TRANSESSUALI

[Old lilith_666]

Nadamas

stai facendo un grosso errore.
i trans non sono per nulla operati. anzi l'attrattiva principale che hanno è mantenere in un corpo di donna agevolmente modellato da bisturi e silicone un prepotente pene strumento di trasgressione e di piacere per il fidanzato o cliente di turno.
a genova sono richiestissimi, ce ne è uno che è una donna bellissima, elegantissima e colta. valentina, che per 150? ti sfodera un pisello da 30cm attivo e pronto a soddisfare ogni desiderio attivo e "passivo"...altro che operato...il meccanismo che si crea nel cliente è di totale trasgressione fisiologica non solo mentale o sessuale, il dilemma è poi che parecchi si innamorano tanto di queste pratiche che non sanno più farne a meno...

Mio libro é in portoghese e qui il transessuale (transexual) é quello che cambia sesso. I Travestiti (travesti o viados) sono quelli cha hanno lo instrumento che dici tu. Qui é cosí.
Ogni lingua ha suo significato, falsi cognati (cognatos). è una questione, ripetto, di lingua.

 

[Old Fa.]

stai facendo un grosso errore.
i trans non sono per nulla operati. anzi l'attrattiva principale che hanno è mantenere in un corpo di donna agevolmente modellato da bisturi e silicone un prepotente pene strumento di trasgressione e di piacere per il fidanzato o cliente di turno.
a genova sono richiestissimi, ce ne è uno che è una donna bellissima, elegantissima e colta. valentina, che per 150? ti sfodera un pisello da 30cm attivo e pronto a soddisfare ogni desiderio attivo e "passivo"...altro che operato...il meccanismo che si crea nel cliente è di totale trasgressione fisiologica non solo mentale o sessuale, il dilemma è poi che parecchi si innamorano tanto di queste pratiche che non sanno più farne a meno...

Beh, seguendo Nadamas, quando mi sono accorto che era un trans in quella storia precedente, non è mica guardandolo negli occhi. Aveva un missile tra le gambe.

Vabbè basta così

 

[Lettrice]

stai facendo un grosso errore.
i trans non sono per nulla operati. anzi l'attrattiva principale che hanno è mantenere in un corpo di donna agevolmente modellato da bisturi e silicone un prepotente pene strumento di trasgressione e di piacere per il fidanzato o cliente di turno.
a genova sono richiestissimi, ce ne è uno che è una donna bellissima, elegantissima e colta. valentina, che per 150? ti sfodera un pisello da 30cm attivo e pronto a soddisfare ogni desiderio attivo e "passivo"...altro che operato...il meccanismo che si crea nel cliente è di totale trasgressione fisiologica non solo mentale o sessuale, il dilemma è poi che parecchi si innamorano tanto di queste pratiche che non sanno più farne a meno...

Che io sappia il transessuale, sia uomo che donna, si sente imprigionato nel corpo sbagliato ragion per cui finisce sotto il bisturi.
Quelli di cui parli tu son viados....almeno anche io li ho sempre sentiti chiamare cosi'

 

[Old Fa.]

Per me nemmeno un Trans sa cosa gli succede, ... sono talmente effemminate che hanno preso il peggio dalle donne. Meglio, ... hanno preso l'idea di come sono, visto che loro non potranno mai saperlo. Bisogna essere una donna per sapere come pensa e come è una donna. Non basta farsi crescere i capelli.

Di fatto, credo davvero che siano solo confusi, e credo anche che siano le persone meno indicate su cui raccogliere informazioni su questo tema.

PS: infatti, quando parlano di questo, nessuno capisce, ... non perchè sia complicato, ma solo perchè loro sono convinti di avere le idee chiare.

 

[Old lilith_666]

Che io sappia il transessuale, sia uomo che donna, si sente imprigionato nel corpo sbagliato ragion per cui finisce sotto il bisturi.
Quelli di cui parli tu son viados....almeno anche io li ho sempre sentiti chiamare cosi'

E´quello che cerco di far capire dall'inizio....

