Un anno dopo

Babou

Utente
Ciao
E' un anno che vi leggo, ancora non sono riuscita a presentarmi. Questo è infatti il tempo che è passato da quando ho scoperto che erano anni che mio marito mi tradiva. Non so dire con esattezza quante donne abbia avuto, ma più di una certo: colleghe di lavoro in prevalenza, ma poi anche altre donne contattate sui siti di incontri, o conosciute casualmente in un bar. Una, dieci, cento, mille, non ha importanza.
L'ho scoperto perché il nostro rapporto ormai era diventato qualcosa che mi faceva stare male, ho iniziato a soffrire la sua assenza, la sua indifferenza, il suo modo violento di parlarmi, l’insufficienza con cui mi apostrofava.
Aveva smesso da anni di dormire con me, stava sul divano nonostante mie insistenze, non partecipava a nulla del menage famigliare, usciva di casa presto la mattina e lavorava fino a tardi, tornava a casa spesso che già dormivo.
Tutto il resto era a carico mio: figli, casa, commissioni di tutti i tipi, compresa parte dell’amministrazione del suo lavoro, tenuto conto che anche io ho un lavoro mio da sempre.
Questo suo comportamento mi ha portato a un tale stato di depressione che, infine, ho deciso di indagarne le ragioni. Ero convinta non avrei trovato nulla, invece lui non aveva neppure cancellato le tracce dal suo computer: incontri, appuntamenti, sesso online, una cosa talmente disgustosa che non sono riuscita mai a raccontarla nel dettaglio a nessuno.
Non ce l'ho fatta, il dolore è stato troppo forte, l'ho lasciato.
Quello che ho provato è stato tremendo, la morte di tutti i progetti insieme, di un matrimonio su cui avevo scommesso tutta la mia vita, ma soprattutto la fiducia in lui. Perché la realtà è che io ho amato molto mio marito, avevo fiducia ma soprattutto una grande stima. Questa è stata la cosa che mi ha traumatizzata più di tutte, la beffa, lo scoprire di aver vissuto in un inganno e nella totale ingenuità a fianco a un perfetto mentitore.
Io ho smesso di mangiare, di dormire, di lavorare, il dolore è stato troppo forte, la salute è stata preoccupante per mesi.
Mio marito si è immediatamente precipitato a contattare a tappeto amici e conoscenti raccontando una sua versione dei fatti: così vengo a sapere che circola la voce che io, in realtà, avevo avuto fretta di buttarlo fuori casa perché c’era già un altro uomo pronto a infilarsi nel letto, che era stato un espediente. La mia strategia sarebbe stata quella di tenerlo nascosto fino alla separazione, poi farlo apparire come un coniglio dal cilindro e far credere a tutti che mi ero rifatta una vita solo in quel momento, presentandolo come la mia nuova fiamma. Questa scusa l'ha usata con tutti quelli con cui ha parlato. C’è gente che non mi rivolge la parola perché pensa sia una specie di mignotta, nessuno ha provato a chiedere la mia versione dei fatti, se fosse vera questa assurdità. Io li ho lasciati lì, nel calderone degli amici persi, non m’importa più niente di gente del genere. Pensavo che il tempo mi avrebbe dato giustizia, che col trascorrere dei mesi la gente avrebbe visto che in realtà non c’era nessuno.
La cosa quasi divertente è scoprire invece che poco dopo aver scoperto i tradimenti, mio marito aveva già una nuova relazione sentimentale con un’altra donna, l'ha presentata a tutti come la sua nuova fiamma, però un mese dopo la separazione, non prima, orgoglioso di essere rinato dopo quello che gli aveva fatto quella donna orrenda che era stata sua moglie. E tutti giù ad applaudirlo. Insomma non c’è limite all’amarezza che provo.
Ed eccomi qua, piacere di conoscervi.
 

Spot

utente in roaming.
Storia allucinante.
Mi dispiace.

