Temptation Island e i problemi di comunicazione nella coppia

Nono

Utente di lunga data
Concordo. Azzeccatissima è stata la "Cavalcata delle Valchirie" quando il tizio con il leone tatuato sulla schiena, inizia a correre diperatamente, poi cade, si rialza e giunge "stremato" alla meta. (probabilmente fermato dalla direzione che lo avrà minacciato di sbatterlo fuori) 😆
E quando si alza in piedi nel capanno col ruggito??? 😂😂😂
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Secondo me sbaglia chi vuole dare troppa importanza alla cosa... è un programma fatto per staccare, da guardare insieme in famiglia o con gli amici per divertirsi insieme...in Italia non viene fatto vedere niente di esplicito a differenza che negli altri paesi dove puntano più sul trash con scene da quello che ho capito anche spinte.
Qui da noi se succede qualcosa a livello sessuale non viene fatto vedere, viene solo fatto capire, qui si punta più sul lato dei sentimenti, cosa può scatenare una certa situazione in una persona.... ovviamente il montaggio amplifica il tutto e rende la cosa non noiosa...fosse un lamento continuo sarebbe una palla cosmica.
In più hanno la garanzia del conduttore che con il suo modo pacato riesce a creare empatia con il pubblico.
Sono dinamiche che tutti conosciamo...che ci siano uomini e donne che essendo anche in coppia cazzeggiano è palese anche solo leggendo qui, non c'è bisogno di fingere... è che un conto è sapere che un uomo con un bel culo davanti non capisce più niente, un conto vederla palesemente questa dinamica.
P..s...anche io conosco un sacco di gente che a parole schifava il programma e poi è venuto fuori che lo guardavano ... già la vita è pesante di suo, almeno un programma leggero passiamolo....e che cazz...
 

Gaia

Utente di lunga data
Secondo me sbaglia chi vuole dare troppa importanza alla cosa... è un programma fatto per staccare, da guardare insieme in famiglia o con gli amici per divertirsi insieme...in Italia non viene fatto vedere niente di esplicito a differenza che negli altri paesi dove puntano più sul trash con scene da quello che ho capito anche spinte.
Qui da noi se succede qualcosa a livello sessuale non viene fatto vedere, viene solo fatto capire, qui si punta più sul lato dei sentimenti, cosa può scatenare una certa situazione in una persona.... ovviamente il montaggio amplifica il tutto e rende la cosa non noiosa...fosse un lamento continuo sarebbe una palla cosmica.
In più hanno la garanzia del conduttore che con il suo modo pacato riesce a creare empatia con il pubblico.
Sono dinamiche che tutti conosciamo...che ci siano uomini e donne che essendo anche in coppia cazzeggiano è palese anche solo leggendo qui, non c'è bisogno di fingere... è che un conto è sapere che un uomo con un bel culo davanti non capisce più niente, un conto vederla palesemente questa dinamica.
P..s...anche io conosco un sacco di gente che a parole schifava il programma e poi è venuto fuori che lo guardavano ... già la vita è pesante di suo, almeno un programma leggero passiamolo....e che cazz...
E’ proprio la scelta del come staccare che fa paura.
Si possono fare cose più riempitive per staccare.
Non demonizzo, sia chiaro.
Magari le cose di cui parlo le persone le fanno in altri momenti.
Però non so, nel mio tempo libero preferisco fare altro. Anche stare qui l, luogo di confronto seppur leggero.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Secondo me sbaglia chi vuole dare troppa importanza alla cosa... è un programma fatto per staccare, da guardare insieme in famiglia o con gli amici per divertirsi insieme...in Italia non viene fatto vedere niente di esplicito a differenza che negli altri paesi dove puntano più sul trash con scene da quello che ho capito anche spinte.
Qui da noi se succede qualcosa a livello sessuale non viene fatto vedere, viene solo fatto capire, qui si punta più sul lato dei sentimenti, cosa può scatenare una certa situazione in una persona.... ovviamente il montaggio amplifica il tutto e rende la cosa non noiosa...fosse un lamento continuo sarebbe una palla cosmica.
In più hanno la garanzia del conduttore che con il suo modo pacato riesce a creare empatia con il pubblico.
Sono dinamiche che tutti conosciamo...che ci siano uomini e donne che essendo anche in coppia cazzeggiano è palese anche solo leggendo qui, non c'è bisogno di fingere... è che un conto è sapere che un uomo con un bel culo davanti non capisce più niente, un conto vederla palesemente questa dinamica.
P..s...anche io conosco un sacco di gente che a parole schifava il programma e poi è venuto fuori che lo guardavano ... già la vita è pesante di suo, almeno un programma leggero passiamolo....e che cazz...
l'otium non prevede di far sentire normali dei ritardati come quelli che vanno in queste trasmissioni. che poi l'ipocrisia regga il mondo lo sappiamo e quindi ci siano tanti che schifano e poi guardano TI sperando invece di vedere se la tipa in questione ingoia o meno, non mi sorprende
 

