Tebe
Egocentrica non in incognito
Appena ci siamo conosciuti. Alla prima stretta di mano. Io - Sarà un piacere lavorare con lei e il suo gruppo. Noi siamo abituati a darci tutti del tu, che ne dice?-
Lui -Noi no.-
Primo mio pensiero. Chi cazzo è questo.
Primo suo pensiero. Chi cazzo è questa.
Poi abbiamo cominciato a conoscerci. Il tu è arrivato. Ma lui non mi interessava assolutamente come uomo.
Si ok. Affascinante eccetera ma...no grazie.
Poi ci fu una riunione in cui lui. Esplose.
Giuro che non ho mai assistito ad una furia del genere.
Gesticolava. Urlava. Camminava avanti e indietro per la sala riunioni come un mastodonte biondo pronto ad uccidere.
Non ci stavo dentro. Mi sono alzata dalla sedia. Gli sono andata davanti. Gli ho appoggiato i palmi delle mani sul petto.
-Però così mi traumatizzi...- gli ho detto piano. Sorridendo. Sbattendo le ciglia. E reclinando leggermente la testa.
E' calato il gelo.
Mi sono immediatamente pentita di avere fatto un gesto così intimo. Perchè non era mai successo con lui.
Luca ha fatto finta di essere un soprammobile. Alcuni si sono nascosti sotto il tavolo. Altri dietro il ficus benjamin.
E altri ancora erano in ginocchio a pregare.
Avevo il cuore in gola e pensavo. Ma Tebe, sei cretina?
Intanto lui aveva smesso di urlare. Gesticolare. Muoversi.
Ho ritirato le mani, facendo un passo indietro e pronta ad essere travolta da uno tsunami di merda.
Invece.
Ha avuto un secondo di quasi paresi.
Si è portato la mano destra dietro il collo. Si è stirato con una smorfia. Ha chiuso gli occhi.
E come se niente fosse successo. Abbiamo continuato la riunione.
Senza più urli.
Da quel momento è cominciata la mia fissa erotica.
Sette anni di fedeltà buttati nel cesso. Ne sono stata consapevole subito.
Adrenalina.
Un adrenalina che mi ha immediatamente portato al mio passato di traditrice seriale.
Ma con una differenza sostanziale.
Manager non l'ho percepito come tradimento da boy toy.
No. Un tradimento a tutto tondo. Emozionale e sessuale.
Il trionfo del tradimento. Un uomo che finalmente era in grado di dirmi "Tebe. Muta!"
Cosa non facile.
Ho cominciato a sondare il terreno.
Era fertile.
Ho cominciato a giocattolare.
Anche lui.
Mi sono spinta un pò più in la.
Mi ha seguita.
Dopo quindi 15 giorni di gioco gli ho teso un imboscata.
Il primo bacio.
Lui parlava. Parlava. Parlava.
Il sesso era assolutamente nell'aria ma...
Niente. Parlava.
E allora, che non mi faccio certo problemi a fare il primo passo. L'ho baciato.
E da li. Ancora un mese e mezzo per farlo capitolare.
Gli ho mandato pure una foto osè! Mai fatta una roba del genere!
Quindi. Dopo questo preambolo logorroico che è servito a me per fare un ragionamento.
Alla domanda. Tebe, che cazzo vuoi da questo?
Porca troia pensavo che ne valesse la pena.
Pensavo che fosse come l'ultimo concerto di un cantante planetario.
L'ultima mega ubriacatura prima di andare alla anonima alcolisti.
Pensavo poi di appendere il perizoma al chiodo con l'ultima voglia probabilmente soddisfatta.
E invece.
Invece di viverla free.
Con il suo comportamento rissoso e sarcastico del cazzo mi fa sentire come se l'avessi stuprato.
E non mi piace questa sensazione.
Oddio...non è che sono i rimorsi di coscienza che stanno venendo fuori?
Non ne ho mai provati per un tradimento quindi magari faccio fatica a riconoscerli...
