Todo ... con tigo!

[contepinceton]

la tua risposta mi conferma se mai ce ne fosse bisogno, che nonostante mesi e mesi di lettura reciproca tu non solo non capisci cosa scrivo (giustamente, come io non capisco te a volte) ma non prendi nemmeno in considerazione il mio punto di vista come possibile nella vita di altre persone. Fai tabula rasa in toto di un sentire diverso dal tuo, mettendo l'accento su cose che per te sono importanti, ma appunto. Per te. Che vorresti e vuoi la tua coppia in un certo modo e tutto ciò che si discosta diventa ostico e incapibile.
Suggerendo anche cosa io o altra persona nella stessa situazione, dovrebbe dire.



Quando si parlava di differenze tra le persone compresa l'emotività altrui, tu dov'eri da piccola?
Con me quando distribuivano le tette?


e il neretto conferma ciò che ho scritto.
perchè quello è un tuo sentire.

Ma te ne sei accorta solo adesso
Mamma mia...:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Qua dai tebina fa un bacio...
Ocio al motosega...:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

 

[Minerva]

la tua risposta mi conferma se mai ce ne fosse bisogno, che nonostante mesi e mesi di lettura reciproca tu non solo non capisci cosa scrivo (giustamente, come io non capisco te a volte) ma non prendi nemmeno in considerazione il mio punto di vista come possibile nella vita di altre persone. Fai tabula rasa in toto di un sentire diverso dal tuo, mettendo l'accento su cose che per te sono importanti, ma appunto. Per te. Che vorresti e vuoi la tua coppia in un certo modo e tutto ciò che si discosta diventa ostico e incapibile.
Suggerendo anche cosa io o altra persona nella stessa situazione, dovrebbe dire.



Quando si parlava di differenze tra le persone compresa l'emotività altrui, tu dov'eri da piccola?
Con me quando distribuivano le tette?


e il neretto conferma ciò che ho scritto.
perchè quello è un tuo sentire.

sì, ma sei sicura che il punto di vista del tuo partner sia quello che pensi tu?

 

[Sole]

Azzardo una spiegazione: alcuni sono meno inibiti a prendere coscienza di sè e si mostrano liberamente, altri ci arrivano per gradi con l'esperienza e ascoltando una serie di vocine che parlano di insoddisfazione All'inizio di un rapporto siamo tutti più inclini a spostare in là i paletti di ciò che conosciamo e dei nostri limiti, e questo può condurre ad errori di valutazione sul futuro. C'è chi si accomoda presto e non vuole correre rischi, limitando la portata dell'intimità una volta raggiunto un punto oltre il quale giudica imprudente spingersi.
Alla base temo ci sia un grosso timore dell'intimità vera, con noi stessi e con l'altro. Se arrivi a quel punto di 'stop' quando il livello di coinvolgimento è già alto, può essere difficile fare marcia indietro, ci si sforza di adattarsi dicendosi che non si può aver tutto dalla vita e poi magari la bomba esplode 10 anni più tardi.

Penso non sia un caso se qui siamo tutti intorno ai 40 o giù di lì. Per quanti delle importanti scoperte su di sè in relazione all'Altro sono arrivate negli ultimi anni?

Non lo so. Io penso che un compagno non lo si scelga a caso. Sono portata a pensare che in fasi diverse della vita si abbiano bisogni diversi. A vent'anni, anche se l'ormone è in pieno trip, spesso (soprattutto noi donne) cerchiamo sicurezza, stabilità... e prima del sesso, a quell'età, c'è in molti l'esigenza di 'sistemarsi'. Quando il progetto famiglia diventa scontato e abbiamo imparato a muoverci con sicurezza entro i confini che abbiamo tracciato intorno a noi, ecco che ci prende la smania di provare a vedere se là fuori c'è altro, e il sesso, che è un canale di comunicazione e affermazione di sé molto forte, diventa lo stimolo che ci spinge a uscire dal terreno familiare della coppia. Alla fine, per giustificare tutto questo, dobbiamo appigliarci al fatto che il coniuge non ci soddisfa sessualmente, che è molto diverso da noi, che lui è freddo e noi siamo caldi...senza dimenticare che quel coniuge ce lo siamo scelto noi, non ci è capitato nel letto per sbaglio.