Brunetta

Utente di lunga data
Secondo me sbaglia chi vuole dare troppa importanza alla cosa... è un programma fatto per staccare, da guardare insieme in famiglia o con gli amici per divertirsi insieme...in Italia non viene fatto vedere niente di esplicito a differenza che negli altri paesi dove puntano più sul trash con scene da quello che ho capito anche spinte.
Qui da noi se succede qualcosa a livello sessuale non viene fatto vedere, viene solo fatto capire, qui si punta più sul lato dei sentimenti, cosa può scatenare una certa situazione in una persona.... ovviamente il montaggio amplifica il tutto e rende la cosa non noiosa...fosse un lamento continuo sarebbe una palla cosmica.
In più hanno la garanzia del conduttore che con il suo modo pacato riesce a creare empatia con il pubblico.
Sono dinamiche che tutti conosciamo...che ci siano uomini e donne che essendo anche in coppia cazzeggiano è palese anche solo leggendo qui, non c'è bisogno di fingere... è che un conto è sapere che un uomo con un bel culo davanti non capisce più niente, un conto vederla palesemente questa dinamica.
P..s...anche io conosco un sacco di gente che a parole schifava il programma e poi è venuto fuori che lo guardavano ... già la vita è pesante di suo, almeno un programma leggero passiamolo....e che cazz...
Il trash è imperante.
È una cosa del nostro tempo l’adeguamento al basso.
Nel 68 (poi replicata, ma ora la devi cercare su RaiPlay e non di buona qualità) veniva girata e mandata in prima serata l’Odissea ed era guardando un poema classico, sceneggiato con parti in poesia detta dalla voce fuori campo, che si riuniva la famiglia.
Certamente non tutti capivano, ma sentivano che esisteva qualcosa oltre i pettegolezzi e molti hanno avuto la spinta a studiare.
Lo so benissimo che tu non sei analfabeta e i tuoi figli hanno studiato, ma perché consideri leggero e intrattenimento vedere messe in ridicolo persone?
 

Nicky

Utente di lunga data
Io non lo guardo, ma devo dire che non vedo la tv da almeno 15 anni, se non quando sono con qualcuno che la guarda.
Mia mamma ad esempio guarda reazione a catena e la vedo con lei.
Ma i reality o cose del genere, tipo c'è posta per te, mi annoiano, io desidero evadere dalla realtà, non vederla e pure peggiorata 😀
 

Gaia

Utente di lunga data
Io ho ripreso a leggere ma con una buonissima lena.
Cioè in un fine settimana riesco a leggere fino a 3 libri.
Cose leggere di narrativa o saggistica.
Lo preferisco alla tv, seppur on demand.
Ma sopratutto mi sento molto più connessa dacché sono disconnessa dai social. Onoro solo voi della mia presenza. Siatemi grati.😂
 

Nicky

Utente di lunga data
Io ho ripreso a leggere ma con una buonissima lena.
Cioè in un fine settimana riesco a leggere fino a 3 libri.
Cose leggere di narrativa o saggistica.
Lo preferisco alla tv, seppur on demand.
Ma sopratutto mi sento molto più connessa dacché sono disconnessa dai social. Onoro solo voi della mia presenza. Siatemi grati.😂
Di solito la sera leggo, nel fine settimana invece guardo qualche film.
Poi sento qualche podcast o canali YouTube, mentre faccio lavori manuali.
Riesco poco a uscire, invece, ma pazienza, ora è così.
 

