AnnaBlume
capziosina random
Allora, il tofu è un alimento sanissimo, proteico (le uniche proteine nobili vegetali disponibili in natura), senza grassi saturi, con alta presenza di lecitina e grassi insaturi che abbassano il colesterolo cattivo. Insomma, un alimento buono, protettore del cuore e del cervello. Ma un paio di precisazioni (anzi, 3):
1) il tofu deve essere biologico. Senza se e senza ma.
2) il tofu, di per sé non è buono. Nella migliore delle ipotesi non sa di molto. Nella peggiore, sa di fagiolo verde spremuto (c'è chi dice anche: cartone bagnato). Ma ha una consistenza perfetta per assorbire qualsiasi odore, o spezia, o marinatura e armonizzarne le punte estreme.
3) il tofu va cotto (a meno che non sia tofu al forno, già cotto dalla ditta). Crudo, oltre che cattivello, ha le proteine non metabolizzabili. Non fa male, è solo inutile.
andiamo con le prime ricette facili facili
Tofu al profumo di agrumi
250-350 ca di tofu bianco al naturale
1 limone non trattato, 2 arance non trattate (o un'arancia e un pompelmo), un mandarino se lo avete.
olio, sale, pepe, salvia o timo se piace. Un quarto di cipolla (meglio se rossa) tagliata sottilissima se piace.
-prendere le due saponette di tofu (mattonelline o blocchetti se legge Sbri) della confezione e tagliarle a bastoncini spessi max mezzo cm e lunghi quanto lo spessore della mattonella di tofu (un paio di cm, forse 3). Insomma, io appoggio la mattonella sul tagliere e prima la taglio in tante fette di mx mezzo cm di spessore da un verso, poi giro il tagliere di 90 gradi e faccio altrettante fette, riducendo il tutto a scacchiera.
-grattugiare le bucce di limone e arance
-prendere un pirex, mettere un filo d'olio e il succo spremuto di limone e arance (e mandarino e mezzo pompelmo se lo avete/piace)
-Disporre i bastoncini di tofu, salare, pepare, mettere se piace timo o salvia (io preferisco la salvia, ma va a gusti), la cipolla se piace. Aggiungere le bucce grattugiate, girare bene il tofu. Altro filo d'olio se si vuole
-Coprire il pirex con della pellicola e mettere in frigo. Uscire e andare a mangiare una pizza
. Far socializzare tutta la notte (o tutto il giorno, come vi pare) il tofu con gli agrumi, nel frattempo sfamarsi con altro, insomma.
-Dopo un ragionevole numero di ore, il tofu sarà rosa (se le arance sono rosse) e profumatissimo. Infornare a 180° per una ventina di minuti (il succo deve essersi asciugato e ridotto quasi del tutto).
Uno dei contorni più indicati (IMHO) è una semplice insalata di radicchio (magari condita con l'aceto balsamico), il suo amarognolo sta benissimo con l'agro/dolce degli agrumi.
Tofu ai peperoni
Tofu al naturale tagliato a bastoncini come al solito
Peperone giallo tagliato a listarelle
4-6 pomodorini tagliati in quarti (perini, ciliegini grossi, quelli che trovate)
spicchio d'aglio
manciata di pinoli
sale, olio, peperoncino se piace (o pepe se preferite). Prezzemolo o basilico (a me piace più il basilico in questo piatto) o nulla.
-Disporre il tutto in padella (possibilmente con l'interno in ceramica). Mentre il tofu si convince di essere un simil-peperone o ne diventa amico-amico-amico, voi uscite. O rimanete, basta che non disturbate i due, ché c'hanno da fà.
-Poi, cuocete in padella col coperchio a fuoco moderato prima e fiamma più alta e padella scoperchiata alla fine per asciugare e leggermente rosolare il tutto.
E' evidentemente un piatto unico. Se avete tempo e voglia, oltre al peperone potete mettere rondelle di carote (o bastoncini fatti da voi a coltello) e aumentate il tempo di cottura a fiamma bassa per qualche minuto (ma controllando che non si attacchi. Se comincia ad attaccarsi, aggiungere uno e due cucchiai d'acqua per le carote).
Variante aromatica del tofu ai peperoni (per Simy)
Tutti gli ingredienti della ricetta precedente tranne i pomodori, più:
piccola manciata di capperi sotto aceto sgocciolati
piccola manciata di uvetta
cucchiaino scarso di aceto balsamico
un pizzico in più di sale
variante che aumenta il profumo del piatto, perfetta se avete per le mani un tofu particolarmente odoroso (e l'odore tipico è come sopra, non esattamente celestiale).
