Tornate indietro sull'opinione che avete delle persone?

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Markos

Utente
Si decisamente si...
Sono un bonaccione e generalmente tendo a cercare di valutare positivamente il prossimo mio e di dare seconde e terze possibilità alle persone che di volta in volta mi deludono e mi tradiscono.. Se arrivo a chiudere definitivamente con qualcuno vuol dire che da quest'ultimo ho subito torti molto ma molto gravi e fino ad oggi è successo solamente in un paio di circostanze..Non nego che una volta subito un torto grave l'immagine dentro di me della persona che ne è stata la causa subisca delle modifiche (è inevitabile direi) ma in ogni caso come ho appena detto per arrivare ad epurare la suddetta dalla mia vita ce ne vuole eccome...
 

Sbriciolata

Escluso
Si decisamente si...
Sono un bonaccione e generalmente tendo a cercare di valutare positivamente il prossimo mio e di dare seconde e terze possibilità alle persone che di volta in volta mi deludono e mi tradiscono.. Se arrivo a chiudere definitivamente con qualcuno vuol dire che da quest'ultimo ho subito torti molto ma molto gravi e fino ad oggi è successo solamente in un paio di circostanze..Non nego che una volta subito un torto grave l'immagine dentro di me della persona che ne è stata la causa subisca delle modifiche (è inevitabile direi) ma in ogni caso come ho appena detto per arrivare ad epurare la suddetta dalla mia vita ce ne vuole eccome...
con quel nick? ... meno male, avevo paura:D
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Ma su un argomento vastissimo...
Ne potrebbe nascere un pamfhlet...
Contetture e canfutazioni..:p:p:p:p

Madonna i pamphlet.
Che paura. Mia nonna ne andava matta. E scovava robe inenarrabili in lingua originale (leggeva solo quelli francesi) che poi enunciava a cena.
Mimando spesso l'effetto isterico.


Paura.


meno male che poi i meno letterati della famiglia, riportavano il discorso su malattie, cadaveri e roba varia e mi riprendevo.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Mah, vuoi la mia?
La nostra società non accredita ipotesi ibride, poichè disarmoniche e leggere e la gente ha bisogno di macigni, di gravità.
Ciò che posso dire con discreta fermezza e gioia, è che spesso l'animo fa dei giri assurdi per reimparare, asserzioni che si dimparano con la crescita, con la gravità appunto.

:)
citazione o pensiero originale?
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Io tendevo sempre a scusare chiunque non si comportasse bene con me, ma aggiungo che mi basta poco per considerare che non mi si tratti bene.
Poi ho cominciato a capire che chi non mi trattava sempre bene non mi rispettava perché io non rispettavo per prima, perché NON mi aspettavo un comportamento corretto.
E non mi aspettavo un comportamento corretto perché giudicavo quelle persone incapaci in sé di averlo.
Ho capito, alla fine, che il rispetto comincia dal pensare che l'altra persona è degna di essere all'altezza di un comportamento corretto. E rispettando gli altri, cioè aspettamdomi di essere trattata SEMPRE gentilmente, ho cominciato, finalmente, a rispettare me stessa, quindi a non perdonare più.
suona tutto molto formale
 

Nausicaa

sfdcef
In realtà l'argomento è ramificato.

Si parla di amicizie di vecchia data che si spezzano per qualche motivo?
Di una conoscenza di cui non riesci a fidarti, e non riesci a dare fiducia per una questione di pelle?
Si parla di ritrovare la fiducia in chi ti ha deluso?

Un pò tutto, un pò nulla.
Non ho idee di come "debba" essere, solo la curiosità di leggere cosa ne pensavano gli altri. E ho avuto quello che volevo :)
 
Voi non sentite mai il bisogno di contattare le persone che in un modo o nell'altro sono state importanti nella vostra vita (parlo di amici amici o ex amori... non di conoscenze superficiali... parlo di rapporti importanti) e poi per qualche motivo o per l'altro sono successe cose che vi hanno allontanati, magari in un brutto modo... non vi capita mai di provare il desiderio di avere un contatto con queste persone? Io sento sempre questo bisogno prima o poi... E' successo anche di recente con il mio ex marito... è successo con il mio ex amore inglese... è successo con la mia migliore amica dei tempi dell'università... è successo anche con Harley/Sole... Mi prende questa malinconia estrema in certi momenti e allora contatto. Di solito scrivo, perché sono un po' codarda e il mezzo scritto mi dà più coraggio e mi riesce meglio aprirmi e dire che cosa provo davvero e cosa penso, rispetto al telefono che invece un po' mi blocca
 

