Una questione di fiducia

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zanna

Utente di lunga data
In entrambi i post hai messo alla fine quello che è per te il senso di te, della vita, del tuo stare al mondo.
E' così anche per me.
Forse lo è per molti che non tradiscono, coloro che neppure pensano di farlo.
Invece all'inizio scrivi chiaro perché tua moglie, e altri tradiscono, quello che per te è il senso della vita per loro è ansiogeno e costrittivo.
Uscirne andando in motel è misero e patetico (oltre che meschino nei confronti del tradito) ma è proprio l'unica via di fuga che riescono a trovare.
Da cosa fuggono? Dal quel senso della vita che limita la vita a quello.

I miei genitori ascoltavano:

http://www.youtube.com/watch?v=qL4HuUUenoQ



Quando ragazzi felici andavamo alla scuola
con la cartella a tracolla ed in tasca la mela
per il futuro avevamo un vestito di gala
quante speranze di gloria di celebrità
ma inesorabile il tempo tracciava il cammino
e a testa china anneghiamo nel nostro destino.

Addio sogni di gloria
addio castelli in aria.

Guardo con sordo rancore la mia scrivania
cerco a scacciare ma invano la monotonia

Addio anni di gioventù
perché perché non ritornate più

Sono una foglia d'autunno che nella tormenta
teme il grigiore dei giorni l'inverno paventa

La donna sincera aspettai
compagna dei giorni miei
ma invano cercai cercai
amore anche tu dove sei

Addio sogni di gloria
addio castelli in aria

Prendo la penna e continuo la doppia partita
faccio una macchia d'inchiostro mi treman le dita

. . . . . .

Meglio tacer le memorie o vecchio cuor mio
sogni di gloria addio
Ti ho quotato con le lacrime agli occhi .... :incazzato::incazzato::incazzato: ... SALLO!!!
 

Ecate

Utente di lunga data
Rifiuta qualsiasi intervento esterno, ricorrendo comunque all'autoprescrizione di ansiolitici alla bisogna.
E' consapevole di soffrire di disturbi dell'umore, molti anni fa seguì una terapia antidepressiva prescritta
da un neurologo, che giudicò inutile. A giugno a seguito del protrarsi della depressione aveva dichiarato di volersi affidare a un psicologo, poi ha iniziato questa storia, che afferma di averla fatta stare bene e quindi di non averne più necessità.
Per un po' di tempo ho attribuito l'euforia sua principalmente alla cotta, ora mi accorgo che vi è dell'altro, e che a mio parere potremmo forse trovarci in una fase ipomaniacale.
Ho valutato alcuni comportamenti confrontandoli con quanto descritto in alcuni siti e ho trovato dei riscontri che potrebbero indurre a questa diagnosi.
Non avendo io alcuna competenza in merito ed essendo però troppo coinvolto nella cosa per effettuare una corretta valutazione, però devo parlare al condizionale.
Come vedi, la cosa è più complicata di quello che sembrava inizialmente, io sto scaricando qui le mie ansie (che sono cresciute parallelamente man mano che mia moglie le scaricava su di me) per cercare di mantenere quel minimo di equilibrio sufficiente a gestire il rapporto.
L'autoprescrizione di ansiolitici dovrebbe essere impossibile, a meno di non trovare un farmacista compiacente (o lei è medico?)
E se è medico sa fin troppo bene che non si a dal neurologo per la depressione, unipolare o bipolare che sia. E neanche dallo psicologo, fermo restando che una cura farmacologica semplice la può prescrivere anche un medico di base... Il quale, come spesso anche i colleghi psichiatri, ha molta difficoltà a distinguere i due tipi di depressione... Che hanno cure farmacologiche diverse. Detto questo, noi conosciamo tua moglie solo da quanto ci dici tu, quindi tutto quello che scriviamo va preso con guanti e pinze. Però posso sentirmi più che sicura nel dirti che non è questo il modo di uscire dai disturbi dell'umore. E che le fasi ipomaniacali sono di breve durata.
sono stata dura con te In qualche post perché non avevo condiviso, più che i consigli, le motivazioni per cui consigliavi a Nicola di restare con la moglie. Ma nonostante questo, solidarietà a manetta anche a te ovviamente :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
La visione di vita e della coppia dovrebbe essere una costruzione comune della coppia.
In realtà accade che si finisce per crederla implicita.
Si vivono delle cose importanti nascita dei figli, cambiamenti lavorativi, cambiamenti sociali politici e si crede che abbiano lo stesso valore per entrambi e poi scoppia la bomba del tradimento e si scopre che si hanno visioni inconciliabili.
Ci si guarda stupiti che l'altro non capisca.
 

