Tradire rende felici?

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Simy

WWF
Per favore non ridere. Vuoi che ti racconto perchè sono su questo forum?
ma non rido di te...mi fa sorridere il fatto che dici che non si viene beccati!
guarda che i rispettivi partner ti beccano eccome! parola di tradita! :D
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Felici è un parolone. Però mi chiedo: perchè tutti e dico TUTTI quelli che hanno avuto una storia ne parlano come se avessero avuto la peste? Perchè raccontano di essere pentiti? Sapevano a cosa andavano incontro eppure ci sono "caduti"...boh!! Secondo me il tradimento può dare una felicità temporanea e come dici tu, fa sentire vivi, solo che se la storia finisce si parla di pentimento proprio perchè è finita e se ne vorrrebbe ancora...se ne vorrebbe un'altra...

chi sono questi tutti? fammeli conoscere, ti prego
non so se si possa essere pentiti delle proprie scelte, se fatte consapevolmente

c'è sempre una possibilità di scelta e NON TRADIRE è una scelta sempre possibile: nessuno ti induce a farla,nessuno ti costringe, nessuno te lo chiede
quando senti una persona che ha tradito dire che ci è caduto per caso è facile che stia mentendo prima di tutto a se stesso, oppure che la "causa" della sua caduta non fosse una cosa per cui valesse la pena mettersi veramente in gioco (col senno di poi, beninteso): quindi si tratterebbe comunque di un errore di valutazione da parte sua.

ovviamente il mio discorso non è esaustivo
 
chi sono questi tutti? fammeli conoscere, ti prego
non so se si possa essere pentiti delle proprie scelte, se fatte consapevolmente

c'è sempre una possibilità di scelta e NON TRADIRE è una scelta sempre possibile: nessuno ti induce a farla,nessuno ti costringe, nessuno te lo chiede
quando senti una persona che ha tradito dire che ci è caduto per caso è facile che stia mentendo prima di tutto a se stesso, oppure che la "causa" della sua caduta non fosse una cosa per cui valesse la pena mettersi veramente in gioco (col senno di poi, beninteso): quindi si tratterebbe comunque di un errore di valutazione da parte sua.

ovviamente il mio discorso non è esaustivo
penso che succeda molto spesso che qualcuno se ne penta;un esempio è bastardo dentro
 

Diletta

Utente di lunga data
Felici è un parolone. Però mi chiedo: perchè tutti e dico TUTTI quelli che hanno avuto una storia ne parlano come se avessero avuto la peste? Perchè raccontano di essere pentiti? Sapevano a cosa andavano incontro eppure ci sono "caduti"...boh!! Secondo me il tradimento può dare una felicità temporanea e come dici tu, fa sentire vivi, solo che se la storia finisce si parla di pentimento proprio perchè è finita e se ne vorrrebbe ancora...se ne vorrebbe un'altra...


Rileggevo la tua ultima frase, ma ancora non l'ho capita...
Il pentimento arriva puntualissimo quando si accorgono che la loro bella unione consolidata e protettiva sta andando in frantumi a causa della loro "caduta".
Allora sono pentiti...ma per essere stati troppo incauti e sicuri di loro!
 

Gian

Escluso
chi sono questi tutti? fammeli conoscere, ti prego
non so se si possa essere pentiti delle proprie scelte, se fatte consapevolmente
c'è sempre una possibilità di scelta e NON TRADIRE è una scelta sempre possibile: nessuno ti induce a farla,nessuno ti costringe, nessuno te lo chiede
quando senti una persona che ha tradito dire che ci è caduto per caso è facile che stia mentendo prima di tutto a se stesso, oppure che la "causa" della sua caduta non fosse una cosa per cui valesse la pena mettersi veramente in gioco (col senno di poi, beninteso): quindi si tratterebbe comunque di un errore di valutazione da parte sua.
ovviamente il mio discorso non è esaustivo
anche tu hai ragione, approvo.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Rileggevo la tua ultima frase, ma ancora non l'ho capita...
Il pentimento arriva puntualissimo quando si accorgono che la loro bella unione consolidata e protettiva sta andando in frantumi a causa della loro "caduta".
Allora sono pentiti...ma per essere stati troppo incauti e sicuri di loro!

so che non serve a nulla nel tuo caso, ma io lo ribadisco

le esperienze personali non sono universalizzanti
e quello potrebbe non essere un pentimento
 

Annuccia

Utente di lunga data
penso che succeda molto spesso che qualcuno se ne penta;un esempio è bastardo dentro
secondo me il traditore non si pente di quel che ha fatto....se mentre lo facevi eri felice e appagato..mica ti hanno puntato la pistola no?

tuttalpiù si pente, una volta scoperto, del male che quell'azione ha arrecato alla persona che ha tradito....
 

devastata

Utente di lunga data
Penso anch'io che l'unico pentimento o meglio rimorso gli venga vedendo la devastazione che ha comportato il suo comportamento al consorte ed ai figli.

Ho chiesto a mio marito come pensava potesse finire la cosa, mi ha confessato che era convinto non lo venissi mai a sapere, semplicemente, e che per lui era altro 'da noi'.
 

