Titolo di studio

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aristocat

Utente iperlogica
Ti parlo per la mia esperienza personale.
Nel posto dove lavoro, il titolo sembra essere tutto. Tu puoi sgobbare come un mulo e lavorare benissimo, verrai però considerata sempre meno di chi non fa un tubazzo all day long, ma ha la targhetta fuori dalla porta con il "dott." o "ing." davanti al nome/cognome.

Al di là della considerazione generale che la società dà ai titoli di studio, c'è poi la mia valutazione personale.

Io, per esempio, dò un grande valore alla formazione superiore/accademica. Non è vero che basta solo leggere libri a piacere per farsi un certo tipo di cultura. Un percorso basato su un programma mirato, fatto di lezioni frontali, esami ed esercizi ha un valore aggiunto che le semplici letture a tempo perso non offrono. Secondo me.

Poi chiaro, c'è scuola e scuola, Università e Università.
Un diplomato che lavora bene lo preferisco sempre all'assenteista laureato in un'università farlocca che rilascia pezzi di carta su richiesta.

Diciamo che quando possiedi un "pezzo di carta" dovresti avere una responsabilità morale, perlomeno quella di non appollaiarti dicendo "beh, mi sono fatta il mazzo talmente tanto prima che adesso posso sedermi e sventagliarmi a vita."

Ci sono poi altre considerazioni che adesso non ho tempo di fare (devo andare a dormire!!) però tornerò sicuramente sull'argomento.

ari
 
Io c'ho il dottorato di ricerca!!! Non ve l'avevo mai detto vero? É perché sono modesta, non voglio tirarmela :D
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Non mi ricordo cosa avevo scritto, anche se l'ho aperto io e so il perché.
Non ho voglia di tornare indietro.
So cosa volevo dire.
Indubbiamente per la formazione personale la scuola, e di conseguenza il titolo di studio, sono importanti. Ma quando una persona è adulta chi se ne frega?!
Chiaro che per il lavoro a volte conta.
E poi non significa molto neanche rispetto a certe competenze. Ho un amico che ha fatto un istituto tecnico e che ha competenze altissime rispetto alla musica classica al punto che è stato anche titolare in RAI di una rubrica di critica musicale e fa anche tutt'altro lavoro.
Per il rapportarsi tra persone contano altre cose. Le competenze relazionali o, come la chiamano alcuni studiosi, l'intelligenza emotiva, che è la cosa più importante, può accompagnarsi o no con l'istruzione.
Quindi sul forum basta che una persona non sia analfabeta e non sia analfabeta emotiva e poi ci si relaziona benissimo.
 
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aristocat

Utente iperlogica
Non mi ricordo cosa avevo scritto, anche se l'ho aperto io e so il perché.
Non ho voglia di tornare indietro.
So cosa volevo dire.
Indubbiamente per la formazione personale la scuola, e di conseguenza il titolo di studio, sono importanti. Ma quando una persona è adulta chi se ne frega?!
Chiaro che per il lavoro a volte conta.
E poi non significa molto neanche rispetto a certe competenze. Ho un amico che ha fatto un istituto tecnico e che ha competenze altissime rispetto alla musica classica al punto che è stato anche titolare in RAI di una rubrica di critica musicale e fa anche tutt'altro lavoro.
Per il rapportarsi tra persone contano altre cose. Le competenze relazionali o, come la chiamano alcuni studiosi, l'intelligenza emotiva, che è la cosa più importante, può accompagnarsi o no con l'istruzione.
Quindi sul forum basta che una persona non sia analfabeta e non sia analfabeta emotiva e poi ci si relaziona benissimo.
Ah bé certo, quello senz'altro! :) Questo è fuori discussione
Hai anticipato molto bene la seconda parte del discorso che volevo fare (ma che ho troncato ieri sera per troppo sonno :condom:)...
 
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aristocat

Utente iperlogica
Io c'ho il dottorato di ricerca!!! Non ve l'avevo mai detto vero? É perché sono modesta, non voglio tirarmela :D
Clem, sul forum ci avevi detto sicuramente dei tuoi master ma forse non del tuo dottorato :mexican:
 

aristocat

Utente iperlogica

Nicka

Capra Espiatrice
Si dà importanza perchè nel mondo dell'apparenza di oggi fa più chic avere una laurea appesa alla parete piuttosto che un diploma.
E aspetta, che se hai solo una laurea sei uno sfigato senza ritorno, ci vogliono almeno 2 master ed esperienza all'estero, altrimenti non vali un emerito cazzo.

Io sono una semplicissima diplomata, quindi al livello ancora inferiore rispetto allo sfigato senza ritorno, una specie di larva umana...per alcuni ovviamente.
 

Tubarao

Escluso
Si dà importanza perchè nel mondo dell'apparenza di oggi fa più chic avere una laurea appesa alla parete piuttosto che un diploma.
E aspetta, che se hai solo una laurea sei uno sfigato senza ritorno, ci vogliono almeno 2 master ed esperienza all'estero, altrimenti non vali un emerito cazzo.

Io sono una semplicissima diplomata, quindi al livello ancora inferiore rispetto allo sfigato senza ritorno, una specie di larva umana...per alcuni ovviamente.
Tu non puoi capire :D
 

passante

Utente di lunga data
Perché si dà tanta importanza al titolo di studio? Pensiamo davvero che la valutazione esterna di altri sia importante? Perché gli errori di ortografia che ci vengono fatti notare ci pesano di più degli errori di vita? C'è vita nell'universo :carneval:?
io non do molta importanza ai titoli di studio, nemmeno al lavoro: contano di più capacità e competenze, e ancora di più serietà e professionalità, e ancora di più onestà. a volte qualcuno si picca, infatti :singleeye: ma a me chemmifrega :D ? non mi secca se mi vengono fatti notare errori di grammatica, mi secca molto di più se prendo cantonate lavorative, francamente :p
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
piuttosto...

non capite i dolore che provo ogniqualvolta sento pronunZiare diatrìba
 
Stato
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