Un tradimento traumatico…

iosolo

Utente di lunga data
Anche questo è probabile. Ricordo che io dicevo, a chi sapeva della mia relazione extra "Se lui non mi avesse tradito per primo, non ci avrei mai pensato".
Anche io l'ho pensato ma non era certo la ripicca e la rivalsa che mi hanno spinto, credo che alla occasione, alla persona che aveva toccato i punti giusti e aveva scatenato delle emozioni sopite non sono riuscita a dire no. Ma quei punti erano scoperti, perchè c'era stato il tradimento.
Quel "si" era figlio anche del suo tradimento.
Una conseguenza a una serie di meccanismi che sono nati in me proprio nel dopo tradimento.
Nelle insicurezze personali, come nelle insicurezze nel rapporto. L'idea di avere un matrimonio comunque difettato e incapace di soddisfare a pieno i miei bisogni.
Non ho detto no, perché era faticoso, perché dovevo farmi resistenza e privarmi di qualcosa che in quel momento mi faceva sentire bene e che probabilmente volevo per una necessità personale, per uscire probabilmente dal ruolo di "fidanzatina" (cit.) cuori e amore. Perché non avevo mai conosciuto altri uomini a parte lui, perché non conoscevo niente a parte lui, perché mi sentivo bloccata in un immagine di me, ferita e rinunciataria, legata al giudizio di un uomo che non si era preso cura di me, ferendomi in mille modi diversi, tramite il suo tradimento.
Nel tradimento, dopo il tradimento, ci sono tante emozioni. Ripicca e rivalsa pure ma in minima parte secondo me.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
ah invece la rivalsa è da adulti, tra l'altro rivalsa fatta in segreto, della quale sei a conoscenza solo tu. utilissima
Omi, sono per strada e scrivo di fretta. Dammi tempo di argomentare.
Rivalsa come voglia di essere vista, considerata, come il mio ex non faceva da tanto, autogratificazione per attenzioni ritrovate dopo anni passati a essere trattata come sfogatoio, assistente sociale e bancomat, salvo scenate e piazzate davanti ad amici e parenti, accusata di essere "egoista". Quindi tutto questo e ANCHE le corna. Più o meno così ho ragionato. Non è che sono andata dall'ex dicendogli "ecco, guarda cosa ho fatto". In modo distorto, ho fatto mia la frase passepartout "voglio pensare a me".
 

Brunetta

Utente di lunga data
Omi, sono per strada e scrivo di fretta. Dammi tempo di argomentare.
Rivalsa come voglia di essere vista, considerata, come il mio ex non faceva da tanto, autogratificazione per attenzioni ritrovate dopo anni passati a essere trattata come sfogatoio, assistente sociale e bancomat, salvo scenate e piazzate davanti ad amici e parenti, accusata di essere "egoista". Quindi tutto questo e ANCHE le corna. Più o meno così ho ragionato. Non è che sono andata dall'ex dicendogli "ecco, guarda cosa ho fatto". In modo distorto, ho fatto mia la frase passepartout "voglio pensare a me".
Il problema era il grassetto, non il tradimento.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Anche io l'ho pensato ma non era certo la ripicca e la rivalsa che mi hanno spinto, credo che alla occasione, alla persona che aveva toccato i punti giusti e aveva scatenato delle emozioni sopite non sono riuscita a dire no. Ma quei punti erano scoperti, perchè c'era stato il tradimento.
Quel "si" era figlio anche del suo tradimento.
Una conseguenza a una serie di meccanismi che sono nati in me proprio nel dopo tradimento.
Nelle insicurezze personali, come nelle insicurezze nel rapporto. L'idea di avere un matrimonio comunque difettato e incapace di soddisfare a pieno i miei bisogni.
Non ho detto no, perché era faticoso, perché dovevo farmi resistenza e privarmi di qualcosa che in quel momento mi faceva sentire bene e che probabilmente volevo per una necessità personale, per uscire probabilmente dal ruolo di "fidanzatina" (cit.) cuori e amore. Perché non avevo mai conosciuto altri uomini a parte lui, perché non conoscevo niente a parte lui, perché mi sentivo bloccata in un immagine di me, ferita e rinunciataria, legata al giudizio di un uomo che non si era preso cura di me, ferendomi in mille modi diversi, tramite il suo tradimento.
Nel tradimento, dopo il tradimento, ci sono tante emozioni. Ripicca e rivalsa pure ma in minima parte secondo me.
Ho risposto sotto, riguardo la mia idea di rivalsa. Avevo avuto altre esperienze, prima di lui, ma o ero amante o erano storie finite presto. Non avevo mai investito così tanto su un rapporto sentimentale e scoprire i suoi tradimenti è stato devastante.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Omi, sono per strada e scrivo di fretta. Dammi tempo di argomentare.
Rivalsa come voglia di essere vista, considerata, come il mio ex non faceva da tanto, autogratificazione per attenzioni ritrovate dopo anni passati a essere trattata come sfogatoio, assistente sociale e bancomat, salvo scenate e piazzate davanti ad amici e parenti, accusata di essere "egoista". Quindi tutto questo e ANCHE le corna. Più o meno così ho ragionato. Non è che sono andata dall'ex dicendogli "ecco, guarda cosa ho fatto". In modo distorto, ho fatto mia la frase passepartout "voglio pensare a me".
In una situazione in cui si arriva a mettere a fuoco tutto quello che hai scritto, io chiuderei, non è che andrei a cercarmi qualcuno per mandarmi messaggini e poi trovarmi una tantum in un motel per fare una scopata (so che il tradimento per tanti non è solo questo, però la maggiorparte lo descrive in questo modo).
@Delusa82 ha raccontanto un percorso di coppia, la nascita dei suoi figli, ha scritto come si è sempre rapportata con altri uomini nel suo lavoro, e solo ora, a fronte di un tradimento, si accende la lampadina che è stata solo con due uomini, e di risolvere il tutto tradendo a sua volta. Adesso, con una neonata e una bimba piccola.
A me pare semmai, pare un modo distorto, per continuare a rimanere in coppia, una via distorta per una qualche forma di recupero di autostima, ma di fatto mettendo in atto un tradimento, che non potrà avvicinare come coppia. Non si apre un dialogo.
E le conseguenze di cose simili, per quanto si punti il dito verso chi si separa, se le beccano i figli.
 