Brunetta

Utente di lunga data
chi sono questi tutti? fammeli conoscere, ti prego
non so se si possa essere pentiti delle proprie scelte, se fatte consapevolmente

c'è sempre una possibilità di scelta e NON TRADIRE è una scelta sempre possibile: nessuno ti induce a farla,nessuno ti costringe, nessuno te lo chiede
quando senti una persona che ha tradito dire che ci è caduto per caso è facile che stia mentendo prima di tutto a se stesso, oppure che la "causa" della sua caduta non fosse una cosa per cui valesse la pena mettersi veramente in gioco (col senno di poi, beninteso): quindi si tratterebbe comunque di un errore di valutazione da parte sua.

ovviamente il mio discorso non è esaustivo
Questo avverbio cambia tutto.
La consapevolezza delle possibili e probabili conseguenze delle proprie scelte per sè e per gli altri non è frequente. Basti pensare all'abuso di cibo, alcol, fumo.
Non credo ci sia molta consapevolezza nelle cose cose che si fanno spinti dagli impulsi e dalle emozioni. Su questo si basa quasi tutta la pubblicità.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Penso anch'io che l'unico pentimento o meglio rimorso gli venga vedendo la devastazione che ha comportato il suo comportamento al consorte ed ai figli.

Ho chiesto a mio marito come pensava potesse finire la cosa, mi ha confessato che era convinto non lo venissi mai a sapere, semplicemente, e che per lui era altro 'da noi'.
Non proprio consapevole.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Questo avverbio cambia tutto.
La consapevolezza delle possibili e probabili conseguenze delle proprie scelte per sè e per gli altri non è frequente. Basti pensare all'abuso di cibo, alcol, fumo.
Non credo ci sia molta consapevolezza nelle cose cose che si fanno spinti dagli impulsi e dalle emozioni. Su questo si basa quasi tutta la pubblicità.

tu senti di agire spinta dagli impulsi e dalle emozioni nella tua vita?
in che percentuale ti ritieni spinta ad agire da questi moventi?

sappi che per me il tradimento è una scelta consapevole
 

Brunetta

Utente di lunga data
tu senti di agire spinta dagli impulsi e dalle emozioni nella tua vita?
in che percentuale ti ritieni spinta ad agire da questi moventi?

sappi che per me il tradimento è una scelta consapevole
Quasi sempre.
Ho conosciuto poche persone che si autodefinivano razionali: erano le più impulsive che abbia conosciuto.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Giovine...vola basso che sei nuova di questo posto...
Qui si dice andrenalina...
Od osi mettere in discussione i dogmi del sommo Lothar?

E impara il significato del termine Invornita...
Prima che sia tardi...

Qui si dice sompatia
QUi si dice spezzare una lama
QUi si va nell'eterno dolore
QUi si va tra la tradita gente.

E l'ultima di ignoto libertino è
a bocce fredde...

e non a bocce ferme...

Ogni forum che si rispetti ha il suo gergo...
a bocce fredde me l'ero persa...
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Penso anch'io che l'unico pentimento o meglio rimorso gli venga vedendo la devastazione che ha comportato il suo comportamento al consorte ed ai figli.

Ho chiesto a mio marito come pensava potesse finire la cosa, mi ha confessato che era convinto non lo venissi mai a sapere, semplicemente, e che per lui era altro 'da noi'.
e ti ha detto la verità. Voi non siete mai stati in discussione.
Ma capisco anche come tu non lo possa capire.
 

devastata

Utente di lunga data
e ti ha detto la verità. Voi non siete mai stati in discussione.
Ma capisco anche come tu non lo possa capire.

Ci riesco solo in parte, credo davvero che non gli sia mai balenata l'idea di 'lasciarci', mai, ma non credo nemmeno che lei per lui fosse una qualsiasi, come quelle che deve essersi scopato ogni tanto.

Non sarebbe andato avanti cosi tanto tempo.

Inoltre non volendone parlare, non mi aiuta certo a capire. Lui continia a minimizzare il tutto, pur ammettendo la durata, circa sei anni e non di più, vuole farmi credere che Lei ogni tanto lo cercava, appena lasciava, dice lui, uno dei tanti ragazzi che ha avuto nel frattempo, ammettendo che lei si era innamorata di lui, ma lui?????
 
Ultima modifica:

Tebe

Egocentrica non in incognito
Ci riesco solo in parte, credo davvero che non gli sia mai balenata l'idea di 'lasciarci', mai, ma non credo nemmeno che lei per lui fosse una qualsiasi, come quelle che deve essersi scopato ogni tanto.

Non sarebbe andato avanti cosi tanto tempo.

ok, e cosa credi che sia stato fra loro?
 

Duchessa

Utente di lunga data
chi sono questi tutti? fammeli conoscere, ti prego
non so se si possa essere pentiti delle proprie scelte, se fatte consapevolmente


c'è sempre una possibilità di scelta e NON TRADIRE è una scelta sempre possibile: nessuno ti induce a farla,nessuno ti costringe, nessuno te lo chiede
quando senti una persona che ha tradito dire che ci è caduto per caso è facile che stia mentendo prima di tutto a se stesso, oppure che la "causa" della sua caduta non fosse una cosa per cui valesse la pena mettersi veramente in gioco (col senno di poi, beninteso): quindi si tratterebbe comunque di un errore di valutazione da parte sua.

ovviamente il mio discorso non è esaustivo
Sono d'accordo, anch'io non conosco questi "tutti". Al contrario, tutti quelli che conosco ( tutti rimasti in famiglia..) sono tutt'altro che "pentiti", ma semmai "dispiaciuti" e sommersi dai sensi di colpa per il male causato.

Il pentimento può esser visto come il riconoscimento di un errore del passato che vorremmo cancellare.
Ma ..non è forse vero che quasi tutti i "traditori" vorrebbero sì cancellare il dolore causato (a sè stessi o agli altri), ma mantenere nell'animo l'esperienza vissuta?
Qualcuno dei traditori qui vorrebbe NON aver vissuto quello che ha vissuto in campo "amoroso"??
Avete fatto l'esempio di Bastardodentro.. ma, anche lui? cancellerebbe volentieri la sua storia dalla sua vita e dalla sua memoria? o in qualche modo, e comunque, pensa con la sua vicenda di aver reso più "piena" la sua esistenza?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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