 

[Old lilith_666]

Per me nemmeno un Trans sa cosa gli succede, ... sono talmente effemminate che hanno preso il peggio dalle donne. Meglio, ... hanno preso l'idea di come sono, visto che loro non potranno mai saperlo. Bisogna essere una donna per sapere come pensa e come è una donna. Non basta farsi crescere i capelli.

Di fatto, credo davvero che siano solo confusi, e credo anche che siano le persone meno indicate su cui raccogliere informazioni su questo tema.

PS: infatti, quando parlano di questo, nessuno capisce, ... non perchè sia complicato, ma solo perchè loro sono convinti di avere le idee chiare.

Secondo me loro hanno le idee chiare e sanno cosa vogliono. Fidati. Rimangono confusi all'inizio perche o nn vogliono accettare la loro omosessualitá oppure nn capiscono che cavolo le succede, ma poi... si accettano.

Non per tutti, ovvio. Alcuni arrivano al punto di comettere suicidio pur di nn dover riconoscersi omosessuali.

 

[Old Fa.]

Secondo me loro hanno le idee chiare e sanno cosa vogliono. Fidati. Rimangono confusi all'inizio perche o nn vogliono accettare la loro omosessualitá oppure nn capiscono che cavolo le succede, ma poi... si accettano.

Non per tutti, ovvio. Alcuni arrivano al punto di comettere suicidio pur di nn dover riconoscersi omosessuali.

Ti confesso che non sono affatto preparato su questo tema, ma visto che c'è una parlamentare e qualche intervista la vedo; non mi sembrano molto afferrate su questo tema.

Sembra che si siano creati un loro mondo, ... ignorando totalmente quello a loro circostante. Si sentono perennemente perseguitate/i, e sotto costante giudizio.

Una specie di idea paranoica, coninvolgendo il loro aspetto, .... con l'aggiunta del loro conflitto, ........ ... beh, ehm, ...... si .... forse, .... ora che sono arrivato alla fine di questa frase, ....... forse sono delle donne a tutti gli effetti.

 

[Persa/Ritrovata]

Ti confesso che non sono affatto preparato.....
Una specie di idea paranoica, coninvolgendo il loro aspetto, .... con l'aggiunta del loro conflitto, ........ ... beh, ehm, ...... si .... forse, .... ora che sono arrivato alla fine di questa frase, ....... forse sono delle donne a tutti gli effetti.

Veramente ...maschilista

 

[MariLea]

raccoglierei un bel pò di frasi di Fa. e ne farei un libro

altro che interviste...

 

[Old Fa.]

Definizione di maschilista ?

Non posso negare qualcosa che ignoro

 

[Old lilith_666]

Ti confesso che non sono affatto preparato su questo tema, ma visto che c'è una parlamentare e qualche intervista la vedo; non mi sembrano molto afferrate su questo tema.

Sembra che si siano creati un loro mondo, ... ignorando totalmente quello a loro circostante. Si sentono perennemente perseguitate/i, e sotto costante giudizio.

Una specie di idea paranoica, coninvolgendo il loro aspetto, .... con l'aggiunta del loro conflitto, ........ ... beh, ehm, ...... si .... forse, .... ora che sono arrivato alla fine di questa frase, ....... forse sono delle donne a tutti gli effetti.

Infatti non possiamo negare che loro sono perseguitati dal giudizio della gente. per fare alcune interviste, ho portato mio cugino italiano e mio figlio di 8 anni alla loro spiaggia. Beh, mio compito era osservare la dinamica dei loro ....corteggiamenti. Sono rimasta li, trovando normale le copie di donne e maschitti finche si son messi a baciarsi. Ebbene, institivamente ho preso mio figlio per il braccio e l'ho girato di schiena. La copia se ne accorta e sono rimasti constrangiti...Non piú di me dato che ho fatto una cazzata. Era la loro spiaggia dopotutto. E dato che sentono questo pregiudizzio, hanno deciso di "allontanarsi"dalla societá, per questo hanno il loro locali,hotel,discoteche,spiaggie, party..

