Tradimento scoperto

gianluvis

Utente
Tradimento scoperto cosa fare ?

Buongiorno,
sono qui a raccontare la mia triste storia di tradimento.

Sono un uomo di 57 anni e sposato da 25 anni con figli, in questi ultimi anni ho notato che mi a moglie aveva dei comportamen strani, si allontanava sempre più dalla mia vita e mi stimava pochissimo .......... , questo mi ha fatto pensare ad un tradimento , cosi ho fatto delle indagini ed ho scoperto quello che non mi sarei mai potuto aspettato e succedere nella vita il tradimento da lei, una donna insospettabile, quasi casa e chiesa solo uscite di pomeriggio e mattina ma che aveva piu di uonmo , lo faceva in maniera segretissima con molta professionalità, questa storia è durata circa10 anni non sono riuscito a capire se lo faceva per soldi o per passione , ne abbiamo parlato più di una volta insieme e lei evita assolutamente di affrontare l'argomento a detto che e una storia chiusa e non succederà più una cosa del genere , ci devo credere ?

Io ho perso la sua fiducia e faccio fatica a stare insieme a lei, non riuscirò mai a dimenticare, si sta ancora insieme per non sfasciare la famiglia.

Sono in uno stato confusionale non so cosa fare stare insieme a lei e sopportare il tradimento visto che lei addesso si fermata con le sue uscite sospette ed a cambiato stile di vita , oppure la separazione,e separandoci io sarei un uomo solo ed iniziare una nuova vita da zero ed affrontare tutte le burocrazie del divorzio, pertanto si chiede il vostro aiuto.
Cordialmente cari saluti a tutti voi.
 
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Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Buongiorno,
sono qui a raccontare la mia triste storia di tradimento.

Sono un uomo di 57 anni e sposato da 25 anni con figli, in questi ultimi anni ho notato che mi a moglie aveva dei comportamen strani, si allontanava sempre più dalla mia vita e mi stimava pochissimo .......... , questo mi ha fatto pensare ad un tradimento , cosi ho fatto delle indagini ed ho scoperto quello che non mi sarei mai potuto aspettato e succedere nella vita il tradimento da lei, una donna insospettabile, quasi casa e chiesa solo uscite di pomeriggio e mattina ma che aveva piu di uonmo , lo faceva in maniera segretissima con molta professionalità, questa storia è durata circa10 anni non sono riuscito a capire se lo faceva per soldi o per passione , ne abbiamo parlato più di una volta insieme e lei evita assolutamente di affrontare l'argomento a detto che e una storia chiusa e non succederà più una cosa del genere , ci devo credere ?

Io ho perso la sua fiducia e faccio fatica a stare insieme a lei, non riuscirò mai a dimenticare, si sta ancora insieme per non sfasciare la famiglia.

Sono in uno stato confusionale non so cosa fare stare insieme a lei e sopportare il tradimento visto che lei addesso si fermata con le sue uscite sospette ed a cambiato stile di vita , oppure la separazione,e separandoci io sarei un uomo solo ed iniziare una nuova vita da zero ed affrontare tutte le burocrazie del divorzio, pertanto si chiede il vostro aiuto.
Cordialmente cari saluti a tutti voi.
Ciao :)
Per poter prendere una decisione ci vuole tempo e devi esser sicuro che il,suo comportamento sia realmente cambiato.
10 anni di tradimento sono tanti.
 

MariLea

Utente di lunga data
Ciao Gianluvis, benvenuto.
Mi incuriosisce cosa intendi con "in modo professionale"
Per il resto il mio consiglio è pratico, non andartene a vivere da solo, resta in casa e goditi i figli (che oltretutto a mantenere loro e lei non ti resterebbero abbastanza soldi per altra casa ecc...) riprenditi dal colpo con calma ritenendoti libero di guardarti intorno e lei considerala solo la governante di casa e chiesa.
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Ciao,
mi colpisce il dubbio riguardo il fatto che lei ti abbia tradito per denaro. Cosa ti cambia se fosse stato per quello o per passione?
 

gianluvis

Utente
Ringrazio per vostro parere ed aiuto .

Per “Mari Lea” in modo professionale voglio dire , in maniera intelligente di non far capire al sottoscritto il suo modo di organizzare i loro incontri segreti e di poter scoprire il tutto, per il resto e quello che sto pensando di fare aspettare un po di tempo per vedere se si riesce ancora a stare insieme.

