Tradimento: e se adesso lo facessi io?

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tradig

Nuovo utente
separata tradita:confused:
:mrgreen:
Assolutamente no...:D
Se fosse così non avrei problemi a dirlo.
Che senso ha mentire, :sorpreso:partecipando ad un forum in incognito?

Io penso che se già si parte in una coppia sapendo che sia normale che dopo un tot di tempo si cerca altrove la novità... è meglio frequentarsi senza impegno o star soli perché non si è capaci di costruire nulla.
E' normale che in un rapporto che dura da tempo non si possa pretendere che batta il cuore ,aspettando magari a casa il proprio/a- compagno/a..
Certo il cuore batterà di paura se si pensa possa essere accaduto qualcosa,se ci sono problemi di salute ...anche per qualche piacevole sorpresa.
E qui sta la maturità,nello scatto di un sentimento che man mano si trasforma in qualcosa di più profondo.
Certo...Se uno vuole la novità continua,è bene iniziare e troncare quando la novità non è più tale..
E così ci si ritrova una vita a cambiare in continuazione e restare sempre agli inizi di un rapporto,senza assaporare quello più intimo,fatto di rispetto,di stima,di affetto e...perché no...anche di abitudini.

Altra possibilità,aberrante per me,è il continuare in coppia mentre ognuno si cerca novità da altra parte e..tutto continua così,ipocritamente.
Che desolazione!
Ragazzi....Siamo nel 2013 e c'è,per fortuna,tanto di divorzio e libertà individuale !!!
Perché vivere come decenni e decenni fa,quando tutto era proibito e si mantenevano le coppie solo per questioni di facciata?
Per me è allucinante !!!:primitivo:
 

lunaiena

Scemo chi legge
Assolutamente no...:D
Se fosse così non avrei problemi a dirlo.
Che senso ha mentire, :sorpreso:partecipando ad un forum in incognito?

Io penso che se già si parte in una coppia sapendo che sia normale che dopo un tot di tempo si cerca altrove la novità... è meglio frequentarsi senza impegno o star soli perché non si è capaci di costruire nulla.
E' normale che in un rapporto che dura da tempo non si possa pretendere che batta il cuore ,aspettando magari a casa il proprio/a- compagno/a..
Certo il cuore batterà di paura se si pensa possa essere accaduto qualcosa,se ci sono problemi di salute ...anche per qualche piacevole sorpresa.
E qui sta la maturità,nello scatto di un sentimento che man mano si trasforma in qualcosa di più profondo.
Certo...Se uno vuole la novità continua,è bene iniziare e troncare quando la novità non è più tale..
E così ci si ritrova una vita a cambiare in continuazione e restare sempre agli inizi di un rapporto,senza assaporare quello più intimo,fatto di rispetto,di stima,di affetto e...perché no...anche di abitudini.

Altra possibilità,aberrante per me,è il continuare in coppia mentre ognuno si cerca novità da altra parte e..tutto continua così,ipocritamente.
Che desolazione!
Ragazzi....Siamo nel 2013 e c'è,per fortuna,tanto di divorzio e libertà individuale !!!
Perché vivere come decenni e decenni fa,quando tutto era proibito e si mantenevano le coppie solo per questioni di facciata?
Per me è allucinante !!!:primitivo:

Le coppie si mantengono per mille motivi uno di quelli può essere la facciata
ma è solo uno dei mille ...


(bhè forse mille è esagerato svariati è più consono)
 

giorgiocan

Utente prolisso
Assolutamente no...:D
Se fosse così non avrei problemi a dirlo.
Vuoi dire che non ti è proprio mai successo? Nè di farlo nè di subirlo? Perchè allora capirei la tua risolutezza. Ma sai quel è il bello? Che la pensavo come te anch'io. Qualche statistica in giro dice che chi viene da un'educazione rigida su certi principi è in realtà potenzialmente più esposto ad episodi di tradimento. Mai saputo dire se sia vero o no, ma con la mia storia calza a pennello.
 

sienne

lucida-confusa
Vuoi dire che non ti è proprio mai successo? Nè di farlo nè di subirlo? Perchè allora capirei la tua risolutezza. Ma sai quel è il bello? Che la pensavo come te anch'io. Qualche statistica in giro dice che chi viene da un'educazione rigida su certi principi è in realtà potenzialmente più esposto ad episodi di tradimento. Mai saputo dire se sia vero o no, ma con la mia storia calza a pennello.
Ciao

c'è del vero.
un'educazione rigida, stabilisce il giusto e sbagliato,
senza mettere nulla in discussione ...

si esegue, si fa, ci si crede ... ma alla fine non si sa bene il perché.
basta un venticello, e le sicurezze si sgretolano.

la vita ... è la cosa più imprevedibile che c'è, però ...


sienne
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Assolutamente no...:D
Se fosse così non avrei problemi a dirlo.
Che senso ha mentire, :sorpreso:partecipando ad un forum in incognito?