Gaia

Utente di lunga data
Di solito la sera leggo, nel fine settimana invece guardo qualche film.
Poi sento qualche podcast o canali YouTube, mentre faccio lavori manuali.
Riesco poco a uscire, invece, ma pazienza, ora è così.
Io odio uscire.
Esco solo se c’è una cosa carina da fare.
Che so una cena in un posto bello.
Oppure una giornata in spiaggia.
Diversamente sto a casa. E ci sto bene.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho ripreso a leggere ma con una buonissima lena.
Cioè in un fine settimana riesco a leggere fino a 3 libri.
Cose leggere di narrativa o saggistica.
Lo preferisco alla tv, seppur on demand.
Ma sopratutto mi sento molto più connessa dacché sono disconnessa dai social. Onoro solo voi della mia presenza. Siatemi grati.😂
Io non lo guardo, ma devo dire che non vedo la tv da almeno 15 anni, se non quando sono con qualcuno che la guarda.
Mia mamma ad esempio guarda reazione a catena e la vedo con lei.
Ma i reality o cose del genere, tipo c'è posta per te, mi annoiano, io desidero evadere dalla realtà, non vederla e pure peggiorata 😀
Di solito la sera leggo, nel fine settimana invece guardo qualche film.
Poi sento qualche podcast o canali YouTube, mentre faccio lavori manuali.
Riesco poco a uscire, invece, ma pazienza, ora è così.
Preciso che invece io guardo la televisione eccome.
Anzi sono certa che sia un mezzo per la diffusione della cultura e di creazione dello scambio e contaminazione positiva tra cultura di élite e cultura popolare. Come ugualmente può essere un mezzo importante la rete.
Non penso assolutamente che leggere ponga chi lo fa in una qualche immaginaria posizione di superiorità. Anche perché non si può leggere tutto e comunque si possono ricavare conoscenze limitate e settoriali anche attraverso la lettura. Poi la lettura è sempre un atto individuale, se non viene poi in qualche modo condiviso, ma comunque è sempre una condivisione limitata.
Io vorrei una ampia cultura popolare che però stimoli uno spirito di conoscenza, condivisione e comprensione reciproca.
Non è più possibile ricreare la situazione anni cinquanta, sessanta e settanta, già in declino nel corso degli anni ottanta e poi definitivamente abbandonata con le televisioni private e poi con la rete. Però era la televisione che ha diffuso la lingua italiana in ogni angolo, anche se era l’italiano di Mike Bongiorno.
Non è più possibile, ma almeno si dovrebbero evitare gli spettacoli più trash che poi vengono ulteriormente ridotti nel contenuto e amplificato creando un costante atteggiamento di irrisione altrui.
Poi ci stupiamo della diffusione delle immagini degli amanti al concerto, ma è inevitabile che una imprudenza subisca la stessa amplificazione di occasione per irridere che abbiamo alimentato attraverso l’audience data a tutti gli pseudo reality e talk show.
 

