Una storia senza fine ...

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Caciottina

Escluso
:up:
In sintesi:
lei ama uno.
Lui però non ha un bel carattere (è molto simile a lei...) e la cornifica con altre.
Lei si trova un altro pur piacendole sempre il primo.
Scade l'orologio biologico e c'è quell'altro e se lo fa piacere.
Ma vorrebbe che ci fosse il primo.
Va avanti e vive sempre nel mito del primo.
Più che una storia romantica è una storia triste, ma davvero triste...
quanta infelicità dispensata a piene mani per non aver preso delle scelte quando era il momento giusto per farlo.
.
 

erab

Utente di lunga data
per me no. ne l uno ne l altro. nemmeno se stessa forse.
forse il punto e' questo.
alla ricerca spasmodica di qualcosa da chiamare amore
La risposta a un bisogno simile è comprare il barattolone da 1kg di nutella, non sposarsi
e fare figli!
 

zanna

Utente di lunga data
a volte mi sembra che certe persone si estranino dal loro copro, dal loro essere....si vadano a fare un viaggetto e quando rientrano e' come se nemmeno loro sapessero cosa e' successo.....
Sai la cosa che più mi fa incazzare? E' che spesso queste persone (quindi sia maschi che femmine) necessarie del "tranfert" non hanno problematiche così pesanti da richiedere immantinentemente il "teletrasporto" ... che abbiano invece la capacità di sopportazione e di dialogo di una "Prunella Modularis" ... poi per carità c'è caso e caso ... appunto caso
 

Caciottina

Escluso
Sai la cosa che più mi fa incazzare? E' che spesso queste persone (quindi sia maschi che femmine) necessarie del "tranfert" non hanno problematiche così pesanti da richiedere immantinentemente il "teletrasporto" ... che abbiano invece la capacità di sopportazione e di dialogo di una "Prunella Modularis" ... poi per carità c'è caso e caso ... appunto caso
concordo in pieno.
io sono per il restare ad oltranza. il dialogo e la parola prima di tutto.
a me fa incazzare che invece tante donne e uomini tradiscano con magari giuste ragioni per carita, ma poi vai a scoprire che quando dicono al pernter perche l hanno fatto, quindi esponendo le proprie ragioni, vien fuori che prima del misfatto, mai parola fu proferita al riguardo.
io mi sono accorta con Quello, che ci sono stati tantissimi miei atteggaimenti che avrebbero portato chiunque se non a lkasciarmi, a tardirmi. ma il fatto che fino alla nausea lui mi abbia chiesto di risolvere laddove possibile certe problematiche, ha evitato il distastro....
la maggior parte delle volte i opartner/coniugi non sapevano bnemmeno che in coppia c era tal problema....e che quello stesso proble adesso viene usato A) come giustificazione, B) viene anche detto: io non te l ho detto perche dovevi accorgertene tu.
non abbiamo la sfera di cruistallo per fortuna!!!!!
 
io non voglio lasciare mio marito,ma non voglio neanche privarmi di lui..non e' possibile?
non e' possibile aver bisogno di entrambi per stare davvero bene?Esiste davvero una persona capace di farci sentire completi e che non ci spinga ad aver bisogno di qualcun altro?
Ogni parte si apre con una divagazione di cucina baiana, ricavata dalle ricette o dalle lezioni della protagonista, che per sbarcare il lunario si è improvvisata maestra di cucina. Ambientato nella capitale dello stato di Bahia, nei primi anni ’60, il libro è un affresco nostalgico della vivace vita dei quartieri popolari baiani. Inizia con la morte di Vadinho, allegro e scapestrato giocatore che si accascia improvvisamente, ballando per la strada a carnevale, e lascia vedova Flor, moglie innamoratissima ma in continua tribolazione per la vita sregolata del marito. Nella prima parte è raccontata in flash back la storia dell'amore fra Flor e Vadinho, fra tradimenti, fughe e dissipatezze di lui, alternati con rari momenti di fortuna e splendore. Nella seconda parte viene rappresentato il ritorno ad una vita pacata ed ordinata della vedova ma anche il crescendo di nostalgia per gli amplessi appassionati del marito, carenza di cui Flor, pudica e morigerata, si vergogna moltissimo e di cui soffre in silenzio. Nello stesso tempo è corteggiata da un pretendente, un farmacista pacato e religioso. I due finiscono per sposarsi. Ma, benché innamoratissimo e pieno di premure, dal punto di vista sessuale il nuovo marito non soddisfa del tutto Dona Flor, che sempre più rimpiange Vadinho. Nella terza parte, gli eventi si ribaltano e prendono un andamento fantastico, quando lo spirito di Vadinho ritorna sulla terra e incomincia a stuzzicare Dona Flor. Solamente lei vede Vadinho, che quando sta con Dona Flor sembra essere capace di realizzare le stesse cose che faceva a letto quando era vivo. Dona Flor esita, se rimanere fedele al suo nuovo marito o cedere allo spirito del primo.
 