gas

Utente di lunga data
Voi non sentite mai il bisogno di contattare le persone che in un modo o nell'altro sono state importanti nella vostra vita (parlo di amici amici o ex amori... non di conoscenze superficiali... parlo di rapporti importanti) e poi per qualche motivo o per l'altro sono successe cose che vi hanno allontanati, magari in un brutto modo... non vi capita mai di provare il desiderio di avere un contatto con queste persone? Io sento sempre questo bisogno prima o poi... E' successo anche di recente con il mio ex marito... è successo con il mio ex amore inglese... è successo con la mia migliore amica dei tempi dell'università... è successo anche con Harley/Sole... Mi prende questa malinconia estrema in certi momenti e allora contatto. Di solito scrivo, perché sono un po' codarda e il mezzo scritto mi dà più coraggio e mi riesce meglio aprirmi e dire che cosa provo davvero e cosa penso, rispetto al telefono che invece un po' mi blocca
mi capita e mi capita anche sovente
specialmente quando accade un qualche cosa che mi fa ripensare
per cui contatto, ma telefonicamente, mai per iscritto
 

Nausicaa

sfdcef
Voi non sentite mai il bisogno di contattare le persone che in un modo o nell'altro sono state importanti nella vostra vita (parlo di amici amici o ex amori... non di conoscenze superficiali... parlo di rapporti importanti) e poi per qualche motivo o per l'altro sono successe cose che vi hanno allontanati, magari in un brutto modo... non vi capita mai di provare il desiderio di avere un contatto con queste persone? Io sento sempre questo bisogno prima o poi... E' successo anche di recente con il mio ex marito... è successo con il mio ex amore inglese... è successo con la mia migliore amica dei tempi dell'università... è successo anche con Harley/Sole... Mi prende questa malinconia estrema in certi momenti e allora contatto. Di solito scrivo, perché sono un po' codarda e il mezzo scritto mi dà più coraggio e mi riesce meglio aprirmi e dire che cosa provo davvero e cosa penso, rispetto al telefono che invece un po' mi blocca

A me capita di desiderare di sapere cosa sta succedendo a queste persone, sì... verissimo.
Ma no, non le contatto. Un mix di... non so se chiamarlo orgoglio, magari è anche quello... penso sia più autodifesa... penso sempre, di default, che la colpa di qualsiasi problema sia mia, all'inizio. Prima di smarcarmi definitivamente da una relazione di qualunque tipo ho bisogno di tempo e di sofferenza e di chiarire con me stessa che quella persona non fa parte più della mia vita. E in genere mi costa molto a livello emotivo.
A quel punto, se mi chiedo che fa quella persona, mi tornano dentro gli echi di quelle sofferenze, e delusioni. E il desiderio di sapere, di reincontrare... mi passa.

Poi, dipende, ovvio.
Posso passare sopra a tantissime cose, anche gravi, ma ce ne sono alcune che magari sembrano piccole che per me sono insormontabili.

Un esempio. Avevo una amica ai tempi dell'università... appiccicosa, invadente... lamentosa... la ascoltavo consolavo etc etc. Mi cercava sempre lei. Non era la persona più stabile del mondo.
A un certo punto ha cominciato a trattarmi molto maleducatamente... solo un esempio, mi aveva promesso di portarmi con lei a vedere una rappresentazione teatrale cui tenevo moltissimo -davvero moltissimo- e il giorno prima mi comunica che preferiva andarci con un'altra persona. E io non avevo più la possibilità di prendermi un biglietto per conto mio.
Non ho fiatato. Ho pensato che avesse i suoi motivi, che etc etc.

Poco tempo dopo mi disse che in realtà l'aveva fatto apposta perchè sentiva che "eravamo troppo vicine" e in realtà voleva farmi arrabbiare per allontanarci un pochino... solo un poco.

Questa non gliela ho perdonata. Non per decisione, ma per pancia. E non l'ho mai più frequentata.
Perchè aveva fatto una delle pochissime cose che io non posso sopportare. Cercare di usare i miei sentimenti. Manipolarmi. No, neanche questo... non so come esprimerlo, ma per me è davvero insopportabile.
Una persona che mi fa una cosa del genere, non riesco a fidarmi mai più. Non riesco più a credere a quello che dice, non posso fidarmi.
No, non so come esprimerlo. C'è una serie di comportamenti che per me, per come sono fatta, rappresentano il peggio del peggio. Potrei passare sopra anche a un cazzotto da parte di una amica, a insulti pesanti, alla trascuratezza e alla maleducazione, ma c'è una lista, che non è chiarissima neppure a me, che è al di là di ogni recupero, perchè sono azioni che mi spezzano il cuore.
Hanno a che fare con la trascuratezza che ho patito dai miei genitori, con il loro usarmi quando ero piccola l'uno contro l'altro, con l'abbandono, immagino (psicologia da 4 soldi)

