Il tradito realizza sempre troppo tardi la realtà infatti. Nel frattempo subisce le mancanze del caso pensando ad altre cause prima di arrivare alla giusta conclusione. Semplicemente perché ê stato ingannato e perché, con molta probabilità, non contempla il tradimento dal proprio punto di vista. Insomma tende a proiettare sul traditore il vissuto presunto ed attuale nella certezza che quel vissuto sia scontatamente condiviso. Finché non realizza che il vissuto dell'altro è solo parallelo al suo, resta disorientato fino alla presa di coscienza che il partner nasconde una personalità o dei problemi che non gli erano noti. Intorno a questo girano anche quelle presunte responsabilità di cui, quando ne è il caso, il tradito dovrebbe farsi carico.Ciao
Quoto
certo che i comportamenti cambiano, anche se in piccole sfumature. Ma cambiano.
Certo, dipende dall'attenzione consapevole del tradito, ma a livello inconsapevole si registra
un qualcosa di diverso. Che può essere di tutto per il tradito ... non per forza pensare ad un tradimento.
sienne