Stare con qualcuno per non rimanere soli

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi a te manca uno che va' a comprare l'acqua e ti attacca le mensole ?
O altro ?
Quello che hai scritto è tutto condivisibile ma mica stai assieme a qualcuno per quello...se no vivere con mia sorella sarebbe uguale.
Io no di certo.
Ma tanti sì.
Se poi chi condivide gli spazi fosse così aperto da concedere anche una vita sentimentale e sessuale sarebbe la perfezione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non so...sta cosa dei due stipendi non mi torna. Io da sola con uno stipendio posso vivere benissimo, ma non potrei mantenere 3 figli che studiano.
Avere due stipendi non significa necessariamente fare le vacanze o avere più soldi in tasca, ma dare la possibilità ai figli di realizzare i loro sogni e anche se per me rimane poca cosa non mi importa.
Riguardo alla spesa, lavare, stirare ecc...faccio tutto da sola e quindi non sarebbe un motivo per rimanere insieme.
Quindi ti torna benissimo.
 

danny

Utente di lunga data
Chiunque può trovare qualcuno in 3 giorni, ma dipende da chi si trova. Io non mi sono mai posta il problema ma ho amiche che pur essendo belle donne hanno sempre trovato quello sbagliato. Prima pensavo fossero sfortunate e basta, adesso comincio a ricredermi, sono loro che hanno fiuto solo per quello sbagliato
In tre giorni non trovi.
Raccatti.
Quando ero giovane non è che avessi tutte queste possibilità, ovvero di trovare donne interessanti, attraenti e intelligenti a cui piacere. Adesso è più facile trovare un'amante in qualche moglie annoiata che una donna single che mi possa piacere e a cui possa interessare per avere una storia continuativa.
E a me mia moglie piace ancora.
 
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Carola

Utente di lunga data
Sicura?
Sei passata da una situazione in cui avevi un marito assente e un amante a una in cui hai un amante e un ex marito.
Quanto è cambiata per davvero la tua vita?
Tanto danny
Sono più serena più sorridente
Ero sempre o spesso malinconica in attesa di un cambiamento che non sarebbe mai arrivato

Perché mio marito era e sarà così non si cambia e o minstava bene e non mi lamentavo o cambiavo

So X certo che dinanzi ad una situazione normale con tutte le difficoltà del caso ma in cui si stava insieme almeno un po' di più avrei retto
Io l ho amato tanto

Chiaramente la mia è una situazione atipica non tutti i mariti vivono via

Lui mi ha detto ho buttato via gli anni migliori mentre tu mi amavi e aspettavi
Ho pianto da sola dopo che mi ha scritto qsta cosa ..singhiozzato da Cuneo a Milano in auto

Adesso mi sento amata
Non è poco credimi
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sottoscrivo solo questa parte, visto che attualmente mi ritrovo spesso a pensare a cosa succederebbe se mi rotolo dalle scale o se dovessi andare al PS senza poter telefonare al 118 per qualsiasi motivo.

Il resto non preoccupa, certo fa comodo avere qualcuno con cui, ad esempio, dividere i lavori di casa. Ma in questo caso ho risolto brillantemente; non li faccio :D
Siamo la coppia ideale :carneval:
 

Brunetta

Utente di lunga data
No,tranne che per brevi periodi.
Non dico affatto che sia una cosa positiva o piacevole, infatti sono favorevole anche allo rimanere insieme da amici, dopo la fine dell'amore. Io non credo che riuscirei a stare da sola, ma suppongo sia dovuto al fatto che non mi sono mai abituata a farlo.
Ti posso dire che ammiro chi ci riesce, vedo in loro la forza e la determinazione che io non ho.

Il mio quote era riferito all'affermazione di @Brunetta che sottolinea spesso il fattore economico come un forte deterrente per non separarsi
Pensi non lo sia per molti?
Quando si decide di convivere o di sposarsi (da giovani quando si deve uscire dalla casa genitoriale) si fanno quattro conti. Si verifica se IN DUE ce La si fa? Perché mai non dovrebbero farlo le persone più accorte?
Io non l'ho fatto. Ma io sono impulsiva, grazie al Cielo!
 

Carola

Utente di lunga data
Siamo la coppia ideale :carneval:
La paranoia del 118 l ho avuta X anni con bimbi piccoli
Mio padre e mancato davanti a me gran brutta cosa ( e il 118 lo chiamai ma troppo tardi qnd arrivavano era mancato tra le mie braccia )
X anni ho temuto fate stessa fine
Adesso saprebbero chiamate il 118 i miei figli ...
 

