Storia extra chiusa da me. Cosa resta...

Brunetta

Utente di lunga data
...solo che tu hai avuto la possibilità di scegliere, tuo marito no come il resto dei traditi.
Adesso aldilà di quello che provi tu, digli a tuo marito la verità dai anche a lui la possibilità di scegliere solo cosi si può dire che il rapporto di coppia è equilibrato. Poi sei vero amore allora la prova è superata, caso contrario il resto lo immaginiamo già.
Lo so che alcuni diranno: confessare è scaricarsi la coscienza e caricare dolore e sofferenza sulle spalle del tradito, VERO, ma è anche vero che avrà la possibilità di scegliere, pechè a questo punto parlare di onestà direi che è solo sprecare fiato, anche il tuo psicologo mi pare che ti abbia detto di NON DIRE NULLA per evitare di dare un dolore a tuo marito, si dovrebbe parlare anche e sopratutto di ONESTA.
Mi pare che hai scritto che sia tu che tuo marito non avete avuto molti partner in precedenza, quindi ti mancava qualcosa sotto il profilo di " ESPERIENZE SESSUALI" tantè che l'hai trovato in un " AMANTE" ma non lo classificherei cosi lo classificherei meglio come "SCOPA AMICO" dove tu hai fatto, nel bene o nel male, ESPERIENZA, ovvero sei andata avanti in un certo senso ti sei evoluta, mentre tuo manto l'hai lasciato dov'era, Se era questo quello che cercavi, sempre per quel valore chiamato ONESTÀ ne dovevi parlare con lui, cercando di trovare una soluzione, e se qualcuno pensa che mi riferisco a incontri finalizzati proprio al sesso con altre coppie si ha pensato bene, ovviamente questa come ultima istanza, esistono anche dei professionisti, SESSUOLOGI che sono in grado di lavorare sulle coppia, ma perchè non si arriva a questo? PER PAURA DI DIRE QUELLO CHE SI PENSA AL PROPRIO PARTNER, forse perchè non ci si fida abbastanza, forse perchè si ha paura di essere giudicati, fatto sta che se si parlasse di più molti problemi neanche ci sarebbero.
Io credo che il problema si ripresenterà, proprio perchè tu sei andata avanti e tuo marito, INCONSAPEVOLMENTE è rimasto indietro e se non vuoi far dal male a tuo manto e dovresti notare questa differenze, allora lascialo ma senza proferire parola dell'accaduto perchè a quel punto lo uccideresti, CONSAPEVOLMENTE.
Due sole osservazioni.
1)Uno psicoteraperta non dà valutazioni morali proprio come linea professionale. L’obiettivo è fare stare meglio attraverso la consapevolezza il paziente, non farne un santo. Soprattutto non mettendo ulteriori problemi in una coppia.
2) il sesso è comunicazione, non prestazione. Se il sesso non funziona è perché non c’è comunicazione.
Pensare di trasferire la coppia in un contesto di sesso con altre persone, significa che si ha proprio una idea di comunicazione non sana. Quel tipo di comunicazione che si chiama triangolazione che consiste nella ricerca di trovare alleati per vessare l’altro.
Singolare (o no? 🤔) che questa idea geniale sia venuta da traditi. Come se desiderassero una vendetta per interposta persona.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi se uno ha avuto poche esperienze sessuali è giustificato?
Me la segno...e se dovessi essere scoperta potrei usare questa carta ..
Ma indicativamente...uno per avere avuto pochi partner deve stare sotto quale numero?
Chiedo ehhh per curiosità...
Poi come diceva un altro forumino..
Se non si scende... è meno tradimento...
Quindi...
Qua vengono fuori degli alibi da paura...
No. Ognuno rivela i propri problemi di comunicazione.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
E quindi...
Voglio il tuo cazzo ti voglio bene solo un pochino...e cmq poi tutti buoni a casa propria?
Ho capito bene?
O non ho capito...un cazzo?🤣😬😬😬
Scusa Jim...
Ma mi sembri bello complicato cmq ..
Al di là del..cazzo
Ah ah.
Mica sono io quello complicato, sono maschio, assolutamente semplice e lineare.
È il mondo femminile ad essere più complicato, anche sotto questo aspetto.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Quindi se uno ha avuto poche esperienze sessuali è giustificato?
Me la segno...e se dovessi essere scoperta potrei usare questa carta ..
Ma indicativamente...uno per avere avuto pochi partner deve stare sotto quale numero?
Chiedo ehhh per curiosità...
Poi come diceva un altro forumino..
Se non si scende... è meno tradimento...
Quindi...
Qua vengono fuori degli alibi da paura...
Che poi poche cosa vuol dire? Saranno sempre poche per alcuni e tante per altri. Anche una sola potrebbe essere tanta roba,come molte potrebbero essere poca roba, o tante tanta roba. Chi definisce cosa è tanto e cosa è poco?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ah ah.
Mica sono io quello complicato, sono maschio, assolutamente semplice e lineare.
È il mondo femminile ad essere più complicato, anche sotto questo aspetto.
Sto leggendo un libro di Francesco Piccolo “La bella confusione“ che parte dalla rivalità tra Luchino Visconti e Federico Fellini. Poi racconta altro. Ma mi ha fatto capire che non capisco Fellini e che un po’ mi irrita perché racconta se stesso come uomo e la sua visione della femminilità. Visione che mi sembra stereotipata e classificatoria.
Questo tuo post mi ha fatto pensare a queste visioni contrapposte uomo-donna.
Ne parlavo l’altro giorno anche con mia figlia, irritata da una certa visione maschile delle donne irrazionali e umorali.
 

