Le endorfine aiutano a non sentire il dolore, ma il dolore è solo un sintomo. La causa resta lì. Il problema generalmente è questo: le endorfine, non facendoti sentire il dolore(o falsandone l'entità), ti distraggono momentaneamente dalla causa, dal male. Ma poi finiscono il loro effetto; quando succede tu hai due alternative: smettere/ridurre le endorfine per poter giudicare il male nella sua interezza e cominciare a curarlo, o continuare a prendere endorfine per non sentire il dolore ed ignorare il male.
Più o meno come quando ti fa male una spalla, il medico ti dà un antidolorifico e poi ti dice: se tra due mesi hai ancora bisogno dell'antidolorifico, dobbiamo fare un'ecografia.
C'è chi da retta al medico e chi continua a prendere antidolorifici.