Mary The Philips
Utente di lunga data
Domande secche: se un adolescente fa fatica ad accettare il/la nuovo/a compagna dei genitori separati, come ci si comporta? Il/la nuova arrivata quale postura è bene che attui con la/il ragazzo? E se consideriamo che lo si conosca e frequenti da più di un decennio, che lo sia accolto in casa come e più di un figlio proprio da quando era piccolissimo e che ora ci si ritrovi a fronteggiare un'ostilità inedita, cosa è bene fare soprattutto alla luce del fatto che l'adolescente stesso affermi che non è affatto la persona che non gli va giù quanto il "ruolo" che riveste, perchè in fondo in fondo al cuore culla il desiderio che i propri genitori siano insieme?