Un tradimento traumatico…

Marjanna

Utente di lunga data
Per sentirsi meno in colpa, di solito il traditore, comincia a provare disistima per chi gli è vicino. Se lui non è meritevole di stima è più facile prendere quello che si vuole senza troppe paranoie.
Però lei parla di un periodo in cui aveva problemi di salute, stava male e con un bimbo piccolo, a letto e faceva flebo. Poi io non so quanto sia durato questo periodo, sicuramente mi pare che copra il periodo della gravidanza. In un contesto simile non so quanto spazio rimanga per "la coppia", e per pensare alla stima, se non che lei dice che lo rimproverava spesso, e non so per cosa, visto che poi contemporaneamente dice che lui era perfetto.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non so quali uomini frequenti tu, o conosci, ma mio marito, prima di questa devastante scoperta, li superava tutti, in quanto a dedizione ed amore per tutti noi. Era cambiato negli ultimi 2 anni, da quando aveva avuto delle delusioni professionali, nel senso che mi ascoltava di meno e aveva da ridire su TUTTI e TUTTO, ma si trattava di momenti, poi tornava ad essere un uomo splendido. Qualcuno giustamente sottolinea il mio innalzarlo oltre le sue reali doti probabilmente visto IL TRADIMENTO , ma considerate che IO ne ero innamorata sinceramente e ogni donna dovrebbe guardare al proprio uomo come il migliore al mondo, e in questo non mi sono mai accontentata, ho scelto lui per amore e lo rifarei, ANCHE OGGI, perché me ne ha dato davvero tanto, e nei momenti di dolore, quando non riuscivamo ad avere bambini, è lui che mi dava la forza di andare avanti, sotterrando spesso le sue paure, e le delusioni, che in questo “mondo” sono frequenti e piu probabili dei successi, lavorando il triplo per garantirci le migliori cure. Non era scontato, credimi e solo chi ci passa, sa quanta unione e amore occorre per uscirne indenni. Poi è successo qualcosa e da lì il disastro totale…

Non è importante chi frequento o conosco io. :)

E onestamente non penso sia una questione di conoscenza "degli altri".
Penso che neppure tu conosca tutti quegli altri che ti servirebbe conoscere per affermare con un minimo senso di realtà che tuo marito è il migliore del mondo.

O hai conosciuto tutti gli uomini del mondo? ci hai scopato? hai vissuto con loro quello che hai vissuto con lui?

Sarà il migliore PER TE.
Questo è un filino più oggettivo.
E conferisce valore alla tua scelta di stare con lui.

Altrettanto questo non toglie che confidenza, intimità, affetto e sostegno, non solo a proclami e paroline dolci siano il minimo sindacale in una relazione degna di questo nome.

Salvo accontentarsi partendo da un pregiudizio riguardo gli uomini e ad una loro innata capacità di partecipare alla vita che loro stessi si scelgono insieme ad una compagna, che sposano pure (e nel matrimonio il sostegno in salute e in malattia è pure formalizzato come obbligo civile, e non soltanto morale).

A me onestamente di tutta la tua storia il tradimento è la cosa che mi colpisce di meno.
Se anche ha fatto quattro scopate con un'altra il modo in cui racconti ti ha trattata negli ultimi due anni è da calci in culo. :)

Detto fra me e te...visto che mi chiedi di me...io non tollererei un giorno di quel trattamento che hai descritto.
E finirebbe fuori di casa al volo.
Se poi si azzardasse a spaccare un mobile...col cazzo che esce di casa vestito.
Sono gentile a lasciargli le mutande.

Per me è scontata la Cura reciproca in una relazione. Se non c'è, non c'è una relazione di coppia.
E il tradimento è solo una esplicitazione concreta di uno stato di fatto.
Ti aveva già tradita.

Poi ha scopato.
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
ogni donna dovrebbe guardare al proprio uomo come il migliore al mondo
E questo passaggio mi ha fatto venire in mente "keep sweet: pray and obey".