Se lo faceva per denaro o passione e la chiarezza che vorrei sapere ma non so.

Finalmente su questo forum ho trovato il modo di potercondividere con al altre persone quelloche non puoi mai dire a nessuno.
 
Ultima modifica:

marietto

Heisenberg
Scusa, fammi capire bene, dici "lo faceva con molta professionalità" e hai il dubbio che ti abbia tradito per denaro (non che cambi qualcosa dal tuo punto di vista, secondo me), ma stiamo parlando di amanti o di prostituzione?
 

MariLea

Utente di lunga data
Ringrazio per vostro parere ed aiuto .

Per “Mari Lea” inmodo professionale voglio dire , in maniera intelligente di non far capire al sottoscritto il suo modo di organizzare i loro incontri edi poter scoprire il tutto, per il restoe quello che o pensato di fare .

Se lo faceva per denaro o passione e la chiarezza che vorreisapere.



Finalmente su questo forum ho trovato il modo di potercondividere con al altre persone quelloche non puoi mai dire a nessuno.
Capito, come capisco la curiosità di sapere come sono andate le cose esattamente, anche se per te cambia ben poco, ma a livello d'immagine cambia per te e per i tuoi figli, specie se non vivete in una grande città...
Che durava da dieci anni te lo ha detto lei? Perché tu hai potuto indagare solo nel presente suppongo.

Comunque hai fatto bene ad iscriverti qui, siamo in tanti e ci si capisce bene... sono argomenti che non si può condividere con amici e parenti ;) Le corna sono come le malattie, si pensa sempre che tocchino gli altri ed invece capitano in quasi tutte le famiglie.
Non arrovellarti il cervello e cerca di star bene per quanto ti è possibile, è questo a cui devi mirare soprattutto.
 

Piperita

Sognatrice
Prendi tempo e non decidere subito. Intanto puoi scrivere tutto quello che hai nel cuore e nella mente, sai, scrivere i propri pensieri aiuta a vederli dall'esterno e a focalizzare i problemi per trovare una soluzione. Scrivi tutto, non per forza qui ma dove vuoi, l'importante è scrivere e sfogarsi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Buongiorno,
sono qui a raccontare la mia triste storia di tradimento.

Sono un uomo di 57 anni e sposato da 25 anni con figli, in questi ultimi anni ho notato che mi a moglie aveva dei comportamen strani, si allontanava sempre più dalla mia vita e mi stimava pochissimo .......... , questo mi ha fatto pensare ad un tradimento , cosi ho fatto delle indagini ed ho scoperto quello che non mi sarei mai potuto aspettato e succedere nella vita il tradimento da lei, una donna insospettabile, quasi casa e chiesa solo uscite di pomeriggio e mattina ma che aveva piu di uonmo , lo faceva in maniera segretissima con molta professionalità, questa storia è durata circa10 anni non sono riuscito a capire se lo faceva per soldi o per passione , ne abbiamo parlato più di una volta insieme e lei evita assolutamente di affrontare l'argomento a detto che e una storia chiusa e non succederà più una cosa del genere , ci devo credere ?

Io ho perso la sua fiducia e faccio fatica a stare insieme a lei, non riuscirò mai a dimenticare, si sta ancora insieme per non sfasciare la famiglia.

Sono in uno stato confusionale non so cosa fare stare insieme a lei e sopportare il tradimento visto che lei addesso si fermata con le sue uscite sospette ed a cambiato stile di vita , oppure la separazione,e separandoci io sarei un uomo solo ed iniziare una nuova vita da zero ed affrontare tutte le burocrazie del divorzio, pertanto si chiede il vostro aiuto.
Cordialmente cari saluti a tutti voi.
È successo quasi la stessa cosa a me.
Mi sono separata subito.
Uomini liberi sono rari, andrai a ruba, altro che solitudine!
 

gianluvis

Utente
Si veramente questo forum e molto interessante e anche voi che scrivete per aiutarci entrambi:up: .