Io penso che se già si parte in una coppia sapendo che sia normale che dopo un tot di tempo si cerca altrove la novità... è meglio frequentarsi senza impegno o star soli perché non si è capaci di costruire nulla.
E' normale che in un rapporto che dura da tempo non si possa pretendere che batta il cuore ,aspettando magari a casa il proprio/a- compagno/a..
Certo il cuore batterà di paura se si pensa possa essere accaduto qualcosa,se ci sono problemi di salute ...anche per qualche piacevole sorpresa.
E qui sta la maturità,nello scatto di un sentimento che man mano si trasforma in qualcosa di più profondo.
Certo...Se uno vuole la novità continua,è bene iniziare e troncare quando la novità non è più tale..
E così ci si ritrova una vita a cambiare in continuazione e restare sempre agli inizi di un rapporto,senza assaporare quello più intimo,fatto di rispetto,di stima,di affetto e...perché no...anche di abitudini.

Altra possibilità,aberrante per me,è il continuare in coppia mentre ognuno si cerca novità da altra parte e..tutto continua così,ipocritamente.
Che desolazione!
Ragazzi....Siamo nel 2013 e c'è,per fortuna,tanto di divorzio e libertà individuale !!!
Perché vivere come decenni e decenni fa,quando tutto era proibito e si mantenevano le coppie solo per questioni di facciata?
Per me è allucinante !!!:primitivo:
Nessuno inizia una storia seria con l'intenzione di cercare altro (almeno spero!).
É il "puó capitare" che invalida tutto il tuo ragionamento.
Io sono arrivata a pensare questo.
Resta inteso che ti auguro di non vivere mai queste situazioni.
 

devastata

Utente di lunga data
Nessuno inizia una storia seria con l'intenzione di cercare altro (almeno spero!).
É il "puó capitare" che invalida tutto il tuo ragionamento.
Io sono arrivata a pensare questo.
Resta inteso che ti auguro di non vivere mai queste situazioni.

Purtroppo sono in molti a farlo.
 

devastata

Utente di lunga data
Azzzzz....c'è anche premeditazione....io pensavo fosse "solo" dolo...

Basta leggere le varie storie per capire che non c'è una cronologia uniforme.

Mio nipote si è accorto due mesi prima del matrimonio che qualcosa non andava. Ha messo qualche diavoleria nel pctelefono e scoperto che la fidanzata scopava con uno sposatissimo ma sposandosi con lui avrebbe ottenuto la casa (cointestata già acquistata) e ottenuto poi il mantenimento.............ragazzi sui 30anni.

dramma in famiglia, non avevano neppure la forza di avvisarci avendo già spedito gli inviti.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Basta leggere le varie storie per capire che non c'è una cronologia uniforme.

Mio nipote si è accorto due mesi prima del matrimonio che qualcosa non andava. Ha messo qualche diavoleria nel pctelefono e scoperto che la fidanzata scopava con uno sposatissimo ma sposandosi con lui avrebbe ottenuto la casa (cointestata già acquistata) e ottenuto poi il mantenimento.............ragazzi sui 30anni.

dramma in famiglia, non avevano neppure la forza di avvisarci avendo già spedito gli inviti.
Ad occhio e croce: separazione con addebito, non avrebbe ottenuto queste cose.
 

devastata

Utente di lunga data
Ad occhio e croce: separazione con addebito, non avrebbe ottenuto queste cose.


Con addebito se fosse emerso il tradimento. Lei, come tutti i traditori, sperava di non farsi scoprire e chiedere la separazione per altri motivi.

Lui ha dovuto pure svenderle la metà della casa perchè non c'era modo di scendere ad un valido accordo e sia lui che i genitori non ne volevano più sapere di quella troia.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Con addebito se fosse emerso il tradimento. Lei, come tutti i traditori, sperava di non farsi scoprire e chiedere la separazione per altri motivi.

Lui ha dovuto pure svenderle la metà della casa perchè non c'era modo di scendere ad un valido accordo e sia lui che i genitori non ne volevano più sapere di quella troia.