Se quella ragazza mi avesse detto a parole che aveva bisogno di più spazio, nonostante fosse stata sempre lei a cercarmi ed ad appiccicarsi a me, avrei capito e anzi mi sarei sentita in colpa per non averlo capito da sola :p
 

Sbriciolata

Escluso
Voi non sentite mai il bisogno di contattare le persone che in un modo o nell'altro sono state importanti nella vostra vita (parlo di amici amici o ex amori... non di conoscenze superficiali... parlo di rapporti importanti) e poi per qualche motivo o per l'altro sono successe cose che vi hanno allontanati, magari in un brutto modo... non vi capita mai di provare il desiderio di avere un contatto con queste persone? Io sento sempre questo bisogno prima o poi... E' successo anche di recente con il mio ex marito... è successo con il mio ex amore inglese... è successo con la mia migliore amica dei tempi dell'università... è successo anche con Harley/Sole... Mi prende questa malinconia estrema in certi momenti e allora contatto. Di solito scrivo, perché sono un po' codarda e il mezzo scritto mi dà più coraggio e mi riesce meglio aprirmi e dire che cosa provo davvero e cosa penso, rispetto al telefono che invece un po' mi blocca
NO. Quando mi giro e me ne vado, io non torno più indietro. Elaboro il lutto poi non ci penso più.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
A me capita di desiderare di sapere cosa sta succedendo a queste persone, sì... verissimo.
Ma no, non le contatto. Un mix di... non so se chiamarlo orgoglio, magari è anche quello... penso sia più autodifesa... penso sempre, di default, che la colpa di qualsiasi problema sia mia, all'inizio. Prima di smarcarmi definitivamente da una relazione di qualunque tipo ho bisogno di tempo e di sofferenza e di chiarire con me stessa che quella persona non fa parte più della mia vita. E in genere mi costa molto a livello emotivo.
A quel punto, se mi chiedo che fa quella persona, mi tornano dentro gli echi di quelle sofferenze, e delusioni. E il desiderio di sapere, di reincontrare... mi passa.

Poi, dipende, ovvio.
Posso passare sopra a tantissime cose, anche gravi, ma ce ne sono alcune che magari sembrano piccole che per me sono insormontabili.

Un esempio. Avevo una amica ai tempi dell'università... appiccicosa, invadente... lamentosa... la ascoltavo consolavo etc etc. Mi cercava sempre lei. Non era la persona più stabile del mondo.
A un certo punto ha cominciato a trattarmi molto maleducatamente... solo un esempio, mi aveva promesso di portarmi con lei a vedere una rappresentazione teatrale cui tenevo moltissimo -davvero moltissimo- e il giorno prima mi comunica che preferiva andarci con un'altra persona. E io non avevo più la possibilità di prendermi un biglietto per conto mio.
Non ho fiatato. Ho pensato che avesse i suoi motivi, che etc etc.

Poco tempo dopo mi disse che in realtà l'aveva fatto apposta perchè sentiva che "eravamo troppo vicine" e in realtà voleva farmi arrabbiare per allontanarci un pochino... solo un poco.

Questa non gliela ho perdonata. Non per decisione, ma per pancia. E non l'ho mai più frequentata.
Perchè aveva fatto una delle pochissime cose che io non posso sopportare. Cercare di usare i miei sentimenti. Manipolarmi. No, neanche questo... non so come esprimerlo, ma per me è davvero insopportabile.
Una persona che mi fa una cosa del genere, non riesco a fidarmi mai più. Non riesco più a credere a quello che dice, non posso fidarmi.
No, non so come esprimerlo. C'è una serie di comportamenti che per me, per come sono fatta, rappresentano il peggio del peggio. Potrei passare sopra anche a un cazzotto da parte di una amica, a insulti pesanti, alla trascuratezza e alla maleducazione, ma c'è una lista, che non è chiarissima neppure a me, che è al di là di ogni recupero, perchè sono azioni che mi spezzano il cuore.
Hanno a che fare con la trascuratezza che ho patito dai miei genitori, con il loro usarmi quando ero piccola l'uno contro l'altro, con l'abbandono, immagino (psicologia da 4 soldi)

