Tebe
Egocentrica non in incognito
Ieri sera sono andata a cena con un amico. Ci conosciamo da qualche anno e spesso ci prendiamo una pausa "confidenze" in enoteca.Lui ha 33 anni, medico, persona solare, energica. Un pò comandino ma niente di fastidioso. E non è un traditore. Mai stato.
Convive da qualche anno con la sua fidanzata di 26 anni. Ragazza dolce, molto timida, poco espansiva.
Da tre anni lei è in cura da uno psicologo perchè dopo un lutto devastante è crollata.
Lui un Uomo con la u maiuscola. Ha messo da parte il suo lavoro e si è dedicato a lei quasi completamente.
L'ha spronata a prendere la laurea. A trovare un lavoro. L'ha circondata di sicurezze, amore e affetto.
Credo di non avere mai visto due guardarsi così. Sono belli. Nonostante tutta la sofferenza che affrontano insieme.
Ieri però, chiamerò il mio amico Gabriele, qualcosa dei soliti racconti della loro vita di coppia è cambiato.
So che fra loro, dopo il lutto, il sesso è diventato un enorme problema.
Lei è come se fosse ritornata vergine. (Lui tra l'altro è stato pure il suo primo uomo) quindi da tre anni i loro rapporti sessuali sono limitati a 4 volte all'anno se va bene e con tutti i timori del caso perchè gli sono venuti pure un sacco di tabù, tanto che solo fare una doccia insieme è diventato un problema.
Gabriele ha accettato di fare una parte della terapia con lei, per vedere di scardinare questi nuovi tabù e paure, ma dopo tre anni niente è cambiato.
Lei è diventata molto gelosa e in alcuni momenti aggressiva. Come ieri sera. Io e Gabriele siamo sempre usciti a cena e i nostri rispettivi compagni non hanno mai obbiettato. Ma ieri gli ha telefonato 4 volte finchè lui mi ha guardata con aria rassegnata e abbiamo posto termine alla cena.
Che era una cena da cattivi consigli.
Il discorso, riassunto in breve è questo.
Gabriele non è un traditore. Però ha detto che sta pensando di tradirla. Per uno sfogo sessuale, per capire che non è lui il malato di sesso...che. La ama. Non può pensare di stare senza di lei. Proprio no. Ma non può pensare nemmeno di fare una vita senza uno scambio corporeo.
Se lei lo beccasse ne sarebbe devastata.
Però lui dice anche che è quasi sicuro di esplodere e di lasciarla. E ne sarebbe devastata uguale.
Lui è convinto che lei prima o poi "guarisca" dalle sue paranoie ma non ce la fa più. E' in fibrillazione ormonale e mentale.
Ha usato questo termine "Ho bisogno di ricaricare le pile fisiche. Non cerco l'eccitazione mentale. Cerco la classica shampista."
Io ragiono da sempre per minore dei mali.
Ritengo inutile essere duri e puri quando l'esserlo porta a sofferenze maggiori.
Gli ho detto che sto scrivendo su questo forum e che avrei aperto questo 3d dove magari qualcuno ha avuto la stessa esperienza e ha trovato una terza via o magari il solo scambio di idee potrebbe fargli vedere le cose in maniera diversa. O magari anche uguale senza troppe paranoie, quindi credo che leggerà.
I fatti ad ora sono.
Se non la tradisce (puro scopo sessuale) la lascerà prima o poi. E sarà un ecatombe.
Se la tradisce e lei lo becca, sarà un ecatombe lo stesso.
Se la tradisce e non lo becca probabilmente hanno una chance.
Credo sia inutile scrivere cosa gli ho consigliato io.
Convive da qualche anno con la sua fidanzata di 26 anni. Ragazza dolce, molto timida, poco espansiva.
Da tre anni lei è in cura da uno psicologo perchè dopo un lutto devastante è crollata.
Lui un Uomo con la u maiuscola. Ha messo da parte il suo lavoro e si è dedicato a lei quasi completamente.
L'ha spronata a prendere la laurea. A trovare un lavoro. L'ha circondata di sicurezze, amore e affetto.
Credo di non avere mai visto due guardarsi così. Sono belli. Nonostante tutta la sofferenza che affrontano insieme.
Ieri però, chiamerò il mio amico Gabriele, qualcosa dei soliti racconti della loro vita di coppia è cambiato.
So che fra loro, dopo il lutto, il sesso è diventato un enorme problema.
Lei è come se fosse ritornata vergine. (Lui tra l'altro è stato pure il suo primo uomo) quindi da tre anni i loro rapporti sessuali sono limitati a 4 volte all'anno se va bene e con tutti i timori del caso perchè gli sono venuti pure un sacco di tabù, tanto che solo fare una doccia insieme è diventato un problema.
Gabriele ha accettato di fare una parte della terapia con lei, per vedere di scardinare questi nuovi tabù e paure, ma dopo tre anni niente è cambiato.
Lei è diventata molto gelosa e in alcuni momenti aggressiva. Come ieri sera. Io e Gabriele siamo sempre usciti a cena e i nostri rispettivi compagni non hanno mai obbiettato. Ma ieri gli ha telefonato 4 volte finchè lui mi ha guardata con aria rassegnata e abbiamo posto termine alla cena.
Che era una cena da cattivi consigli.
Il discorso, riassunto in breve è questo.
Gabriele non è un traditore. Però ha detto che sta pensando di tradirla. Per uno sfogo sessuale, per capire che non è lui il malato di sesso...che. La ama. Non può pensare di stare senza di lei. Proprio no. Ma non può pensare nemmeno di fare una vita senza uno scambio corporeo.
Se lei lo beccasse ne sarebbe devastata.
Però lui dice anche che è quasi sicuro di esplodere e di lasciarla. E ne sarebbe devastata uguale.
Lui è convinto che lei prima o poi "guarisca" dalle sue paranoie ma non ce la fa più. E' in fibrillazione ormonale e mentale.
Ha usato questo termine "Ho bisogno di ricaricare le pile fisiche. Non cerco l'eccitazione mentale. Cerco la classica shampista."
Io ragiono da sempre per minore dei mali.
Ritengo inutile essere duri e puri quando l'esserlo porta a sofferenze maggiori.
Gli ho detto che sto scrivendo su questo forum e che avrei aperto questo 3d dove magari qualcuno ha avuto la stessa esperienza e ha trovato una terza via o magari il solo scambio di idee potrebbe fargli vedere le cose in maniera diversa. O magari anche uguale senza troppe paranoie, quindi credo che leggerà.
I fatti ad ora sono.
Se non la tradisce (puro scopo sessuale) la lascerà prima o poi. E sarà un ecatombe.
Se la tradisce e lei lo becca, sarà un ecatombe lo stesso.
Se la tradisce e non lo becca probabilmente hanno una chance.
Credo sia inutile scrivere cosa gli ho consigliato io.