Ogni essere umano un minimo in equilibrio con se stesso, sa cosa è meglio per se stesso sapendo con altrettanta chiarezza che il confronto non è con il mondo ma con se stessi e le proprie scelte e valutazioni.

A seguire il fatto che non essendo unico o unica al mondo ciò che è meglio per qualcuno non lo è per qualcun altro.


:)

E in tutto, migliore al mondo, questo decade ciò che più conta in una relazione fra adulti: scelta quotidiana e consenso.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
non sottovalutare l'aspetto orgoglio. ad uno che ha tirato la carretta per anni in un'azienda, vedersi scavalcato dall'ultimo o ultima arrivata, può far partire la brocca. il resto parvemi conseguente.
Però perpli...se a G. partisse la brocca per il lavoro e non fosse in grado di gestirsela senza usarmi come latrina emozionale, il lavoro diventerebbe l'ultimo dei suoi problemi :)

E per me sarebbe importante mettermi a cercare di capire com'è che sono finita a far consensualmente la latrina emozionale di qualcun altro. (senza godere intendo).
 
Ultima modifica:

Delusa82

Utente di lunga data
Non è importante chi frequento o conosco io. :)

E onestamente non penso sia una questione di conoscenza "degli altri".
Penso che neppure tu conosca tutti quegli altri che ti servirebbe conoscere per affermare con un minimo senso di realtà che tuo marito è il migliore del mondo.

O hai conosciuto tutti gli uomini del mondo? ci hai scopato? hai vissuto con loro quello che hai vissuto con lui?

Sarà il migliore PER TE.
Questo è un filino più oggettivo.

Altrettanto questo non toglie che confidenza, intimità, affetto e sostegno, non solo a proclami e paroline dolci siano il minimo sindacale in una relazione degna di questo nome.

Salvo accontentarsi partendo da un pregiudizio riguardo gli uomini e ad una loro innata capacità di partecipare alla vita che loro stessi si scelgono insieme ad una compagna, che sposano pure (e nel matrimonio il sostegno in salute e in malattia è pure formalizzato come obbligo civile, e non soltanto morale).

A me onestamente di tutta la tua storia il tradimento è la cosa che mi colpisce di meno.
Se anche ha fatto quattro scopate con un'altra il modo in cui racconti ti ha trattata negli ultimi due anni è da calci in culo. :)

Detto fra me e te...visto che mi chiedi di me...io non tollererei un giorno di quel trattamento che hai descritto.
E finirebbe fuori di casa al volo.
Se poi si azzardasse a spaccare un mobile...col cazzo che esce di casa vestito.
Sono gentile a lasciargli le mutande.

Per me è scontata la Cura reciproca in una relazione. Se non c'è, non c'è una relazione di coppia.
E il tradimento è solo una esplicitazione concreta di uno stato di fatto.
Ti aveva già tradita.

Poi ha scopato.
Beh, non è così semplice come pensi buttare fuori di casa qualcuno, contro la sua volontà, a meno che non chiami le forze dell’ordine e lo denunci, con 2 figli piccoli. E non è questo quello che voglio per noi, un mobile rotto in un momento di rabbia, non vale un’umiliazione del genere, dopo che ci hai condiviso una vita, altrimenti non è amore. Parlo di un mobile rotto, non giustifico ma non è uno schiaffo.
La cura reciproca nemmeno è scontata come dici tu… non ho conosciuto tutti gli uomini del mondo ma in generale, uomo o donne che siano, trovare una coppia che affronti il percorso di vita che io ho avuto con lui, è raro. Perciò ci sto male, perché abbiamo costruito tutto con i sacrifici di entrambi ma poi alle spalle, senza darmi scelta, ha distrutto tutto… negli ultimi tempi non mi trattava con lo stesso riguardo, ma erano momenti, e a tutti capita di litigare… a me invece è stato il tradimento a far male
 

spleen

utente ?
Però perpli...se a G. partisse la brocca per il lavoro e non fosse in grado di gestirsela senza usarmi come latrina emozionale, il lavoro diventerebbe l'ultimo dei suoi problemi :)