Gli è andata bene che lo ha scoperto prima cosí si è risparmiato il matrimonio, come è successo a me.
Se tuo nipote lo avesse scoperto dopo avrebbe dovuto mettere un investigatore privato per precostituirsi le prove (pacificamente ammesse in questo tipo di procedimento) poi fare istanza di separazione con addebito dovuta alla impossibilità di prosecuzione della convivenza causa violazione dei doveri matrimoniali.
Ce ne sono molti di questi traditori che "disconoscono" davanti al giudice, poi quando saltano fuori le foto si cambia musica.

Già che ci siamo te la dico tutta: la promessa di matrimonio è l'unico caso in cui gli effetti del matrimonio agiscono prima che lo stesso venga celebrato, per cui tuo nipote ha un anno di tempo dalla rottura della promessa per procedere per vie legali.
Ti riporto la norma:

l’art. 81 del Codice Civile prevede che “la promessa di matrimonio fatta vicendevolmente per atto pubblico o per scrittura privata da una persona maggiore di età o dal minore ammesso a contrarre matrimonio a norma dell’art. 84, oppure risultante dalla richiesta della pubblicazione, obbliga il promittente che senza giusto motivo ricusi di eseguirla a risarcire il danno cagionato all’altra parte per le spese fatte e per le obbligazioni contratte a causa di quella promessa. Il danno è risarcito entro il limite in cui le spese e le obbligazioni corrispondono alla condizione delle parti. Lo stesso risarcimento è dovuto dal promittente che con la propria colpa ha dato giusto motivo al rifiuto dell’altro. La domanda non è proponibile dopo un anno dal giorno del rifiuto di celebrare il matrimonio”.


 
Ultima modifica:

disincantata

Utente di lunga data
Gli è andata bene che lo ha scoperto prima cosí si è risparmiato il matrimonio, come è successo a me.
Se tuo nipote lo avesse scoperto dopo avrebbe dovuto mettere un investigatore privato per precostituirsi le prove (pacificamente ammesse in questo tipo di procedimento) poi fare istanza di separazione con addebito dovuta alla impossibilità di prosecuzione della convivenza causa violazione dei doveri matrimoniali.
Ce ne sono molti di questi traditori che "disconoscono" davanti al giudice, poi quando saltano fuori le foto si cambia musica.

Già che ci siamo te la dico tutta: la promessa di matrimonio è l'unico caso in cui gli effetti del matrimonio agiscono prima che lo stesso venga celebrato, per cui tuo nipote ha un anno di tempo dalla rottura della promessa per procedere per vie legali.
Ti riporto la norma:

l’art. 81 del Codice Civile prevede che “la promessa di matrimonio fatta vicendevolmente per atto pubblico o per scrittura privata da una persona maggiore di età o dal minore ammesso a contrarre matrimonio a norma dell’art. 84, oppure risultante dalla richiesta della pubblicazione, obbliga il promittente che senza giusto motivo ricusi di eseguirla a risarcire il danno cagionato all’altra parte per le spese fatte e per le obbligazioni contratte a causa di quella promessa. Il danno è risarcito entro il limite in cui le spese e le obbligazioni corrispondono alla condizione delle parti. Lo stesso risarcimento è dovuto dal promittente che con la propria colpa ha dato giusto motivo al rifiuto dell’altro. La domanda non è proponibile dopo un anno dal giorno del rifiuto di celebrare il matrimonio”.



Non ha voluto fare niente, soprattutto per non sconvolgere oltremisura la madre, mia cognata, ha venduto la sua metà di casa a lei per venirne fuori, e, fatalità, adesso è fidanzato con una bravissima ragazza, avvocato, che però come molti fatica, anzi, proprio non trova un lavoro decente, quindi non possono sposarsi, anche se lo desiderano molto entrambi.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Non ha voluto fare niente, soprattutto per non sconvolgere oltremisura la madre, mia cognata, ha venduto la sua metà di casa a lei per venirne fuori, e, fatalità, adesso è fidanzato con una bravissima ragazza, avvocato, che però come molti fatica, anzi, proprio non trova un lavoro decente, quindi non possono sposarsi, anche se lo desiderano molto entrambi.

:up::up::up::up::up:

Auguro loro ogni bene;).
Rincuora sentire queste storie che finiscono bene.
Grazie per averla raccontata.
 