danny

Utente di lunga data
Uscirne andando in motel è misero e patetico (oltre che meschino nei confronti del tradito) ma è proprio l'unica via di fuga che riescono a trovare.
Da cosa fuggono? Dal quel senso della vita che limita la vita a quello.

I
Già.
Credo sia anche quello.
Una delle tante ragioni.
Non è un caso che tutto questo sia avvenuto dopo la morte dei genitori (fine dell'epoca filiale e del timore del giudizio parentale) e in una fase di crescita e relativo aumento delle necessità di spazi della figlia a scapito di quelli individuali e di coppia.
La fuga nel motel diventa una boccata d'aria, la ricerca di un senso della vita che vada oltre la dimensione coniugale/familiare, oltre dei ruoli definiti e percepiti come immutabili.
Non è un caso che tutto sia consequenziale a una depressione, e la fuga viene interpretata e utilizzata anche in chiave terapeutica.
Poi vi sono delle componenti di instabilità umorale, che accentuano le necessità e deprimono i vincoli.
Vedo in parallelo le due fughe, quella verso il motel e quella del rinnovo del matrimonio, come hai detto tu, estrinsecazioni di una stessa esigenza, quella di uscire da una "situazione" che non va, che viene sentita come una "prigione" dorata. Preziosa sì, ma pur sempre una prigione.
E qui arrivano i problemi. A me la situazione andava, era adeguata alle mie esigenze, e il problema ora è stato trasferito su di me, che devo trovare un modo per adeguarmi e stare bene.
Prima di tutto devo comprendere la situazione (altrimenti non ne vedo una soluzione), ed è il lavoro che sto facendo gradualmente qui, poi capire quale equilibrio trovare con lei.
Non è facile, la comunicazione viaggia sul filo dello stress reciproco, non è assolutamente da scartare un deterioramento dei rapporti conseguente a errori strategici. Tornare indietro non si può, questo no, su questo mi son messo l'animo in pace, che sia terminata o meno questa storia con l'altro, rimane l'esigenza che mi è stata confessata.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
La visione di vita e della coppia dovrebbe essere una costruzione comune della coppia.
In realtà accade che si finisce per crederla implicita.
Si vivono delle cose importanti nascita dei figli, cambiamenti lavorativi, cambiamenti sociali politici e si crede che abbiano lo stesso valore per entrambi e poi scoppia la bomba del tradimento e si scopre che si hanno visioni inconciliabili.
Ci si guarda stupiti che l'altro non capisca.
Tanto per capire, secondo te due coniugi danno un'importanza diversa alla nascita dei loro figli o alla loro crescitao a una cambiamento lavorativo di uno o dell'altro "solo" perchè uno dei due ha tradito?
Provi a spiegarmelo, perchè per come l'ho letta sono in disaccordo ma magari ho capito male
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tanto per capire, secondo te due coniugi danno un'importanza diversa alla nascita dei loro figli o alla loro crescitao a una cambiamento lavorativo di uno o dell'altro "solo" perchè uno dei due ha tradito?
Provi a spiegarmelo, perchè per come l'ho letta sono in disaccordo ma magari ho capito male
Possiamo benissimo essere in disaccordo :smile:.
Per me è stato così. Ho scoperto che tutto, ma proprio tutto, era stato vissuto e letto in modo diverso.
Io non avrei mai potuto tradire perché l'avrei visto come un tradimento (e molto di più del matrimonio) del patto implicito stretto al momento della nascita dei figli.
Per lui i figli erano figli, indipendentemente dal legame.
E' un vissuto diverso.
 

