Sono un tradito ...

Brunetta

Utente di lunga data
Lo so che esistono.
Ma esistono 100 altri motivi che lo impediscono, compreso l'amore, almeno i primi anni di disagio.
anni fatti di tentativi, di notti passate a mettersi in discussione mentre l'altro dormiva pacioso .
Anni.
E illegale desiderare una vita sessuale appagante con il compagno che si è scelto per la vita?...hai le idee un Po confuse credo...
io trovo più illegale decidere per entrambi senza volerne neanche parlare onestamente.
Trovo la comunicazione la base di ogni rapporto , di qualunque tipo di rapporto .
hai chiesto chi decide quale sia la frequenza giusta...non so darti la risposta.
ma fidati, a 35 anni, farlo 7 volte l'anno ( si...ho detto l'anno ) credo sia patologico .
ora ne ho 43...fai tu il conto di quanto deve essere commutato in pena visto che è illegale pretendere qualcosa di diverso...dato che fino a poco tempo fa ho continuato a provarci .
E dato che ti piace tanto parlare di ormoni...quella è l'età giusta per averli non solo alle stelle, ma avere anche la consapevolezza di se e di coppia giusta per goderne.
Le sue analisi sono apposto...ho controllato.:D.
È il resto che non funziona :rotfl::rotfl::rotfl:
Capisco benissimo che chi vive una situazione ci stia male e che possano passare anni in attesa che le cose si aggiustino, quando poi è molto probabile che non si aggiustino.
Ma il principio che non si possano esigere rapporti sessuali è di legge perché altrimenti si configurerebbe il reato di stupro.
Purtroppo la vita non va sempre come si vorrebbe e come sarebbe giusto.
Bisogna accettare la realtà che una relazione non funzioni, che si sia sposato la persona sbagliata, che si sia incompatibili.
Quando si vivono le situazioni si provano emozioni e sentimenti negativi e che portano a sentirsi respinti, svalutati e minano l’auto stima.
Non di meno queste situazioni non rendono legittimo lo stupro.
 

danny

Utente di lunga data
Capisco benissimo che chi vive una situazione ci stia male e che possano passare anni in attesa che le cose si aggiustino, quando poi è molto probabile che non si aggiustino.
Ma il principio che non si possano esigere rapporti sessuali è di legge perché altrimenti si configurerebbe il reato di stupro.
Purtroppo la vita non va sempre come si vorrebbe e come sarebbe giusto.
Bisogna accettare la realtà che una relazione non funzioni, che si sia sposato la persona sbagliata, che si sia incompatibili.
Quando si vivono le situazioni si provano emozioni e sentimenti negativi e che portano a sentirsi respinti, svalutati e minano l’auto stima.
Non di meno queste situazioni non rendono legittimo lo stupro.
Ok.
Ma tra lo stupro e il divorzio ci sarà pure una via di mezzo, un punto d'incontro?
Perché trovare un compagno o una compagna che assomma tutte le qualità adatte per riuscire a convivere con noi non è mai facile, soprattutto quando non si è più giovani.
Ci si può stare benissimo con una persona, pensare che sia un ottimo genitore per i figli e un valido compagno per la vita, che sono già obiettivi importanti da raggiungere, e poi trovarsi lì, impantanati in una vita sessuale inesistente o insoddisfacente, tarata su chi ha minor attrazione.
Io a mia moglie alla fine ho chiesto e lei è riuscita a darmi una risposta, che era quella che immaginavo e che credo sia quella corretta per tanti altri ai quali si oppone il silenzio.
 
Ultima modifica:

random

Utente di lunga data
Buona Pasqua a tutti. In ritardo, ma non di molto.