Traduefuochi

Utente di lunga data
Lui dice, lui dice, lui si contraddice.
Il problema hai pensato che potrebbe non essere quello che dice lui lui ma al fatto che tu penda dalle sue labbra in modo eccessivo?
Riesci a formarti una idea tua del rapporto e a seguirla senza farti influenzare, secondo le tue aspettative e non secondo quello che ti dice lui?
Si certo
infatti noi abbiamo chiuso
io la mia idea c'è l'ho e non corrisponde alla sua
 

Piperita

Sognatrice
In tre giorni non trovi.
Raccatti.
Quando ero giovane non è che avessi tutte queste possibilità, ovvero di trovare donne interessanti, attraenti e intelligenti a cui piacere. Adesso è più facile trovare un'amante in qualche moglie annoiata che una donna single che mi possa piacere e a cui possa interessare per avere una storia continuativa.
E a me mia moglie piace ancora.
Quello che ho detto
 

Carola

Utente di lunga data
In tre giorni non trovi.
Raccatti.
Quando ero giovane non è che avessi tutte queste possibilità, ovvero di trovare donne interessanti, attraenti e intelligenti a cui piacere. Adesso è più facile trovare un'amante in qualche moglie annoiata che una donna single che mi possa piacere e a cui possa interessare per avere una storia continuativa.
E a me mia moglie piace ancora.
Ma basta ultima riga danny
A te piace ancora hai detto poco !!!!

Resta un mistero X me dopo ciò che ti ha fatto ma questione di carattere

Fa solo che non ne approfitti perché secondo me sa abbastanza di averti in pugno passami il termine danny
Mio non ho mai sentito un uomo buono Pacifico è disposto a tollerare come te
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Dimmi dove vedi la differenza tra palla e mancanza di chiarezza :)Perché la seconda mi riporta più che altro ad un comportamento omissivo, mentre la prima ad una affermazione non veritiera.E in questo caso mi sembra che una affermazione ci sia stata. Non che l'ambiguità sia meno problematica della bugia. Ma in cio' che dicevi tu io ravviso tutti i problemi legati a una palla. Poi se vogliamo dire che questa palla non ti potrebbe mai risultare credibile, e che da questo discende ogni tua ulteriore valutazione sulla inaffidabilità della persona, occhei :)
Ciò che fa la differenza per me non è che mi si racconti una palla.
Ossia il tener lo sguardo sull'altro.
(paradossalmente in una palla potrei vederci anche un maldestro e goffo tentativo di risparmiare qualcosa all'altro...)

Per me la questione riguarda la chiarezza, che intendo come competenza da cui discende l'abilità di NON raccontare palle per giustificarsi ai propri occhi, a quelli dell'altro, alla società, a chi vogliamo.

Quella è una competenza basilare per me, insieme alla trasparenza (partendo dal presupposto che siano competenze in fieri) non tanto perchè la voglio nell'altro. Ma perchè è innanzitutto mia.

Se io mi metto in condizione di frequentare da vicino persone che non hanno quella competenza e la tensione al nutrirla, spreco le mie energie. Perdo tempo. E risorse che semplicemente potrei usare per me.

E' una differenza sottile, probabilmente. Ma il punto che per me è fondamentale non è che l'altro non sia chiaro, sono cazzi suoi ad un certo punto, e se anche per un po' me la racconta i nodi vengono comunque al pettine in un modo o nell'altro. Il punto fondamentale per me è che con persone del genere IO sprecherei la mia chiarezza e la mia trasparenza. Che non sono gratis e mi costano comunque impegno. Quindi le sprecherei.

E chiarezza e trasparenza, probabilmente in modo paradossale, io me la aspetto più ancora da chi fa le cose fuori regola.
Probabilmente perchè sono traditrice e nell'esserlo mi sono costruita un mio codice di onore. Un traditore che non si sa assumere il fatto di essere un traditore (vale anche al femminile ovviamente) per me non sa quello che fa. Ed è portatore di gran casini. A me non piace farmi coinvolgere nei casini altrui.

Se mi trovassi davanti uomini che ragionano come raccontato da due fuochi li allontanerei. Non perchè non sarebbero credibili. Ma perchè incapaci di essere quel che sono. Lei racconta di gente che non è in grado di essere nè in un ruolo nè nell'altro...e si barcamena fra ruoli diversi...secondo me senza un minimo di progettualità e intenzionalità.

Preferisco di gran lunga chi dichiara serenamente "ti voglio scopare. Ma la nostra relazione ha questi confini.
Se ti va bene è così, se no ciao".

Ho amicizie che stanno insieme perchè economicamente non possono fare diversamente. Hanno storie parallele. E il matrimonio è materialità fondamentalmente.

Io non potrei.