danny

Utente di lunga data
L'autoprescrizione di ansiolitici dovrebbe essere impossibile, a meno di non trovare un farmacista compiacente (o lei è medico?)
E se è medico sa fin troppo bene che non si a dal neurologo per la depressione, unipolare o bipolare che sia. E neanche dallo psicologo, fermo restando che una cura farmacologica semplice la può prescrivere anche un medico di base... Il quale, come spesso anche i colleghi psichiatri, ha molta difficoltà a distinguere i due tipi di depressione... Che hanno cure farmacologiche diverse. Detto questo, noi conosciamo tua moglie solo da quanto ci dici tu, quindi tutto quello che scriviamo va preso con guanti e pinze. Però posso sentirmi più che sicura nel dirti che non è questo il modo di uscire dai disturbi dell'umore. E che le fasi ipomaniacali sono di breve durata.
sono stata dura con te In qualche post perché non avevo condiviso, più che i consigli, le motivazioni per cui consigliavi a Nicola di restare con la moglie. Ma nonostante questo, solidarietà a manetta anche a te ovviamente :)

Non è medico, anche se laureata in CTF. La prescrizione credo la faccia il medico di base, scatolette di Xanax, Lexotan etc in casa sono sempre circolate abbondantemente senza problemi, anche contro il mio parere.
Sulla via d'uscita sono d'accordo, ho avuto un suicidio in famiglia in seguito a problemi nervosi, da ritenere del tutto sbagliata la strada che lei testardamente ha intrapreso.
Ne abbiamo parlato ma non c'è verso di smuoverla.
Sì, ho letto anch'io che le fasi ipomaniacali sono generalmente di breve durata, ma altrove ho letto che in alcuni casi possono arrivare anche a tre mesi. Però, come dire, anche la mia è un'ipotesi da prendere con le pinze.
Sicuramente vi sono dei disturbi dell'umore, che lei stessa ammette.
 
Tanto per capire, secondo te due coniugi danno un'importanza diversa alla nascita dei loro figli o alla loro crescitao a una cambiamento lavorativo di uno o dell'altro "solo" perchè uno dei due ha tradito?
Provi a spiegarmelo, perchè per come l'ho letta sono in disaccordo ma magari ho capito male
io ho capito che semplicemente non si conosceva l'altro nonostante tanti piccoli segnali erano ben chiari anche prima.
si arriva al tradimento anche per un percorso individuale che non coincide.
cambiano aspettative e priorità
 

danny

Utente di lunga data
La visione di vita e della coppia dovrebbe essere una costruzione comune della coppia.
In realtà accade che si finisce per crederla implicita.
Si vivono delle cose importanti nascita dei figli, cambiamenti lavorativi, cambiamenti sociali politici e si crede che abbiano lo stesso valore per entrambi e poi scoppia la bomba del tradimento e si scopre che si hanno visioni inconciliabili.
Ci si guarda stupiti che l'altro non capisca.
Sì, più o meno quello che sto percependo ora.
Lei in certi momenti addirittura accenna agli ultimi 4 anni di merda, eppure al di là dei problemi che ha avuto lei successivi alla morte del padre (datata 4 anni fa), con me non ha mai fatto accenno ad alcun problema di coppia, abbiamo vissuto dei bei momenti, io ho dei bei ricordi, siamo stati parecchio insieme. Riguardo le nostre tante foto e ricordo solo cose belle. E vedo il suo volto che comunque è sempre sorridente nelle foto (che per me rappresentano anche il diario più intimo dei miei pensieri).
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
io ho capito che semplicemente non si conosceva l'altro nonostante tanti piccoli segnali erano ben chiari anche prima.
si arriva al tradimento anche per un percorso individuale che non coincide.
cambiano aspettative e priorità

ok.
Era l'importanza diversa data ai figli che mi fa salire la carogna
Ma chiarito che parlava del suo matrimonio e non ci generale, va benissimo così:)
 

