Però hai fatto la tua esperienza senza coercizione, mi sembra comunque un bel traguardo, anche perché col senno di poi sono tutti bravi, e ricordo che è l'unica scienza esatta.
Sì, anche perché avendo come termine di paragone solo quelle realtà, per me faceva parte nella cosidetta "normalità".
Con il passare del tempo, fortunatamente sono riuscita a sviluppare un mio pensiero autonomo, critico.
Dopo quasi tre anni, ho messo tutto sulla bilancia. E l'ho lasciato.
Non ti racconto la sua reazione, al momento non me la sento.
Bella questa...

sai che non sono politicamente corretta, e quello che mi fa ridere mi fa ridere...
Però non credere, in tanti posti fino a non moltissimi anni fa era così.
Anche Calafrica non è male.
E che palle il politicamente corretto, diciamocelo!
Mio nonno era siciliano del 1914, i miei (mia mamma di Parma e mio papà nato a Reggio nel '46) si sono messi insieme a 17 anni circa nel 1964 e stanno ancora insieme oggi, ma io robe del genere fra di loro non ne ho mai viste, né sentite. A dirla tutta era molto più bigotto mio nonno materno parmigiano del sasso rispetto al siciliano doc
Caro ParmaLetale, non bisogna esclusivamente basarsi sulle proprie esperienze e su quelle vissute dai propri parenti ed amici.
La cultura non fa distinzioni, lo hai appena affermato: Nord, Sud, Est, Ovest.
Non mi far scrivere quel termine lì, sì, proprio quello di cui si parla tanto dopo la morte di Giulia Cecchettin.