E per me sarebbe importante mettermi a cercare di capire com'è che sono finita a far consensualmente la latrina emozionale di qualcun altro. (senza godere intendo).
Ma comunque lo ascolti no?
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Beh, non è così semplice come pensi buttare fuori di casa qualcuno, contro la sua volontà, a meno che non chiami le forze dell’ordine e lo denunci, con 2 figli piccoli. E non è questo quello che voglio per noi, un mobile rotto in un momento di rabbia, non vale un’umiliazione del genere, dopo che ci hai condiviso una vita, altrimenti non è amore. Parlo di un mobile rotto, non giustifico ma non è uno schiaffo.
La cura reciproca nemmeno è scontata come dici tu… non ho conosciuto tutti gli uomini del mondo ma in generale, uomo o donne che siano, trovare una coppia che affronti il percorso di vita che io ho avuto con lui, è raro. Perciò ci sto male, perché abbiamo costruito tutto con i sacrifici di entrambi ma poi alle spalle, senza darmi scelta, ha distrutto tutto… negli ultimi tempi non mi trattava con lo stesso riguardo, ma erano momenti, e a tutti capita di litigare… a me invece è stato il tradimento a far male
Anche io e mio marito abbiamo avuto momenti difficili, non pensare che abbiate dovuto superare prove solo voi
Però a me sembra che tutte le difficoltà che avete passato, tu le viva come una consacrazione e quindi le ammanti di più significato di quello che hanno
Allo stesso tempo declassi delle cose importanti a “momenti”
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Beh, non è così semplice come pensi buttare fuori di casa qualcuno, contro la sua volontà, a meno che non chiami le forze dell’ordine e lo denunci, con 2 figli piccoli. E non è questo quello che voglio per noi, un mobile rotto in un momento di rabbia, non vale un’umiliazione del genere, dopo che ci hai condiviso una vita, altrimenti non è amore. Parlo di un mobile rotto, non giustifico ma non è uno schiaffo.
La cura reciproca nemmeno è scontata come dici tu… non ho conosciuto tutti gli uomini del mondo ma in generale, uomo o donne che siano, trovare una coppia che affronti il percorso di vita che io ho avuto con lui, è raro. Perciò ci sto male, perché abbiamo costruito tutto con i sacrifici di entrambi ma poi alle spalle, senza darmi scelta, ha distrutto tutto… negli ultimi tempi non mi trattava con lo stesso riguardo, ma erano momenti, e a tutti capita di litigare… a me invece è stato il tradimento a far male
Eh...so esattamente cosa significa buttare fuori di casa qualcuno contro la sua volontà invece. E non solo a livello personale. :)

La Cura è Cura.
E' un impegno.
Ed è il fondamento di una relazione degna di questo nome.

La mancanza di Cura è tradire l'impegno che sta al fondamento di una relazione.

E parte dal non usare l'altro o la casa come latrina emozionale. Neppure nei momenti della merda.

Spaccare mobili è idiota.
Non è questione di giustificare o meno, non è una assenza a scuola.

Giusto per capire, quanti mobili hai spaccato tu in questo periodo di merda?
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Se per piangi e fotti, intendi l’atto sessuale, forse sono stata poco chiara. Di sesso c’è ne è stato poco, se non niente e questa è l’unica cosa a cui credo. Lui anche con me non riusciva più a stare e non perché si sfogasse con lei, ma perché non stava proprio bene lui, psicologicamente, per questo gli dicevo di andare in terapia. E dopo che è finita con lei, quando ancora non sapevo TUTTO, siamo stati insieme e abbiamo fatto sesso come non succedeva da un po’ di tempo. Ora però che mi ha confessato tutto, non ci riesco più e invece di andare avanti, torno indietro…
Dopo o durante il tradimento il sesso col coniuge molto meglio.
Semmai è il prima e dopo che riscontrano seri problemi
 

Delusa82

Utente di lunga data
Eh...so esattamente cosa significa buttare fuori di casa qualcuno contro la sua volontà invece. E non solo a livello personale. :)

La Cura è Cura.
E' un impegno.
Ed è il fondamento di una relazione degna di questo nome.

