Un po' per sfogo, un po' per consiglio.

[Angie17]

Ho controllato su un sospetto personale, perché quando mio marito deve dire delle bugie plateali il fisico lo tradisce e io sono appunto un fotografo, vedo muovere anche il più piccolo muscolo di un volto, e lui ha mosso quelli sbagliati.

Sai perché sopra ti ho scritto che potrebbe essere un grosso scoglio? Perché come sospettavo lui ha omesso la cosa più grave , ed è in questo che c'è il dolo. Le chat che hai scoperto dici che non erano così compromettenti, quindi a lui consentivano uno spiraglio di manovra per uscirne pulito in qualche modo, e finché tu non lo hai messo con le spalle al muro lui lo ha fatto. Questo é il grosso scoglio secondo me.. E' forse il tarlo che tuo malgrado ti si è messo nel cervello e non ti consente di dormire? Se ha sorvolato su questa cosa fino a che è stato possibile, come non pensare che potrebbe aver mentito su il numero degli incontri per tenerti più tranquilla? Se tu fossi veramente tranquilla su come sono realmente andate le cose, forse non saresti così inquieta.

 

[CIRCE74]

questa conversazione a 3 tra Penelope, Circe ed Ulisse è commovente

Ormai siamo una famiglia allargata

 

[CIRCE74]

Il punto è questo. Non ti fidi ancora.

Infatti ....l'unica cosa che si dice per stare tranquilla è che un eventuale altro tradimento sarebbe sgamabile facilmente...questo significa che per lei lui potrebbe tradire nuovamente....

 

[Brunetta]

Infatti ....l'unica cosa che si dice per stare tranquilla è che un eventuale altro tradimento sarebbe sgamabile facilmente...questo significa che per lei lui potrebbe tradire nuovamente....

Io non do per scontato che lui tradirebbe nuovamente.
Al momento vedo quello che lavora dentro Penelope in background.
E poi davvero si può ridurre tutto a una leggerezza.
Non si cerca altro senza consapevolezza.

 

[Pincopallino]

Io non do per scontato che lui tradirebbe nuovamente.
Al momento vedo quello che lavora dentro Penelope in background.
E poi davvero si può ridurre tutto a una leggerezza.
Non si cerca altro senza consapevolezza.

La consapevolezza dello sgamato assume il nome di paraculismo.

 

[CIRCE74]

Io non do per scontato che lui tradirebbe nuovamente.
Al momento vedo quello che lavora dentro Penelope in background.
E poi davvero si può ridurre tutto a una leggerezza.
Non si cerca altro senza consapevolezza.

Infatti io non ho detto che te davi per scontato un ulteriore tradimento...parlavo di Penelope.

 

[Brunetta]

Infatti io non ho detto che te davi per scontato un ulteriore tradimento...parlavo di Penelope.

Ma credo che Penelope e il suo Odisseo (non si può usare Ulisse) non abbiano scandagliato i motivi.

 

[CIRCE74]

Ma credo che Penelope e il suo Odisseo (non si può usare Ulisse) non abbiano scandagliato i motivi.

Mi sa anche a me...

 

[patroclo]

Ci ho provato, ma per adesso semplicemente non ci riesco.

Magari devi solo pensare che hai una diversa sensibilità e non puoi pensare di fare le stesse fotografie di prima. Occhi nuovi --> Foto nuove

 

[MariLea]

............... Qualcuno qui è riuscito a vivere il proprio matrimonio serenamente, con amore e passione dopo il tradimento?

Capita, può capitare a tutti (che sia già successo o no) specie se si sta assieme da molti anni...
"perchè proprio a me?" perchè no, visto che non vivo nelle favole?
il tempo è un gran maestro, ritroverete la vostra serenità,
tu intanto parlagli del malessere che ti ha procurato... civili sì, ma con carattere

 

[Foglia]

Il punto è questo. Non ti fidi ancora.

