Storia extra chiusa da me. Cosa resta...

Marta2023

Utente di lunga data
ovviamente...magari lui si è messo veramente in discussione facendo analizzare ciò che di sbagliato aveva apportato lui nella coppia.
Si, ci stiamo impegnando ambedue per fortificare la coppia e ti dirò, il suo impegno mi ha dato ancora più forza per chiudere la storia extra. Se potessi tornare indietro cancellerei la storia extra, ma non si può. Cerco quindi di vederla come una grande lezione di vita.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Si, ci stiamo impegnando ambedue per fortificare la coppia e ti dirò, il suo impegno mi ha dato ancora più forza per chiudere la storia extra. Se potessi tornare indietro cancellerei la storia extra, ma non si può. Cerco quindi di vederla come una grande lezione di vita.
ci sono delle cose nel tuo racconto che non quadrano...prima hai detto che non parlavate...nel passaggio dopo dici che ti parlava del figlio....prima dici che lui avrebbe chiesto di restare amici e subito dopo affermi che a lui è andata bene chiudere dicendoti di non farti più sentire...non capisco.
 

Ulisse

Utente di lunga data
lui a parole è sempre stato coerente, cioè viversi il rapporto come un momento di leggerezza, senza troppa frequenza, dandosi il tempo di riprendersi dopo un incontro.
Mi sono sentita usata
E la chiusura è stata la conferma di come mi sono “sprecata” in questi anni
a me sembra ci sia una tua contraddizione di fondo.
da come lo descrivi è stato chiaro e coerente sul tipo di rapporto che cercava.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Si, ci stiamo impegnando ambedue per fortificare la coppia e ti dirò, il suo impegno mi ha dato ancora più forza per chiudere la storia extra. Se potessi tornare indietro cancellerei la storia extra, ma non si può. Cerco quindi di vederla come una grande lezione di vita.
e come tutte le lezioni che si rispettano, serve un professore con la bacchetta. Se no che lezione sarebbe….
 

Lostris

Utente Ludica
Di fatto il tradimento ha portato a galla irrisolti miei come individuo e mancanze di coppia. Mio marito mi ha tradito in altre forme e questo è emerso. A me pesa molto non confessare, ma è il male minore. Scaricherei su di lui un peso enorme che non merita.
Concordo su questo.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
La mia psicoterapeuta per esperienza clinica mi ha fortemente sconsigliato di confessare. È una mia responsabilità gestire in autonomia questo aspetto.
tutto ci sta...la psicoterapia non è un argomento che conosco...per sentito dire sapevo che per fare terapia di coppia efficace l'importante era mettere sul piatto tutto quello che non andava nella coppia e cercare di trovare un rimedio insieme...se lei ti ha detto così andrà bene così...siete stati solo da questa professionista o ne avete provati altri?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ciao a tutti,