Fare la fila è un dovere civile. Se non si rispetta il vecchietto che utilizza l'ombrello come se fosse un bastone guarderà [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION], o [MENTION=6886]Mariben[/MENTION] con aria di rimprovero. Questo non significa che vi correrà dietro brandendo l'ombrello come una clava. Molto probabilmente finirà con il borbottare qualcosa sulla maleducazione delle giovani generazioni.
Ma immagino che per voi rispettare la fila sei scontato.
Allo stesso modo, scopare con il marito è un dovere coniugale. Questo non significa che il malcapitato di turno sia autorizzato a corrervi dietro nudo per violentarvi. Molto probabilmente si girerà dall'altro lato borbottando qualcosa di semi incomprensibile, del tipo "ma tu guarda sta stronza...". Ovviamente, per voi NON rispettare quello che è un dovere coniugale è scontato, da quanto leggo. Attenzione, non rispettare mai, non sto parlando di periodi negativi, malesseri fisici o rifiuti "random".

A mio parere, è indice di arroganza stabilire autonomamente quale legge, regolamento o consuetudine universalmente riconosciuta sia meritevole di essere rispettata e quale no, perseguendo i nostri personali interessi. Il sesso rientra tra i doveri coniugali, quindi fatevene una ragione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ok.
Ma tra lo stupro e il divorzio ci sarà pure una via di mezzo, un punto d'incontro?
Perché trovare un compagno o una compagna che assomma tutte le qualità adatte per riuscire a convivere con noi non è mai facile, soprattutto quando non si è più giovani.
Ci si può stare benissimo con una persona, pensare che sia un ottimo genitore per i figli e un valido compagno per la vita, che sono già obiettivi importanti da raggiungere, e poi trovarsi lì, impantanati in una vita sessuale inesistente o insoddisfacente, tarata su chi ha minor attrazione.
Io a mia moglie alla fine ho chiesto e lei è riuscita a darmi una risposta, che era quella che immaginavo e che credo sia quella corretta per tanti altri ai quali si oppone il silenzio.
O si considera il sesso primario e, di conseguenza, la sua mancanza un motivo di divorzio. Oppure lo si considera uno degli elementi del matrimonio e, benché importante, possibile da mettere da parte.
Il dialogo nella coppia riguarda le singole coppie.
Non è possibile esigere il sesso.
Ho avuto un vivace scambio di opinioni anni fa con un utente perché sostenevo che nel letto matrimoniale allungare una mano per verificare se c’è vita nell’universo è lecito. Il dialogo può essere verbale e non verbale, senza imporre niente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Buona Pasqua a tutti. In ritardo, ma non di molto.

Fare la fila è un dovere civile. Se non si rispetta il vecchietto che utilizza l'ombrello come se fosse un bastone guarderà @Brunetta, o @Mariben con aria di rimprovero. Questo non significa che vi correrà dietro brandendo l'ombrello come una clava. Molto probabilmente finirà con il borbottare qualcosa sulla maleducazione delle giovani generazioni.
Ma immagino che per voi rispettare la fila sei scontato.
Allo stesso modo, scopare con il marito è un dovere coniugale. Questo non significa che il malcapitato di turno sia autorizzato a corrervi dietro nudo per violentarvi. Molto probabilmente si girerà dall'altro lato borbottando qualcosa di semi incomprensibile, del tipo "ma tu guarda sta stronza...". Ovviamente, per voi NON rispettare quello che è un dovere coniugale è scontato, da quanto leggo. Attenzione, non rispettare mai, non sto parlando di periodi negativi, malesseri fisici o rifiuti "random".

