Stavolta ve le racconto io.
Due mie amiche e una collega, tre care e belle e giovani ragazze, potreste essere voi. Niente che non vada. Intelligenti, simpatiche, tutto ok. Nessuna tara o difetto o manchevolezza. Due delle tre oggettivamente bellissime, una delle tre fantastica e giovanissima.
Storia 1.
Ragazza del Sud 36enne convive da 5 lunghissimi anni (a 36 anni una convivenza cinquennale è ETERNA...) a Torino con suo conterraneo gretto e malmostoso che non solo le impone la sempiterna presenza in casa di un amico noioso (terzo incomodo) ma che rogna costantemente, anche se lei lavora e si mantiene, perché a suo dire, lei "non paga il mutuo" (notare che la casa è solo di lui! Gliel'hanno comprata i genitori di lui!). Durante le vacanze di Natale il nostro, atteso dopo lunghissimo tira e molla con l'Anello che fa? Le fa telefonata minatoria dicendole "Ti caccio di casa (a Torino, dove lei lavora!) e se non mi versi in CONTANTI 1500 Euro NON TI RESTITUISCO NEMMENO LA TUA ROBA!!!".
Le consigliamo di andare dei carabinieri!
Storia 2.
Ragazza del Centro Italia 31enne ha storia di sei mesi con ragazzo che ha appena compiuto 24 anni, la cosa piu' o meno va (senza slanci, lui è un complesso di turbe e ipocondrie che nemmeno Freud ne caverebbe qualcosa di buono, ma insomma...) , pero' al mio suggerimento che pian piano si evolva verso qualcosa di piu' costruttivo es. una convivenza, o un suo vivere (di lei) da sola dove lui di tanto in tanto - lasciando prudenzialmente mammà , la potentissima Mammà (con M maiouscola!!!!) - si possa appoggiare - lei risponde "ehhhh bisogna avere cautela....senno' mi si spaventa...piccoli piccoli passetti.....piccoli....."
Storia 3.
Ragazza splendida umbra (Una Bellucci ventenne, fidatevi di Verenuccia vostra) e in gambissima incontra catanzarese in trasferta (mmnmmmm Verunuccia diffida per atavica sua resistenza genetica del meridionale in trasferta, e voi sapete perché
) e si fidanza a NOVEMBRE, diciamo così. In un orgia d'amore, lui le promette AMORE ETERNO. A Natale lui torna AL PAISIELLO. A S. Stefano lo diamo già per disperso.
Ragazze/i, ma è tutto così il maschile?!??! Tutto così impaurito, sfuggente, alienato, in fuga, pauroso, FRAGILE?!
NOOO?! Ditemi di no?!?! VI PREGO?! VI PREGO?! CHE IO C'HO UNA FIGLIA FEMMINA!!!
bACIO!