ti ha detto di vedere se lei torna a cercarti a livello intimo. A me stupirebbe che lo facesse. Io non ce la farei. Poi arriverà anche quello se davvero vi amate. Ora per me , scusa la sincerità, lo schifo sarebbe troppo per avvicinarmi. Lo sarebbe anche davanti a un tradimento normale. Io non concepirei nemmeno che l’sltro Scoperto un tradimento volesse tornare subito a fare sesso con me. Mi darebbe l’idea che voglia solo riappropriarsi di me non che mi desidera. Ma dopo del sesso come quello che hai fatto tu mi sarebbe impossibile.
Dopo tutto sto papiro ricordati che comunque non sono tua moglie quindi lei potrebbe agire così per altri motivi
Quoto.
 

Outdider

Utente di lunga data
Quindi siamo ancora le frasi che si dicono. Gli addominali noto anch’io, qualche commento può darsi che lo faccia anche. Io credo davvero che tua moglie voglio ferire il tuo orgoglio di maschio. La cosa grave è che ci riesce. Colpisce le tipiche insicurezze maschili.
Tendenzialmente non si fanno apprezzamenti davanti al proprio marito sull’uomo che si vuole scopare. Ripeto secondo me lei è molto brava a schiacciare i due punti deboli. E tu ci cadi con tutte le scarpe.
Quotone...grande interpretazione. Sarà un po sadica la moglie?
 

danny

Utente di lunga data
Perché alla Caritas? Hai detto nei primi post che siete benestanti e non avresti avuto problemi.
La palestra per sole donne dove la trovi, vivete in Arabia Saudita?
Se davvero pensi che sia una che scopa nelle docce che senso ha tutto?

Sotto casa mia.:D
Quella dove va mia moglie.
 
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danny

Utente di lunga data
Quindi siamo ancora le frasi che si dicono. Gli addominali noto anch’io, qualche commento può darsi che lo faccia anche. Io credo davvero che tua moglie voglio ferire il tuo orgoglio di maschio. La cosa grave è che ci riesce. Colpisce le tipiche insicurezze maschili.
Tendenzialmente non si fanno apprezzamenti davanti al proprio marito sull’uomo che si vuole scopare. Ripeto secondo me lei è molto brava a schiacciare i due punti deboli. E tu ci cadi con tutte le scarpe.
Perfetto.
 

random

Utente di lunga data
Quindi siamo ancora le frasi che si dicono. Gli addominali noto anch’io, qualche commento può darsi che lo faccia anche. Io credo davvero che tua moglie voglio ferire il tuo orgoglio di maschio. La cosa grave è che ci riesce. Colpisce le tipiche insicurezze maschili.
Tendenzialmente non si fanno apprezzamenti davanti al proprio marito sull’uomo che si vuole scopare. Ripeto secondo me lei è molto brava a schiacciare i due punti deboli. E tu ci cadi con tutte le scarpe.
vero sul neretto.
sul rosso...ma tutti e due????Ma come è umana, lei:unhappy:
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Quotone...grande interpretazione. Sarà un po sadica la moglie?
Più probabile che sia delusa e umiliata
Magari sta male anche lei a dirgli quelle cose
Io ho urlato le peggio cose, stavo male urlarle ma era comunque più forte desiderio di farti male
 

danny

Utente di lunga data
Vediamola così, con una metafora.
Tu ti fidi a tal punto di una persona che è tua amica da lasciargli le chiavi di casa.
Un giorno vai a casa di un altro amico e scopri che conserva un oggetto che era a casa tua, e lui ti racconta che 10 anni fa glielo ha venduto il vostro comune amico.
Improvvisamente apprendi che 10 anni fa c'è stato un furto e che la persona di cui ti fidavi è il ladro.
Tu sei a conoscenza di quel furto di dieci anni fa, ma l'aver scoperto l'attitudine malandrina dell'amico ti porta ad aver sospetti anche per tutto il restante periodo, anche se non hai prove o riscontri.
Hai solo la consapevolezza di aver lasciato le tue chiavi di casa a un ladro per dieci anni.
La tua prima reazione è quella di togliergli le chiavi.
La seconda è quella di cercare di capire cos'altro ti ha rubato.
Non riuscendoci, pensi di poter compensare la cosa andando a rubare a casa dell'amico furfante.
Lo fai e poi glielo confessi, perché per te quello non è un vero furto, ma una compensazione di quello che ritieni possa esserti stato rubato e anche una vendetta per l'umiliazione subita (quella di esserti scioccamente fidato per tutti questi anni...).
Dall'altra parte qualcuno è consapevole se questa tua reazione ha una sua ragion d'essere o meno, ma in qualsiasi caso nota la tua disperazione, la tua debolezza, e anche il tuo essere un po' coglione, perché comunque vada non si compensa un furto confessando un altro furto. Un vero ladro non lo farebbe mai. Non si ruba per vendetta.
Non si riconosce in te ma continua ugualmente a darti ascolto, perché spera di uscire da questa storia al più presto e che tutto torni come prima. Soprattutto perché in fin dei conti si vergogna di quel che ha fatto dieci anni fa e aveva già preso le distanze prima che tu scoprissi tutto.
Ma non si può tornare indietro.
 