La mancanza di Cura è tradire l'impegno che sta al fondamento di una relazione.

E parte dal non usare l'altro o la casa come latrina emozionale. Neppure nei momenti della merda.

Spaccare mobili è idiota.
Non è questione di giustificare o meno, non è una assenza a scuola.

Giusto per capire, quanti mobili hai spaccato tu in questo periodo di merda?
Io non spacco niente, cioè ci ho provato pure una sola volta ma mi sono fermata subito.
Lui è un gigante, ci sono due bambini piccoli a casa, come lo buttavo fuori ? Giusto per sapere, magari mi serve in futuro
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma comunque lo ascolti no?
L'ascolto l'abbiamo costruito passo dopo passo.
Ed è anche oggi ancora in fase di costruzione.

E spero lo sarà fino a che ci accompagneremo nella vita.
(se dovessimo smettere la costruzione, sono piuttosto sicura del fatto che ci lasceremmo).

Potrei riassumere in "perfavore e grazie". Autentici. Non le buone maniere e i formalismi.
Con la serenità di starsi offrendo spazio nella consapevolezza che quello spazio avrà la Cura che ci siamo promessi.

Mancasse questo, no. Non l'ascolterei.

Non potrei.

Amo G.
Se avesse i comportamenti che lei descrive, mi sarei preoccupata da morire.
E sarei intervenuta. Anche duramente.
 
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Alberto

Utente di lunga data
:oops:
Ma che è... un’epidemia?
Ma come si fa? Vuoi dire che a lui sta bene restare con te perché hai paura che si faccia o ti fa del male? Ma che amore è? Si resta insieme perché ci sinanana vicenda. Si può tradire o essere traditi, ma se si decide di andare avanti l’ amore deve essere alla base di tutto.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Io non spacco niente, cioè ci ho provato pure una sola volta ma mi sono fermata subito.
Lui è un gigante, ci sono due bambini piccoli a casa, come lo buttavo fuori ? Giusto per sapere, magari mi serve in futuro
Perchè tu non spacchi niente?
Perchè ti sei fermata subito?

Stai dicendo contemporaneamente che lo spaccare mobili (PER LUI, perchè tu non li spacchi, tu ti fermi prima) è niente di grave e che essendo lui un gigante tu, con due bimbi piccoli non puoi farci niente salvo esporvi all'onta della vergogna e dell'umiliazione pubblica.

Valgono entrambe?



Poi, fra un po' magari, ti spiego come buttar fuori i giganti di casa. ;)
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Io non so se tu ora stai riferendo in modo corretto le dinamiche.
Ma io vedo un quadro in cui tu volevi un matrimonio è una famiglia e che lui era perfetto per stare nel tuo quadro. Quando lui non era adeguato, tu lo sgridavi e lui chiedeva scusa.
Anche adesso lui vuole stare nel quadro e chiede scusa, salvo a spaccare un mobile se pare che tu non lo accetti.
A me sembra un uomo troppo mite per non essere pericoloso.
Voglio fare una chiosa, basata sull'esperienza.

Una persona dal carattere mite, disponibile ed accomodante, se è fortemente arrabbiato/umiliato/provocato al culmine di una lite è capace di reazioni violente, dure ed intransigenti.
Non per niente dal link: Josè Saramago: "L'ira dei miti" da "L'uomo duplicato (ermeneuticafilosofica.it)