 

[Leda]

Non lo so. Io penso che un compagno non lo si scelga a caso. Sono portata a pensare che in fasi diverse della vita si abbiano bisogni diversi. A vent'anni, anche se l'ormone è in pieno trip, spesso (soprattutto noi donne) cerchiamo sicurezza, stabilità... e prima del sesso, a quell'età, c'è in molti l'esigenza di 'sistemarsi'. Quando il progetto famiglia diventa scontato e abbiamo imparato a muoverci con sicurezza entro i confini che abbiamo tracciato intorno a noi, ecco che ci prende la smania di provare a vedere se là fuori c'è altro, e il sesso, che è un canale di comunicazione e affermazione di sé molto forte, diventa lo stimolo che ci spinge a uscire dal terreno familiare della coppia. Alla fine, per giustificare tutto questo, dobbiamo appigliarci al fatto che il coniuge non ci soddisfa sessualmente, che è molto diverso da noi, che lui è freddo e noi siamo caldi...senza dimenticare che quel coniuge ce lo siamo scelto noi, non ci è capitato nel letto per sbaglio.

Quoto con la ola!!!

 

[Sole]

Quoto con la ola!!!

Meno male che ci sei tu qui che mi vuoi bene :inlove:... ma come cazzolina hai fatto a fare la ola??

 

[Tebe]

ormai solo Cattivello quota scrivendo un semplice e laconico.
quoto.

 

[Sole]

ormai solo Cattivello quota scrivendo un semplice e laconico.
quoto.

Vabbè, ma perché mi hai smontato che ero tutta contenta? Se avessimo confidenza ti manderei a cagare con la ola, guarda un po'

 

[Tebe]

sì, ma sei sicura che il punto di vista del tuo partner sia quello che pensi tu?

abbattetemi.

 

[Tebe]

Vabbè, ma perché mi hai smontato che ero tutta contenta? Se avessimo confidenza ti manderei a cagare con la ola, guarda un po'

:rotfl:

vai su google immagini, cerca emoticon ola, poi clicchi sulla foto e fai un semplice copia e incolla.

Almeno. Io faccio così.

 

[viola di mare]

mamma mia. la discussione è andata avanti!
Ti rispondo, poi leggo il seguito.

Non è facile spiegarti qualcosa che è nel dna, almeno per me.
Ho avuto la fortuna di avere una famiglia molto libera di idee, atea e quindi senza grosse paranoie di peccato e quant'altro.
Il sesso mi è stato "insegnato" come una cosa pulita e bella, a prescindere, se le volontà si incontrano ovviamente.
Per farti un esempio...io parlavo tranquillamente di tutto in casa, compreso il momento che ho sentito buono e giusto per avere la prima volta, abbondantemente sopra i 18 anni.
L'ho detto perchè volevo la pillola. E mi è stata data con un sospiro di sollievo perchè finalmente anche Tebe aveva deciso di fare sesso.
Sono stata molto fortunata in questo senso.