Credo che, successo una volta, non ti fidi più Puoi andare avanti, fartene una ragione , ma - come credo sia sbagliato PER SÉ vivere nell'eterno sospetto - credo che altrettanto lo sia poter guardare in faccia quella persona confidando in un qualcosa che oramai è rotto, non so come dire.
Come ha detto @patroclo : si tratta anche secondo me di guardare con occhi nuovi. L'ipotesi che spesso si dice possibile (ma pur sempre lontana da sé) diventa.... concreta A prescindere che lui lo rifaccia o meno: oramai l'ipotesi.... non è più ipotesi
Una domanda a @penelope: avete figli? Questo spiegherebbe (almeno dal mio punto di vista) l'avere evitato di mettere in discussione il matrimonio
Per il resto, se riesci ad andare avanti, credo che la consapevolezza è che quel "prometto di esserti fedele" ecc. ecc. è un mucchio di stronzate, se riferito alla fedeltà intesa in senso stretto E un'altra cosa: a volte, liquidare il tutto (da parte del tradito) come un "é stato solo sesso ", è un modo assai sbrigativo per non vedere i problemi, di cui spesso il tradimento è solo un sintomo. Quindi la mia domanda è: piuttosto che fiducia nel suo comportamento futuro (appurato che gli è comunque non estraneo il tradimento, anche solo "per scopare altrove.... mettiamola così), hai fiducia nel futuro del vostro rapporto? Le cose si dimostrano sempre coi soliti FATTI: lui cosa FA, per farti dire che si, ti ha tradita, ma stringi stringi la persona a cui tiene sei tu?
Per inciso: io mi sono tradita, credo (senza certezze) di essere anche stata tradita sessualmente, ma per me era un minus Tuttavia, oggi, senza impegni né vincoli, uno che dovesse comportarsi come tuo marito lo defenestrerei in due nanosecondo. Però (e tengo a sottolinearlo) senza il vincolo di figli Altrimenti proverei, come te, a recuperare (ma lasciandomi tempo per decidere ).
In bocca al lupo comunque!

 

[Brunetta]

Credo che, successo una volta, non ti fidi più Puoi andare avanti, fartene una ragione , ma - come credo sia sbagliato PER SÉ vivere nell'eterno sospetto - credo che altrettanto lo sia poter guardare in faccia quella persona confidando in un qualcosa che oramai è rotto, non so come dire.
Come ha detto @patroclo : si tratta anche secondo me di guardare con occhi nuovi. L'ipotesi che spesso si dice possibile (ma pur sempre lontana da sé) diventa.... concreta A prescindere che lui lo rifaccia o meno: oramai l'ipotesi.... non è più ipotesi
Una domanda a @penelope: avete figli? Questo spiegherebbe (almeno dal mio punto di vista) l'avere evitato di mettere in discussione il matrimonio
Per il resto, se riesci ad andare avanti, credo che la consapevolezza è che quel "prometto di esserti fedele" ecc. ecc. è un mucchio di stronzate, se riferito alla fedeltà intesa in senso stretto E un'altra cosa: a volte, liquidare il tutto (da parte del tradito) come un "é stato solo sesso ", è un modo assai sbrigativo per non vedere i problemi, di cui spesso il tradimento è solo un sintomo. Quindi la mia domanda è: piuttosto che fiducia nel suo comportamento futuro (appurato che gli è comunque non estraneo il tradimento, anche solo "per scopare altrove.... mettiamola così), hai fiducia nel futuro del vostro rapporto? Le cose si dimostrano sempre coi soliti FATTI: lui cosa FA, per farti dire che si, ti ha tradita, ma stringi stringi la persona a cui tiene sei tu?
Per inciso: io mi sono tradita, credo (senza certezze) di essere anche stata tradita sessualmente, ma per me era un minus Tuttavia, oggi, senza impegni né vincoli, uno che dovesse comportarsi come tuo marito lo defenestrerei in due nanosecondo. Però (e tengo a sottolinearlo) senza il vincolo di figli Altrimenti proverei, come te, a recuperare (ma lasciandomi tempo per decidere ).
In bocca al lupo comunque!

Con un tradimento così “lieve”, si può anche superare, costruire una intimità più profonda e da questa una nuova fiducia. Ma non certo dicendo “è stata una cazzata, non pensiamoci più”.

 

[Foglia]

Con un tradimento così “lieve”, si può anche superare, costruire una intimità più profonda e da questa una nuova fiducia. Ma non certo dicendo “è stata una cazzata, non pensiamoci più”.