Etrusco

Utente di lunga data
Ti spiego io che l'ho scritta? :D

Quello che volevo dirti è che ognuno di noi ha dentro un'immagine di un sè 'ideale' alla quale cerca di mantenersi il più possibile fedele. Facciamo questa scelta non perchè ci garantisca qualche vantaggio concreto immediato (anzi, casomai più spesso significa subire delle scomodità in più rispetto a chi non si fa scrupoli), ma perchè ci sentiamo a posto così. Qualcuno la chiama coscienza, non so come la chiami tu. Se ci piacciamo così, scegliendo un partner supponiamo di piacergli proprio perchè siamo così.
Il tradimento ci obbliga a chiederci se gli piacciamo veramente così tanto come pensavamo.
Forse sì, forse no, non lo so: dipende dai casi.
Di fatto comunque la decadenza del patto di esclusività ci restituisce ad una dimensione di donna in mezzo alle donne, togliendoci lo status di 'eletta' che a torto o a ragione pensavamo ci appartenesse.
A quel punto può anche innescarsi un meccanismo di identificazione tra lo sguardo (presunto, ma comunque così percepito) del traditore, che ci declassa, e il nostro, con cui guardiamo a noi stesse vedendoci come ci vede lui (o come crediamo che ci veda), e possiamo avere la tentazione di ordinarizzarci anche noi, assumendo atteggiamenti o agendo comportamenti che prima avremmo scartato senza troppo pensarci.
Il titolo del tuo 3d mi ha fatto pensare che forse a te stesse capitando questo.
Non so se sono riuscita a spiegarmi: spero di sì :)

bella analisi, profonda. Grazie Leda avevo mai visto il tradimento sotto questo aspetto. Mi fa pensare che oltre alla delusione per il partner ci sia, spesso inconscia, di noi stessi. Contrastante l'effetto sul dolore provato, credo dipenda dalla sensibilità' di ognuno di noi e dalla capacità' di mettersi in discussione dopo un esperienza così devastante
 
Ultima modifica:

Etrusco

Utente di lunga data
Ciao

c'è del vero.
un'educazione rigida, stabilisce il giusto e sbagliato,
senza mettere nulla in discussione ...

si esegue, si fa, ci si crede ... ma alla fine non si sa bene il perché.
basta un venticello, e le sicurezze si sgretolano.

la vita ... è la cosa più imprevedibile che c'è, però ...


sienne
cara trading, pure io ero integralista come te, mai avrei pensato che mi sarebbe successo...poi è arrivato quel maledetto venticello, come lo chiama Sienne, e mi son ritrovato a fare qualcosa che fino al giorno prima aborrivo!
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
cara trading, pure io ero integralista come te, mai avrei pensato che mi sarebbe successo...poi è arrivato quel maledetto venticello, come lo chiama Sienne, e mi son ritrovato a fare qualcosa che fino al giorno prima aborrivo!
A molti capita così
Categorici e intransigenti....e poi....
 

Etrusco

Utente di lunga data
anzi........un mio contributo lo lascio.Io ho tradito per vendetta dopo un tradimento subito da mia moglie, quel tipo di tradimento che prima ho sottolineato in neretto, quel tradimento che lei definisce "una grossa cazzata", io ti amo e voglio stare tutta la vita con te, per me sei unico; e non sai che cavolo fare, sei li immobile, incazzato perchè hai la sensazione che il cerino sia rimasto in mano a te, che se prendi la decisione di lasciarla ti senti colpevole di avere sfasciato la famiglia (ma lei dov'era quando tradiva?), brutta cosa. Rivorresti la moglie di prima ma lei non c'è più e mai tornerà, pensi che la persona con cui hai condiviso una vita e che hai idealizzato all'estremo è solo una normalissima persona come tante e fa un male cane.
Il mio tradimento, come più spesso ribadito qui dentro, è stato solo una gran bella stupidaggine, perchè mi sono violentato l'anima per perpetrarlo, perchè non è/era nel mio carattere tradire, perchè fatto nel momento sbagliato con la persona sbgliata. Non mi sento in colpa nei confronti di mia moglie perchè nei suoi confronti ho ancora tanta rabbia ed è passato già un'anno e mezzo dalla scoperta.