 

[Old Fa.]

Infatti non possiamo negare che loro sono perseguitati dal giudizio della gente. per fare alcune interviste, ho portato mio cugino italiano e mio figlio di 8 anni alla loro spiaggia. Beh, mio compito era osservare la dinamica dei loro ....corteggiamenti. Sono rimasta li, trovando normale le copie di donne e maschitti finche si son messi a baciarsi. Ebbene, institivamente ho preso mio figlio per il braccio e l'ho girato di schiena. La copia se ne accorta e sono rimasti constrangiti...Non piú di me dato che ho fatto una cazzata. Era la loro spiaggia dopotutto. E dato che sentono questo pregiudizzio, hanno deciso di "allontanarsi"dalla societá, per questo hanno il loro locali,hotel,discoteche,spiaggie, party..

Non capisco davvero: fino a solo 10 anni fa nemmeno si potevano far vedere in giro, ... oggi sembra quasi che tutti debbano accettare queste cose; oltre al fatto delle loro richieste di matrimonio in chiesa.

A me della Chiesa non mi frega niente, ma da loro andate a chiedere queste cose ?

Hanno preso il loro spazio, più velocemente di quanto la gente è capace ad accettare.

 

[Old légère]

Buongiorno a tutti!

1-Se mio marito andasse con un trans lo considererei tradimento, perchè per me tradimento è avere contatto sessuale con altre persone (uomo o donna) che non sia il/la proprio/a compagno/a.
2-Non credo che mio marito sia omo.
3-Non ho persone omosessuali in famiglia, ma, come gli altri, ho amici e conoscenti che stimo come qualsiasi altra persona, se meritano stima, e tengo lontani se, come qualsiasi altra persona, non meritano la mia amicizia. Inoltre, in alcune di queste persone, non apprezzo l'estremismo, il mettersi in mostra, la trasgressione eccessiva e l'ostentazione di ciò che sono o vogliono apparire.

Ci sono omo e omo; ci sono trans e trans. Ad es., hai mai visto il film "Transamerica"? Narra la storia di un trans 'normale', che svolge una vita normale. E' molto dolce e chiarificatore.

Un bacio
Légère

 

[Glun]

Fa

Fa...perdonami.
Premesso che ognuno è assolutamente libero di non condividere il pensiero degli altri
temo si stia facendo parecchia confusione sia nel catalogare i comportamenti che le identità.
mettere sullo stesso piano del discorso omosessuali e transessuali o transgender non è corretto, per quello che concerne travestiti e viados poi davvero ci spostiano in altro campo.
La prima differenza sostanziale è quella tra identità e orientamento
l'identità è relativa a se stessi a come ci si percepisce e risponde alla domanda chi sono ( maschio o femmina)? un transessuale ( non un viado o un travestito) si percepisce con un identità diferente da quella biologica ed è in conflitto con un corpo che non lo rappresenta...questo tipo di situazione è a tutti gli effetti un disturbo ( catalogato nel DSM IV) e risponde al nome di "disforia di genere".
Su questo disturbo si interviene prima con mezzi diagnostici ( sia psicologici che medici) per proseguire poi con un "percorso" ( cosi definito da chi lo attua) che passa per ormoni, chirurgie demolitive e infine con la riassegnazione chirurgica del sesso e conseguente cambio dei dati anagrafici. Naturalemente non è una passeggiata e chi intraprende il percorso ne è non solo conscio ma anche assolutamente convinto...tanto da accettare un vero e proprio calvario.
A mio avviso ( ma è resta solo un parere) coloro che intraprendono il percorso
sia FtoM ( da femmina a maschio) che MtoF ( da maschio a femmina) sono a tutti gli effetti membri del genere di arrivo e si liberano "semplicemente" delle strutture corporee che li imprigionano; ecco perche mi spingo a dire che unA transessual è a tutti gli effetti una donna ma con un patrimonio genetico maschile e viceversa.

