passante
Utente di lunga data
l'attore, eh, non il personaggioMa va! Non lo sapevo![]()
l'attore, eh, non il personaggioMa va! Non lo sapevo![]()
scusa ma non riesco proprio a capire come tu possa esserne addirittura convintoil problema non è che una persona possa incontrarne per strada un'altra per cui farebbe istantaneamente follie. Capita a tutti. E neanche mi preoccupo se gli incontri con questa persona dovessero divenire frequenti, per i motivi più disparati: stesso lavoro, stessa spiaggia,stessa palestra, addirittura la fila al supermercato. Il problema sorge, quando per qualche motivo, oscuro o palese, qualcuno/a decide di smettere di fantasticare ed inizia a progettare qualcosa di diverso, di più concreto. Secondo me, è quello che stava avvenendo,anzi era già avvenuto in questo caso. Se fossi stato meno paranoico o più ingenuo, sono convinto che tra un paio di mesi avrei aperto on questo stesso forum un post lacrimevole, in cui raccontavo come, a dispetto di qualsiasi situazione pregressa ed in aperto contrasto con quando aveva sempre affermato e creduto, mia moglie aveva avuto una storia con un ragazzo di 15 anni più giovane, di come avesse fatto cose inenarrabili e di come dopo essere stata usata e scaricata mi si era riavvicinata implorando un impossibile perdono, giustificandosi con i motivi più disparati (stress, menopausa, figli troppo esigenti, lavoro ingestibile, o tutto insieme). Almeno questo, non accadrà. E ti assicuro che non è poco. Poi, come tutti sappiamo...chi vuol esser lieto sia.
Si, avevo capito, appunto non sapevol'attore, eh, non il personaggio![]()
siamo una squadra fortissimiSi, avevo capito, appunto non sapevo![]()
Lo hanno detto diversuff, volevo togliere le seconda foto ma non mi riesce. comunque.
Zagor, ora che il problema si è risolto perché non ti dedichi un po' alla tua serenità? io ho letto tutti i tuoi post e mi pare davvero che perdi un po' troppo il lume della ragione, o meglio non segui del tutto un filo logico di pensiero. mi pare che tu ti faccia trascinare troppo da paure, rabbie, proiezioni. io fossi in te mi farei un po' aiutare. se ti ho offeso ti chiedo scusa, non ho trovato un modo migliore per esprimere quello che penso.
È l'attore di The Big Bang Theory?
scusa ma non riesco proprio a capire come tu possa esserne addirittura convinto
poi non capisco nemmeno la certezza del tagico epilogo: tradimento scoperto, lei che viene scaricata e ritorna da te in lacrime, senza possibilità di perdono...che tra l'altro contrasta non poco con la descrizione che hai fatto di tua moglie, abile e spietata stratega etc....e non possibile abile traditrice? intendo dire: le dai credito nel gestire le bizze del paelstrato, ma non altrettanto riguardo a un possibile tradimento? in quest'ultimo caso si farebbe sicuramente sgamare?
te lo chiedo perchè ho trovato singolare il corso dei tuoi pensieri, che invece mi sembrava andassero a parare al limite in una storiella molto superficiale fatta di sola attrazione, in cui lei scaricava lui, una volta stufa della "novità"
e invece come mai hai tirato fuori 'sto drammone?![]()
Il tuo matrimonio non è un recinto e tua moglie non è una vacca inerme con i buoi che escono ed entrano. Ed entrambi non sembrate adulti ma dei fidanzatini liceali che hanno bisogno di andare dal preside per denunciare il presunto "bullo" di turno... mah..., si ho decisamente esagerato....