Se e durato per 10anni circa perché 10 anni fa avevo trovato dei segni sul telefono ed oggi o avuto anche delle altre prove in maniere molto difficile da scoprire ma grazie alla tecnologia di oggi si possono sapere tante cose. Lei mi da poco spiegazioni sull' accaduto di quando sopra descritto:mad:.
Non posso giudicare se si tratta di prostituzione o amanti perché non ho delle prove sufficienti.
Quello che e certo una persona se vuole tradire bastano 15 minuti circa , non si può seguire sempre una persona per dubbi di tradimento sarebbe una follia il tutto e acquistare la fiducia.
Per "Mari Lea" lei ha capito benissimo il mio stato d'animo in cui mi trovo, ringrazio anche tutti gli altri utenti per i loro consigli :up:.
 

Ross

Utente Yuppie
Ho capito poco della tua storia...da come hai esposto potrebbe essere tutto e niente.

Riesci a scrivere bene i fatti accaduti e le risposte ricevute?
 

Skorpio

Utente di lunga data
Buongiorno,
sono qui a raccontare la mia triste storia di tradimento.

Sono un uomo di 57 anni e sposato da 25 anni con figli, in questi ultimi anni ho notato che mi a moglie aveva dei comportamen strani, si allontanava sempre più dalla mia vita e mi stimava pochissimo .......... , questo mi ha fatto pensare ad un tradimento , cosi ho fatto delle indagini ed ho scoperto quello che non mi sarei mai potuto aspettato e succedere nella vita il tradimento da lei, una donna insospettabile, quasi casa e chiesa solo uscite di pomeriggio e mattina ma che aveva piu di uonmo , lo faceva in maniera segretissima con molta professionalità, questa storia è durata circa10 anni non sono riuscito a capire se lo faceva per soldi o per passione , ne abbiamo parlato più di una volta insieme e lei evita assolutamente di affrontare l'argomento a detto che e una storia chiusa e non succederà più una cosa del genere , ci devo credere ?

Io ho perso la sua fiducia e faccio fatica a stare insieme a lei, non riuscirò mai a dimenticare, si sta ancora insieme per non sfasciare la famiglia.

Sono in uno stato confusionale non so cosa fare stare insieme a lei e sopportare il tradimento visto che lei addesso si fermata con le sue uscite sospette ed a cambiato stile di vita , oppure la separazione,e separandoci io sarei un uomo solo ed iniziare una nuova vita da zero ed affrontare tutte le burocrazie del divorzio, pertanto si chiede il vostro aiuto.
Cordialmente cari saluti a tutti voi.
Ciao e benvenuto!

Sai cosa mi ha attirato l 'attenzione del tuo sunto?

La prima parte, quando scrivi che notavi che si allontanava dalla tua vita e ti stimava pochissimo....

Questo ti ha fatto pensare a un tradimento e a fare indagini

Hai contemporaneamente a quei tempi pensato di manifestargli in qualche modo quanto credevi di notare circa le tue sensazioni di un suo calo di stima e attenzione?

E se si, in che modo?
 

tullio

Utente di lunga data
Direi che devi almeno provare a parlarle. Poi che lei rifiuti è un altro discorso ma tu devi provarci. Le spieghi che hai bisogno di capire per accettare la situazione e fartene una ragione: se lei tiene al vostro matrimonio, o almeno a una convivenza ragioenvole, deve accettare di parlarne. Capisci che le pesa ma soprattutto è lei che deve capire te. E dovrà raccontarti tutto, il perché e il percome.
Occorre immaginare che per lei sia doloroso ma è un passo che è necessario per voi. A cominciare dalla questione della stima. Devi garantirle che non farai storie, non la giudicherai, non darai in escandescenze, non chiederai particolari piccanti.... insomma ti comporterai corretamente. Ma vuoi sapere cosa pensa di te e, quindi, di voi.
Se non desidera farlo, non ci riesce o non può, allora accetterai la cosa senza drammi. Ma se tu non ci provi nemmeno, a parlarle, tra un po' ti tempo di morderai le mani nello sforzo di capire ciò che è successo e ti tormenterai per non aver tentato a sufficienza. Dopodiché, se non riuscite a parlare c'è poco da fare: per ora resti lì, sempre con il massimo di civiltà e signorilità, senza pretendere nulla ma anche senza sentirti responsabile verso di lei. Cerchi di tenere una vita la più serena possibile e, tra un po' di tempo, quando sarai più calmo, comincerai a valutare il da farsi: orma non hai più fretta.
 

