Tradimento con o senza protezione

Kitsune

Utente di lunga data
E' della GenXpatriarcosessista
Sapevo non mi avresti delusa!
Aspetto sempre il giorno in cui verrò a casa tua ad illustrare come caricare correttamente la lavastoviglie dinanzi alla tua amata, non mi hai più fatto sapere niente.
 

danny

Utente di lunga data
Danny, scusa se mi intrometto. Una considerazione generale su quello che mi arriva di te quando scrivi, permettimela. Spesso vedo una contraddizione perché da una parte dici che matrimonio, vita in famiglia, ecc sono un "continuo compromesso" e poi quando ti si fa notare che tanto vale mollare, rispondi che comunque sei sereno e soddisfatto. Ma il compromesso è il contrario della soddisfazione. A mio parere.
La soddisfazione sta nel saper godere del miglior compromesso che ci è toccato.
Non sono Superman, al limite Clark Kent.
Fossi bellissimo, ricco, giovane, avrei altri compromessi a cui ambire.
Nel momento in cui sono quel che sono, conosco abbastanza i miei limiti e di conseguenza le possibilità.
Non per niente guido un veicolo coreano, non una Porsche.
 

Nicky

Utente di lunga data
I Diciamo che poi il giudizio che traspare non è mai positivo anzi sembra sempre che si debba in qualche modo giustificare del proprio volere, e soprattutto una volta scelto di rimanere, non lamentarsi, non soffrire, questo è quello che hai scelto e quindi ti prendi tutto e per favore senza troppa lagna altrimenti andavi via.
Iosolo, sto a casa anche io, di certo non mi viene in mente di criticare. Mai data un'accezione negativa al compromesso in sé, dipende dalla natura del compromesso.
E se lamentarsi fa stare bene, va bene lamentarsi anche per dieci anni. Però, in genere non fa bene, blocca risorse che potrebbero essere impiegate in altro modo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sapevo non mi avresti delusa!
Aspetto sempre il giorno in cui verrò a casa tua ad illustrare come caricare correttamente la lavastoviglie dinanzi alla tua amata, non mi hai più fatto sapere niente.
Tanto noi siamo del team fedeli, non c'è pericolo per nessuno..
 

Andromeda4

Utente di lunga data
La soddisfazione sta nel saper godere del miglior compromesso che ci è toccato.
Non sono Superman, al limite Clark Kent.
Fossi bellissimo, ricco, giovane, avrei altri compromessi a cui ambire.
Nel momento in cui sono quel che sono, conosco abbastanza i miei limiti e di conseguenza le possibilità.
Non per niente guido un veicolo coreano, non una Porsche.
È una risposta generalizzata che, in parte, conferma quello che ti ho scritto.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Penso anch'io che una gran parte delle situazioni ricada in queste casistiche, ma c'è una quarta opzione che è il caso in cui sei tu che avevi in mente più il progetto della persona e hai fatto passi su passi senza renderti conto che l'altro non solo non ti ha promesso nulla, ma ha avuto solo la sventura di capitare per te nel posto giusto al momento giusto, essendo però la persona sbagliata, cosa che prima o poi bussa alla porta.
Ma scherzi? È la storia del mio matrimonio visto dal lato della mia ex moglie.
 

iosolo

Utente di lunga data
Iosolo, sto a casa anche io, di certo non mi viene in mente di criticare. Mai data un'accezione negativa al compromesso in sé, dipende dalla natura del compromesso.
E se lamentarsi fa stare bene, va bene lamentarsi anche per dieci anni. Però, in genere non fa bene, blocca risorse che potrebbero essere impiegate in altro modo.
Hai ragione, il lagnarsi non fa bene, per questo apprezzo quando si torna subito alla concretezza e senza troppe paranoie. A volte una bella bastonata sui denti è meglio di mille carezze.
Ma la scelta di rimanere è una scelta che comporta insieme per forza un adattamento a una vita che non solo non avevamo previsto ma nemmeno volevamo. Tutti i traditi che sono qui, volevano altro dalle loro storie, ma hanno ricevuto delle carte di merda.
Però sono carte di merda, lasciamelo dire, e lasciami capire, come con quelle carte di merda possa portare avanti una buona giocata, se è il caso e se il gioco me lo permette, se posso cambiare qualche carta, oppure se devo proprio alzarmi dal tavolo da gioco.
Alcuni guardando le carte capiscono immediatamente che sono proprio delle carte di merda, vuoi per esperienza o per logica deduttiva e quindi sono i primi a ritirarsi, altri invece in quelle carte di merda ancora vedono un piccolo potenziale e vogliono provare a scommetterci ancora sopra.
Ovviamente non sono così scemi da giocarci la casa, su quelle carte di merda lì, ma magari qualcosina sopra ci si può ancora puntare.
Tu quella scommessa, la vedi come una perdita di tempo, un altro la vede come una possibilità. Però ci vuole coraggio anche a rimanere su quel tavolo, con quelle carte di merda, si prova comunque a giocare, finché il gioco non è finito.
 

spleen

utente ?
Anche le donne sono scimmie, o tu credi davvero alla favoletta di Dio, Adamo ed Eva?
La bibbia ha 3000 anni, è un racconto allegorico a fine religioso, non una favola.
Mai sottovalutare e banalizzare la saggezza e la tradizione letteraria dei popoli. E te lo dice uno che crede fermamente di avere dei lontani parenti in comune con chi vive sugli alberi....
 

Nicky

Utente di lunga data
Tu quella scommessa, la vedi come una perdita di tempo, un altro la vede come una possibilità. Però ci vuole coraggio anche a rimanere su quel tavolo, con quelle carte di merda, si prova comunque a giocare, finché il gioco non è finito.
La vedo come una perdita di tempo, solo se cerchi di giocare al vecchio gioco e non di inventarne uno nuovo.
Non è una questione di coraggio, non lo vedo rilevante nelle relazioni.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
La bibbia ha 3000 anni, è un racconto allegorico a fine religioso, non una favola.
Mai sottovalutare e banalizzare la saggezza e la tradizione letteraria dei popoli. E te lo dice uno che crede fermamente di avere dei lontani parenti in comune con chi vive sugli alberi....
Ah se mi vieni a trovare al lavoro c:è tutto lo zoo
 

iosolo

Utente di lunga data
La vedo come una perdita di tempo, solo se cerchi di giocare al vecchio gioco e non di inventarne uno nuovo.
Non è una questione di coraggio, non lo vedo rilevante nelle relazioni.
Se ti eri seduto su quel tavolo, però è perché era quello il gioco che ti piaceva giocare. E' difficile anche inventarsi nuovi schemi di gioco.
Difficile ma non impossibile, certo.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma quindi dal trombare con amante senza goldone, dove siamo arrivati? Qualcuno ha già citato la data del 15 aprile?
 
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