Ma capisco chi lo fa....se non hai da mantenerti perchè hai costruito la tua vita in due anzichè definire bene le parti individuali (ed è questo secondo me un errore di base che si paga in un modo o nell'altro) non è che hai molte alternative. Sinceramente capisco chi non ha voglia di andare a vivere sotto i ponti e raccattando la spesa alla caritas.
 
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trilobita

Utente di lunga data
La paranoia del 118 l ho avuta X anni con bimbi piccoli
Mio padre e mancato davanti a me gran brutta cosa ( e il 118 lo chiamai ma troppo tardi qnd arrivavano era mancato tra le mie braccia )
X anni ho temuto fate stessa fine
Adesso saprebbero chiamate il 118 i miei figli ...
Ti capisco.
A me è successo tre settimane fa.
La sera prima a parlare di cosa piantare quest'anno nell'orto,la mattina seguente raccoglierlo rantolante disteso vicino al letto.
Non penso di aver ancora razionalizzato....quindi ti capisco.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
No,tranne che per brevi periodi.
Non dico affatto che sia una cosa positiva o piacevole, infatti sono favorevole anche allo rimanere insieme da amici, dopo la fine dell'amore. Io non credo che riuscirei a stare da sola, ma suppongo sia dovuto al fatto che non mi sono mai abituata a farlo.
Ti posso dire che ammiro chi ci riesce, vedo in loro la forza e la determinazione che io non ho.

Il mio quote era riferito all'affermazione di @Brunetta che sottolinea spesso il fattore economico come un forte deterrente per non separarsi
Io adoro vivere sola.

Sottolineavo che la medaglia ha sempre due lati, piacere/dolore. Anche nel vivere da soli. E idealizzare una faccia o l'altra non porta da nessuna parte.

Non sono favorevole al rimanere insieme da amici...perchè non credo che nella maggior parte dei casi sia reale.
Credo sia davvero molto raro arrivare insieme e serenamente ad una separazione senza la necessità di rappresentare la separazione anche nella concretezza.

Quanto al fattore economico....mi pare ovvio che abbia un peso non indifferente. Anzi...fondamentale.
Se si è costruito insieme, in due, dividere è perderci entrambi in termini economici.

E trovo molto sensato calcolare, letteralmente se ce lo si può permettere o meno.

Come dicevo a cielo, conosco persone che, fatti quei calcoli, hanno capito che realisticamente non potevano permettersi una separazione. L'impoverimento sarebbe stato troppo alto per essere sostenuto mantenendo un modus vivendi accettabile. E per accettabile intendo riuscire a pagare le bollette, mutui, affitti e far fronte alle emergenze.

Il denaro serve per vivere. E' parte integrante della vita di ciascuno.
E vivere da soli è più costoso che vivere in due.

Io credo che non sia ipocrita fare questi calcoli. Ma sia essere semplicemente realisti.

Poi entrano in gioco tutti gli altri fattori del vivere da soli, quelli emotivi, quelli di salute etc etc....che sono tutti affrontabili, volendolo.

Essere tristi potendo pagare le bollette, è un discorso.
Essere tristi con la luce staccata perchè non puoi pagare un altro.
 
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Carola

Utente di lunga data
Ti capisco.
A me è successo tre settimane fa.
La sera prima a parlare di cosa piantare quest'anno nell'orto,la mattina seguente raccoglierlo rantolante disteso vicino al letto.
Non penso di aver ancora razionalizzato....quindi ti capisco.
Si
Io avevo partorito da 1 settimana
Mi è andato via il latte
X sempre .

Mio marito due settimane dopo partiva
Mi sono ritrovata con una depressione che ho gestito li X li ma dopo ...
 
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Piperita

Sognatrice
Pensi non lo sia per molti?
Quando si decide di convivere o di sposarsi (da giovani quando si deve uscire dalla casa genitoriale) si fanno quattro conti. Si verifica se IN DUE ce La si fa? Perché mai non dovrebbero farlo le persone più accorte?
Io non l'ho fatto. Ma io sono impulsiva, grazie al Cielo!
Mah....io quando mi sono sposata non lavoravo e non pensavo manco ai soldi...due cuori e una capanna
 

Piperita

Sognatrice
Io adoro vivere sola.

Sottolineavo che la medaglia ha sempre due lati, piacere/dolore. Anche nel vivere da soli. E idealizzare una faccia o l'altra non porta da nessuna parte.

Non sono favorevole al rimanere insieme da amici...perchè non credo che nella maggior parte dei casi sia reale.
Credo sia davvero molto raro arrivare insieme e serenamente ad una separazione senza la necessità di rappresentare la separazione anche nella concretezza.

Quanto al fattore economico....mi pare ovvio che abbia un peso non indifferente. Anzi...fondamentale.
Se si è costruito insieme, in due, dividere è perderci entrambi in termini economici.