marietto

Heisenberg
i vostri giudizi sono tutti un po' simili..
non stiamo insieme perche' forse non ci amiamo davvero...
se non vuole vedermi non e' perche' ha paura di stare male ma perche' in fondo non è quello che desidera davvero.....
siamo due egoisti che nei momenti di difficolta sentono il bisogno di cercarsi....
io stando con lui lo lascerei dopo un po'perche' capirei che quello che cercavo da tempo non era lui ma ME STESSA...
l'amore,quello vero,non guarda in faccia niente e nessuno..neanche tutto cio'che ti sta attorno....
sono cose che penso anch'io...ma non e' bello credere che possa esistere la favola a lieto fine?forse no,in questo mondo non c'è spazio per il romanticismo
Si potrebbe chiederlo a quel tizio che crede di vivere la classica romantica storia di un amore iniziato all'epoca dell'adolescenza. Sempre con la stessa ragazza per 8-9 anni di fidanzamento, poi il matrimonio, i figli... una vita insieme, insomma. Peccato che (ancora?) non sappia che lei lo ha cornificato per 5 degli anni del fidanzamento... si, proprio con quel tipo che giurava e spergiurava che era solo un buon amico (ma dai, figurati!); non sa nemmeno che lo ha sposato, non sa neanche lei bene il perché, pensando all'altro e sperando addirittura che arrivasse in tempo per impedirle in extremis quel passo. Non sa neppure che anche adesso sta cercando di riprendere le amorose attività con il suo amante, ed è anche piuttosto irritata perché l'altro non sembra volerla accontentare.
Praticamente vive, ignaro, una commedia fin da prima di arrivare alla maggiore età.
Magari lui potrebbe trovare del romanticismo, in questa storia, che ne dici?

Sono d'accordo con Erab, questa è da Top Ten.