Questa bizzarra famiglia alla Dallas , colorata, seria e pirotecnica che ha coltivato il mio pensiero libero già da subito, mi ha anche insegnato che la parola tradire significa mentire alla persona a cui vuoi bene su cose importanti, su cose che si intrinsecano nella vita non solo di una persona, ma due o anche più.
Quindi tradire l'altro, mostrandosi per quello che non si è, è terribile. E da condannare.
Mia mamma unhappy era una fedele, mio padre no.
Mio padre non ha mai mentito su quello che era. Ha detto chiaro e tondo da subito che per lui sarebbe sempre venuta al primo posto la famiglia ma se lei voleva qualcuno che le promettesse fedeltà sessuale, beh...quello non era lui.
Mio padre non ha tradito mia mamma, mio padre faceva occasionalmente sesso in giro.
Ma noi siamo sempre venuti prima.
Della mia infanzia e oltre ricordo io e lui ai giradinetti.
Ricordo io e lui a vedere 8 volte di seguito Cenerentola.
Ricordo lui quando "mi arrestarono" per una canna.
Ricordo lui quando feci un incidente e aprì gli occhi.
Trombava in giro?
Si.
Tradiva mia mamma?
No. No perchè lei avrebbe potuto scegliere e ha scelto.
Non capendo cosa sceglieva probabilmente, pensando stupidamente forse "io ti cambierò", ma non può essere una colpa data a lui. Nemmeno a lei certo.
E allora?
Per la morale comune forse lui è lo stronzo.
Per me no.

Tutto questo poema è per dire che io non faccio sesso con altri perchè all' interno della mia coppia ho delle mancanze.
Sono libera. Sono sempre stata guardabile con lavori che mi hanno sempre permesso di mantenermi come meglio credevo e mai stata spostata per scelta, quindi...sarei stata idiota a tradire per mancanze.
Io sono così.
ma sono anche una persona presente che ama il suo uomo moltissimo. Con i suoi pregi e i suoi difetti.
Ed è un compagno esattamente come vorrei che fosse, non perchè sia perfetto, ma proprio no, ma perchè le sue imperfezioni completano le mie, e insieme siamo di quanto più amalgamabile io abbia mai sperato di trovare.
Dopo molto più di 10 anni insieme, quando lo guardo a me batte il cuore. E non sto scherzando.

Ma ogni tanto ho bisogno di un ristornate thailandese. E non perchè la cucina 8 stelle da gourmet che mangio di solito mi ha stufato.
Per nulla. Ci sono sempre nuove ricette a tavola, ma è così.
E questa nuova cucina è semplicemente altro, che non vorrei nella mia vita di tutti i giorni, perchè il cibo thailandese non mi piace in genere.

Per chi tradisce a causa di mancanze, come ha fatto Mattia, non so che dire.
Quello non è nel mio dna.
Non mi è mai capitato. Quando ho avute mancanze che non potevano essere colmate ho lasciato.
E tra l'altro, gli uomini di cui mi innamoro sono sempre stati compagni ( a parte Mattia che volevo farci una storia di solo sess e si è visto come è andata a finire:mrgreen mentre non mi sono mai innamorata degli amanti.
Perchè sono proprio lontani di testa da ciò che mi attrae in un uomo.

E comunque...credo che non mi capirai.


Andiamo a berci qualcosa una cosa una sera Viola?
( e ti faccio vedere come fare una caccia efficace:mrgreen::mrgreen

sbagli invece capisco perfettamente, non a caso le persone che qui dentro mi hanno fatto ritrovare il sorriso sono due traditrici che lo fanno per diversi motivi, tu e Farfy...
anch'io come te sono stata cresciuta da due genitori liberi, ho fatto la prima volta sesso molto tardi e l'ho raccontato ai miei perchè per me era normale raccontargli tutto, ma ho sviluppato per via di alcune cose che mi sono capitate questo senso di rispetto verso la persona che ho accanto a me.

ma è tanto grave o significa che non sento quello che scrivete se non riesco ad accettare un tradimento? sono così strana?

guardate che io quando ho preso la decisione di lasciare mio marito, non è che l'ho fatto così a cuor leggero, non è che non ho riflettuto o non ho proprio mai pensato di perdonarlo ed andare avanti eh?