delfino curioso

Utente di lunga data
Direi che devi almeno provare a parlarle. Poi che lei rifiuti è un altro discorso ma tu devi provarci. Le spieghi che hai bisogno di capire per accettare la situazione e fartene una ragione: se lei tiene al vostro matrimonio, o almeno a una convivenza ragioenvole, deve accettare di parlarne. Capisci che le pesa ma soprattutto è lei che deve capire te. E dovrà raccontarti tutto, il perché e il percome.
Occorre immaginare che per lei sia doloroso ma è un passo che è necessario per voi. A cominciare dalla questione della stima. Devi garantirle che non farai storie, non la giudicherai, non darai in escandescenze, non chiederai particolari piccanti.... insomma ti comporterai corretamente. Ma vuoi sapere cosa pensa di te e, quindi, di voi.
Se non desidera farlo, non ci riesce o non può, allora accetterai la cosa senza drammi. Ma se tu non ci provi nemmeno, a parlarle, tra un po' ti tempo di morderai le mani nello sforzo di capire ciò che è successo e ti tormenterai per non aver tentato a sufficienza. Dopodiché, se non riuscite a parlare c'è poco da fare: per ora resti lì, sempre con il massimo di civiltà e signorilità, senza pretendere nulla ma anche senza sentirti responsabile verso di lei. Cerchi di tenere una vita la più serena possibile e, tra un po' di tempo, quando sarai più calmo, comincerai a valutare il da farsi: orma non hai più fretta.
Meglio non chiedere niente allora.....
Dopo dieci anni di tradimenti dovrei promettere tutte queste cose per avere delle risposte???? gli preparo anche il The e due biscottini.......Ma anche no.
 

tullio

Utente di lunga data
Meglio non chiedere niente allora.....
Dopo dieci anni di tradimenti dovrei promettere tutte queste cose per avere delle risposte???? gli preparo anche il The e due biscottini.......Ma anche no.
hehehehe, naturalmente è comprensibilissimo come atteggiamento. In realtà dipende da ciò che si desidera.
Se vogliamo solo la lite, o sfogarci i nervi, o cercare di colpirla con la nostra indifferenza...cose del genere, del tutto legittime, portano a non voler chiedere nulla, non slo del passato ma in assoluto: portano a chiudere il dialogo.
Ci può stare. Questo vuol dire aver deciso di chiudere e di non voler più saperne niente.
Però uno può non voler chiudere ancora, oppure può voler chiudere ma desiderare di sapere qualcosa. Per qualcosa non intendo i dettagli intimi ma cosa è capitato in questi 10 anni alla coppia. Se ho vissuto 10 anni con una persona e scopro quel che scopro a me il desiderio di capirne di più verrebbe. Quasto, lo ripeto, anche se ho già deciso di chiudere. Chiudere è doloroso di per sè. Si può chiudere senza aggiungere dolore al dolore, senza rovesciarsi addosso odio, infamie e tutto il resto. Si può chiudere parlando e chiarendo il chiaribile. Non si può mai chiarire tutto ma qualcosa sì.
Oppure, appunto, si può scatenare il risentimento, e fare la guerra o chiudersi nel mutismo, che sono facce della stessa medaglia. In questo caso uno sfoga i nervi, certo...ma serve davvero a qualcosa? Per carattere io preferisco capire. Però ci può stare anche la chiusura muta, senza parole. Ametto che è comprensibilissima anche questa soluzione.
 