No, infatti. Così resta solo la polvere sotto il tappeto

PS. circa la FIDUCIA, personalmente non ne sono così certa

 

[Jacaranda]

Alla fine ho pensato che forse mettere per iscritto questo zibaldone di pensieri che mi ritrovo nella mente possa essere d'aiuto. Un mese fa ho scoperto il tradimento di mio marito, un tradimento che mi ha devastato l'animo tipo tsunami. Non era una relazione con coinvolgimento sentimentale e, a detta sua, a parte i numerosi messaggi sulle piattaforme varie, alla fine ha avuto solo un incontro all'inizio di questa estate. Si è pentito, è davvero contrito, ha preso coscienza della grossa stupidaggine, e questo scrollone sotto certi aspetti ci è servito per capire cosa effettivamente non andava più nella nostra relazione, che dura da 12 anni (io ho 44 anni, lui 46). Nonostante io sia molto ferita ho deciso da subito che il nostro matrimonio non era da buttare, sono quella che si definisce una persona molto pragmatica e razionale, quindi non ho pensato a vendette, amanti etc, sono convinta che servano a stare solo peggio e sinceramente questa storia mi ha tolto molto, la stima per me stessa vorrei preservarla. Ma resta il dolore. Ho problemi nel dormire, sono molto distratta e sconclusionata, io che sono una persona attenta ed organizzata. Non riesco ad avvicinarmi più a quella che era la passione di una vita e il mio lavoro, la fotografia, ho la sensazione di non poter più creare nulla di bello. Inutile dire che mi ritrovo la mente invasa da immagini di mio marito con questa donna, che nemmeno conosco, a tratti mi prende una rabbia intensa, e faccio fatica a distogliermi con il pensiero. A chi ci è passato prima di me, queste sensazioni si attenueranno? In passato ho fatto terapia per altri motivi, e sinceramente non mi è servita ad un granché, è un'ipotesi che tenderei a scartare, anche perché so benissimo perché sto male e con mio marito parliamo molto, in maniera più che civile, e sinceramente trombiamo come ricci (si può dire in questa sezione?) perché abbiamo riscoperto quell'intesa sessuale che, per via della maternità e di miei problemi di salute passati, si era spenta. Qualcuno qui è riuscito a vivere il proprio matrimonio serenamente, con amore e passione dopo il tradimento? Grazie a tutti dell'ascolto.

Il mio e’ migliorato enormemente.
Ma ci vuole molto tempo e pazienza.
Bisogna utilizzare questa esperienza dolorosa come fosse un allenamento per una maratona.
Passerai attraverso fasi incredibili, dove metterai in discussione soprattutto te stessa. E a volte serve.

 

[Jacaranda]

Il punto è questo. Non ti fidi ancora.

Beh, ci sta

 

[ionio36]

Alla fine ho pensato che forse mettere per iscritto questo zibaldone di pensieri che mi ritrovo nella mente possa essere d'aiuto. Un mese fa ho scoperto il tradimento di mio marito, un tradimento che mi ha devastato l'animo tipo tsunami. Non era una relazione con coinvolgimento sentimentale e, a detta sua, a parte i numerosi messaggi sulle piattaforme varie, alla fine ha avuto solo un incontro all'inizio di questa estate. Si è pentito, è davvero contrito, ha preso coscienza della grossa stupidaggine, e questo scrollone sotto certi aspetti ci è servito per capire cosa effettivamente non andava più nella nostra relazione, che dura da 12 anni (io ho 44 anni, lui 46). Nonostante io sia molto ferita ho deciso da subito che il nostro matrimonio non era da buttare, sono quella che si definisce una persona molto pragmatica e razionale, quindi non ho pensato a vendette, amanti etc, sono convinta che servano a stare solo peggio e sinceramente questa storia mi ha tolto molto, la stima per me stessa vorrei preservarla. Ma resta il dolore. Ho problemi nel dormire, sono molto distratta e sconclusionata, io che sono una persona attenta ed organizzata. Non riesco ad avvicinarmi più a quella che era la passione di una vita e il mio lavoro, la fotografia, ho la sensazione di non poter più creare nulla di bello. Inutile dire che mi ritrovo la mente invasa da immagini di mio marito con questa donna, che nemmeno conosco, a tratti mi prende una rabbia intensa, e faccio fatica a distogliermi con il pensiero. A chi ci è passato prima di me, queste sensazioni si attenueranno? In passato ho fatto terapia per altri motivi, e sinceramente non mi è servita ad un granché, è un'ipotesi che tenderei a scartare, anche perché so benissimo perché sto male e con mio marito parliamo molto, in maniera più che civile, e sinceramente trombiamo come ricci (si può dire in questa sezione?) perché abbiamo riscoperto quell'intesa sessuale che, per via della maternità e di miei problemi di salute passati, si era spenta. Qualcuno qui è riuscito a vivere il proprio matrimonio serenamente, con amore e passione dopo il tradimento? Grazie a tutti dell'ascolto.