semplicemente non ci riesco, non ci sono riuscita a vent'anni e li mi sono vendicata mettendomi sullo stesso piano di quel coglioncello ventenne e non ce l'ho fatta a 37 con un bimbo piccolo, eppure se c'era qualcuno all'interno del mio matrimonio che doveva lamentarsi, quella ero io e non sono un cesso insomma, mi hanno corteggiato, se volevo uno lo trovavo che mi dava una ripassata, ma sono così proprio come sei così tu, io non posso, non ci riesco, non fa parte di me, do totalmente e voglio la totalità sopratutto da una persona con la quale voglio costruire un percorso di vita, poi le cose possono cambiare, ci si può scoprire non più innamorati e voltarsi da un'altra parte, succede ma non accetto che s'infligga un dolore tradendo chi in te ci crede ancora, il dolore me lo infliggi lasciandomi, non tenendomi legata a te intanto che ti scopi un'altra che è ovvio che ti darà solo il bello senza impegno...

non mi sento marziana a pensarla così, poi magari invece sono aliena...




si cara Tebe quando capito a Milano ti mando un MP e beviamo così mi insegni la caccia :up:

 

[Brunetta]

Parla per te (scusa ma ho la cretinite:mrgreen

Io credo che ci siano donne che vedano il sesso ancora come concessione fatta al partner.
Io sento ancora discorsi del tipo, avevo bisogno che mi facesse una cosa, non l'ha fatta, e adesso per un po' non gliela do. Vedi la prossima volta se non mi aiuta.
L'uso del sesso come merce di scambio all'interno anche del matrimonio.
O donne che si lamentano perchè il marito scoperebbe ogni sera dopo 15/20 anni di matrimonio.
Ecc ecc

A volte questo è quello che raccontano per (secondo la loro mentalità) darsi valore di fronte alle altre donne, per far sapere che il marito le vuole così tanto che è disposto a "pagare". E' anche un modo per sentirsi, di fronte agli altri, in una posizione di potere all'interno del rapporto quando invece probabilmente non possono neanche decidere se comprare il pollo o il tacchino. Voglio dire che è vero che sotto c'è l'idea del sesso come merce di scambio ma proprio perché è l'unica cosa attraverso la quale possono vedersi riconosciuto un valore. Questo indipendentemente dal fatto che i racconti siano veri o no.

 

[Brunetta]

Non lo so. Io penso che un compagno non lo si scelga a caso. Sono portata a pensare che in fasi diverse della vita si abbiano bisogni diversi. A vent'anni, anche se l'ormone è in pieno trip, spesso (soprattutto noi donne) cerchiamo sicurezza, stabilità... e prima del sesso, a quell'età, c'è in molti l'esigenza di 'sistemarsi'. Quando il progetto famiglia diventa scontato e abbiamo imparato a muoverci con sicurezza entro i confini che abbiamo tracciato intorno a noi, ecco che ci prende la smania di provare a vedere se là fuori c'è altro, e il sesso, che è un canale di comunicazione e affermazione di sé molto forte, diventa lo stimolo che ci spinge a uscire dal terreno familiare della coppia. Alla fine, per giustificare tutto questo, dobbiamo appigliarci al fatto che il coniuge non ci soddisfa sessualmente, che è molto diverso da noi, che lui è freddo e noi siamo caldi...senza dimenticare che quel coniuge ce lo siamo scelto noi, non ci è capitato nel letto per sbaglio.

 

[Tebe]

sbagli invece capisco perfettamente, non a caso le persone che qui dentro mi hanno fatto ritrovare il sorriso sono due traditrici che lo fanno per diversi motivi, tu e Farfy...
anch'io come te sono stata cresciuta da due genitori liberi, ho fatto la prima volta sesso molto tardi e l'ho raccontato ai miei perchè per me era normale raccontargli tutto, ma ho sviluppato per via di alcune cose che mi sono capitate questo senso di rispetto verso la persona che ho accanto a me.

ma è tanto grave o significa che non sento quello che scrivete se non riesco ad accettare un tradimento? sono così strana?

guardate che io quando ho preso la decisione di lasciare mio marito, non è che l'ho fatto così a cuor leggero, non è che non ho riflettuto o non ho proprio mai pensato di perdonarlo ed andare avanti eh?