Diletta

Utente di lunga data
Già.
Credo sia anche quello.
Una delle tante ragioni.
Non è un caso che tutto questo sia avvenuto dopo la morte dei genitori (fine dell'epoca filiale e del timore del giudizio parentale) e in una fase di crescita e relativo aumento delle necessità di spazi della figlia a scapito di quelli individuali e di coppia.
La fuga nel motel diventa una boccata d'aria, la ricerca di un senso della vita che vada oltre la dimensione coniugale/familiare, oltre dei ruoli definiti e percepiti come immutabili.
Non è un caso che tutto sia consequenziale a una depressione, e la fuga viene interpretata e utilizzata anche in chiave terapeutica.
Poi vi sono delle componenti di instabilità umorale, che accentuano le necessità e deprimono i vincoli.
Vedo in parallelo le due fughe, quella verso il motel e quella del rinnovo del matrimonio, come hai detto tu, estrinsecazioni di una stessa esigenza, quella di uscire da una "situazione" che non va, che viene sentita come una "prigione" dorata. Preziosa sì, ma pur sempre una prigione.
E qui arrivano i problemi. A me la situazione andava, era adeguata alle mie esigenze, e il problema ora è stato trasferito su di me, che devo trovare un modo per adeguarmi e stare bene.
Prima di tutto devo comprendere la situazione (altrimenti non ne vedo una soluzione), ed è il lavoro che sto facendo gradualmente qui, poi capire quale equilibrio trovare con lei.
Non è facile, la comunicazione viaggia sul filo dello stress reciproco, non è assolutamente da scartare un deterioramento dei rapporti conseguente a errori strategici. Tornare indietro non si può, questo no, su questo mi son messo l'animo in pace, che sia terminata o meno questa storia con l'altro, rimane l'esigenza che mi è stata confessata.

Sì, l'obiettivo primario è i tuo benessere cercando di capire se è possibile raggiungerlo stando ancora dentro al matrimonio, facendo i relativi adattamenti e compromessi.
Questo, nel caso in cui lei si fosse repressa nel suo modo di essere e che solo ora si fosse "rivelata".
Temo anch'io, però, che ci sia dell'altro e cioè un disturbo bipolare o simile alla base.
Devi convincere in tutti i modi tua moglie a farsi vedere da uno specialista.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
E ci siamo arrivati anche a questo nel we!
Sì, mia moglie ha detto che è attirata anche da questo...
ma che c....!!!! Senza usare i termini che lei non conosce, ma facendomelo capire.
Se io ne sono attirato?
Ne sono terrorizzato! Dove andremo a parare senza più i suoi freni inibitori?
Cioè... io sono leggermente destabilizzato.
Ma credo che lei sia molto più fuori di me.
Disturbo bipolare?
Mi sto informando sulla cosa.
Potrebbe anche essere una questione ormonale.
Di certo io sto sbagliando tutto a continuare ad adattarmi a lei, ma ancora
sono nel limbo di 13 anni di matrimonio, sono ancora ancorato a quella dimensione che c'era prima.
Ma qui c'è troppa variabilità comportamentale in gioco.
lascia perdere i 25 o i 13 anni. non ci sono più,sono esistiti solo nella tua mente.

e lascia perdere anche i disturbi di tua moglie. fai uno sforzo per imparare a stare in piedi da solo senza puntelli e senza illusioni,altrimenti come ti 6 fatto imporre il distacco dagli amici,ti troverai quasi senza rendertene conto a bussare alla porta della camera degli ospiti per sapere se devi andare a prendere le paste

e ti risponderà l'altro perchè tua moglie sarà troppo impegnata per parlare......

almeno hai recuperato un pochino del peso perduto?
 
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Reactions: mic

Scaredheart

Romantica sotto copertura
Una delle canzoni più belle cantate da Claudio Villa.
Ce l'ho sul lettore Mp3 insieme a Miley Cyrus...
insieme a...m...??? :eek: ahhhhh povera moglie, ora capisco.... :D:D:D:D


Ps-scherzo Danny spero però di farti strappare un sorriso :)
E aggiungo una cosa...ho letto che dici che tua moglie ne può trovare tanti e tu no...mai pensiero.è stato piu sbagliato...conosco ragazze quasi coetanee che vanno con uomini.anche molto più grandi....basta saperci fare...xo non dire che a te non capitano occasioni e nn potresti... Già ti ha tradito.tua moglie nn tradire anche te stesso facendo cose che nn vuoi fare per ripicca o per lei...tu sei un uomo.da sposare che crede nella monogamia... Se per lei non è così vuol dire solo.che ha finto per.anni...ora si ritrova così...ma ci staresti peggio ad assecondarla,credimi
 

free

Escluso
ma Mr. Y se ne è andato?