Comunque ieri sera, mi ha riferito che i ragazzi della piscina erano un po "tesi" con lei, come se ora fosse identificata come il nemico. Ho risposto che mi sembra ovvio e lei al termine del ragionamento ha concluso dicendo che trova assurdo che per aver denunciato un episodio di evidente maleducazione e disservizio, in un luogo tra l'altro dove ti fanno pagare anche se appoggi un asciugamano sulla sedia un'extra, ora si debba sentir dire che ha tradito, in qualche modo, un tacito patto che ci vedeva tra quelli che avevano goduto di maggiori concessioni e privilegi. A quel punto, senza perifrasi, le ho detto che il tizio ci aveva fatto un pensierino e gli era sembrato che fosse un pensierino corrisposto. Lei mi ha detto che non era corrisposto un bel niente e non si era accorta di niente. Le ho fatto presente che l'atteggiamento di domenica del tizio, era stato un modo di fare da marpione e li mi ha dato ragione. Ho continuato dicendo che in seguito all'altolà che domenica gli avevo "trasmesso", con il mio atteggiamento sprezzante, (sperando che ora non intervenga qualche anima pia, asserendo che un marito non ha più neanche il diritto di guardare negli occhi minacciosamente quello con cui la moglie ci sta provando e che in più di un modo le sta trasmettendo segnali di disponibilità reciproca -ormai mi aspetto anche questo-), il tizio aveva in qualche modo forzato la mano, un paio di giorni dopo, il martedì, mantenendo un atteggiamento tra lo strafottente e l'indolente, come se le richieste di una cliente erano ormai passate in secondo piano, perchè aveva perso interesse nella cliente stessa. Le ho detto che il tizio si aspettava un qualche segnale da parte sua che sconfessasse il mio atteggiamento di domenica: qualcosa del tipo, "mio marito è fatto così, vede nemici ovunque, .....", insomma quello che dice Brunetta, per farla breve. Lei invece si è comportata diversamente, come tutti sapete. Quello che mi ha lasciato davvero senza parole e mi ha confuso quelle poche idee che avevo ancora di più, è stata l'aria di assoluta ingenuità con cui mia moglie ha protestato la sua buona fede. Scrivo queste due righe, anche come se fossero un diario personale, perchè vorrei in futuro riuscire a ricordare questa sensazione. Due anni fa, al culmine di una discussione, le rinfacciai che molte traditrici aprivano una mail segreta o compravano un cellulare che poi tenevano nascosto. Ricordo perfettamente che lei negò tutto con la stessa aria ingenua. "io sono una brava ragazza", disse " non saprei neanche come gestire una mail segreta". Le dissi, allora, visibilmente alterato, che lei era un informatica! Aveva lavorato in una società con quella funzione per molto tempo e quindi, se voleva sarebbe riuscita a far passare ad un semplice smanettone come me i segreti dentro le orecchie, senza che mi accorgessi di nulla! Poi, ovviamente, litigammo, perchè era troppo grande la cazzata che mi aveva detto. ieri, invece, pur provando la stessa sensazione di allora, ho fatto finta di credere ala sua buona fede, alla sua ingenuità. Confesso di essere molto perplesso. Comunque, lei, in seguito a quello che ci siamo detti, mi è sembrata molto rinfrancata e tranquillizzata, io invece,mi sono sentito intortato. Ed ho ripensato a due anni fa, con la sgradevole sensazione che in questo momento sto facendo una serrata guardia ad un recinto da cui i buoi entrano ed escono tranquillamente da molto tempo.
Se non fosse per Dolce e Gabbana, direi i migliori. Le categorizzazioni sono sempre sbagliate.siamo una squadra fortissimi![]()
Deve avere una stima di sua moglie pari a quella che ha per una vacca inerme... :mexican:Il tuo matrimonio non è un recinto e tua moglie non è una vacca inerme con i buoi che escono ed entrano. Ed entrambi non sembrate adulti ma dei fidanzatini liceali che hanno bisogno di andare dal preside per denunciare il presunto "bullo" di turno... mah...
Boh a me sembri eccessivamente drammatico., si ho decisamente esagerato....
