non è solo una questione di vantaggi fiscali (che pure hanno), hanno come un'economia "parallela" a quella italiana.secondo me prima di prendersela a testa bassa con la Chiesa sarebbe opportuno ammettere che senza di essa l'Italia non sarebbe il museo a cielo aperto che conosciamo
poi è vero che il fisco ha da sempre un approccio timido con la chiesa, il che è piuttosto irritante, tuttavia l'imu prima casa non si paga più, il che è indice di almeno un pallido tentativo di equità fiscale (io ad es. pago pure quella, perchè è in categoria A1:singleeye...invece con le fondazioni, spesso di BANCHE etc., e spesso ammantate da nobili scopi, il fisco ha un atteggiamento oserei dire servile, cioè tiene loro bordone lasciandole sguazzare allegramente nell'opacità fiscale...ma nessuno si indigna
non ti dico questo immobile. erano impantanati da trent'anni a causa di alcune regole interne e fu una cosa complicata, per quanto istruttiva.
parlare poi del museo a cielo aperto ecc. è saltare un po' di palo in frasca (anche perché pure lì è casomai indice dello strapotere che ha sempre avuto).