Altra cosa è l'orientamento che non corrisponde ad un sentirsi e non risponde alla domanda "chi sono", ma che si rivolge all'oggetto affettivo e risponde alla domanda " chi mi piace???" "da chi sono attratto?"....quando le attenzioniche che ne derivano sono rivolte verso qualcuno dello stesso sesso si parla di omosessualità.
Ma una lesbica e un gay vivono bene la loro apparteneza al sesso biologico. E l'omosessualità non è piu da diversi anni ( fonte O.M.S.) nè un disturbo ne una patologia ma solo una semplice variante del comportamento sessuale.

detto questo non vi tedio oltre dissertando noiosamente su viados e travestiti.
il mio è solo un tentivo di portare chiarezza in un contesto davvero complesso e spesso molto poco conosciuto senza per questo voler influenzare il di pensare di nessuno,sempre rispettabile purchè rispettoso.
ciao a tutti

 

[La Lupa]

Sei stata efficacissima, grazie.
Se ci tedi ancora un pò e ci spieghi il resto a me va bene!

(anche perchè i meccanismi di viados e travestiti sono i più difficili da comprendere, a mio avviso)

 

[Bruja]

sesso e identità

Fino ad ora le spiegazioni, sia personali che tecniche sono state certamente esaurienti, ma temo che l'ultima parola, o almeno la parole "dall'interno" la possano dare solo le persone che vivono queste realtà e sentatn dentro sia le sensazioni che portano a queste diversificazioni, che le sbrigative catalogazione omologate che ne fa la società non badando troppo alle difficoltà che trovano costoro nel rapportarsi con gli altri.
Mi sbaglierò, ma per quanta liberalità di esibisca e si professi in giro, esiste ancora uno zoccolo duro farisaico ed una tendenza a considerare il problema non di pertinenza generale ma solo fatto riguardante le persone coinvolte, insomma la regola è non mi tocca, non mi riguarda, non è un problema che devo risolvere io.............. salvo che esista nel contesto del proprio ambito domestico.
Bruja

p.s. Capisco che sembri un modo sbrigativo di affrontare il problema ma, per quel che mi consta, la teoria resta un modo accademico di approccio, per tastare davvero il polso alla condizione di queste realtà serve il praticare ed il frequentare approfonditamente chi il problema lo vive al fine di avere la diretta percezione che di ciò che affronta chi vive queste realtà.

 

[Glun]

Bruja

concordo assolutamente con te...
la realtà quotidiana è cosa diversa dalle definizioni
il vissuto delle persone è davvero qualcosa di altro dalle semplici catalogazioni
Ho cercato di sgombrare il campo facendo se possibile un po' di chiarezza proprio perchè sono quotidianamente a contatto con persone che questo tipo di vissuto lo sperimentano sulla propria pelle.
basta davvero parlare con loro per rendersi conto di quanto anche solo fae una passeggiata in città possa essere complicato....ma la confusione ingenerata da etichette sbagliate che spesso confondono le cose, le persone e i percorsi è e rimane
( sopratutto a detta degli interessati) un problema centrale.

che poi ognuno di noi tenda a vivere queste tematiche all'insegna del classico
"tanto a me nonn tocca" è verissimo....
purtroppo però questo e molto altro non è cosi distante come possiamo credere
e trovare un occasione per parlarene apertamente a mio avviso è gia acqua nel deserto

 

[Old Nadamas]

mercenari & adepti

cara Lillith ti invio gli indirizzi di due siti molto conosciuti nel loro habitat che posso esserti utili a capire.
il primo www.gabbia.com è amatoriale, di tipo prettamente sado-maso, ma con uno spazio molto ampio dedicato ad incontri trans etc, attuale e vero e dotato di foto.
l'altro www.piccoletrasgressioni.com è invece prettamente mercenario.
nello spazio trans, corredato di foto esplicite e propositive troverai un mondo trans mercenario molto variegato.
buona lettura e lavoro.

