J
Jack_V
Guest
Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum e non so bene come approcciarmi, mi sembra tutto così strano.....sono un ragazzo di 25 anni, sto da 2 con una ragazza che amo da morire e con cui fra poco andò a convivere, la casa già presa stiamo solo aspettando le varie gabole legali.....lei è più piccola di me, 22, ma molto in gamba, intelligente e disinibita; da quando ci siamo conosciuti siamo sempre stati molto liberi con noi stessi sia nel fare l'amore sia nel confessarci le nostre fantasie più nascoste, così che ho saputo della sua (abbastanza comune nelle ragazze ho scoperto) curiosità nei confronti dell'amore saffico.
Ultimamente ha messo internet a casa sua, dopo pochi giorni ha cominciato a chattare con una ragazza conosciuta su internet e di 6 anni più vecchia, fin qui nulla di particolare, mi raccontava tutto e io ero -ovviamente- divertito e complice in questo suo gioco.
Ma l'altra sera, dopo avermi fatto leggere un pezzo delle sue conversazioni su MSN e avendomelo chiuso a un certo punto (ed essendo io tornato di nascosto a rubare il file x leggerlo con calma a casa perchè mi sembra che ultimamente le cose stiano prendendo una piega poco carina) scopro che non sono discussioni così "amichevoli" e "innocenti" come mi diceva, ma che si tratta di un vero e proprio corteggiamento, fatto per di più con garbo e gentilezza, quindi non uno sfogo ormonale da ragazzine ma qualcosa di apparentemente più serio di un semplice scherzo da chat.
La cosa che più mi ha fatto salire uno stato di convulsioni e simil-febbre è la spigliatezza con cui la mia ragazza tiene il gioco, dimostrandosi lei motore attivo della cosa, chiedendo numeri di telefono, di vedersi un giorno (l'altra abita molto distante dalla nostra città) e vedendosi rispondere dall'altra che verso fine marzo si può fare (non le sembra vero a questa single di 28 anni...) , si scambiano frasi tenerissime che a neanche con me, altre più spinte.....io -ovviamente- non compaio quasi mai nella discussione se non con il simpaticissimo epiteto "il tipo" ; oltretutto quella che ho letto era una discussione fatta, combinazione, un paio di giorni dopo un nostro rapporto non propriamente esaltante (ogni tanto capita...) per colpa mia; è stato raccontato e per l'altra è stato un regalo meraviglioso che le ha dato gioco facile nell'avvallare le sue teorie sull'inutilità e disprezzo dei maschi....
Insomma non voglio annoiare con quelle che sembrano stupidaggini post-adolescenziali, ma vedo la mia ragazza particolarmente sveglia in questo tipo di gioco e decisa a incontrarsi e, suppongo, far si che questa fantasia diventi molto meno "irreale"; so che sembra il sogno di ogni maschio medio, e anch'io mi divertivo a pensare certe situazioni piccancti con la mia ragazza protagonista; e invece leggere queste conversazioni è stata una lamata al cuore, soprattutto sapendo che il mio lavoro mi porta spesso lontano da casa, soprattutto a primavera inoltrata quando dovrò stare via per una decina di giorni e lei avrà gioco facile e casa libera.
Ora non so davvero come comportarmi, un tradimento (o presunto tale) "etero" lo avrei saputo gestire, qui mi sento completamente spiazzato, oltre che ferito come fidanzato e come maschio ("razza" oggetto di scherno da parte di questa simpaticona). Ho già passato le mie prime 2 notti in bianco e mi sento sprofondare...dovrei assecondare un bisogno di scoperta della mia ragazza o dovrei comportarmi come con una qualsiasi scappata di natura etero? Dovrei lasciar perdere? Dovrei parlare dicendole che le spio le conversazioni (mmmm quest'ultima mi convince pochino)?????? a voi è mai successa un'esperienza simile (uomini e donne ovviamente)? Aiuto........
Ultimamente ha messo internet a casa sua, dopo pochi giorni ha cominciato a chattare con una ragazza conosciuta su internet e di 6 anni più vecchia, fin qui nulla di particolare, mi raccontava tutto e io ero -ovviamente- divertito e complice in questo suo gioco.
Ma l'altra sera, dopo avermi fatto leggere un pezzo delle sue conversazioni su MSN e avendomelo chiuso a un certo punto (ed essendo io tornato di nascosto a rubare il file x leggerlo con calma a casa perchè mi sembra che ultimamente le cose stiano prendendo una piega poco carina) scopro che non sono discussioni così "amichevoli" e "innocenti" come mi diceva, ma che si tratta di un vero e proprio corteggiamento, fatto per di più con garbo e gentilezza, quindi non uno sfogo ormonale da ragazzine ma qualcosa di apparentemente più serio di un semplice scherzo da chat.
La cosa che più mi ha fatto salire uno stato di convulsioni e simil-febbre è la spigliatezza con cui la mia ragazza tiene il gioco, dimostrandosi lei motore attivo della cosa, chiedendo numeri di telefono, di vedersi un giorno (l'altra abita molto distante dalla nostra città) e vedendosi rispondere dall'altra che verso fine marzo si può fare (non le sembra vero a questa single di 28 anni...) , si scambiano frasi tenerissime che a neanche con me, altre più spinte.....io -ovviamente- non compaio quasi mai nella discussione se non con il simpaticissimo epiteto "il tipo" ; oltretutto quella che ho letto era una discussione fatta, combinazione, un paio di giorni dopo un nostro rapporto non propriamente esaltante (ogni tanto capita...) per colpa mia; è stato raccontato e per l'altra è stato un regalo meraviglioso che le ha dato gioco facile nell'avvallare le sue teorie sull'inutilità e disprezzo dei maschi....
Insomma non voglio annoiare con quelle che sembrano stupidaggini post-adolescenziali, ma vedo la mia ragazza particolarmente sveglia in questo tipo di gioco e decisa a incontrarsi e, suppongo, far si che questa fantasia diventi molto meno "irreale"; so che sembra il sogno di ogni maschio medio, e anch'io mi divertivo a pensare certe situazioni piccancti con la mia ragazza protagonista; e invece leggere queste conversazioni è stata una lamata al cuore, soprattutto sapendo che il mio lavoro mi porta spesso lontano da casa, soprattutto a primavera inoltrata quando dovrò stare via per una decina di giorni e lei avrà gioco facile e casa libera.
Ora non so davvero come comportarmi, un tradimento (o presunto tale) "etero" lo avrei saputo gestire, qui mi sento completamente spiazzato, oltre che ferito come fidanzato e come maschio ("razza" oggetto di scherno da parte di questa simpaticona). Ho già passato le mie prime 2 notti in bianco e mi sento sprofondare...dovrei assecondare un bisogno di scoperta della mia ragazza o dovrei comportarmi come con una qualsiasi scappata di natura etero? Dovrei lasciar perdere? Dovrei parlare dicendole che le spio le conversazioni (mmmm quest'ultima mi convince pochino)?????? a voi è mai successa un'esperienza simile (uomini e donne ovviamente)? Aiuto........