E trovo molto sensato calcolare, letteralmente se ce lo si può permettere o meno.

Come dicevo a cielo, conosco persone che, fatti quei calcoli, hanno capito che realisticamente non potevano permettersi una separazione. L'impoverimento sarebbe stato troppo alto per essere sostenuto mantenendo un modus vivendi accettabile. E per accettabile intendo riuscire a pagare le bollette, mutui, affitti e far fronte alle emergenze.

Il denaro serve per vivere. E' parte integrante della vita di ciascuno.
E vivere da soli è più costoso che vivere in due.

Io credo che non sia ipocrita fare questi calcoli. Ma sia essere semplicemente realistici.

Poi entrano in gioco tutti gli altri fattori del vivere da soli, quelli emotivi, quelli di salute etc etc....che sono tutti affrontabili, volendolo.

Essere tristi potendo pagare le bollette, è un discorso.
Essere tristi con la luce staccata perchè non puoi pagare un altro.
Ok,ma la convenienza è dei due, non solo di uno. Pertanto lo reputo come un patto dove non c'è vincitore e vinto ma si fa gioco di squadra
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ok,ma la convenienza è dei due, non solo di uno. Pertanto lo reputo come un patto dove non c'è vincitore e vinto ma si fa gioco di squadra
Sì, ma quando la squadra si rompe...

Non è detto che il patto si rompa di comune accordo e non è detto che al momento della rottura entrambi siano nella stessa posizione, dal materiale all'emotivo...

Le variabili sono innumerevoli...

Il lato economico, non è per niente ininfluente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mah....io quando mi sono sposata non lavoravo e non pensavo manco ai soldi...due cuori e una capanna
Evidentemente bastavano per la capanna.
Due cuori sotto un ponte non è romantico.:carneval:
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ciò che fa la differenza per me non è che mi si racconti una palla.
Ossia il tener lo sguardo sull'altro.
(paradossalmente in una palla potrei vederci anche un maldestro e goffo tentativo di risparmiare qualcosa all'altro...)

Per me la questione riguarda la chiarezza, che intendo come competenza da cui discende l'abilità di NON raccontare palle per giustificarsi ai propri occhi, a quelli dell'altro, alla società, a chi vogliamo.

Quella è una competenza basilare per me, insieme alla trasparenza (partendo dal presupposto che siano competenze in fieri) non tanto perchè la voglio nell'altro. Ma perchè è innanzitutto mia.

Se io mi metto in condizione di frequentare da vicino persone che non hanno quella competenza e la tensione al nutrirla, spreco le mie energie. Perdo tempo. E risorse che semplicemente potrei usare per me.

E' una differenza sottile, probabilmente. Ma il punto che per me è fondamentale non è che l'altro non sia chiaro, sono cazzi suoi ad un certo punto, e se anche per un po' me la racconta i nodi vengono comunque al pettine in un modo o nell'altro. Il punto fondamentale per me è che con persone del genere IO sprecherei la mia chiarezza e la mia trasparenza. Che non sono gratis e mi costano comunque impegno. Quindi le sprecherei.

E chiarezza e trasparenza, probabilmente in modo paradossale, io me la aspetto più ancora da chi fa le cose fuori regola.
Probabilmente perchè sono traditrice e nell'esserlo mi sono costruita un mio codice di onore. Un traditore che non si sa assumere il fatto di essere un traditore (vale anche al femminile ovviamente) per me non sa quello che fa. Ed è portatore di gran casini. A me non piace farmi coinvolgere nei casini altrui.

Se mi trovassi davanti uomini che ragionano come raccontato da due fuochi li allontanerei. Non perchè non sarebbero credibili. Ma perchè incapaci di essere quel che sono. Lei racconta di gente che non è in grado di essere nè in un ruolo nè nell'altro...e si barcamena fra ruoli diversi...secondo me senza un minimo di progettualità e intenzionalità.

Preferisco di gran lunga chi dichiara serenamente "ti voglio scopare. Ma la nostra relazione ha questi confini.
Se ti va bene è così, se no ciao".

Ho amicizie che stanno insieme perchè economicamente non possono fare diversamente. Hanno storie parallele. E il matrimonio è materialità fondamentalmente.

Io non potrei.

Ma capisco chi lo fa....se non hai da mantenerti perchè hai costruito la tua vita in due anzichè definire bene le parti individuali (ed è questo secondo me un errore di base che si paga in un modo o nell'altro) non è che hai molte alternative. Sinceramente capisco chi non ha voglia di andare a vivere sotto i ponti e raccattando la spesa alla caritas.
Ho capito e peraltro condivido. :)
 
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