Ciao a tutti, dopo tanto tempo mi ritrovo qui a scrivervi di nuovo, non so esattamente il perché anche perché da dire c'è ben poco..
ma ho il forte bisogno di sfogarmi ... apparentemente sono una donna di quasi 34 anni carina,simpatica,sempre disposta ad aiutare gli altri con tre figli meravigliosi,un marito che tutte invidiano, una casa, un lavoro.. in poche parole una donna fortunata.... pochissime persone sanno realmente quello che io ho passato nella mia infanzia e quello che ho passato con mio marito ( un tradimento durato 2 anni con una sua collega).
Premetto che non voglio fare la parte della vittima perchè anche io poi ho tradito, avevo raccontato qui due anni fa di un infatuazione con un uomo più grande, finita poi senza aver "concluso" nulla e messaggi inequivocabili beccati da mio marito ( reazione pessima e dimenticato tutto dopo due giorni ) e di un'altra persona di cui ho un pessimo ricordo cinque anni fa.
Io ad oggi vado ancora dalla psicologa per dei disturbi d'ansia secondo lei derivati dalla mia infelicità... ed effettivamente io mi sento infelice, il mio pensiero quasi ogni giorno è il tradimento di mio marito... vado a letto alla sera e vedo loro due nel mio letto anche se di anni ne sono passati sette, quando siamo a letto insieme penso a cosa poteva provare lui con lei... non capisco perché io dopo anni vivo ancora con questo dolore dentro... perchè nonostante i miei tradimenti io non riesco a mettere un punto x poter ripartire con lui.. perchè in fondo credo sia quello che vorrei ( e anche secondo la psicologa ).
Poco tempo fa ci siamo allontanati per due settimane e ho sentito la sua mancanza maledettamente, poi è tornato ed ero pronta per rincominciare una volta per tutte, ma ora dopo pochi giorni rieccomi con lo stesso problema... mi capita anche di piangere pensando a quello che mi ha fatto e mi chiedo davvero come io abbia potuto scegliere di stare con lui nonostante tutto ciò che avevo scoperto...è un po' come dire che con lui sto male ma anche senza di lui sto male.... io davvero non so quale sia la strada giusta per avere un briciolo di serenità...o forse lo so ma non voglio crederci.
Scusate se vi ho scritto un papiro ma avevo bisogno di esprimere quello che ho dentro e di avere qualche consiglio. Grazie a tutti e buona giornata
ma ho il forte bisogno di sfogarmi ... apparentemente sono una donna di quasi 34 anni carina,simpatica,sempre disposta ad aiutare gli altri con tre figli meravigliosi,un marito che tutte invidiano, una casa, un lavoro.. in poche parole una donna fortunata.... pochissime persone sanno realmente quello che io ho passato nella mia infanzia e quello che ho passato con mio marito ( un tradimento durato 2 anni con una sua collega).
Premetto che non voglio fare la parte della vittima perchè anche io poi ho tradito, avevo raccontato qui due anni fa di un infatuazione con un uomo più grande, finita poi senza aver "concluso" nulla e messaggi inequivocabili beccati da mio marito ( reazione pessima e dimenticato tutto dopo due giorni ) e di un'altra persona di cui ho un pessimo ricordo cinque anni fa.
Io ad oggi vado ancora dalla psicologa per dei disturbi d'ansia secondo lei derivati dalla mia infelicità... ed effettivamente io mi sento infelice, il mio pensiero quasi ogni giorno è il tradimento di mio marito... vado a letto alla sera e vedo loro due nel mio letto anche se di anni ne sono passati sette, quando siamo a letto insieme penso a cosa poteva provare lui con lei... non capisco perché io dopo anni vivo ancora con questo dolore dentro... perchè nonostante i miei tradimenti io non riesco a mettere un punto x poter ripartire con lui.. perchè in fondo credo sia quello che vorrei ( e anche secondo la psicologa ).
Poco tempo fa ci siamo allontanati per due settimane e ho sentito la sua mancanza maledettamente, poi è tornato ed ero pronta per rincominciare una volta per tutte, ma ora dopo pochi giorni rieccomi con lo stesso problema... mi capita anche di piangere pensando a quello che mi ha fatto e mi chiedo davvero come io abbia potuto scegliere di stare con lui nonostante tutto ciò che avevo scoperto...è un po' come dire che con lui sto male ma anche senza di lui sto male.... io davvero non so quale sia la strada giusta per avere un briciolo di serenità...o forse lo so ma non voglio crederci.
Scusate se vi ho scritto un papiro ma avevo bisogno di esprimere quello che ho dentro e di avere qualche consiglio. Grazie a tutti e buona giornata