A mio parere, è indice di arroganza stabilire autonomamente quale legge, regolamento o consuetudine universalmente riconosciuta sia meritevole di essere rispettata e quale no, perseguendo i nostri personali interessi. Il sesso rientra tra i doveri coniugali, quindi fatevene una ragione.
Fai deduzioni un po’ random.
Questo tuo discorso è molto diverso da altri fatti in precedenza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non mi sembra.
Le deduzioni sono random perché supponi che il sostenere un principio corrisponda a un vissuto.
I discorsi fatti, non specificamente i tuoi.
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
O si considera il sesso primario e, di conseguenza, la sua mancanza un motivo di divorzio. Oppure lo si considera uno degli elementi del matrimonio e, benché importante, possibile da mettere da parte.
Il dialogo nella coppia riguarda le singole coppie.
Non è possibile esigere il sesso.
Ho avuto un vivace scambio di opinioni anni fa con un utente perché sostenevo che nel letto matrimoniale allungare una mano per verificare se c’è vita nell’universo è lecito. Il dialogo può essere verbale e non verbale, senza imporre niente.
Vero.
Sarebbe però anche consigliabile confrontarsi sulle motivazioni dell'assenza del sesso dalla vita di coppia e cercare una soluzione che faccia stare bene entrambe le persone all'interno della coppia.
Nel 99% dei casi il rifiuto dell'attività sessuale è dovuto a un calo dell'attrazione verso il partner e in una percentuale sconosciuta ma sicuramente minore all'essere attratti da qualcun altro/a e avere una vita sessuale con altri.
Ammettendolo si rischia che dall'altra parte ci si senta "liberi" di cercare altrove, cosa che, sesso o meno, non tutti desiderano che avvenga.
Insomma, il "non mi piaci più fisicamente per cui non facciamo più sesso" non corrisponde a "non mi piace più per cui puoi far sesso con altre persone" automaticamente. Il tacere è un modo per eludere ragionamenti che possano comportare un rischio di tradimento, che anche chi si è allontanato o tradisce non desidera.
Meglio lasciare le persone nell'attesa sperando che prima o poi si abituino.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Vero.
Sarebbe però anche consigliabile confrontarsi sulle motivazioni dell'assenza del sesso dalla vita di coppia e cercare una soluzione che faccia stare bene entrambe le persone all'interno della coppia.
Nel 99% dei casi il rifiuto dell'attività sessuale è dovuto a un calo dell'attrazione verso il partner e in una percentuale sconosciuta ma sicuramente minore all'essere attratti da qualcun altro/a e avere una vita sessuale con altri.
Ammettendolo si rischia che dall'altra parte ci si senta "liberi" di cercare altrove, cosa che, sesso o meno, non tutti desiderano che avvenga.
Insomma, il "non mi piaci più fisicamente per cui non facciamo più sesso" non corrisponde a "non mi piace più per cui puoi far sesso con altre persone" automaticamente. Il tacere è un modo per eludere ragionamenti che possano comportare un rischio di tradimento, che anche chi si è allontanato o tradisce non desidera.
Meglio lasciare le persone nell'attesa sperando che prima o poi si abituino.
Magari le ragioni sono diverse.
Intanto è ben difficile che una persona non piaccia più improvvisamente se non subentrano fattori abnormi oppure se vi sono ragioni di rancore o di caduta di stima.
Interferenze di pensieri per altre persone possono passare.
Voglio dire che il silenzio non dipende necessariamente da un evitamento, ma può essere che venga percepito anche dal coniuge freddo come una situazione momentanea di cui è meglio non parlare per non cristillarizzare un sentire che ritiene o vuole ritenere momentaneo.
 

