Ciao, per scrivere qui mi ci è voluto tutto il coraggio che non ho..mi prenderò quindi tutte le critiche, considerazioni o quello che volete.
La cosa è lunga ma vedo e spero di farvela breve.
Avevo 16 anni, ero fidanzata da circa 6, 7 mesi conosco questo ragazzo che chiamerò Giò. Messaggiamo, ci scriviamo, avevamo un sacco di cose in comune.. finisce che ci troviamo e ci baciamo. Niente di più, solo un bacio ..e lui che dice di amarmi. Mi sento una merda e lui inizia a farmi pressioni minacciandomi che lo avrebbe detto al mio fidanzato. Così alla fine glielo dico io. Il mio ragazzo mi perdona e continuiamo a stare insieme fino all'anno dopo delle superiori.
Ci lasciamo. E poco dopo conosco il mio attuale marito.
Mio marito all'epoca faceva sport, e nella squadra c era Giò. Mi aggiunge su Fb, riniziamo a scriverci, avevamo 20 anni. Anche lui fidanzato all'epoca. Mi chiede un passaggio a lavoro in amicizia. Ovviamente lo dico al mio compagno che non ha problemi. ( sapeva di quello che era successo con il mio ex ma cmq si fida). Insomma lo accompagno, niente di che non ci prova né nulla ma continua a dirmi che mi ama.
Ho 24 anni, mi ricontatta..( non mi ricordo tutte le vicissitudini) ma sicuramente ci ribaciamo. A quel punto ero talmente stufa che volevo andare in fondo, per me era solo un sasso nella scarpa. Da lì non si fa più sentire.
Rimango incinta del mio compagno e partorisco. Quando mio figlio ha quasi un anno gió incontra mia sorella. Gli dice che non è voluto andare fino in fondo perché lo ha fatto per me. Gli dice che forse non era destino, avrebbe voluto che quel figlio fosse suo. Vado a cena dove lavora, lui all'epoca fidanzato con un altra. Ci provo in tutti i modi, ma niente. Dopo poco fa la proposta di matrimonio alla sua ragazza che accetta. In tutto questo tempo avendolo negli amici di fb ogni tanto sbirciavo. Mi accorgo che si è lasciato. Arriviamo circa al covid e non lo vedo e non lo sento per 4 anni. 2022 rimango di nuovo incinta, dopo un mese che scopro di essere incinta mi contatta di nuovo. (Lui single) Gli chiedo che cosa vuole che ormai abbiamo preso strade diverse.. ma niente mi entra nel cervello. Ci ribaciamo ma non succede niente. Partorisco. Da un mese a questa parte è tornato. Coi soliti discorsi che siamo legati da un filo invisibile.. che mi ama.. io nel pallone più totale( continuando a pensare che sia solo per la mancata t****a) gli chiedo di andare fino in fondo... iniziamo.. ma fa cilecca. Da qui inizia a chiedermi d lasciarmi, che siamo fatti per stare insieme, che si prenderà cura di me. Io confusione totale, non so cosa devo fare. Mio marito è un uomo d'oro. Non abbiamo problemi, fa veramente tutto per me e i bimbi e anche l'intimità è sempre andata bene io veramente mi sento uno schifo quando penso al tutto. Mi chiedo allora perché mi manda così di fuori? Perché dopo tutti questi anni ogni volta che mi scrive ci casco con tutte le scarpe?
La cosa è lunga ma vedo e spero di farvela breve.
Avevo 16 anni, ero fidanzata da circa 6, 7 mesi conosco questo ragazzo che chiamerò Giò. Messaggiamo, ci scriviamo, avevamo un sacco di cose in comune.. finisce che ci troviamo e ci baciamo. Niente di più, solo un bacio ..e lui che dice di amarmi. Mi sento una merda e lui inizia a farmi pressioni minacciandomi che lo avrebbe detto al mio fidanzato. Così alla fine glielo dico io. Il mio ragazzo mi perdona e continuiamo a stare insieme fino all'anno dopo delle superiori.
Ci lasciamo. E poco dopo conosco il mio attuale marito.
Mio marito all'epoca faceva sport, e nella squadra c era Giò. Mi aggiunge su Fb, riniziamo a scriverci, avevamo 20 anni. Anche lui fidanzato all'epoca. Mi chiede un passaggio a lavoro in amicizia. Ovviamente lo dico al mio compagno che non ha problemi. ( sapeva di quello che era successo con il mio ex ma cmq si fida). Insomma lo accompagno, niente di che non ci prova né nulla ma continua a dirmi che mi ama.
Ho 24 anni, mi ricontatta..( non mi ricordo tutte le vicissitudini) ma sicuramente ci ribaciamo. A quel punto ero talmente stufa che volevo andare in fondo, per me era solo un sasso nella scarpa. Da lì non si fa più sentire.
Rimango incinta del mio compagno e partorisco. Quando mio figlio ha quasi un anno gió incontra mia sorella. Gli dice che non è voluto andare fino in fondo perché lo ha fatto per me. Gli dice che forse non era destino, avrebbe voluto che quel figlio fosse suo. Vado a cena dove lavora, lui all'epoca fidanzato con un altra. Ci provo in tutti i modi, ma niente. Dopo poco fa la proposta di matrimonio alla sua ragazza che accetta. In tutto questo tempo avendolo negli amici di fb ogni tanto sbirciavo. Mi accorgo che si è lasciato. Arriviamo circa al covid e non lo vedo e non lo sento per 4 anni. 2022 rimango di nuovo incinta, dopo un mese che scopro di essere incinta mi contatta di nuovo. (Lui single) Gli chiedo che cosa vuole che ormai abbiamo preso strade diverse.. ma niente mi entra nel cervello. Ci ribaciamo ma non succede niente. Partorisco. Da un mese a questa parte è tornato. Coi soliti discorsi che siamo legati da un filo invisibile.. che mi ama.. io nel pallone più totale( continuando a pensare che sia solo per la mancata t****a) gli chiedo di andare fino in fondo... iniziamo.. ma fa cilecca. Da qui inizia a chiedermi d lasciarmi, che siamo fatti per stare insieme, che si prenderà cura di me. Io confusione totale, non so cosa devo fare. Mio marito è un uomo d'oro. Non abbiamo problemi, fa veramente tutto per me e i bimbi e anche l'intimità è sempre andata bene io veramente mi sento uno schifo quando penso al tutto. Mi chiedo allora perché mi manda così di fuori? Perché dopo tutti questi anni ogni volta che mi scrive ci casco con tutte le scarpe?