racconto qui la mia storia di amantato terminato a dicembre dell'anno scorso, per alleggerirmi e per spunto di riflessione. Entrambe sposati, io senza figli, lui con un bambino di 9 anni. Abbiamo 15 anni di differenza (io 36, lui 51). Ci siamo conosciuti per lavoro, la chimica era scattata subito, ma poi l'avvicinamento è stato lento, nel 2019. da allora i nostri incontri sono sempre stati al massimo 3-4 all'anno, lo cercavo più frequentemente io. Nel mezzo c'è stato anche un periodo più lungo in cui non ci siamo fatti sentire. Mai telefonate, messaggi WA finalizzati solo ad incontrarsi (no auguri, no domande personali, ecc.). lui a parole è sempre stato coerente, cioè viversi il rapporto come un momento di leggerezza, senza troppa frequenza, dandosi il tempo di riprendersi dopo un incontro. Ci vedevamo per una pizza o direttamente in hotel. Solo negli ultimi mesi avevamo iniziato a parlare di cose più personali e io ho iniziato ad allontanarlo perchè non ero più serena, l'entrare in confidenza mi stava facendo male, lo pensavo sempre e mi sentivo in apnea, per settimane dopo un incontro ero irritabile e mi pesava sapere che mi aspettava un periodo di silenzio indefinito fino alla volta dopo (c'è da dire che neppure io mi facevo sentire piu di tanto). Non riuscivo a essere serena nel mio matrimonio e ad un certo punto ho capito che non ne valeva piu la pena. Gli ho detto di persona che non ero più serena nel mio matrimonio e che preferivo chiudere con lui. Lui ha cercato di dissuadermi per restare amici, ma non si è mai sbilanciato in 4 anni neppure con i complimenti (solo alcuni sull'aspetto fisico). Durante questi anni ho fatto terapia e ho acquisito molte consapevolezze, un'autostima più forte. Questa storia ha minato la mia dignità. Con mio marito abbiamo iniziato un percorso di terapia di coppia e lui si sta impegnando molto per migliorare diversi aspetti di noi (non sa della mia storia parallela). Stiamo insieme da quando avevamo 20 anni e purtroppo questa persona si è insinuata in un momento di ruggine della coppia. Io avevo un gran bisogno di essere vista. Ora sono consapevole di cosa mi ha portato a guardarmi fuori, anche se non mi giustifico, anzi mi prendo tutta la responsabilità di ciò che è successo. E so che aver chiuso la storia extra è stata la cosa giusta da fare. Troppi contro per pochissimi pro. Cosa resta? L'amarezza per essere stata sempre a disposizione quelle rare volte che mi cercava, l'amarezza di non aver messo più paletti e questo ha contribuito a una relazione squilibrata (infatti lui voleva dettare le regole sulla frequenza degli incontri, mantenendo un apparente distacco), l'amarezza di avere rischiato per anni in cambio di un'ottima intesa sessuale si, ma dai contorni freddi. Parlavamo di tutto, ridevamo, mi raccontava del figlio, ma se ci penso ero io quella che portata energia agli incontri. Mi sono sentita usata. Mi mancherà il sesso con questa persona, questo si, l'intesa così non l'avevo mai provata per nessuno. Ma non tornerò indietro. E la chiusura è stata la conferma di come mi sono “sprecata” in questi anni: mi ha detto va bene, vuoi chiudere, ma non farti più sentire. Ha voluto farmi sentire come un optional, anche se so che non è così, dopo 4 anni. E questo mi da la forza per andare avanti nel no contact. Ne esco con una gran consapevolezza, la frequentazione con questa persona mi ha insegnato molto su di me (e sui narcisisti), mi è servita ad andare in terapia e a volermi bene come persona. So che dovrò sopportare ancora per un po' la dipendenza biochimica, ma è questione di tempo e svanirà anche quella. Se posso trarne un insegnamento è che la sua persona è stata come un messaggero per scavare a fondo i miei irrisolti e usare questa situazione per fortificarmi.
4x4 = 16
Per me hai costruito troppo.
 

Marta2023

Utente di lunga data
a me sembra ci sia una tua contraddizione di fondo.
da come lo descrivi è stato chiaro e coerente sul tipo di rapporto che cercava.
Si lui è sempre stato coerente. Nel momento che sono andata in chiusura però ha tradito le sue emozioni trattenute. Voleva dare l idea dell'uomo risoluto che non perde la testa ma io gli leggevo la gelosia, la voglia di sapere cosa facevo ecc. Dicasi banalmente "possesso". Una storia banale la nostra come tante. Nulla di più
 

Brunetta

Utente di lunga data
ussignore....oggi non capisco le battute...
Dal 2019 al 2023 sono 4 anni in cui hanno fatto sesso 4 volte (o meno) all’anno.
Tutto il resto è spazio vuoto che ha riempito lei di significati.
 

Marta2023

Utente di lunga data
ci sono delle cose nel tuo racconto che non quadrano...prima hai detto che non parlavate...nel passaggio dopo dici che ti parlava del figlio....prima dici che lui avrebbe chiesto di restare amici e subito dopo affermi che a lui è andata bene chiudere dicendoti di non farti più sentire...non capisco.
Solo gli ultimi mesi c'è stata più apertura comunicativa, non posso andare nel dettaglio per evidenti motivi. ha messo un punto anche lui quando ha capito che ero irremovibile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
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