sono affranta
...oltre che bassa e nera con i baffi e la mente ristretta e limitata, ovviamente

:mrgreen:
 

Brunetta

Utente di lunga data

mic

Utente di lunga data
lascia perdere i 25 o i 13 anni. non ci sono più,sono esistiti solo nella tua mente.

e lascia perdere anche i disturbi di tua moglie. fai uno sforzo per imparare a stare in piedi da solo senza puntelli e senza illusioni,altrimenti come ti 6 fatto imporre il distacco dagli amici,ti troverai quasi senza rendertene conto a bussare alla porta della camera degli ospiti per sapere se devi andare a prendere le paste

e ti risponderà l'altro perchè tua moglie sarà troppo impegnata per parlare......

almeno hai recuperato un pochino del peso perduto?
Verde mio.
 

disincantata

Utente di lunga data
Ehi Danny mi sa che io con te come coppia saremo uno spettacolo!A parte gli scherzi ogni tanto la mandi a quel paese?!Certo che ha una faccia tosta lei!
Che dici.....e' timida!

Danny esiste davvero una moglie come la tua?

Riuscirai se esiste ad invecchiare con lei?

La cistite e' frequente quando si fa tanta 'ginnastica' ma rinfacciarla come fosse colpa tua non si puo' sentire.


Avere piu' di un partner aumenta i rischi aumentando le dosi di utilizzo.
 

tenebroso67

Utente di lunga data
che tristezza leggere questi commenti
ho riletto il primo post di quella discussione, e qualche risposta che mi ha fatto rabbrividire

è proprio vero che quando non si hanno certezze, basta il primo pirla che ti propina un distillato di saggezza -magari in veste accattivante, trendy, dialetticamente piacevole e con qualche particolare realistico - a mo' di lezione di vita e ci si sente arrivati alla grande verità.

tenebroso: ( a proposito, auguri), tu appartieni alla mia fascia d'età e dovresti aver capito, nonché essere in grado di insegnare (in senso lato, con umiltà), che nella vita non ci sono percorsi stabiliti, e che infilarsi nelle categorie, nei luoghi mentali e fisici dove "tutto è già programmato" dipende soltanto dalla noi e dalla nostra voglia di arrenderci.

Grazie e auguri anche a te :):) !!

Quando dicevo che "tutto gira come programmato...senza grandi sorprese...."
intendevo proprio dire che anche gli imprevisti, cioe' le cose che non ti aspetti, in realta' succedono,
perche' il "codice di programmazione della vita" che crea eventi a sorpresa
mette a disposizione dell'individuo anche delle opportunita', che come tu mi fai capire si possono o non si possono cogliere...

Diciamo che ho capito (a mie spese) che ....
sovente quello che vedi, non svela quello che in realta' c'e' dietro l'apparenza.

Una famigliola felice, una coppia innamorata ecc.... cosa ne sappiamo noi di quello che si cela dietro una apparente felicita' ?

In effetti, parlare di "grande troiaio" (espressione decisamente drastica) serve solo a chi ancora sogna,
ad aprire gli occhi su delle situazioni che in realta' sono abbastanza normali e consuete......
 

lothar57

Utente di lunga data
Che dici.....e' timida!

Danny esiste davvero una moglie come la tua?

Riuscirai se esiste ad invecchiare con lei?

La cistite e' frequente quando si fa tanta 'ginnastica' ma rinfacciarla come fosse colpa tua non si puo' sentire.


Avere piu' di un partner aumenta i rischi aumentando le dosi di utilizzo.
Ciao Dis,ecco..hai capito anche tu,nn esiste alcun danny,e nemmeno la moglie ninfomane,e'tutto falso,come il 99% di quello che leggo,per fortuna alquanto saltuariamente qui.onore al tognino admin.
 
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