semplicemente non ci riesco, non ci sono riuscita a vent'anni e li mi sono vendicata mettendomi sullo stesso piano di quel coglioncello ventenne e non ce l'ho fatta a 37 con un bimbo piccolo, eppure se c'era qualcuno all'interno del mio matrimonio che doveva lamentarsi, quella ero io e non sono un cesso insomma, mi hanno corteggiato, se volevo uno lo trovavo che mi dava una ripassata, ma sono così proprio come sei così tu, io non posso, non ci riesco, non fa parte di me, do totalmente e voglio la totalità sopratutto da una persona con la quale voglio costruire un percorso di vita, poi le cose possono cambiare, ci si può scoprire non più innamorati e voltarsi da un'altra parte, succede ma non accetto che s'infligga un dolore tradendo chi in te ci crede ancora, il dolore me lo infliggi lasciandomi, non tenendomi legata a te intanto che ti scopi un'altra che è ovvio che ti darà solo il bello senza impegno...

non mi sento marziana a pensarla così, poi magari invece sono aliena...




si cara Tebe quando capito a Milano ti mando un MP e beviamo così mi insegni la caccia :up:

No, non sei per nulla aliena. Sei tu. Con le tue idee e le tue priorità.
Che non saranno come le mie, almeno alcune.
E meno male no?
Scrivo e dico sempre che guai ad essere omologati, perchè sono le differenze che fanno andare avanti e anche far cambiare idea.
E capisco altrettanto bene quando dici che non senti ma capisci quello che scrivo, anche io quando scrivi di un tradimento non perdonabile alzo il sopracciglio sinistro e mi dico.
Ma perchè imperdonabile? E che sarà mai...
Però leggere le persone come te mi fa tenere presente che per molti quello che voi chiamate tradimento di ogni principio e che per me (il sesso) non lo è...ecco.
Me lo ricordate.
E fa sempre bene.
Come fa ricordare a voi che le persone come me, chiamate traditrici, non sono dei mostri alieni.
Escluso facocere ovviamente ( ora a Brunetta parte il picco. Le facocere non esistono)

Ho cambiato idea. E se ci facessimo un pomeriggio donne con un percorso hammam di tre ore tra vapori, dolcetti, massaggi e gossip porno?

 

[Brunetta]

No, non sei per nulla aliena. Sei tu. Con le tue idee e le tue priorità.
Che non saranno come le mie, almeno alcune.
E meno male no?
Scrivo e dico sempre che guai ad essere omologati, perchè sono le differenze che fanno andare avanti e anche far cambiare idea.
E capisco altrettanto bene quando dici che non senti ma capisci quello che scrivo, anche io quando scrivi di un tradimento non perdonabile alzo il sopracciglio sinistro e mi dico.
Ma perchè imperdonabile? E che sarà mai...
Però leggere le persone come te mi fa tenere presente che per molti quello che voi chiamate tradimento di ogni principio e che per me (il sesso) non lo è...ecco.
Me lo ricordate.
E fa sempre bene.
Come fa ricordare a voi che le persone come me, chiamate traditrici, non sono dei mostri alieni.
Escluso facocere ovviamente ( ora a Brunetta parte il picco. Le facocere non esistono)

Ho cambiato idea. E se ci facessimo un pomeriggio donne con un percorso hammam di tre ore tra vapori, dolcetti, massaggi e gossip porno?

Trascuri un particolare che chi non riesce a concepire il tradimento, e su questo patto ha costituito la coppia, il fatto che il partner abbia tradito con una libera, una diversamente fedele o una facocera è un fatto secondario rispetto al fatto che LUI ha tradito il patto.

 

[Sole]

:rotfl:

vai su google immagini, cerca emoticon ola, poi clicchi sulla foto e fai un semplice copia e incolla.

Almeno. Io faccio così.