delfino curioso

Utente di lunga data
Delfino curioso, cosa è successo a te?
Ciao Spleen,
la mia è una storia direi normalissima. sposato due volte,due bambine.Il primo matrimonio durato circa 4 anni è, come lo definiscoio, un matrimonio di gioventù con la fidanzata storica.Durante il lungo fidanzamento, mi sono “perso” due volte, unacon una mia cliente, una con una mia collaboratrice, ma niente diparticolarmente eclatante. In entrambi i casi, non me le sono andato a cercare…….,però non mi sono neanche tirato indietro.Il primo matrimonio si è arenato quasi subito, eravamo su duemondi diversi, abbiamo cercato di portare avanti una storia ormai finita adetta da entrambi.Dopo tre anni di matrimonio assumiamo, una nuovacollaboratrice chiamiamola “S” (lo so sono recitivo) una ragazza (sposata), splenditasotto tutti i punti di vista, tra noi nasce subito un empatia. Non succedenulla per diversi mesi solo lavoro e qualche chiacchierata su argomentigenerali.Mi piaceva stare con le, chiacchierare con lei, passare granparte della giornata al suo fianco. Cominciavamo a guardarci in manieradiversa, ed un giorno gli ho proposto di incontraci in ufficio durante l’ora dispacco. Sinceramente pensavo che non venisse. Invece è venuta ed è “successo”ed è scattata anche la “scintilla”. In quel momento ho deciso d’instinto, come tante cose fattenella vita, di parlare subito con mia moglie metterla al corrente di quello cheera successo, perché era successo, di come mi sentivo e sono “uscito” di casa.Ovviamente in ufficio subito si è sparsa la notizia, e puoiimmaginare la reazione di “S” era esterefatta. Le ho chiarito che mi piaceva,che provavo qualcosa per lei ma non sapevo ancora cosa, ma nello stesso tempo nonvolevo assolutamente metterla in condizione di scegliere che poteva continuarea vivere la sua vita, se lei riteneva che quello che era successo era uno sbaglio, ma le ho anche dettoche io dal quel momento sarei stato un sigle e avrei vissuto la mia vita (minaccia velata………).Adesso mi “placo” e se vuoi ti racconterò il seguito.
 

spleen

utente ?
Ciao Spleen,
la mia è una storia direi normalissima. sposato due volte,duebambine.Il primo matrimonio durato circa 4 anni è, come lo definiscoio, un matrimonio di gioventù con la fidanzata storica.Durante il lungo fidanzamento, mi sono “perso” due volte, unacon una mia cliente, una con una mia collaboratrice, ma niente diparticolarmente eclatante. In entrambi i casi, non me le sono andato a cercare…….,però non mi sono neanche tirato indietro.Il primo matrimonio si è arenato quasi subito, eravamo su duemondi diversi, abbiamo cercato di portare avanti una storia ormai finita adetta da entrambi.Dopo tre anni di matrimonio assumiamo, una nuovacollaboratrice chiamiamola “S” (lo so sono recitivo) una ragazza (sposata), splenditasotto tutti i punti di vista, tra noi nasce subito un empatia. Non succedenulla per diversi mesi solo lavoro e qualche chiacchierata su argomentigenerali.Mi piaceva stare con le, chiacchierare con lei, passare granparte della giornata al suo fianco. Cominciavamo a guardarci in manieradiversa, ed un giorno gli ho proposto di incontraci in ufficio durante l’ora dispacco. Sinceramente pensavo che non venisse. Invece è venuta ed è “successo”ed è scattata anche la “scintilla”. In quel momento ho deciso d’instinto, come tante cose fattenella vita, di parlare subito con mia moglie metterla al corrente di quello cheera successo, perché era successo, di come mi sentivo e sono “uscito” di casa.Ovviamente in ufficio subito si è sparsa la notizia, e puoiimmaginare la reazione di “S” era esterefatta. Le ho chiarito che mi piaceva,che provavo qualcosa per lei ma non sapevo ancora cosa, ma nello stesso tempo nonvolevo assolutamente metterla in condizione di scegliere che poteva continuarea vivere la sua vita, se lei riteneva che quello che era successo era uno sbaglio, ma le ho anche dettoche io dal quel momento sarei stato un sigle e avrei vissuto la mia vita(minaccia velata………).Adesso mi “placo” e se vuoi ti racconterò il seguito.
Ciao, grazie del chiarimento.
Sai cosa potresti fare? Aprire un 3d con il completamento della tua storia ed eventualmente i tuoi dubbi e le tue considerazioni in proposito.
 

gianluvis

Utente
BUONGIONO ,
Su questo forum ho trovato veramente l'aiuto che cercavo, ringrazio a tutti.

Per "tullio" il tuo consiglio è stato efficiente alla mia situazione c proverò ancora per tante volte per sapere la verità, si precisa inoltre che sono venuto a conoscenza del fatto circa 5 mesi fa il primo mese e stato bruttissimo per superare il tutto, adesso sto cercando di capire la persona che ci i sto vicino chi è.:sonar:
 
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