danny

Utente di lunga data
Magari le ragioni sono diverse.
Intanto è ben difficile che una persona non piaccia più improvvisamente se non subentrano fattori abnormi oppure se vi sono ragioni di rancore o di caduta di stima.
Interferenze di pensieri per altre persone possono passare.
Voglio dire che il silenzio non dipende necessariamente da un evitamento, ma può essere che venga percepito anche dal coniuge freddo come una situazione momentanea di cui è meglio non parlare per non cristillarizzare un sentire che ritiene o vuole ritenere momentaneo.
Si spegne l'interesse fisico col tempo.
Non è raro che accada, soprattutto quando non era così intenso neppure prima.
Non sempre ci si sposa o si hanno relazioni di lunga durata con le persone più intensamente attraenti (quelle che accendono l'ormone solo a starci vicino e quasi sempre non solo a te...), ma con quelle che sotto tutti i profili risultano più equilibrate, gradevoli e piacevoli.
Dopo anni è difficile parlare di situazione momentanea.
Qualche mese è più che comprensibile, al contrario.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si spegne l'interesse fisico col tempo.
Non è raro che accada, soprattutto quando non era così intenso neppure prima.
Non sempre ci si sposa o si hanno relazioni di lunga durata con le persone più intensamente attraenti (quelle che accendono l'ormone solo a starci vicino e quasi sempre non solo a te...), ma con quelle che sotto tutti i profili risultano più equilibrate, gradevoli e piacevoli.
Dopo anni è difficile parlare di situazione momentanea.
Qualche mese è più che comprensibile, al contrario.
Però o il sesso è una funzione naturale (e questo spiega il valore di bisogno che gli viene assegnato) oppure è una necessità che nasce solo in presenza di una attrazione intensa.
:confused:
 

Brunetta

Utente di lunga data

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Buona Pasqua a tutti. In ritardo, ma non di molto.

Fare la fila è un dovere civile. Se non si rispetta il vecchietto che utilizza l'ombrello come se fosse un bastone guarderà @Brunetta, o @Mariben con aria di rimprovero. Questo non significa che vi correrà dietro brandendo l'ombrello come una clava. Molto probabilmente finirà con il borbottare qualcosa sulla maleducazione delle giovani generazioni.
Ma immagino che per voi rispettare la fila sei scontato.
Allo stesso modo, scopare con il marito è un dovere coniugale. Questo non significa che il malcapitato di turno sia autorizzato a corrervi dietro nudo per violentarvi. Molto probabilmente si girerà dall'altro lato borbottando qualcosa di semi incomprensibile, del tipo "ma tu guarda sta stronza...". Ovviamente, per voi NON rispettare quello che è un dovere coniugale è scontato, da quanto leggo. Attenzione, non rispettare mai, non sto parlando di periodi negativi, malesseri fisici o rifiuti "random".

A mio parere, è indice di arroganza stabilire autonomamente quale legge, regolamento o consuetudine universalmente riconosciuta sia meritevole di essere rispettata e quale no, perseguendo i nostri personali interessi. Il sesso rientra tra i doveri coniugali, quindi fatevene una ragione.
Sesso e dovere nella stessa frase....somiglia ad un processo di desertificazione :scared::scared::scared::scared:
 

Brunetta

Utente di lunga data

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Buona Pasqua a tutti. In ritardo, ma non di molto.

Fare la fila è un dovere civile. Se non si rispetta il vecchietto che utilizza l'ombrello come se fosse un bastone guarderà [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION], o [MENTION=6886]Mariben[/MENTION] con aria di rimprovero. Questo non significa che vi correrà dietro brandendo l'ombrello come una clava. Molto probabilmente finirà con il borbottare qualcosa sulla maleducazione delle giovani generazioni.
Ma immagino che per voi rispettare la fila sei scontato.
Allo stesso modo, scopare con il marito è un dovere coniugale. Questo non significa che il malcapitato di turno sia autorizzato a corrervi dietro nudo per violentarvi. Molto probabilmente si girerà dall'altro lato borbottando qualcosa di semi incomprensibile, del tipo "ma tu guarda sta stronza...". Ovviamente, per voi NON rispettare quello che è un dovere coniugale è scontato, da quanto leggo. Attenzione, non rispettare mai, non sto parlando di periodi negativi, malesseri fisici o rifiuti "random".

A mio parere, è indice di arroganza stabilire autonomamente quale legge, regolamento o consuetudine universalmente riconosciuta sia meritevole di essere rispettata e quale no, perseguendo i nostri personali interessi. Il sesso rientra tra i doveri coniugali, quindi fatevene una ragione.
come molti doveri si fa mal volentieri.
 
Top