Delusa82

Utente di lunga data
Negli ultimi messaggi rivedo tanto di me stessa, tanto, ma davvero tanto @Andromeda4 @iosolo
E so di essere impopolare per alcune affermazioni, ma spero di essermi spiegata bene.
Le vostre esperienze e consigli mi saranno di grande aiuto! Eh si facile a dirsi, a me non accadrà… in teoria, conosco il “mondo” come funziona e so quello che può danneggiarmi, ma mio marito, mi ha fregato lo stesso, quindi, so anche di non essere infallibile nei giudizi.
L’autostima per me stessa resta immutata, aggiungi che ho anche delle responsabilità come genitore, quindi cercherò di fare meno danni possibili
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Negli ultimi messaggi rivedo tanto di me stessa, tanto, ma davvero tanto @Andromeda4 @iosolo
E so di essere impopolare per alcune affermazioni, ma spero di essermi spiegata bene.
Le vostre esperienze e consigli mi saranno di grande aiuto! Eh si facile a dirsi, a me non accadrà… in teoria, conosco il “mondo” come funziona e so quello che può danneggiarmi, ma mio marito, mi ha fregato lo stesso, quindi, so anche di non essere infallibile nei giudizi.
L’autostima per me stessa resta immutata, aggiungi che ho anche delle responsabilità come genitore, quindi cercherò di fare meno danni possibili
insomma hai già deciso di lanciarla con la fionda nelle 4 direzioni?
 
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Delusa82

Utente di lunga data
In una situazione in cui si arriva a mettere a fuoco tutto quello che hai scritto, io chiuderei, non è che andrei a cercarmi qualcuno per mandarmi messaggini e poi trovarmi una tantum in un motel per fare una scopata (so che il tradimento per tanti non è solo questo, però la maggiorparte lo descrive in questo modo).
@Delusa82 ha raccontanto un percorso di coppia, la nascita dei suoi figli, ha scritto come si è sempre rapportata con altri uomini nel suo lavoro, e solo ora, a fronte di un tradimento, si accende la lampadina che è stata solo con due uomini, e di risolvere il tutto tradendo a sua volta. Adesso, con una neonata e una bimba piccola.
A me pare semmai, pare un modo distorto, per continuare a rimanere in coppia, una via distorta per una qualche forma di recupero di autostima, ma di fatto mettendo in atto un tradimento, che non potrà avvicinare come coppia. Non si apre un dialogo.
E le conseguenze di cose simili, per quanto si punti il dito verso chi si separa, se le beccano i figli.
A me non mancava niente, non mi si è accesa la lampadina all’improvviso, perché non ho mai tradito per un PATTO in cui credevo. Ed ora che il patto, non esiste più, la prima cosa che ho fatto è stata togliere la fede, davanti ai suoi occhi e ne conosce il significato.
Sarebbe più onesto sicuramente ricorrere ad un legale e liberare me e lui, so benissimo che non è così impossibile o tragico da fare, ma ORA, non me la sento, perché è più COMODO stare fermi. E perché così avrò modo di punirlo.
Se lo mando via, ci mette niente a rifarsi una vita, anche se adesso sembra DISPERATO e a perderci sarò soltanto io, in tutti i sensi.
Mi daró del tempo, e spero di aggiornarvi con qualche notizia di spessore …
Per chi ha parlato di ostinazione @Alphonse02 nel volere un secondo figlio, faccio presente che era un desiderio comune e ai tempi, non immaginavo un epilogo del genere. Non c’entra nulla, ma è di pochi giorni fa la richiesta di mio marito di avere un altro bambino e ricominciare da lì, rinnovando le nostre promesse d’amore, ripartendo da zero…
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
A me non mancava niente, non mi si è accesa la lampadina all’improvviso, perché non ho mai tradito per un PATTO in cui credevo. Ed ora il patto, non esiste più, la prima cosa che ho fatto è togliere la fede.
Sarebbe più onesto sicuramente ricorrere ad un legale e liberare me e lui, so benissimo che non è così impossibile o tragico da fare, ma ORA, non me la sento, perché è più COMODO stare fermi. E perché così avrò modo di punirlo.
Se lo mando via, ci mette niente a rifarsi una vita, anche se adesso sembra DISPERATO e a perderci sarò soltanto io, in tutti i sensi.
Mi daró del tempo, e spero di aggiornarvi con qualche notizia di spessore …
Per chi ha parlato di ostinazione @Alphonse02 nel volere un secondo figlio, faccio presente che era un desiderio comune e ai tempi, non immaginavo un epilogo del genere. Non c’entra nulla, ma è di pochi giorni fa la richiesta di mio marito di avere un altro bambino e ricominciare da lì, rinnovando le nostre promesse d’amore, ripartendo da zero…
A me non sembrate messi bene, né tu né lui
E una terza gravidanza la vedrei solo come il modo di piazzarti a letto altri 9 mesi, bisognosa di lui
 
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