Cara Miciolidia,
evidentemente non hai molta dimestichezza ne con il lavoro da avvocato, ne con gli uffici giudiziari in generale e ti fidi delle idiozie legate ai soliti luoghi comuni sugli avvocati. (ribellati? ma de che?).
chiunque può andare a farsi il ricorso per la separazione consensuale da sola, senza la presenza di un difensore e senza spendere un euro, in qualunque parte d'Italia (se poi scrivi dall'estero non lo so).
se invece lo fa tramite avvocato, confermo che i costi sono circa 3000 Euro per una consensuale.
Per una giudiziale dai 3000 agli 8000 euro, a seconda della lunghezza e della complessità della causa (circa 3 anni di lavoro minimo).
Col Decreto Bersani, chiunque può chiedere la tariffa che vuole. il panorama si è così riempito di avvocaticchi che non sanno nulla e che ti chiedono 500 Euro per farti la causa (ho visto dei ragazzini neppure avvocati ma praticanti abilitati chiederne anche 100) e poi scrivono atti da mezza pagina, ricopiati dai formulari e in udienza non sanno che pesci prendere. ricordatevi sempre che nella vita nessuno vi regala niente. Il prezzo del servizio è commisurato al valore della prestazione svolta. E che io mi metto a fare ricerche giurisprudenziali e dottrinarie per uno che mi ha pagato 100 Euro?
io sconsiglio sempre di fare tutto da sè. Il cittadino che si difende da solo spesso (anzi, sempre) fa danni purtroppo irreparabili. Ad ognuno le sue competenze. Se devi fare un operazione al cuore, che fai te la fai da te? Poi ti lamenti se è andata male dicendo che la giustizia in Italia non funziona? Tenete presente che il 60 per cento del mio lavoro consiste proprio nel rimediare ad idiozie fatte da terzi.
Ultima considerazione: la totalità della gente che conosco sbuffa nel dare 3000 euro all'avvocato che gli deve seguire una causa da cui dipendono futuri e destini personali, mentre invece non ha nessun problema a spendere la stessa cifra per scarpe di Prada, telefonino ultimo modello o televisore al plasma. Fate vobis.