Comunque ieri sera, mi ha riferito che i ragazzi della piscina erano un po "tesi" con lei, come se ora fosse identificata come il nemico. Ho risposto che mi sembra ovvio e lei al termine del ragionamento ha concluso dicendo che trova assurdo che per aver denunciato un episodio di evidente maleducazione e disservizio, in un luogo tra l'altro dove ti fanno pagare anche se appoggi un asciugamano sulla sedia un'extra, ora si debba sentir dire che ha tradito, in qualche modo, un tacito patto che ci vedeva tra quelli che avevano goduto di maggiori concessioni e privilegi. A quel punto, senza perifrasi, le ho detto che il tizio ci aveva fatto un pensierino e gli era sembrato che fosse un pensierino corrisposto. Lei mi ha detto che non era corrisposto un bel niente e non si era accorta di niente. Le ho fatto presente che l'atteggiamento di domenica del tizio, era stato un modo di fare da marpione e li mi ha dato ragione. Ho continuato dicendo che in seguito all'altolà che domenica gli avevo "trasmesso", con il mio atteggiamento sprezzante, (sperando che ora non intervenga qualche anima pia, asserendo che un marito non ha più neanche il diritto di guardare negli occhi minacciosamente quello con cui la moglie ci sta provando e che in più di un modo le sta trasmettendo segnali di disponibilità reciproca -ormai mi aspetto anche questo-), il tizio aveva in qualche modo forzato la mano, un paio di giorni dopo, il martedì, mantenendo un atteggiamento tra lo strafottente e l'indolente, come se le richieste di una cliente erano ormai passate in secondo piano, perchè aveva perso interesse nella cliente stessa. Le ho detto che il tizio si aspettava un qualche segnale da parte sua che sconfessasse il mio atteggiamento di domenica: qualcosa del tipo, "mio marito è fatto così, vede nemici ovunque, .....", insomma quello che dice Brunetta, per farla breve. Lei invece si è comportata diversamente, come tutti sapete. Quello che mi ha lasciato davvero senza parole e mi ha confuso quelle poche idee che avevo ancora di più, è stata l'aria di assoluta ingenuità con cui mia moglie ha protestato la sua buona fede. Scrivo queste due righe, anche come se fossero un diario personale, perchè vorrei in futuro riuscire a ricordare questa sensazione. Due anni fa, al culmine di una discussione, le rinfacciai che molte traditrici aprivano una mail segreta o compravano un cellulare che poi tenevano nascosto. Ricordo perfettamente che lei negò tutto con la stessa aria ingenua. "io sono una brava ragazza", disse " non saprei neanche come gestire una mail segreta". Le dissi, allora, visibilmente alterato, che lei era un informatica! Aveva lavorato in una società con quella funzione per molto tempo e quindi, se voleva sarebbe riuscita a far passare ad un semplice smanettone come me i segreti dentro le orecchie, senza che mi accorgessi di nulla! Poi, ovviamente, litigammo, perchè era troppo grande la cazzata che mi aveva detto. ieri, invece, pur provando la stessa sensazione di allora, ho fatto finta di credere ala sua buona fede, alla sua ingenuità. Confesso di essere molto perplesso. Comunque, lei, in seguito a quello che ci siamo detti, mi è sembrata molto rinfrancata e tranquillizzata, io invece,mi sono sentito intortato. Ed ho ripensato a due anni fa, con la sgradevole sensazione che in questo momento sto facendo una serrata guardia ad un recinto da cui i buoi entrano ed escono tranquillamente da molto tempo.
Ma anche che si son rivolti al proprietario per "punire"(di cosa poi?) il palestrato è assurdo...Lui la tratta da inerme e lei da inerme si comporta...Oh è incredibile...Deve avere una stima di sua moglie pari a quella che ha per una vacca inerme... :mexican:
Povera moglie
Banane soprattutto...:carneval:Resto convinta che i tradimenti sono stati solo tue fantasie.
Però il tuo rapporto con tua moglie è anacronistico e hai atteggiamenti proprietari che ti faranno stare male ancora. Rinnovo l'invito a parlarne con persona esperta. Quando c'è un rapporto sano non si segna il territorio ma se ne parla e se ne sorride insieme. Tu sei costantemente nello stato d'animo di Banane e lamponi.
ma è così indispensabile frequentare proprio quella piscina? non ce ne è un'altra nei paraggi?, si ho decisamente esagerato....