Benvenuta. Spero che questo posto possa esserti un po' utile :)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Benvenuta!
Ma hai davvero un nuovo compagno?
 

Tradito?

Utente di lunga data
Ciao
E' un anno che vi leggo, ancora non sono riuscita a presentarmi. Questo è infatti il tempo che è passato da quando ho scoperto che erano anni che mio marito mi tradiva. Non so dire con esattezza quante donne abbia avuto, ma più di una certo: colleghe di lavoro in prevalenza, ma poi anche altre donne contattate sui siti di incontri, o conosciute casualmente in un bar. Una, dieci, cento, mille, non ha importanza.
L'ho scoperto perché il nostro rapporto ormai era diventato qualcosa che mi faceva stare male, ho iniziato a soffrire la sua assenza, la sua indifferenza, il suo modo violento di parlarmi, l’insufficienza con cui mi apostrofava.
Aveva smesso da anni di dormire con me, stava sul divano nonostante mie insistenze, non partecipava a nulla del menage famigliare, usciva di casa presto la mattina e lavorava fino a tardi, tornava a casa spesso che già dormivo.
Tutto il resto era a carico mio: figli, casa, commissioni di tutti i tipi, compresa parte dell’amministrazione del suo lavoro, tenuto conto che anche io ho un lavoro mio da sempre.
Questo suo comportamento mi ha portato a un tale stato di depressione che, infine, ho deciso di indagarne le ragioni. Ero convinta non avrei trovato nulla, invece lui non aveva neppure cancellato le tracce dal suo computer: incontri, appuntamenti, sesso online, una cosa talmente disgustosa che non sono riuscita mai a raccontarla nel dettaglio a nessuno.
Non ce l'ho fatta, il dolore è stato troppo forte, l'ho lasciato.
Quello che ho provato è stato tremendo, la morte di tutti i progetti insieme, di un matrimonio su cui avevo scommesso tutta la mia vita, ma soprattutto la fiducia in lui. Perché la realtà è che io ho amato molto mio marito, avevo fiducia ma soprattutto una grande stima. Questa è stata la cosa che mi ha traumatizzata più di tutte, la beffa, lo scoprire di aver vissuto in un inganno e nella totale ingenuità a fianco a un perfetto mentitore.
Io ho smesso di mangiare, di dormire, di lavorare, il dolore è stato troppo forte, la salute è stata preoccupante per mesi.
Mio marito si è immediatamente precipitato a contattare a tappeto amici e conoscenti raccontando una sua versione dei fatti: così vengo a sapere che circola la voce che io, in realtà, avevo avuto fretta di buttarlo fuori casa perché c’era già un altro uomo pronto a infilarsi nel letto, che era stato un espediente. La mia strategia sarebbe stata quella di tenerlo nascosto fino alla separazione, poi farlo apparire come un coniglio dal cilindro e far credere a tutti che mi ero rifatta una vita solo in quel momento, presentandolo come la mia nuova fiamma. Questa scusa l'ha usata con tutti quelli con cui ha parlato. C’è gente che non mi rivolge la parola perché pensa sia una specie di mignotta, nessuno ha provato a chiedere la mia versione dei fatti, se fosse vera questa assurdità. Io li ho lasciati lì, nel calderone degli amici persi, non m’importa più niente di gente del genere. Pensavo che il tempo mi avrebbe dato giustizia, che col trascorrere dei mesi la gente avrebbe visto che in realtà non c’era nessuno.
La cosa quasi divertente è scoprire invece che poco dopo aver scoperto i tradimenti, mio marito aveva già una nuova relazione sentimentale con un’altra donna, l'ha presentata a tutti come la sua nuova fiamma, però un mese dopo la separazione, non prima, orgoglioso di essere rinato dopo quello che gli aveva fatto quella donna orrenda che era stata sua moglie. E tutti giù ad applaudirlo. Insomma non c’è limite all’amarezza che provo.
Ed eccomi qua, piacere di conoscervi.
puo subentrare persino l'orrore quando queste tipologie di persone si svelano completamente, ed è un grande toccasana perchè ci rende felici di non viverci più affianco.
 