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ologramma

Utente di lunga data
[h=2]
dopo[/h]
In qualunque ruolo ci si possa trovare in un tradimento, quello che è importante è quello che succede dopo. Dopo che si viene scoperti e si deve decidere cosa fare e cosa scegliere e come si comunica quel che si è deciso.
Perché tanti, troppi, dicono cose atroci e imperdonabili?
Forse si dovrebbe essere indulgenti per quello che viene detto da chi si sta arrampicando sugli specchi o scivolando giù stridendo..
O forse sono questi i momenti in cui ci si rivela per quel che si è?



rileggendo un vecchio ma proprio vecchio thread mi sono imbattuto in questa discussione che può essere applicata a questa , è del 2007 per dire che non c'è niente di nuovo all'orizzonte​
 

random

Utente di lunga data
Vediamola così, con una metafora.
Tu ti fidi a tal punto di una persona che è tua amica da lasciargli le chiavi di casa.
Un giorno vai a casa di un altro amico e scopri che conserva un oggetto che era a casa tua, e lui ti racconta che 10 anni fa glielo ha venduto il vostro comune amico.
Improvvisamente apprendi che 10 anni fa c'è stato un furto e che la persona di cui ti fidavi è il ladro.
Tu sei a conoscenza di quel furto di dieci anni fa, ma l'aver scoperto l'attitudine malandrina dell'amico ti porta ad aver sospetti anche per tutto il restante periodo, anche se non hai prove o riscontri.
Hai solo la consapevolezza di aver lasciato le tue chiavi di casa a un ladro per dieci anni.
La tua prima reazione è quella di togliergli le chiavi.
La seconda è quella di cercare di capire cos'altro ti ha rubato.
Non riuscendoci, pensi di poter compensare la cosa andando a rubare a casa dell'amico furfante.
Lo fai e poi glielo confessi, perché per te quello non è un vero furto, ma una compensazione di quello che ritieni possa esserti stato rubato e anche una vendetta per l'umiliazione subita (quella di esserti scioccamente fidato per tutti questi anni...).
Dall'altra parte qualcuno è consapevole se questa tua reazione ha una sua ragion d'essere o meno, ma in qualsiasi caso nota la tua disperazione, la tua debolezza, e anche il tuo essere un po' coglione, perché comunque vada non si compensa un furto confessando un altro furto. Un vero ladro non lo farebbe mai. Non si ruba per vendetta.
Non si riconosce in te ma continua ugualmente a darti ascolto, perché spera di uscire da questa storia al più presto e che tutto torni come prima. Soprattutto perché in fin dei conti si vergogna di quel che ha fatto dieci anni fa e aveva già preso le distanze prima che tu scoprissi tutto.
Ma non si può tornare indietro.

Continuando e concludendo.
Dal mio punto di vista non ci sono spazi per continuare a fidarsi. L'amicizia finisce. Forse anche in malo modo.

Nel caso di una moglie il caso è analogo. Non ci sono spazi per continuare a fidarsi. Il matrimonio non finisce se ci sono troppi interessi contingenti. La casa, i figli, il patrimonio. Ma se problemi economici non ci sono, se i figli possono continuare a vivere senza che gli manchi nulla, o meglio mancherebbe solo la presenza assidua del padre, che però continuerebbe ad esserci tutti i giorni, se l'interesse per la casa non è una necessità, allora cosa rimane?
Il fatto che il "furto" sia avvenuto 10 anni fa e poi (probabilmente, anzi molto probabilmente), non si sia più ripetuto, abbiamo visto che non è sufficiente da solo a continuare il rapporto.

Quindi rimane, se c'è ancora, solo l'amore. Ed infatti io ammetto di amare molto mia moglie e di esserne attratto fisicamente. Quindi, potrebbe essere sufficiente a proseguire. Fermo restando che la fiducia non c'è più. E se l'amore è reciproco, allora è giusto che il "ladro" si adoperi con tutti i mezzi a sua disposizione per riconquistare la fiducia perduta...
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Continuando e concludendo.
Dal mio punto di vista non ci sono spazi per continuare a fidarsi. L'amicizia finisce. Forse anche in malo modo.