Scusa non conosco la tua storia ma sono interessato a come si riesce a superare (se ci si riesce). Tu mi pare ne sei venuto fuori. Ma la vita di coppia quanto ne ha risentito? Riesci ad essere "complice" con tua moglie? O rincorri il sogno che lo possiate ridiventare?
Ps: sei ovviamente libero di non risponderei, non voglio farmi i cavoli tuoi
 

MaiPiú

Utente di lunga data
cara trading, pure io ero integralista come te, mai avrei pensato che mi sarebbe successo...poi è arrivato quel maledetto venticello, come lo chiama Sienne, e mi son ritrovato a fare qualcosa che fino al giorno prima aborrivo!
Se ti va, mi spieghi cosa succede dentro la testa?
hai usato le stesse identiche parole del mio ex.
 

nate

Utente di lunga data
Se ti va, mi spieghi cosa succede dentro la testa?
hai usato le stesse identiche parole del mio ex.
io non ho mai tradito la mia ex per 8 anni di convivenza anche se avevo mille occasioni non avrei più potuta guardarla in faccia. Lei poi mi ha lasciato e si è messa con un altro. Si soffre terribilmente
 

Etrusco

Utente di lunga data
Se ti va, mi spieghi cosa succede dentro la testa?
hai usato le stesse identiche parole del mio ex.
cosa succede? A saperlo, più che altro sta ancora succedendo!. Sono ancora nella rapide del fiume per avere la sufficiente lucidità a descrivere cosa mi sia successo. Per quel che mi riguarda posso dirti che avevo una collega con la quale ero in una sintonia emotiva da oltre 10 anni. È difficile da spiegarsi, ma era una emozione reciproca anche il solo prendere il caffè insieme. Entrambi soddisfatti del proprio matrimonio, entrambi soddisfatti del proprio partner!
le famiglie si conoscevano, Entrambi prendevamo in giro gli amici coetanei in preda alla crisi di mezz'eta....ma entrambi pensavamo in cuor nostro senza confessarcelo che in una altra vita, in una altra dimensione ci saremmo scelti.
mai avrei pensato di pensare, sfiorare, baciare un altra donna che non fosse mia moglie. Donna straordinaria, fantastica, con la quale ho una intesa perfetta...o almeno così pensavo fino a che per sbaglio io è lei ci siamo "confrontati".
Cosa succede nella testa mi chiedi? Nella testa non succede nulla, nel cuore di tutto. Ti assicuro che il sesso e' l'ultimo "elemento" coinvolto......insomma nel mio caso si è' trattato di vivere ciò' che sarebbe stato se l'avessi incontrata prima di mia moglie. La testa perde il contatto con la realtà. Il cuore non ne parliamo.
Fin da subito, superato il confine che separa l'amicizia dall'amore abbiamo realizzato che avremmo potuto vivere insieme. Ci conoscevamo da tanto e la sintonia che ci ha legato e' sempre stata vista dagli altri in maniera "sospetta".

La testa, e lo dico a te che forse (anzi, senza forse) di testa e di lucidità ne hai da vendere, la testa dicevo entra in funzione quando realizzi che quello che vivi non PUÒ essere vissuto per i condizionamenti esterni.

la vita alla,fine vince su tutto, sui desideri, sui sentimenti, ... Su tutto.
La TESTA, che all inizio del rapporto era in soffitta...alla fine vince.

cosa succede dentro la testa mi chiedi? La testa lavora solo per cercare di incontrare, in maniera clandestina, la persona che in quel momento ha la priorità su tutto. È quando dico tutto, intendo partner e lavoro

La testa immagazzina adrenalina allo stato puro, la testa dell'imtegralismo sbandierato fino al giorno prima se ne frega, ti fa dire che la tua storia e' diversa dalle altre, che non si tratta di una squallida storia di corna (e per me non lo è infatti mai stata) ...perché per te, in quel momento (e forse anche dopo) non è così, che quegli integralismi erano figli della educazione, delle abitudini, delle speranze e delle aspettative che ognuno di noi investe nel rapporto di coppia ma che talvolta vengono smentiti dalla vita stessa. Non so dove sia la realtà ma ti posso sinceramente dire che non è solo una scusa di comodo quella che ti dai, ma piuttosto una giustificazione dettata dalla deficienza (intesa come mancanza!) avuta fino a quel momento di una situazione simile.....forse veramente solo chi ci passa può' giudicare

Proprio x questo motivo diffido da chi sentenzia senza esserci passato...perché come dice la Bibbi (ma non mi accusate ora di blasfemia), "anche io non credevo, e ora ho creduto"!!

sono quelle esperienze che ti lasciano basito. Proprio per questo motivo ti riconosco, nonostante la tuA giovane età, una maturità, una lucidità , una pacatezza d'animo, e una saggezza che ti faranno certamente fare la scelta migliore per il tuo futuro

in bocca al lupo:smile:
 
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