Bruja
Utente di lunga data
n.r.
Ho letto tutta la trafila del posts e riporto il tuo per la chiusura di un solo commento che vorrei fare.
Io sono una possibilista per natura ma credo che, e vado per le spiccie, segarsi le gambe con una confessione postuma sia malsano, e "rinfrancarsi" con un tradimento post-confessione sia parimenti insano e dovuto ad una reazione impulsiva e sgangherata ,visto che non aveva altri interessi maschili in atto all'epoca, almeno stando al racconto.
Non voglio giudicare per partito preso ma per questi due ragazzi la strada che hanno davanti è ben diversa da quella che hanno percorso credendo di aver condiviso tutto.......... hanno condiviso le positività, ora hanno di fronte le parti negative e le prime reazioni sonoi state molto complesse e, se devo proprio dirla, non all'altezza della simbiosi che sembrava essere attuata dalle descrizioni del rapporto.
Lui dovrà armarsi della pazienza di chi è entrato in una cristalleria perfetta e diafana con un bazooka (e la cristalleria non è la vita ma la sua rappresentazione) e lei ha buttato sia i cocci che le cose rimaste intatte per entrare nel negozio vicino, una semplice ferramenta.... la vita. E nella vita ci sono entrati entrambi dalla porta sbagliata........... adesso devono riprendere la bussola e puntare verso il polo giusto, e naturalmente con un riferimento condiviso.
Lui potrebbe averne le capacità e la stoffa perchè è qui per analizzare il pregresso, lei non sò se elabori o meno, ma non la vedo propensa a fare passi............. credo e temo che addossi a lui la colpa iniziale e questo difficilmente sarà cancellato.
In più entrambi, dal fattaccio, vorrebbero ma non sapranno se credersi sempre e comunque reciprocamente.
Ho apprezzato le parole di Lancillotto, ma seppure costruttive, ritengo che siano quelle di una persona positiva e costruttiva, se il nostro amico avrà le stesse linne direzionali potrà avere risultati ma l'incognita è questa ragazza che, la dico chiara, poteva evitare di cadere nella trappola mentale più antica della storia, tradire il partner per rivalsa, mancanza di autostima, incapacità di elaborare diversamente, reazione confusionale? Scegliete voi, ma il risultato è immaturità, la stessa immaturità che dettò a lui la "fatale confessione".
Speriamo che questa prova li maturi e li renda meno fiabeschi e più concretamente una coppia..... diversamente meglio lasciare perdere, ormai il cristalli sono rotti e forse il prossimo materiale dovrà essere meno idilliaco e più robusto e stabile!
Bruja
tutto sommato preferisco di gran lunga chi, in una relazione, i problemi gli affronti sin da subito e 26 anni non sono certo pochi per estendere la speranza ed il desiderio ad una relazione stabile e proficua, questo naturalmente non è esente da problemi e da aspettative che si infrangono più o meno in ordine alle nostre priorità e, l'immagine del giovanotto/a che per la sua giovane età dovrebbe pensare più a divertirsi che a curare i propri bisogni con calma e confronto non mi pare la scelta più idonea ma semmai un consiglio da ciarlattano come chi nell'incomunicabilità affossa i suoi problemi con un matrimonio , per scoprire poi quanto marcio è venuto a coprire i sentimenti.
La generazione attuale ha in sé rispetto a quella del passato la tendenza a scrutare con occhio sicuramente più critico la dimensione dei problemi interiori e della sofferenza grazie anche ad una eredità scientifica ed intellettuale che ne aiuta la comprensione.
Ho letto tutta la trafila del posts e riporto il tuo per la chiusura di un solo commento che vorrei fare.
Io sono una possibilista per natura ma credo che, e vado per le spiccie, segarsi le gambe con una confessione postuma sia malsano, e "rinfrancarsi" con un tradimento post-confessione sia parimenti insano e dovuto ad una reazione impulsiva e sgangherata ,visto che non aveva altri interessi maschili in atto all'epoca, almeno stando al racconto.
Non voglio giudicare per partito preso ma per questi due ragazzi la strada che hanno davanti è ben diversa da quella che hanno percorso credendo di aver condiviso tutto.......... hanno condiviso le positività, ora hanno di fronte le parti negative e le prime reazioni sonoi state molto complesse e, se devo proprio dirla, non all'altezza della simbiosi che sembrava essere attuata dalle descrizioni del rapporto.
Lui dovrà armarsi della pazienza di chi è entrato in una cristalleria perfetta e diafana con un bazooka (e la cristalleria non è la vita ma la sua rappresentazione) e lei ha buttato sia i cocci che le cose rimaste intatte per entrare nel negozio vicino, una semplice ferramenta.... la vita. E nella vita ci sono entrati entrambi dalla porta sbagliata........... adesso devono riprendere la bussola e puntare verso il polo giusto, e naturalmente con un riferimento condiviso.
Lui potrebbe averne le capacità e la stoffa perchè è qui per analizzare il pregresso, lei non sò se elabori o meno, ma non la vedo propensa a fare passi............. credo e temo che addossi a lui la colpa iniziale e questo difficilmente sarà cancellato.
In più entrambi, dal fattaccio, vorrebbero ma non sapranno se credersi sempre e comunque reciprocamente.
Ho apprezzato le parole di Lancillotto, ma seppure costruttive, ritengo che siano quelle di una persona positiva e costruttiva, se il nostro amico avrà le stesse linne direzionali potrà avere risultati ma l'incognita è questa ragazza che, la dico chiara, poteva evitare di cadere nella trappola mentale più antica della storia, tradire il partner per rivalsa, mancanza di autostima, incapacità di elaborare diversamente, reazione confusionale? Scegliete voi, ma il risultato è immaturità, la stessa immaturità che dettò a lui la "fatale confessione".
Speriamo che questa prova li maturi e li renda meno fiabeschi e più concretamente una coppia..... diversamente meglio lasciare perdere, ormai il cristalli sono rotti e forse il prossimo materiale dovrà essere meno idilliaco e più robusto e stabile!
Bruja