Sono d'accordo anche sul fatto che qualcuno avrebbe dovuto intervenire mentre eravate sull'altare....
A salvare lui, però.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Salve atutti;premetto che conosco questo sito da pochissimo tempo,cio' nonostante hodeciso di iscrivermi per avere un confronto con persone che non mi conoscono equindi non "parlano per il mio bene" come possono fare tantiamici,che vedono solo un lato della medaglia,e quello che sta dietro loignorano.la mia storia inizia all'eta' di16 anni,,,ero al terzo liceo...primogiorno di scuola;arriva un nuovo ragazzo in classe;prende posto alle mie spallee da li nasce una splendida amicizia.lui fidanzato,io no,ma lo vedo solo comeamico,e cosi gli racconto tutto,i miei amori,i miei segreti;se piango e' luiche viene a cercarmi e consolarmi,insomma il mio migliore amico.dopo qualchemese lui cambia scuola,ci sentiamo ma non come prima...io intanto mi fidanzo conun ragazzo di cui mi innamoro perdutamente,il mio primo vero amore.passano 3anni,con il mio ragazzo tutto ok;intanto il mio amico si lascia con la suaragazza e la sua presenza inizia a farsi sempre piu insistente.mi dice che nonriesce piu a vedermi solo come amica e che vuole di piu,ma io gli dico che stobene con il mio ragazzo e non mi va di rovinare tutto.quell'anno,l'anno dellamaturita',perdo mio padre e da qui inizia il mio scombussolamentointeriore,iniziano i dubbi,sento il bisogno di avere anche lui accanto a me ecosi,dopo un paio di mesi ha inizio una storia parallela con entrambi.passano 5anni cosi,tra alti e bassi;lui nel frattempo si fidanza e si lascia piu voltecon 2 o 3 ragazze,ma io in questi anni continuo ad essere la sua amante e luiil mio...non ci cerchiamo per sesso,non solo per quello...stiamo bene insieme epassiamo ore e ore a parlare e immaginare il nostro futuro insieme.ma io nonriesco a prendere una decisione definitiva;vedo nel mio ragazzofiducia,lealta',amore,sicurezza e tranquillita,mentre in lui vedopassione,complicita',divertimento ma anche un carattere forte e capace ditenermi testa,e questo mi fa paura,ho paura di sbagliare scegliendo lui e diessere tradita,come lui ha in fondo sempre fatto con le sue ragazze,perche conme doveva essere diverso?il mio cuore diceva di non fidarmi,nel 2005 nelfrattempo una brutta malattia sconvolge la mia famiglia..il mio fidanzatoriesce a starmi accanto ed aiutarmi come nessun altro,senza di lui non avreipotuto affrontare quel momento...il mio amico pero'non comprende,dice che e'stanco di aspettarmi ed e' sicuro in cuor suo che nulla cambiera' mai.decide dinon vederci piu,mai piu,perche' ha voglia di vivere un amore alla luce delsole,a 360 gradi e non solo briciole del mio tempo.ha ragione,come darglitorto..dopo un anno decido di sposarmi;quel giorno,all'altare,spero che lui mivenga a prendere e mi porti via ...ma lui all'altare non arriva,neancheimmagina che io mi stia sposando.da quel momento decido di chiudere con il passatoe di impegnarmi al massimo per far funzionare il mio matrimonio..ho occhi soloper mio marito e per i figli che da li a breve arrivarono.passano 8 anni,e traalti e bassi,la vita va avanti.mio marito sempre il solito,poco dialogo e pocotempo insieme,preso com'e' dal suo lavoro.la sera solito rituale;arriva,sicena,io parlo del come e' andata la giornata,dei figli,lui ascolta,seascolta;quando si litiga,io litigo,lui sta in silenzio,nessun confronto..inquei momenti ripenso al mio caro e mai dimenticato amore;in questi 8 anni ci hopensato spesso,mi chiedevo che fine avesse fatto,se mi pensasse ancora,ma eranosolo pensieri,che condividevo con me stessa,solo con me.nel frattempo la vitacontinua a scorrere,e cosi un altra batosta sconvolge la mia famiglia e il mioapparente equilibrio di coppia...penso,sento di non farcela,comincio a pensareche non ha senso privarsi di qualcosa di bello se la vita non ti guarda infaccia quando vuole farti un torto,se la vita continua a toglierti tutto senzachiederti nemmeno il permesso...tramite facebook lo trovo;sul suo profilo unafoto di lui con un bambino piccolo,suo figlio;mi commuovo,sono sinceramentefelice per lui,sono felice che sia riuscito ad avere cio che io non sono mairiuscita a dargli,una famiglia.decido che non ha senso chiamargli e passa cosiun altro anno.in quel periodo pero' comincio a sognarlo;il sogno e'sempre lostesso,vogliamo vederci ma non ci riusciamo mai.sento che c'e' qualcosa che nonva e decido di farmi sentire tramite facebook;lui mi risponde e mi chiede comesto...dopo un po di giorni mi chiama,dopo 10 anni riascolto la suavoce,parliamo tanto e mi dice di lui,della sua vita sbagliata,di come possa farmale avere al proprio fianco la persona sbagliata...si era sposato,aveva avutoun figlio e dopo 2 anni si era separato...la colpa di questo e' anche la tua,midice.."stavolta non ti lascio piu andare,voglio viverti fino alla fineperche' la mia mia vita fa schifo e non voglio rischiare di perderti dinuovo".comincia a chiamarmi ogni giorno,ore al telefono a ricordare itempi passati,fino a quando decidiamo di vederci...era il giorno di sanvalentino,un caso,forse,o forse no..il mio cuore batteva come non faceva daanni ormai...l'ho visto,dopo tanto tempo guardavo di nuovo i suoi occhi,ascoltavola sua voce,sentivo il suo profumo,baciavo le sue labbra...sembrava che nonfossero passati 10 anni,sembrava che il tempo si fosse fermato e con lui anchela nostra vita;poi si torna a casa,e ti rendi conto che la vita non si erafermata,e che c'erano dei figli,delle persone,delle situazioni che non potevamoignorare...non avevamo piu 20 anni e la vita davanti da costruire..il nostrofuturo lo avevamo gia costruito,ma non insieme.lui separato e con una nuovacompagna che per stare insieme a lui ha deciso di lasciare la sua famiglia e ilsuo paese,la spagna,per venire in italia e stare con lui...mi ha rinfacciatoquesto.."lei mi ama davvero e si e' messa in gioco,rischiando;tu non l'haimai fatto e non lo farai mai,e neanche ti chiedo di farlo.e' stato un errorevederci,non rovinare il tuo matrimonio per me...tengo a questa ragazza e nonvoglio farla soffrire;il tempo per fare gli amanti e' passato,non siamo piu glistessi e non ha senso rischiare per dei brevi momenti da passareinsieme".lui e' sempre stato piu ragionevole di me,io molto piuistintiva....dopo un mese lo chiamo,lui mi dice che ha appena scoperto che suamadre sta molto male,io piango come una disperata perche vorrei stargliaccanto;lui mi dice che,semmai un giorno dovessi scegliere di lasciare miomarito,di non farlo perche io amo lui,ma di farlo per me stessa,solo perme...ma lui non potra'starmi accanto in questa scelta,perche deve essere unascelta solo mia..."se un giorno non andasse bene con me,rimpiangeresti ilgesto fatto,ecco perche io non voglio essere la causa della tuaseparazione"..mi ha detto che possiamo sentirci ma non vederci,perche hatroppa paura di ricascarci di nuovo...e io vivo ogni giorno aspettando una suachiamata,che pero',non arriva,e in cuor mio so gia',non arrivera' mai piu
Ora leggo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Letto

I sogni son desideri di felicità, nel sonno ti sembran veri
 
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