Anatoly79

Utente di lunga data
Quindi se uno ha avuto poche esperienze sessuali è giustificato?
Me la segno...e se dovessi essere scoperta potrei usare questa carta ..
Ma indicativamente...uno per avere avuto pochi partner deve stare sotto quale numero?
Chiedo ehhh per curiosità...
Poi come diceva un altro forumino..
Se non si scende... è meno tradimento...
Quindi...
Qua vengono fuori degli alibi da paura...
No non c'è nessuna giustificazione, infatti ho scritto che se cosi fare stato bisognerebbe parlarne con il partner, nessun alibi.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Sto leggendo un libro di Francesco Piccolo “La bella confusione“ che parte dalla rivalità tra Luchino Visconti e Federico Fellini. Poi racconta altro. Ma mi ha fatto capire che non capisco Fellini e che un po’ mi irrita perché racconta se stesso come uomo e la sua visione della femminilità. Visione che mi sembra stereotipata e classificatoria.
Questo tuo post mi ha fatto pensare a queste visioni contrapposte uomo-donna.
Ne parlavo l’altro giorno anche con mia figlia, irritata da una certa visione maschile delle donne irrazionali e umorali.
Qui si tende a semplificare e, di conseguenza, a ragionare per grandi numeri.
Almeno io.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
...solo che tu hai avuto la possibilità di scegliere, tuo marito no come il resto dei traditi.
Adesso aldilà di quello che provi tu, digli a tuo marito la verità dai anche a lui la possibilità di scegliere solo cosi si può dire che il rapporto di coppia è equilibrato.
Ma neanche per sogno.
Se la deve smazzare lei, senza caricare il marito di un dolore evitabile.
 