Nel caso di una moglie il caso è analogo. Non ci sono spazi per continuare a fidarsi. Il matrimonio non finisce se ci sono troppi interessi contingenti. La casa, i figli, il patrimonio. Ma se problemi economici non ci sono, se i figli possono continuare a vivere senza che gli manchi nulla, o meglio mancherebbe solo la presenza assidua del padre, che però continuerebbe ad esserci tutti i giorni, se l'interesse per la casa non è una necessità, allora cosa rimane?
Il fatto che il "furto" sia avvenuto 10 anni fa e poi (probabilmente, anzi molto probabilmente), non si sia più ripetuto, abbiamo visto che non è sufficiente da solo a continuare il rapporto.

Quindi rimane, se c'è ancora, solo l'amore. Ed infatti io ammetto di amare molto mia moglie e di esserne attratto fisicamente. Quindi, potrebbe essere sufficiente a proseguire. Fermo restando che la fiducia non c'è più. E se l'amore è reciproco, allora è giusto che il "ladro" si adoperi con tutti i mezzi a sua disposizione per riconquistare la fiducia perduta...
certo ma lo deve fare spontaneamente lui/lei senza ricatti. Spontaneamente, se no mi spieghi che valore ha ?
Ti accontenterebbe, ma a te rimarrebbe sempre il dubbio della genuinità del suo agire.
Solo accondiscendenza.
 

patroclo

Utente di lunga data
Continuando e concludendo.
Dal mio punto di vista non ci sono spazi per continuare a fidarsi. L'amicizia finisce. Forse anche in malo modo.

Nel caso di una moglie il caso è analogo. Non ci sono spazi per continuare a fidarsi. Il matrimonio non finisce se ci sono troppi interessi contingenti. La casa, i figli, il patrimonio. Ma se problemi economici non ci sono, se i figli possono continuare a vivere senza che gli manchi nulla, o meglio mancherebbe solo la presenza assidua del padre, che però continuerebbe ad esserci tutti i giorni, se l'interesse per la casa non è una necessità, allora cosa rimane?
Il fatto che il "furto" sia avvenuto 10 anni fa e poi (probabilmente, anzi molto probabilmente), non si sia più ripetuto, abbiamo visto che non è sufficiente da solo a continuare il rapporto.

Quindi rimane, se c'è ancora, solo l'amore. Ed infatti io ammetto di amare molto mia moglie e di esserne attratto fisicamente. Quindi, potrebbe essere sufficiente a proseguire. Fermo restando che la fiducia non c'è più. E se l'amore è reciproco, allora è giusto che il "ladro" si adoperi con tutti i mezzi a sua disposizione per riconquistare la fiducia perduta...
....riprendendo il discorso di [MENTION=5392]danny[/MENTION] : quante volte abbiamo letto sul giornale dell'indigente condannato per il furto per fame/necessità magari per solo un pezzo di formaggio, con il "delinquente" che non si spiega neanche lui come è arrivato a quel punto e sente solo la vergogna per quello che ha fatto e la vergogna di dover continuare a chiedere. Magari poi ci siamo indignati perchè i colletti bianchi che prendono mazzette da una vita sono praticamente "intoccabili"
Non dico che sia il caso di tua moglie solo lei (voi) lo sapete, ma semplicemente che le cose vanno lette, calate nel momento storico e circostanziate.

Non capisco come fai a parlare di "amore" senza "fiducia" ....per me questa si chiama consuetudine e paura del cambiamento.

....e comunque rimango della mia impressione: hai dei conti in sospeso storici con la tua metà e tutto sto teatrino rimane funzionale a ribaltare il tavolo

....e quoto [MENTION=3188]Nocciola[/MENTION]
 

Brunetta

Utente di lunga data
In effetti i 4 coglioni non ti,(le) sono del tutto indifferenti, quindi in un momento di rabbia potresti anche cedere. In fondo 10 anni fa ha ceduto in un momento di rabbia ad un coglione. Sarebbe meglio evitare. Comunque, a volte, è importante anche dimostrare di essere disposti a fare qualcosa su precisa richiesta. Poi in futuro le cose si potrebbero normalizzare.
A livello intimo sono in parte d'accordo. Io non ho neanche avuto la possibilità di schifarmi.
Intanto tua moglie non mi sembra una che ceda perché pressata. Ho usato anch’io dal procedere con Andrea ma probabilmente non è il verbo giusto.
Sai che non le sono indifferente perché te l’ho detto lei perché lo sai?
Sull’ultima frase hai ragione al 1000 × 1000
Cedere è un termine che faceva cagare anche nei film degli anni sessanta.
Uhuuu ci sono i tentatori ...uhuuu e lei (o lui) resisteeeee...
Ma se un* deve resistere può anche prendere la valigia!
Le persone scelgono quello che vogliono fare in base a mille considerazioni.
 
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