Se quella ragazza mi avesse detto a parole che aveva bisogno di più spazio, nonostante fosse stata sempre lei a cercarmi ed ad appiccicarsi a me, avrei capito e anzi mi sarei sentita in colpa per non averlo capito da sola :p
NO. Quando mi giro e me ne vado, io non torno più indietro. Elaboro il lutto poi non ci penso più.
Quoto
Forse perchè non chiudo facilmente. Se chiudo è perchè mi è stato fatto male, e quando mi prende la nostalgia ripenso a come sono stata trattata. Ripenso al male ricevuto. E cerco di non lasciare che i momenti belli mi facciano dimenticare quelli brutti
Se poi è l'altra persona che ha chiuso con me, nel caso di un suo avvicinamento posso anche pensare di darle la possibilità di spiegarsi, ma non ricucio. Magari una telefonata ogni tanto.
Credo molto nell'amicizia e nei rapporti se vendo profondamente delusa capisco che dall'altra parte quello che legava a me non era così importante
 

Rabarbaro

Escluso
Non avendo io un'opinione così alta delle mie opinioni sugli altri, non le prendo mai per buone finchè non diventano cattive.
E, comunque, la loro unica costante è di essere transitorie.
 
Mi è venuto in mente che a me non succede mai niente con le persone di cui non arrivo a formularmi un'opinione no?

Insomma ragazzi miei io me ne frego se è amicizia, se è amore, se è rapporto superficiale ecc...ecc.ecc..ecc...

Me ne frego...

Allora per esempio se guardo che so una Chiara Matraini mi fa morir dal ridere...
Perchè tra me e lei sono volati sovente dei vafanculo reciproco...dei bei morsegoni...
lei ben conosce il lato tristo del conte...nelle sue carni...

Eppure nessuno dei due si è mai sognato di esprimere opinioni sull'altro...

Per cui anche se passano lunghi momenti di silenzio...poi quando ci si risente è come ieri...


Se invece arrivo a farmi un'opinione è fatta...no?

Esempio una volta conosco una tizia tutta gentilissima e perfettina...
Poi lei scatena su di me la sua perfidia...
E si comporta in una maniera che MAI mi sarei sognato no?

Ma intanto ho imparato come funziona...

E la mia opinione è questa: mia cara, tu sei una bellissima amanita phalloides, se ti magno moro...

QUindi mi limito a guardarti e a tollerare la tua esistenza...

Ma se mi capiterà la possibilità non ci penserò due volte a conciarti per le feste no?

Infine anch'io ho imparato a basarmi ben bene sulle prime impressioni che ricevo...e a tenerle in saccoccia...

Si torna indietro volentieri quando abbiamo una pessima opinione di una persona e ci tocca ricrederci...
Non si torna indietro quando la si ha alta e una persona ci delude no?

Poi ci sono di mezzo i pregiudizi no?
Proprio ieri parlavo di affari con un tizio...e l'ho lasciato dicendogli, mi dispiace tutto quel che vuoi, tutto quel che credi, ma io non mi fido di te, dato il tuo accento...mi dispiace è più forte di me...renditi conto di questo...
 
Mi è venuto in mente che a me non succede mai niente con le persone di cui non arrivo a formularmi un'opinione no?

Insomma ragazzi miei io me ne frego se è amicizia, se è amore, se è rapporto superficiale ecc...ecc.ecc..ecc...

Me ne frego...

Allora per esempio se guardo che so una Chiara Matraini mi fa morir dal ridere...
Perchè tra me e lei sono volati sovente dei vafanculo reciproco...dei bei morsegoni...
lei ben conosce il lato tristo del conte...nelle sue carni...

Eppure nessuno dei due si è mai sognato di esprimere opinioni sull'altro...

Per cui anche se passano lunghi momenti di silenzio...poi quando ci si risente è come ieri...


Se invece arrivo a farmi un'opinione è fatta...no?

Esempio una volta conosco una tizia tutta gentilissima e perfettina...
Poi lei scatena su di me la sua perfidia...
E si comporta in una maniera che MAI mi sarei sognato no?

Ma intanto ho imparato come funziona...

E la mia opinione è questa: mia cara, tu sei una bellissima amanita phalloides, se ti magno moro...

QUindi mi limito a guardarti e a tollerare la tua esistenza...

Ma se mi capiterà la possibilità non ci penserò due volte a conciarti per le feste no?

Infine anch'io ho imparato a basarmi ben bene sulle prime impressioni che ricevo...e a tenerle in saccoccia...

Si torna indietro volentieri quando abbiamo una pessima opinione di una persona e ci tocca ricrederci...
Non si torna indietro quando la si ha alta e una persona ci delude no?