Carola

Utente di lunga data
Senza parole
Perché sarebbe andato a raccontare ste palle e soptutto perché gli hanno creduto!!!

Ma tu non hai detto nulla?
 

Babou

Utente
Grazie a tutti dell'accoglienza.
Per rispondere alle vostre domande vi dico che ho due figli, una figlia grande di quasi 18 anni e uno piccolo di quasi 7.
Ovviamente non c'è nessuna nuova relazione con un altro uomo, nè mai l'ho avuta, nè mi sento pronta ad averla.
 

Babou

Utente
Senza parole
Perché sarebbe andato a raccontare ste palle e soptutto perché gli hanno creduto!!!

Ma tu non hai detto nulla?
Perché? Perché era l'unico modo per uscirne senza rimetterci la faccia, scaricare la colpa su di me, far fare a me quello che invece ha fatto a lui. Ha funzionato, perché nel giro di un mese ho perso quasi 30 amici su Facebook, molti erano suoi colleghi (chissenefrega), altri erano amici comuni. A chi è venuto da me a chiedere, ho raccontato cosa è successo. Chi non si è preso la briga, per me non è un amico, può stare lì dov'è.
Ma questa cosa gli si ritorcerà contro, le cose tornano indietro come un boomerang. Io sono persona che porta pazienza. Adesso sembro una sconfitta, ma arriverà il momento in cui il tempo mi darà giustizia.
 
Ultima modifica:

Carola

Utente di lunga data
Hai fatto bene io sono troppo istintiva avrei piantato su un casino che non credo avrebbe migliorato la situazione

Ti auguro che sia così Come dici
In bocca al lupo
 

Falcor

Escluso
Benvenuta, è bello che ora riesci a raccontare la tua storia. Ti farà bene :)

Mi piace il tuo nick, è una parola che usa sempre una persona a cui voglio molto bene (Va bene = Ba bou) :)
 

tullio

Utente di lunga data
Un povero sciocco

Può accadere di non amare più una persona e di desiderare di separarsene. E' brutto ma capita. Però uno dovrebbe assumersi qualche responsabilità: ad esempio potrebbe tenere la storia segreta per non far soffrire il partner. Oppure rivelare tutto e accettare qual che capita. Un uomo (inteso come membro del genere umano) potrebbe fare una di queste cose. Un vile invece si da alla bella vita e scarica tutto sulle spalle dell'altro. Nel mondo ci sono i vili e non si può far molto epr cambiarlo. Ad essertene accorta non lo avresti certo sposato ma ormai... ormai non resta che esser felice di essertene liberata. Davvero una persona che non merita attenzione. letteralmente: perché facilmente un vile del genere prima o poi tornerà da te a chiedere qulche cosa.
Per ora prendi il tuo tempo: il tempo è galantuomo e in breve sarà facile che tutti si rendano conto di come stanno le cose. E quelli che non se ne rendono conto non devono contare per te. Evita le polemiche, evita di parlar male, non scendere al suo livello. Per ora avrai giorni duri e sofferenze.Ma ti sei liberata di una persona spregevole: ad averci guadagnato sei tu.
Un abbraccio e tieni duro!
 

Brunetta

Utente di lunga data
Come ti capisco.
Il mio non ha potuto raccontare una sua versione perché la verità l'ho raccontata prima io.
Hai perso gente stupida e meschina. Avranno anche loro i loro altarini per solidarizzare con un elemento simile.
Giorno dopo giorno starai meglio.
Un abbraccio!
 