Insomma, il tofu deve essere educato. Deve essere convinto a diventare simile o compatibile (non uguale) a qualcos'altro. Per contatto prolungato, amicizia elettiva, marinatura accurata, minacce. Come volete. Basta che lo fate
. Mai farlo alla piastra come fosse petto di pollo; mai trattarlo di fretta, lui si vendica. E voi lo buttate via 
nei prox. giorni vedremo come trasformarlo in ripieno di torte salate slurposissime e crocchette di cereali e tofu da fare al forno. Ciao!
1) il tofu deve essere biologico. Senza se e senza ma.
2) il tofu, di per sé non è buono. Nella migliore delle ipotesi non sa di molto. Nella peggiore, sa di fagiolo verde spremuto (c'è chi dice anche: cartone bagnato). Ma ha una consistenza perfetta per assorbire qualsiasi odore, o spezia, o marinatura e armonizzarne le punte estreme.
3) il tofu va cotto (a meno che non sia tofu al forno, già cotto dalla ditta). Crudo, oltre che cattivello, ha le proteine non metabolizzabili. Non fa male, è solo inutile.
andiamo con le prime ricette facili facili
Tofu al profumo di agrumi
250-350 ca di tofu bianco al naturale
1 limone non trattato, 2 arance non trattate (o un'arancia e un pompelmo), un mandarino se lo avete.
olio, sale, pepe, salvia o timo se piace. Un quarto di cipolla (meglio se rossa) tagliata sottilissima se piace.
-prendere le due saponette di tofu (mattonelline o blocchetti se legge Sbri) della confezione e tagliarle a bastoncini spessi max mezzo cm e lunghi quanto lo spessore della mattonella di tofu (un paio di cm, forse 3). Insomma, io appoggio la mattonella sul tagliere e prima la taglio in tante fette di mx mezzo cm di spessore da un verso, poi giro il tagliere di 90 gradi e faccio altrettante fette, riducendo il tutto a scacchiera.
-grattugiare le bucce di limone e arance
-prendere un pirex, mettere un filo d'olio e il succo spremuto di limone e arance (e mandarino e mezzo pompelmo se lo avete/piace)
-Disporre i bastoncini di tofu, salare, pepare, mettere se piace timo o salvia (io preferisco la salvia, ma va a gusti), la cipolla se piace. Aggiungere le bucce grattugiate, girare bene il tofu. Altro filo d'olio se si vuole
-Coprire il pirex con della pellicola e mettere in frigo. Uscire e andare a mangiare una pizza
-Dopo un ragionevole numero di ore, il tofu sarà rosa (se le arance sono rosse) e profumatissimo. Infornare a 180° per una ventina di minuti (il succo deve essersi asciugato e ridotto quasi del tutto).
Uno dei contorni più indicati (IMHO) è una semplice insalata di radicchio (magari condita con l'aceto balsamico), il suo amarognolo sta benissimo con l'agro/dolce degli agrumi.
Tofu ai peperoni
Tofu al naturale tagliato a bastoncini come al solito
Peperone giallo tagliato a listarelle
4-6 pomodorini tagliati in quarti (perini, ciliegini grossi, quelli che trovate)
spicchio d'aglio
manciata di pinoli
sale, olio, peperoncino se piace (o pepe se preferite). Prezzemolo o basilico (a me piace più il basilico in questo piatto) o nulla.
-Disporre il tutto in padella (possibilmente con l'interno in ceramica). Mentre il tofu si convince di essere un simil-peperone o ne diventa amico-amico-amico, voi uscite. O rimanete, basta che non disturbate i due, ché c'hanno da fà.
-Poi, cuocete in padella col coperchio a fuoco moderato prima e fiamma più alta e padella scoperchiata alla fine per asciugare e leggermente rosolare il tutto.
E' evidentemente un piatto unico. Se avete tempo e voglia, oltre al peperone potete mettere rondelle di carote (o bastoncini fatti da voi a coltello) e aumentate il tempo di cottura a fiamma bassa per qualche minuto (ma controllando che non si attacchi. Se comincia ad attaccarsi, aggiungere uno e due cucchiai d'acqua per le carote).
Variante aromatica del tofu ai peperoni (per Simy)
Tutti gli ingredienti della ricetta precedente tranne i pomodori, più:
piccola manciata di capperi sotto aceto sgocciolati
piccola manciata di uvetta
cucchiaino scarso di aceto balsamico
un pizzico in più di sale
variante che aumenta il profumo del piatto, perfetta se avete per le mani un tofu particolarmente odoroso (e l'odore tipico è come sopra, non esattamente celestiale).
Insomma, il tofu deve essere educato. Deve essere convinto a diventare simile o compatibile (non uguale) a qualcos'altro. Per contatto prolungato, amicizia elettiva, marinatura accurata, minacce. Come volete. Basta che lo fate
nei prox. giorni vedremo come trasformarlo in ripieno di torte salate slurposissime e crocchette di cereali e tofu da fare al forno. Ciao!
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