sienne
lucida-confusa
Peccato che ho l'Alzhaimer che avanza e non mi ricordo l'autore e tantomeno il titolo (Ci fosse stato ancora Alce ce lo avrebbe detto al volo).
C'è un racconto di fantascienza, poche pagine, in cui si parla proprio di questo: un uomo si rende conto che le formiche della sua casa hanno deciso di ucciderlo (milioni e milioni di formiche che si coalizzano per ucciderlo). Riesce a sfuggire ad un paio di attentati ma alla fine si rende conto che prima o poi lo prenderanno. Ad un certo punto un ragno di casa sua gli dice che forse possono fare qualcosa, infatti loro sono su questo pianeta proprio per tenere d'occhio le formiche che se volessero potrebbero fare dei danni incalcolabili, per fortuna che ci sono i ragni a far loro guerra. I ragni capiscono che le formiche stanno architettando qualcosa perchè non si erano mai fatte cosi agguerrite contro gli uomini e quindi decidono di moltiplicare i loro sforzi per combatterle. L'uomo si sente al sicuro ma una notte, le formiche riescono comunque ad ucciderlo; agonizzante si rivolge ai ragni e chiede loro: Mi avevate promesso che mi avreste aiutato, perchè avete lasciato che mi uccidessero ? E il ragno: noi avevamo promesso che avremmo aiutato l'umanità non un solo uomo, tu sei una vittima accettabile, sarà una guerra lunga![]()
Ciao Tuba
cacchio che fine ... :rotfl:
bel racconto, mi piace. grazie.
ma è proprio così ...
sienne
ps: le formiche fanno danni enormi!
soprattutto quelle grandi nere ... sono del legno!