Mi ci sono sbattuta parecchio eh, ma alla fine ce l'ho fatta: Tebe, vai a cagare va'

 

[Sole]

Io la penso così. I vent'anni, almeno ai miei tempi, erano quelli in cui, accanto al percorso formativo e, quindi, alla realizzazione del proprio futuro professionale, c'era comunque la ricerca della 'persona giusta' con cui iniziare una relazione seria e mettere su famiglia. Io me ne sono andata di casa a 24 anni per convivere con quello che sarebbe diventato mio marito... alcune mie amiche ci sono arrivate più tardi, ma massimo ai 30 anni erano tutte accasate.

 

[Brunetta]

Io la penso così. I vent'anni, almeno ai miei tempi, erano quelli in cui, accanto al percorso formativo e, quindi, alla realizzazione del proprio futuro professionale, c'era comunque la ricerca della 'persona giusta' con cui iniziare una relazione seria e mettere su famiglia. Io me ne sono andata di casa a 24 anni per convivere con quello che sarebbe diventato mio marito... alcune mie amiche ci sono arrivate più tardi, ma massimo ai 30 anni erano tutte accasate.

Io vedo il trovare la persona giusta dopo aver avuto una relazione che si è trovata coinvolgente e che ha fatto venire il desiderio di continuarla dandole una prospettiva costruttiva. Per te è stato così (da quel che ho letto qui) non capisco come possano esserci stati gli altri casi di relazioni freddine sin dall'inizio con uomini scelti prevalentemente perché disponibili a una relazione stabile e al matrimonio.

 

[lunaiena]

Non lo so. Io penso che un compagno non lo si scelga a caso. Sono portata a pensare che in fasi diverse della vita si abbiano bisogni diversi. A vent'anni, anche se l'ormone è in pieno trip, spesso (soprattutto noi donne) cerchiamo sicurezza, stabilità... e prima del sesso, a quell'età, c'è in molti l'esigenza di 'sistemarsi'. Quando il progetto famiglia diventa scontato e abbiamo imparato a muoverci con sicurezza entro i confini che abbiamo tracciato intorno a noi, ecco che ci prende la smania di provare a vedere se là fuori c'è altro, e il sesso, che è un canale di comunicazione e affermazione di sé molto forte, diventa lo stimolo che ci spinge a uscire dal terreno familiare della coppia. Alla fine, per giustificare tutto questo, dobbiamo appigliarci al fatto che il coniuge non ci soddisfa sessualmente, che è molto diverso da noi, che lui è freddo e noi siamo caldi...senza dimenticare che quel coniuge ce lo siamo scelto noi, non ci è capitato nel letto per sbaglio.

Mai pensato una cosa del genere...

 

[Sole]

Io vedo il trovare la persona giusta dopo aver avuto una relazione che si è trovata coinvolgente e che ha fatto venire il desiderio di continuarla dandole una prospettiva costruttiva. Per te è stato così (da quel che ho letto qui) non capisco come possano esserci stati gli altri casi di relazioni freddine sin dall'inizio con uomini scelti prevalentemente perché disponibili a una relazione stabile e al matrimonio.

Premesso che la mia è un'ipotesi e magari del tutto infondata... io credo che in una persona giovane, inesperta e non completamente 'finita' dal punto di vista della consapevolezza di sé (tante cose si apprendono col tempo, a mio avviso) valuti altri fattori importanti e basilari rispetto al sesso per intraprendere una relazione stabile. Anche perché il progetto di mettere su famiglia è già elettrizzante di per sé, con tutte le novità che comporta. Io credo che alcuni siano portati sulla scia dell'entusiasmo a minimizzare problemi che magari poi l'abitudine, la routine, finiscono con l'ingigantire. Altrimenti, francamente, non mi spiego perché alcuni scelgano partner poco focosi quando poi a 40 anni si riscoprono desiderosi di sesso e passione.

 

[devastata]

non esiste motivazione che può giustificare un tradimento, lo si fà per centinaia di motivi,ogni traditore ne ha uno per sentirsi meno in colpa. Ma tutti hanno una cosa in comune..scappano dai problemi invece di affrontarli.

Nel mio caso è andata proprio così, e i problemi erano solo suoi, non di coppia.