Anatoly79

Utente di lunga data
Intervento un tantino accalorato.
Sul concetto di onestà non c'è molto da discutere, c'è poco da fare l'onestà e stata infranta e rappresenta il dilemma che lei porterà sempre sul groppone a prescindere da quello che potrebbe decidere di fare.
Per quanto riguarda il fatto che il marito sia rimasto indietro o che, all'opposto, lei abbia fatto il salto di qualità evolvendosi lo trovo, perdonami, alquanto ridicolo. Si tratta di una tua proiezione.
Forse sul restare indietro o avanti mi sono spiegato male ( il tradimento non è evoluzione) quello che volevo dire è che se in una coppia che ha avuto poche esperienze precedenti, sia come rapporto di coppia e anche come esperienze di tipo sessuali, ad un certo punto ci si accorge che qualcosa manca, ma non per mancanza l'amore ma proprio per curiosità, allora è meglio che prima di andare altrove bisogna parlarne con il proprio partner ( con tutto quello che ho scritto sopra post 450) infatti si leggiamo attentamente quello che ha scritto in questa storia extra, lei non le parlato mai di sentimenti, ma solo di sesso soddisfacente e neanche frequente. Adesso il punto di domande è: ma se quello che oggi ha vissuto lei, magari restando nella propria ragion veduta ed eliminando totalmente questa storia e il marito avrebbe le stessa felice idea, cosi giusto per vedere la di fferenza e come si prova a toccon un' altro corpo etc etc e li lo venisse a scoprire, direbbe che è un traditore? Prendiamo in considerazione anche questo.
 

Anatoly79

Utente di lunga data
Due sole osservazioni.
1)Uno psicoteraperta non dà valutazioni morali proprio come linea professionale. L’obiettivo è fare stare meglio attraverso la consapevolezza il paziente, non farne un santo. Soprattutto non mettendo ulteriori problemi in una coppia.
2) il sesso è comunicazione, non prestazione. Se il sesso non funziona è perché non c’è comunicazione.
Pensare di trasferire la coppia in un contesto di sesso con altre persone, significa che si ha proprio una idea di comunicazione non sana. Quel tipo di comunicazione che si chiama triangolazione che consiste nella ricerca di trovare alleati per vessare l’altro.
Singolare (o no? 🤔) che questa idea geniale sia venuta da traditi. Come se desiderassero una vendetta per interposta persona.
sul primo punto, si uno psicoterapeuta non può dare Valutazioni morali o creare ulteriori problemi, concordo I credo che il suo si stia muovendo in questa direzione.
Sul secondo punto, sono d'accordo al 100%, però Brunetta consentimi, io quello che intendo dire che è proprio la Mancanza o l'errata comunicazione nella coppia che ha portato Marta a questo punto, cioè si poteva fare qualcosa prima.
 

Brunetta

Utente di lunga data
sul primo punto, si uno psicoterapeuta non può dare Valutazioni morali o creare ulteriori problemi, concordo I credo che il suo si stia muovendo in questa direzione.
Sul secondo punto, sono d'accordo al 100%, però Brunetta consentimi, io quello che intendo dire che è proprio la Mancanza o l'errata comunicazione nella coppia che ha portato Marta a questo punto, cioè si poteva fare qualcosa prima.
Ma se in ANNI non sono stati in grado di comunicare il sesso non è il nodo, ma solo un sintomo.
 

Etta

Utente di lunga data

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma neanche per sogno.
Se la deve smazzare lei, senza caricare il marito di un dolore evitabile.
Confessare mai.
Ma portarlo in terapia di coppia facendogli credere che pure lui deve migliorarsi quando lei lo ha bellamente cornificato per anni, è ridicolo.
Se la faccia lei la terapia, con obiettivo di dimenticare l’extra, vista che lei dice di aver chiuso, ma di fatto da come ha reagito lui, c’era ben poco da chiudere.

Lui ricorda me Anni fa.
Lei mi lascio‘ convinta di farmi soffrire.
Risposi semplicemente ok, grazie, ciao.
Madonna come si inalbero’.
E quindi chi lascio’ chi?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Una cosa che non ho capito perché continui a ripetersi è che tutte dopo aver tradito o mentre, vanno in terapia o ci mandano il marito e poi scrivono qui.
Questo, con l'amante che è quasi sempre narcisista e alle ragioni addotte, mi fanno pensare a un cliché.
Peraltro era amante pure lei. Lei invece non era narcisista? Boh.
 
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