Babou

Utente
Può accadere di non amare più una persona e di desiderare di separarsene. E' brutto ma capita. Però uno dovrebbe assumersi qualche responsabilità: ad esempio potrebbe tenere la storia segreta per non far soffrire il partner. Oppure rivelare tutto e accettare qual che capita. Un uomo (inteso come membro del genere umano) potrebbe fare una di queste cose. Un vile invece si da alla bella vita e scarica tutto sulle spalle dell'altro. Nel mondo ci sono i vili e non si può far molto epr cambiarlo. Ad essertene accorta non lo avresti certo sposato ma ormai... ormai non resta che esser felice di essertene liberata. Davvero una persona che non merita attenzione. letteralmente: perché facilmente un vile del genere prima o poi tornerà da te a chiedere qulche cosa.
Per ora prendi il tuo tempo: il tempo è galantuomo e in breve sarà facile che tutti si rendano conto di come stanno le cose. E quelli che non se ne rendono conto non devono contare per te. Evita le polemiche, evita di parlar male, non scendere al suo livello. Per ora avrai giorni duri e sofferenze.Ma ti sei liberata di una persona spregevole: ad averci guadagnato sei tu.
Un abbraccio e tieni duro!
Grazie Tullio, di cuore, perché hai scritto delle cose splendide che, realmente, mi commuovono a tratti.
Sono molto contenta di essere qui tra voi.
grazie
 

Eliade

Super Zitella Acida
Ciao
E' un anno che vi leggo, ancora non sono riuscita a presentarmi. Questo è infatti il tempo che è passato da quando ho scoperto che erano anni che mio marito mi tradiva. Non so dire con esattezza quante donne abbia avuto, ma più di una certo: colleghe di lavoro in prevalenza, ma poi anche altre donne contattate sui siti di incontri, o conosciute casualmente in un bar. Una, dieci, cento, mille, non ha importanza.
L'ho scoperto perché il nostro rapporto ormai era diventato qualcosa che mi faceva stare male, ho iniziato a soffrire la sua assenza, la sua indifferenza, il suo modo violento di parlarmi, l’insufficienza con cui mi apostrofava.
Aveva smesso da anni di dormire con me, stava sul divano nonostante mie insistenze, non partecipava a nulla del menage famigliare, usciva di casa presto la mattina e lavorava fino a tardi, tornava a casa spesso che già dormivo.
Tutto il resto era a carico mio: figli, casa, commissioni di tutti i tipi, compresa parte dell’amministrazione del suo lavoro, tenuto conto che anche io ho un lavoro mio da sempre.
Questo suo comportamento mi ha portato a un tale stato di depressione che, infine, ho deciso di indagarne le ragioni. Ero convinta non avrei trovato nulla, invece lui non aveva neppure cancellato le tracce dal suo computer: incontri, appuntamenti, sesso online, una cosa talmente disgustosa che non sono riuscita mai a raccontarla nel dettaglio a nessuno.
Non ce l'ho fatta, il dolore è stato troppo forte, l'ho lasciato.
Quello che ho provato è stato tremendo, la morte di tutti i progetti insieme, di un matrimonio su cui avevo scommesso tutta la mia vita, ma soprattutto la fiducia in lui. Perché la realtà è che io ho amato molto mio marito, avevo fiducia ma soprattutto una grande stima. Questa è stata la cosa che mi ha traumatizzata più di tutte, la beffa, lo scoprire di aver vissuto in un inganno e nella totale ingenuità a fianco a un perfetto mentitore.
Io ho smesso di mangiare, di dormire, di lavorare, il dolore è stato troppo forte, la salute è stata preoccupante per mesi.
Mio marito si è immediatamente precipitato a contattare a tappeto amici e conoscenti raccontando una sua versione dei fatti: così vengo a sapere che circola la voce che io, in realtà, avevo avuto fretta di buttarlo fuori casa perché c’era già un altro uomo pronto a infilarsi nel letto, che era stato un espediente. La mia strategia sarebbe stata quella di tenerlo nascosto fino alla separazione, poi farlo apparire come un coniglio dal cilindro e far credere a tutti che mi ero rifatta una vita solo in quel momento, presentandolo come la mia nuova fiamma. Questa scusa l'ha usata con tutti quelli con cui ha parlato. C’è gente che non mi rivolge la parola perché pensa sia una specie di mignotta, nessuno ha provato a chiedere la mia versione dei fatti, se fosse vera questa assurdità. Io li ho lasciati lì, nel calderone degli amici persi, non m’importa più niente di gente del genere. Pensavo che il tempo mi avrebbe dato giustizia, che col trascorrere dei mesi la gente avrebbe visto che in realtà non c’era nessuno.
La cosa quasi divertente è scoprire invece che poco dopo aver scoperto i tradimenti, mio marito aveva già una nuova relazione sentimentale con un’altra donna, l'ha presentata a tutti come la sua nuova fiamma, però un mese dopo la separazione, non prima, orgoglioso di essere rinato dopo quello che gli aveva fatto quella donna orrenda che era stata sua moglie. E tutti giù ad applaudirlo. Insomma non c’è limite all’amarezza che provo.
Ed eccomi qua, piacere di conoscervi.
Si chiama DIFFAMAZIONE....sarebbe bene ricordarselo!!
Ma forse per i figli....
 