voglio ringraziare GLUN per quanto scrive e per la correttezza e seiretà con cui ci si dedica.
Trovo i suoi post molto interessanti e istruttivi. Grazie

 

[Bruja]

Glun

Perfettamente d'accordo sul dialogare e sul non nascondere che esistono questi problemi, ma siccome il tread è nato come studio sull'argomento, mi sento di dire che non potrò mai essere esauriente, completa e profonda nel parlarne come chi vive questa realtà, posso dare solo opinioni e proprio perchè tali, non parziali certo, ma di parte poichè inerenti il mio personale pensiero.
Va bene giusto per contribuire ad una chiacchierata fra noi, non ho valore di testimonianza.
Comunque mi è molto piaciuta la tua elaborazione sull'argomento.
Bruja

 

[Glun]

bruja

Grazie per i complimenti....davvero troppo generosi per la mia testa mononeurale...
Nemmeno io posso palare in prima persona...
ma quello che ho da raccontare l'ho vissuto molto intensamente sulla mia pelle.
per quasi 3 anni sono stata la ragazza di un trans FtoM ( da femmina a maschio)
ovviamente a fine transizione il nostro distacco è stato assolutamente inevitabile
io sono lesbica e al mio fianco voglio una donna ( possibilmente FEDELE N.d.R.) e quindi la nostra relazione era di fatto divenuta impossibile.
In tutto quel periodo complicato, faticoso e doloroso ho avuto la grande opportunità di conoscere il mondo T, ho imparato percorsi e definizioni ma sopratutto ho vissuto
dapprima lo sgomento, poi il coraggio, e infine la rabbia legata alle mille incomprensioni che non solo il sentire comune ma anche la mancanza di una seria legge sull'identità di genere ( la proposta giace in qualche scrivania parlamentare da anni)provoca.
Il peso sociale sommato a quello familiare, le difficoltà negli ambiti piu usuali del vivere comune....( esibire un documento per un controllo abituale di polizia stradale, prenotare levacanze, pagare con la carta di credito) sommati agli sguardi talvolta anche incuriositi ma spesso giudicanti, rendono le esistenza dei trasessuali veri e propri percorsi di guerra.
Nel nostro immaginario collettivo i trans sono assimilati a i viados e continuiamo ad averne una visone distorta che con ilsuo carico di giudizi massacra ulteriormente persone come noi che hanno avuto solo la maledetta sfortuna di trovarsi con o senza una Y nel patrimonio genetico.
Oggi quando incontro IL miO ex ( finalmente mia madre sarebbe contenta....) vedo un uomo integrato e sereno che è irriconoscibile ai più e che se non specifica la sua condizione non è in nulla differente dai maschi genetici ;non posso che essere orgogliosa per essere stata scelta da lui come compagna seppur per un periodo.
Adesso all'interno del circolo glbt della mia città seguo appunto le iniziative e le tematiche del mondo trans e transgender e riscontro quotidianamente l'atteggiamento farisaico di cui parlavi.
la comunità omosessuale è capace ( che vergogna) di atteggiamenti razzisti degni del peggior ostacismo al pari di tutti gli altri....
ascoltare le voci dei ragazzi e delle ragazze in transizione è al tempo stesso dolore e stimolo e non immaginate quanto sia felice di vedere che in questo forum ci sia la possibilità di affrontare la cosa con tanta serenità....mi ripropongo di mettere in contatto l'autrice del post con i diretti interessati perche possa trovare tutte le informazioni per il suo libro.
ritengo al tempo stesso utilissimi se non fondamentali tutti gli interventi anche quelli di coloro che dell'argomento non hanno conoscenza diretta perchè è sopratutto attraverso il confronto con questi ultimi che si puo piano piano vincere il modo di pensare imperante che vuole tutti i T ( confusi con i viados) solo e sempre per strada la notte.