Poi ci sono di mezzo i pregiudizi no?
Proprio ieri parlavo di affari con un tizio...e l'ho lasciato dicendogli, mi dispiace tutto quel che vuoi, tutto quel che credi, ma io non mi fido di te, dato il tuo accento...mi dispiace è più forte di me...renditi conto di questo...
barese, vero?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Voi non sentite mai il bisogno di contattare le persone che in un modo o nell'altro sono state importanti nella vostra vita (parlo di amici amici o ex amori... non di conoscenze superficiali... parlo di rapporti importanti) e poi per qualche motivo o per l'altro sono successe cose che vi hanno allontanati, magari in un brutto modo... non vi capita mai di provare il desiderio di avere un contatto con queste persone? Io sento sempre questo bisogno prima o poi... E' successo anche di recente con il mio ex marito... è successo con il mio ex amore inglese... è successo con la mia migliore amica dei tempi dell'università... è successo anche con Harley/Sole... Mi prende questa malinconia estrema in certi momenti e allora contatto. Di solito scrivo, perché sono un po' codarda e il mezzo scritto mi dà più coraggio e mi riesce meglio aprirmi e dire che cosa provo davvero e cosa penso, rispetto al telefono che invece un po' mi blocca
Fatto. Non dopo liti, ma relazioni che si sfaldano col tempo e i diversi impegni. Ho avuto bellissime sorprese e corrispondenze e riscontri superficiali e tutto si è concluso in un contatto. Capita di voler ricomporre i pezzi della vita. Chi ho davvero cancellato non l'ho ricontattato mai ma non covo alcun desiderio di vendetta. Come potrei per chi non esiste?
 

Sole

Escluso
Voi non sentite mai il bisogno di contattare le persone che in un modo o nell'altro sono state importanti nella vostra vita (parlo di amici amici o ex amori... non di conoscenze superficiali... parlo di rapporti importanti) e poi per qualche motivo o per l'altro sono successe cose che vi hanno allontanati, magari in un brutto modo... non vi capita mai di provare il desiderio di avere un contatto con queste persone? Io sento sempre questo bisogno prima o poi... E' successo anche di recente con il mio ex marito... è successo con il mio ex amore inglese... è successo con la mia migliore amica dei tempi dell'università... è successo anche con Harley/Sole... Mi prende questa malinconia estrema in certi momenti e allora contatto. Di solito scrivo, perché sono un po' codarda e il mezzo scritto mi dà più coraggio e mi riesce meglio aprirmi e dire che cosa provo davvero e cosa penso, rispetto al telefono che invece un po' mi blocca
Ma perchè l'affetto per un amico o un'amica o per qualcuno che hai amato davvero non muore mai, non può morire.

Io posso allontanarmi da qualcuno a cui voglio bene per mille motivi e dopo mille tentativi per non mollare...ma quello che provo dentro, se é stato importante e sincero, non finisce.

Per questo io ho sempre detto (ed é sempre stato cosí) che quando una persona a cui ho voluto bene ha bisogno di me, io passo sopra tutto e non mi tiro indietro. Io non smetto mai di esserci per chi ho amato davvero, anche se mi ha deluso o ferito in qualche modo.
 

passante

Utente di lunga data
Voi non sentite mai il bisogno di contattare le persone che in un modo o nell'altro sono state importanti nella vostra vita (parlo di amici amici o ex amori... non di conoscenze superficiali... parlo di rapporti importanti) e poi per qualche motivo o per l'altro sono successe cose che vi hanno allontanati, magari in un brutto modo... non vi capita mai di provare il desiderio di avere un contatto con queste persone? Io sento sempre questo bisogno prima o poi... E' successo anche di recente con il mio ex marito... è successo con il mio ex amore inglese... è successo con la mia migliore amica dei tempi dell'università... è successo anche con Harley/Sole... Mi prende questa malinconia estrema in certi momenti e allora contatto. Di solito scrivo, perché sono un po' codarda e il mezzo scritto mi dà più coraggio e mi riesce meglio aprirmi e dire che cosa provo davvero e cosa penso, rispetto al telefono che invece un po' mi blocca
veramente no. ci sono persone a cui penso ogni tanto, ma senza desiderio di riprendere i contatti. però devo anche dire che non sono molte le persone con cui ho rotto, anzi sono proprio poche. voi donne siete più tumultuose :D
 
Ultima modifica:

Sbriciolata

Escluso
veramente no. ci sono persone a cui penso ogni tanto, ma senza desiderio di riprendere i contatti.
Passy! come va? tutto bene? La molestatrice di tuo marito che fine ha fatto? L'hai cementificata in qualche pilone?:D
 
Stato
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