Gaia

Utente di lunga data
Preciso che invece io guardo la televisione eccome.
Anzi sono certa che sia un mezzo per la diffusione della cultura e di creazione dello scambio e contaminazione positiva tra cultura di élite e cultura popolare. Come ugualmente può essere un mezzo importante la rete.
Non penso assolutamente che leggere ponga chi lo fa in una qualche immaginaria posizione di superiorità. Anche perché non si può leggere tutto e comunque si possono ricavare conoscenze limitate e settoriali anche attraverso la lettura. Poi la lettura è sempre un atto individuale, se non viene poi in qualche modo condiviso, ma comunque è sempre una condivisione limitata.
Io vorrei una ampia cultura popolare che però stimoli uno spirito di conoscenza, condivisione e comprensione reciproca.
Non è più possibile ricreare la situazione anni cinquanta, sessanta e settanta, già in declino nel corso degli anni ottanta e poi definitivamente abbandonata con le televisioni private e poi con la rete. Però era la televisione che ha diffuso la lingua italiana in ogni angolo, anche se era l’italiano di Mike Bongiorno.
Non è più possibile, ma almeno si dovrebbero evitare gli spettacoli più trash che poi vengono ulteriormente ridotti nel contenuto e amplificato creando un costante atteggiamento di irrisione altrui.
Poi ci stupiamo della diffusione delle immagini degli amanti al concerto, ma è inevitabile che una imprudenza subisca la stessa amplificazione di occasione per irridere che abbiamo alimentato attraverso l’audience data a tutti gli pseudo reality e talk show.
Io non leggo per cultura.
Leggo perché mi rilassa come a te può rilassare la tv o altro.
Ho sempre letto tanto.
Poi a un certo punto ho smesso perché leggevo già tanto per lavoro, ma cose di settore.
Non erano svago insomma.
E no la tv non mi piaceva manco prima.
Poi è nato netflix e compagnia cantante.
E per un bel po’ l’ho usato, anche a sproposito.
Ora leggo. E disdico abbonamenti a cose inutili. Per me.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io non leggo per cultura.
Leggo perché mi rilassa come a te può rilassare la tv o altro.
Ho sempre letto tanto.
Poi a un certo punto ho smesso perché leggevo già tanto per lavoro, ma cose di settore.
Non erano svago insomma.
E no la tv non mi piaceva manco prima.
Poi è nato netflix e compagnia cantante.
E per un bel po’ l’ho usato, anche a sproposito.
Ora leggo. E disdico abbonamenti a cose inutili. Per me.
Ma invece io faccio un discorso generale e sulla importanza di una cultura condivisa, anche popolare.
 

Nicky

Utente di lunga data
Ma invece io faccio un discorso generale e sulla importanza di una cultura condivisa, anche popolare.
Ma può esserci anche attraverso la lettura o i film, ancira di più.
Sulla tv non a pagamento che programmi guardi? Se ci fossero dei bri programmi, li guarderei ma ho smesso di vederla perché non c'era mai nulla che mi piacesse e mi sembrava di perdere tempo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma può esserci anche attraverso la lettura o i film, ancira di più.
Sulla tv non a pagamento che programmi guardi? Se ci fossero dei bri programmi, li guarderei ma ho smesso di vederla perché non c'era mai nulla che mi piacesse e mi sembrava di perdere tempo.
Uhm non vedo cultura condivisa.
Eppure Temptation Island ha alti ascolti, come pure Sanremo e gli sport, quando vinciamo.
Io guardo tutto, il trash in misura minima, giusto per capire come funziona. Ma non è difficile perché sono programmi basati su ruoli e schemi riconoscibili.
Volentieri, a parte Sanremo, seguo i programmi “culturali“ che discutono di vari temi in modo ragionevole.
Poi serie e film. Li condivido con i figli.
 

Brunetta

Utente di lunga data

The Reverend

Utente di lunga data
È la ragione del successo. Chi scrive il programma lo sa.
La ragione del successo è che i beoti si possono facilmente identificare nel fare un cazzo, sesso, corna, drammi quotidiani, "amore" e quant'altro fa nichilismo mentale. Il voyeurismo poi è fondamentale per chi non ha davvero niente dalla vita o che campa di routine con lavori dead end e rapporti sentimentali superficiali e aride.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La ragione del successo è che i beoti si possono facilmente identificare nel fare un cazzo, sesso, corna, drammi quotidiani, "amore" e quant'altro fa nichilismo mentale. Il voyeurismo poi è fondamentale per chi non ha davvero niente dalla vita o che campa di routine con lavori dead end e rapporti sentimentali superficiali e aride.
Io non ho espresso giudizi di questo genere.
 
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