"La denuncia che abbiamo appena fatto dell’assenza della lacrima nella teoria della medicina umorale non significa che i miti, per natura più sensibili, e dunque più propensi a tale manifestazione liquida dei sentimenti, girino tutto il santo giorno con il fazzoletto in mano soffiandosi il naso e asciugandosi ogni minuto gli occhi pesti per il pianto. Significa, piuttosto, che una persona, uomo o donna che sia, potrà benissimo macerarsi nel proprio intimo per effetto della solitudine, dell’abbandono, della timidezza, di quello che i dizionari descrivono come uno stato affettivo scatenato nei rapporti sociali e con manifestazioni volitive, posturali e neurovegetative e, nonostante ciò, a volte addirittura per via di una semplice parola, per un nonnulla, per un gesto ben intenzionato ma di eccessiva protezione, come quello che è sfuggito poco fa al professore di Matematica, ecco che all’improvviso il pacifico, il docile, il sottomesso scompaiono dalla scena e al loro posto, sconcertante ed incomprensibile per chi dell’anima umana supponeva di conoscere già tutto, sorge l’impeto cieco e devastante dell’ira dei miti. La cosa più normale è che duri poco, ma quando si manifesta fa paura. Per molta gente, perciò, la preghiera più fervida, al momento di andare al letto, non è l’arcinoto padrenostro o la semplice avemaria, bensì questa, Liberaci Signore da tutto il male, ed in particolare dall’ira dei miti."

Josè Saramago L’uomo duplicato


PS: sono state considerato un uomo "mite"
 

Delusa82

Utente di lunga data
Perchè tu non spacchi niente?
Perchè ti sei fermata subito?

Stai dicendo contemporaneamente che lo spaccare mobili (PER LUI, perchè tu non li spacchi, tu ti fermi prima) è niente di grave e che essendo lui un gigante tu, con due bimbi piccoli non puoi farci niente salvo esporvi all'onta della vergogna e dell'umiliazione pubblica.

Valgono entrambe?



Poi, fra un po' magari, ti spiego come buttar fuori i giganti di casa. ;)
Sì ho dotto proprio questo
Mi sono fermata perché poi rompi le cose, le devi ricomprare, fai rumore e i bambini si spaventano.
Non ho paura di lui, o non ci starei, è stato veramente un caso isolato in 14 anni.
Piuttosto io mi chiedo, come si fa a mandare via un gigante ? Sono seria quando te lo chiedo
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Sì ho dotto proprio questo
Mi sono fermata perché poi rompi le cose, le devi ricomprare, fai rumore e i bambini si spaventano.
Non ho paura di lui, o non ci starei, è stato veramente un caso isolato in 14 anni.
Piuttosto io mi chiedo, come si fa a mandare via un gigante ? Sono seria quando te lo chiedo
Perché se non fosse un gigante che faresti?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Sì ho dotto proprio questo
Mi sono fermata perché poi rompi le cose, le devi ricomprare, fai rumore e i bambini si spaventano.
Non ho paura di lui, o non ci starei, è stato veramente un caso isolato in 14 anni.
Piuttosto io mi chiedo, come si fa a mandare via un gigante ? Sono seria quando te lo chiedo
EDIT: la vedi la contraddizione in quello che dici?



A me onestamente interessa di più capire perchè tu hai tutte le attenzioni che dici, il grassetto, solo se la cosa riguarda te. ;) :)
Se lui invece non le ha, non fa niente?
Una volta o cento non conta un cazzo. In un rapporto paritario, ovviamente.



Hai detto che vi ascoltate, che lui ti ascolta, quindi piuttosto dimmi tu perchè alla tua richiesta "esci perfavore di casa" lui risponde "no".
Cosa teme?

Che gliela metti in culo, per modo di dire, con abbandono del tetto coniugale?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì ho dotto proprio questo
Mi sono fermata perché poi rompi le cose, le devi ricomprare, fai rumore e i bambini si spaventano.
Non ho paura di lui, o non ci starei, è stato veramente un caso isolato in 14 anni.
Piuttosto io mi chiedo, come si fa a mandare via un gigante ? Sono seria quando te lo chiedo
Sai che hai detto una cosa sconcertante?
Come se buttare fuori ovvero chiudere una convivenza fosse una questione di ingombro o forza fisica.
Poi hai il coraggio di dire che non ti fa paura fisica?
 
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