Divì

Utente senza meta
Benvenuta carissima.
E' un piacere averti tra noi, anche se magari la circostanza ..... :facepalm:

Mi dispiace molto per quello che ha dimostrato di essere. Da quanto tempo perdurava questo suo distacco? Quanti anni avete e da quanto tempo siete sposati?

Sei stata coraggiosa. Leggendoti mi viene in mente che sempre quando si scopre un tradimento la prima reazione è quella di "riscoprire" quanto li amiamo e li abbiamo amati.

Però siamo andati avanti magari per anni a non "vedere" non tanto il tradimento quanto il reciproco allontanamento, come fosse normale.

Mi domando, come ti rapportavi al fatto che lui dormiva sul divano, non avevate più rapporti di nessun genere e soprattutto la vostra famiglia eri tu e tu sola?

Un abbraccio forte.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ciao
E' un anno che vi leggo, ancora non sono riuscita a presentarmi. Questo è infatti il tempo che è passato da quando ho scoperto che erano anni che mio marito mi tradiva. Non so dire con esattezza quante donne abbia avuto, ma più di una certo: colleghe di lavoro in prevalenza, ma poi anche altre donne contattate sui siti di incontri, o conosciute casualmente in un bar. Una, dieci, cento, mille, non ha importanza.
L'ho scoperto perché il nostro rapporto ormai era diventato qualcosa che mi faceva stare male, ho iniziato a soffrire la sua assenza, la sua indifferenza, il suo modo violento di parlarmi, l’insufficienza con cui mi apostrofava.
Aveva smesso da anni di dormire con me, stava sul divano nonostante mie insistenze, non partecipava a nulla del menage famigliare, usciva di casa presto la mattina e lavorava fino a tardi, tornava a casa spesso che già dormivo.
Tutto il resto era a carico mio: figli, casa, commissioni di tutti i tipi, compresa parte dell’amministrazione del suo lavoro, tenuto conto che anche io ho un lavoro mio da sempre.
Questo suo comportamento mi ha portato a un tale stato di depressione che, infine, ho deciso di indagarne le ragioni. Ero convinta non avrei trovato nulla, invece lui non aveva neppure cancellato le tracce dal suo computer: incontri, appuntamenti, sesso online, una cosa talmente disgustosa che non sono riuscita mai a raccontarla nel dettaglio a nessuno.
Non ce l'ho fatta, il dolore è stato troppo forte, l'ho lasciato.
Quello che ho provato è stato tremendo, la morte di tutti i progetti insieme, di un matrimonio su cui avevo scommesso tutta la mia vita, ma soprattutto la fiducia in lui. Perché la realtà è che io ho amato molto mio marito, avevo fiducia ma soprattutto una grande stima. Questa è stata la cosa che mi ha traumatizzata più di tutte, la beffa, lo scoprire di aver vissuto in un inganno e nella totale ingenuità a fianco a un perfetto mentitore.
Io ho smesso di mangiare, di dormire, di lavorare, il dolore è stato troppo forte, la salute è stata preoccupante per mesi.