San Sanguino non accenna a smettere.
Ora mi faccio esplodere con una bomba al napalm.
Lui -Noi no.-
Primo mio pensiero. Chi cazzo è questo.
Primo suo pensiero. Chi cazzo è questa.
Poi abbiamo cominciato a conoscerci. Il tu è arrivato. Ma lui non mi interessava assolutamente come uomo.
Si ok. Affascinante eccetera ma...no grazie.
Poi ci fu una riunione in cui lui. Esplose.
Giuro che non ho mai assistito ad una furia del genere.
Gesticolava. Urlava. Camminava avanti e indietro per la sala riunioni come un mastodonte biondo pronto ad uccidere.
Non ci stavo dentro. Mi sono alzata dalla sedia. Gli sono andata davanti. Gli ho appoggiato i palmi delle mani sul petto.
-Però così mi traumatizzi...- gli ho detto piano. Sorridendo. Sbattendo le ciglia. E reclinando leggermente la testa.
E' calato il gelo.
Mi sono immediatamente pentita di avere fatto un gesto così intimo. Perchè non era mai successo con lui.
Luca ha fatto finta di essere un soprammobile. Alcuni si sono nascosti sotto il tavolo. Altri dietro il ficus benjamin.
E altri ancora erano in ginocchio a pregare.
Avevo il cuore in gola e pensavo. Ma Tebe, sei cretina?
Intanto lui aveva smesso di urlare. Gesticolare. Muoversi.
Ho ritirato le mani, facendo un passo indietro e pronta ad essere travolta da uno tsunami di merda.
Invece.
Ha avuto un secondo di quasi paresi.
Si è portato la mano destra dietro il collo. Si è stirato con una smorfia. Ha chiuso gli occhi.
E come se niente fosse successo. Abbiamo continuato la riunione.
Senza più urli.
Da quel momento è cominciata la mia fissa erotica.
Sette anni di fedeltà buttati nel cesso. Ne sono stata consapevole subito.
Adrenalina.
Un adrenalina che mi ha immediatamente portato al mio passato di traditrice seriale.
Ma con una differenza sostanziale.
Manager non l'ho percepito come tradimento da boy toy.
No. Un tradimento a tutto tondo. Emozionale e sessuale.
Il trionfo del tradimento. Un uomo che finalmente era in grado di dirmi "Tebe. Muta!"
Cosa non facile.
Ho cominciato a sondare il terreno.
Era fertile.
Ho cominciato a giocattolare.
Anche lui.
Mi sono spinta un pò più in la.
Mi ha seguita.
Dopo quindi 15 giorni di gioco gli ho teso un imboscata.
Il primo bacio.
Lui parlava. Parlava. Parlava.
Il sesso era assolutamente nell'aria ma...
Niente. Parlava.
E allora, che non mi faccio certo problemi a fare il primo passo. L'ho baciato.
E da li. Ancora un mese e mezzo per farlo capitolare.
Gli ho mandato pure una foto osè! Mai fatta una roba del genere!
Quindi. Dopo questo preambolo logorroico che è servito a me per fare un ragionamento.
Alla domanda. Tebe, che cazzo vuoi da questo?
Porca troia pensavo che ne valesse la pena.
Pensavo che fosse come l'ultimo concerto di un cantante planetario.
L'ultima mega ubriacatura prima di andare alla anonima alcolisti.
Pensavo poi di appendere il perizoma al chiodo con l'ultima voglia probabilmente soddisfatta.
E invece.
Invece di viverla free.
Con il suo comportamento rissoso e sarcastico del cazzo mi fa sentire come se l'avessi stuprato.
E non mi piace questa sensazione.
Oddio...non è che sono i rimorsi di coscienza che stanno venendo fuori?
Non ne ho mai provati per un tradimento quindi magari faccio fatica a riconoscerli...
San Sanguino non accenna a smettere.
Ora mi faccio esplodere con una bomba al napalm.