secondo me una grossa componente è generazionale.Il mio intervento ha lo scopo di comprendere meglio come si vengono a creare determinate dinamiche. Una donna, innamoratissima del marito, lo tradisce. Come mai? Cosa scatta?
A 20 anni è un conto, a 30 un altro (magari hai bimbi piccolissimi o devi averne) , a 40 subentra la nostalgia per un tempo piu' libero nel quale le scelte "definitive" non erano ancora prese, in cui tutto era possibile.
Entri in crisi (piu' o meno, in forme diverse, capita a tutti....) e l'amante diventa il catalizzatore di questa crisi, come una nuova opportunità!
Poi se è l'ex di un tempo, è una combinazione irresistibile, ahime'....ti sembra di poter realizzare, da adulto, quello che da ragazzo non ce l'hai fatto a concretizzare...
Chi dice che si tradisce se non si "ama", secondo me non c'entra il punto.
Non c'entra niente il tradito, il tradimento diventa una cosa privatissima, solo tua.
Solo dopo, a posteriori, si realizza amaramente che quella "privatezza" ha violato un patto d'amore tuttora valido ...!