Mio marito si è immediatamente precipitato a contattare a tappeto amici e conoscenti raccontando una sua versione dei fatti: così vengo a sapere che circola la voce che io, in realtà, avevo avuto fretta di buttarlo fuori casa perché c’era già un altro uomo pronto a infilarsi nel letto, che era stato un espediente. La mia strategia sarebbe stata quella di tenerlo nascosto fino alla separazione, poi farlo apparire come un coniglio dal cilindro e far credere a tutti che mi ero rifatta una vita solo in quel momento, presentandolo come la mia nuova fiamma. Questa scusa l'ha usata con tutti quelli con cui ha parlato. C’è gente che non mi rivolge la parola perché pensa sia una specie di mignotta, nessuno ha provato a chiedere la mia versione dei fatti, se fosse vera questa assurdità. Io li ho lasciati lì, nel calderone degli amici persi, non m’importa più niente di gente del genere. Pensavo che il tempo mi avrebbe dato giustizia, che col trascorrere dei mesi la gente avrebbe visto che in realtà non c’era nessuno.
La cosa quasi divertente è scoprire invece che poco dopo aver scoperto i tradimenti, mio marito aveva già una nuova relazione sentimentale con un’altra donna, l'ha presentata a tutti come la sua nuova fiamma, però un mese dopo la separazione, non prima, orgoglioso di essere rinato dopo quello che gli aveva fatto quella donna orrenda che era stata sua moglie. E tutti giù ad applaudirlo. Insomma non c’è limite all’amarezza che provo.
Ed eccomi qua, piacere di conoscervi.
Ciao e benvenuta
che uomo il tuo ex marito !!!!!
Meglio perderlo che trovarlo e con lui la schiera delle amicizie
rifatti sul serio una vita appena troverai la persona giusta :)
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Perché? Perché era l'unico modo per uscirne senza rimetterci la faccia, scaricare la colpa su di me, far fare a me quello che invece ha fatto a lui. Ha funzionato, perché nel giro di un mese ho perso quasi 30 amici su Facebook, molti erano suoi colleghi (chissenefrega), altri erano amici comuni. A chi è venuto da me a chiedere, ho raccontato cosa è successo. Chi non si è preso la briga, per me non è un amico, può stare lì dov'è.
Ma questa cosa gli si ritorcerà contro, le cose tornano indietro come un boomerang. Io sono persona che porta pazienza. Adesso sembro una sconfitta, ma arriverà il momento in cui il tempo mi darà giustizia.
Babou, non hai bisogno del boomerang, tu hai già vinto la tua battaglia solo che ancora non te ne rendi conto, lo verificherai con il tempo :)
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Perché? Perché era l'unico modo per uscirne senza rimetterci la faccia, scaricare la colpa su di me, far fare a me quello che invece ha fatto a lui. Ha funzionato, perché nel giro di un mese ho perso quasi 30 amici su Facebook, molti erano suoi colleghi (chissenefrega), altri erano amici comuni. A chi è venuto da me a chiedere, ho raccontato cosa è successo. Chi non si è preso la briga, per me non è un amico, può stare lì dov'è.
Ma questa cosa gli si ritorcerà contro, le cose tornano indietro come un boomerang. Io sono persona che porta pazienza. Adesso sembro una sconfitta, ma arriverà il momento in cui il tempo mi darà giustizia.
Quelli che hai perso non erano 'amici', visto che il loro amico un pò dovrebbero conoscerlo e avrebbero quantomeno dovuto concederti il beneficio del dubbio. Peraltro, se lui sta con un'altra e tu no la verità delle cose si vedrà presto. Il tempo svela quasi tutto. A te - purtroppo - ha detto che il tuo ex marito era un grandissimo stronzo e, come ha scritto Tullio, un vile. Perchè ci vuole stile anche nel tradire, e nel lasciare la propria donna.
 
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