Comunque ieri sera, mi ha riferito che i ragazzi della piscina erano un po "tesi" con lei, come se ora fosse identificata come il nemico. Ho risposto che mi sembra ovvio e lei al termine del ragionamento ha concluso dicendo che trova assurdo che per aver denunciato un episodio di evidente maleducazione e disservizio, in un luogo tra l'altro dove ti fanno pagare anche se appoggi un asciugamano sulla sedia un'extra, ora si debba sentir dire che ha tradito, in qualche modo, un tacito patto che ci vedeva tra quelli che avevano goduto di maggiori concessioni e privilegi. A quel punto, senza perifrasi, le ho detto che il tizio ci aveva fatto un pensierino e gli era sembrato che fosse un pensierino corrisposto. Lei mi ha detto che non era corrisposto un bel niente e non si era accorta di niente. Le ho fatto presente che l'atteggiamento di domenica del tizio, era stato un modo di fare da marpione e li mi ha dato ragione. Ho continuato dicendo che in seguito all'altolà che domenica gli avevo "trasmesso", con il mio atteggiamento sprezzante, (sperando che ora non intervenga qualche anima pia, asserendo che un marito non ha più neanche il diritto di guardare negli occhi minacciosamente quello con cui la moglie ci sta provando e che in più di un modo le sta trasmettendo segnali di disponibilità reciproca -ormai mi aspetto anche questo-), il tizio aveva in qualche modo forzato la mano, un paio di giorni dopo, il martedì, mantenendo un atteggiamento tra lo strafottente e l'indolente, come se le richieste di una cliente erano ormai passate in secondo piano, perchè aveva perso interesse nella cliente stessa. Le ho detto che il tizio si aspettava un qualche segnale da parte sua che sconfessasse il mio atteggiamento di domenica: qualcosa del tipo, "mio marito è fatto così, vede nemici ovunque, .....", insomma quello che dice Brunetta, per farla breve. Lei invece si è comportata diversamente, come tutti sapete. Quello che mi ha lasciato davvero senza parole e mi ha confuso quelle poche idee che avevo ancora di più, è stata l'aria di assoluta ingenuità con cui mia moglie ha protestato la sua buona fede. Scrivo queste due righe, anche come se fossero un diario personale, perchè vorrei in futuro riuscire a ricordare questa sensazione. Due anni fa, al culmine di una discussione, le rinfacciai che molte traditrici aprivano una mail segreta o compravano un cellulare che poi tenevano nascosto. Ricordo perfettamente che lei negò tutto con la stessa aria ingenua. "io sono una brava ragazza", disse " non saprei neanche come gestire una mail segreta". Le dissi, allora, visibilmente alterato, che lei era un informatica! Aveva lavorato in una società con quella funzione per molto tempo e quindi, se voleva sarebbe riuscita a far passare ad un semplice smanettone come me i segreti dentro le orecchie, senza che mi accorgessi di nulla! Poi, ovviamente, litigammo, perchè era troppo grande la cazzata che mi aveva detto. ieri, invece, pur provando la stessa sensazione di allora, ho fatto finta di credere ala sua buona fede, alla sua ingenuità. Confesso di essere molto perplesso. Comunque, lei, in seguito a quello che ci siamo detti, mi è sembrata molto rinfrancata e tranquillizzata, io invece,mi sono sentito intortato. Ed ho ripensato a due anni fa, con la sgradevole sensazione che in questo momento sto facendo una serrata guardia ad un recinto da cui i buoi entrano ed escono tranquillamente da molto tempo.
Il tuo matrimonio non è un recinto e tua moglie non è una vacca inerme con i buoi che escono ed entrano. Ed entrambi non sembrate adulti ma dei fidanzatini liceali che hanno bisogno di andare dal preside per denunciare il presunto "bullo" di turno... mah...
Resto convinta che i tradimenti sono stati solo tue fantasie.
Però il tuo rapporto con tua moglie è anacronistico e hai atteggiamenti proprietari che ti faranno stare male ancora. Rinnovo l'invito a parlarne con persona esperta. Quando c'è un rapporto sano non si segna il territorio ma se ne parla e se ne sorride insieme. Tu sei costantemente nello stato d'animo di Banane e lamponi.
Un pessimismo cosmico con una vena sarcastica.In questo ti do ragione. Ritengo anacronistico tutto il nostro rapporto, sopratutto confrontandolo con la società odierna. Vivremmo molto più rilassati se ci comportassimo come la grande maggioranza delle coppie. Una scappatella ogni tanto a ciascuno (rapida, appagante ed indolore) e tutti felici. Ma non è detto che a mia insaputa non sia gia così....