Purtroppo,ma anche per fortuna no. Non ho vissuto questa esperienza. Ma penso che siamo umani. La differenza comunque è tra il sapere del tradimento ed il non saperlo. In entrambe le situazioni, c'è stato, ma non saperlo ti fa stare meglio.
Non è bello vivere,sapendo che se ti tradisse ancora, allora tu potresti fine alla relazione.
Vivi il presente. Il futuro chi lo conosce?
Magari lo tradirai anche tu!

 

[danny]

Alla fine ho pensato che forse mettere per iscritto questo zibaldone di pensieri che mi ritrovo nella mente possa essere d'aiuto. Un mese fa ho scoperto il tradimento di mio marito, un tradimento che mi ha devastato l'animo tipo tsunami. Non era una relazione con coinvolgimento sentimentale e, a detta sua, a parte i numerosi messaggi sulle piattaforme varie, alla fine ha avuto solo un incontro all'inizio di questa estate. Si è pentito, è davvero contrito, ha preso coscienza della grossa stupidaggine, e questo scrollone sotto certi aspetti ci è servito per capire cosa effettivamente non andava più nella nostra relazione, che dura da 12 anni (io ho 44 anni, lui 46). Nonostante io sia molto ferita ho deciso da subito che il nostro matrimonio non era da buttare, sono quella che si definisce una persona molto pragmatica e razionale, quindi non ho pensato a vendette, amanti etc, sono convinta che servano a stare solo peggio e sinceramente questa storia mi ha tolto molto, la stima per me stessa vorrei preservarla. Ma resta il dolore. Ho problemi nel dormire, sono molto distratta e sconclusionata, io che sono una persona attenta ed organizzata. Non riesco ad avvicinarmi più a quella che era la passione di una vita e il mio lavoro, la fotografia, ho la sensazione di non poter più creare nulla di bello. Inutile dire che mi ritrovo la mente invasa da immagini di mio marito con questa donna, che nemmeno conosco, a tratti mi prende una rabbia intensa, e faccio fatica a distogliermi con il pensiero. A chi ci è passato prima di me, queste sensazioni si attenueranno? In passato ho fatto terapia per altri motivi, e sinceramente non mi è servita ad un granché, è un'ipotesi che tenderei a scartare, anche perché so benissimo perché sto male e con mio marito parliamo molto, in maniera più che civile, e sinceramente trombiamo come ricci (si può dire in questa sezione?) perché abbiamo riscoperto quell'intesa sessuale che, per via della maternità e di miei problemi di salute passati, si era spenta. Qualcuno qui è riuscito a vivere il proprio matrimonio serenamente, con amore e passione dopo il tradimento? Grazie a tutti dell'ascolto.

Sei esattamente nella norma.
Sì, le sensazioni sono quelle che hanno provato in tanti, me compreso.
Il sesso... pare in effetti che nella fase iniziale della scoperta del tradimento, il desiderio in alcuni casi ne giovi.
L'esito dipende da entrambi.
Dal tuo punto di vista, da quanto riuscirai col tempo a mettere da parte quanto è avvenuto.
Il giorno in cui lo valuterai solo come una parte della vita di lui probabilmente la serenità di coppia tornerà.
Ma il lavoro più grande deve farlo lui, dando valore a te e al vostro rapporto.
Se questo manca o verrà a mancare prima che tu stia bene, i problemi non si attenueranno.
Non è facile, dall'altra parte è complicato comprendere cosa possa provare un tradito.