Un'altra ragazza scomparsa

iosolo

Utente di lunga data
"Tamara Masia, la 43enne che lo scorso gennaio ha aggredito un 28enne gettandogli addosso dell'acido per aver troncato la loro relazione, "è socialmente pericolosa". Per questo è stata condannata a due anni per lesioni gravi dal gup Manuela Cannavale, che nel dispositivo della sentenza la descrive come
"immersa in clima ossessivo, caratterizzato da una parziale distorsione della realtà".

La Masia continuerà a essere ricoverata in una Rems, in attesa dell'individuazione di una comunità adeguata: la prognosi delle perizie psichiatriche, sottolinea il giudice, va nel senso di "ritenere probabili il ripetersi di fatti come quelli del processo (...) a maggior ragione a fronte della ricerca ossessiva di partner a cui affiliarsi".

L'aggressione era avvenuta in piazza Gae Aulenti a Milano. La donna aveva aggredito un barista 28enne, originario del Modenese, prima spruzzandogli uno spray al peperoncino e poi versandogli sul viso dell'acido, fino a provocargli ustioni alla guancia e al collo. Il gip di Genova aveva subito onvalidato il fermo della donna ed emesso la misura cautelare in carcere, come chiesto dal pm Alessia Menegazzo e dal procuratore aggiunto Letizia Mannella."


Ragazzi, chi si comporta da criminale, che sia donna o sia uomo, è esattamente questo.
Superiamo questi concetti di maschio e femmina, che giustificano persone SOCIALMENTE PERICOLOSE assolvendole in una presunta etica di gruppo.
Il maschio criminale non è tale perché lo chiede la società o il fatto di dover essere virile o salvaguardare l'onore, ma perché assume comportamenti devianti.

Nessun siciliano può dirsi mafioso in quanto siciliano.

Come uomo, ho una valutazione del tradimento che NON RICHIEDE una reazione come se la cosa avesse influito sul mio ONORE:

siamo nel 2023!

Se una donna ritiene giusto tradire un uomo che non reagisce con fermezza se no non è un uomo, cosa che può includere tutto, ma veramente tutto, appartiene al 1960.
Un caso, non fa storia.
E' normale che ci sono anche donne violente, ma non iniziare come anche gli uomini sono uccisi dalla donne... non è la stessa casistica e nessuno dice che le donne sono delle sante.
Si parla di numeri e di studi. Di esperienza anche. Ogni donna credo potrà raccontarti di un amica stalkerizzata, picchiata e/o diffamata nel suo essere donna. Io posso farlo, purtroppo più di una.
Ed è anche la paura quella che cambia, la paura di qualcuno che è più forte di te, che nel momento in cui non riesca a contenere quella rabbia, tu finiresti per soccombere.
Quella paura li, è difficile che un uomo la provi, nella quotidianità e nella normalità della vita. Non nelle eccezioni.

L'idea della gelosia, della donna proprietà di un uomo, è confermato da dati oggettivi, su base nazionale, da domande fatte a uomini e donne. Anche le donne hanno ancora questo retaggio... apprezzando anche la gelosia ossessiva perché segno di interesse.

Ed è normale che tu non l'abbia, così pensiero, sei un uomo che è qui che parla, che si confronta, che apre la mente anche alle mie "puttanate" ma davvero puoi dirmi che tutti sono come te?
 

iosolo

Utente di lunga data
A volte ho l’impressione sia la donna stessa a richiedere un certo tipo di maschio.
Probabile che il problema sia proprio li. L'idee malsane non sono solo quelle maschili. Il sistema che si vuole abbattere è trasversale.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
No perché qua ho come l’impressione ci si dimentichi come si vuole il maschio oggi.
Lavoro con donne ed ascolto molto.
L’uomo di casa dedito alla famiglia non va più molto di moda.
Ah non dirlo a me! Io è da mo' che lo sostengo... si vuole il tizio che fa "bagnare" (che non vuol dire la lubrificazione, ne' estetica in se' e per se') ma che allo stesso tempo va bene per fare famiglia... il problema è che i tipi così, ammesso che esistano, vanno a ruba e quando arrivi li hanno già presi o semplicemente non voglio te (narcisistahh!).. in magazzino restano quelli che vanno bene per fare famiglia, ma non fanno bagnare e quelli che fanno bagnare, ma non vanno bene per fare famiglia.. e si prende quello che serve per il bisogno del momento.. poi i momenti e i bisogni cambiano
 

danny

Utente di lunga data
No perché qua ho come l’impressione ci si dimentichi come si vuole il maschio oggi.
Lavoro con donne ed ascolto molto.
L’uomo di casa dedito alla famiglia non va più molto di moda.

Ed è normale che tu non l'abbia, così pensiero, sei un uomo che è qui che parla, che si confronta, che apre la mente anche alle mie "puttanate" ma davvero puoi dirmi che tutti sono come te?


Scegliete e apprezzate restando fedeli uomini che non siano come quelli che hai descritto e qualcosa cambierà
Io non piaccio così tanto, sono un uomo dedito alla famiglia e responsabile.
Se gli altri di maggior successo con le donne non sono come me, una ragione la dovete trovare in voi.
Come ha detto Pincopallino.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Probabile che il problema sia proprio li. L'idee malsane non sono solo quelle maschili. Il sistema che si vuole abbattere è trasversale.
Non so leggevo qualcuno che parlava di cultura solo maschilista.
Ma quando mai?
Ci si guardi attorno ogni tanto.
 

iosolo

Utente di lunga data
Ah non dirlo a me! Io è da mo' che lo sostengo... si vuole il tizio che fa "bagnare" (che non vuol dire la lubrificazione, ne' estetica in se' e per se') ma che allo stesso tempo va bene per fare famiglia... il problema è che i tipi così, ammesso che esistano, vanno a ruba e quando arrivi li hanno già presi o semplicemente non voglio te (narcisistahh!).. in magazzino restano quelli che vanno bene per fare famiglia, ma non fanno bagnare e quelli che fanno bagnare, ma non vanno bene per fare famiglia.. e si prende quello che serve per il bisogno del momento.. poi i momenti e i bisogni cambiano
Se parliamo per frasi fatte allora voi volete la puttanona a letto e la santa fuori.
Non è molto edificante no?!
Io penso che ogni donna e ogni uomo cercano un compromesso sui vari piani della coppia, quella passionale ma anche di stabilità.
 

iosolo

Utente di lunga data
Non so leggevo qualcuno che parlava di cultura solo maschilista.
Ma quando mai?
Ci si guardi attorno ogni tanto.
No, è un errore, anche con la parola patriarcato si rifà al sistema non al pensiero maschile.
Un pensiero ad esempio che c'è anche nella donna che da della puttana a un altra donna che ha una diversa sessualità
So che non vi piace questa parola ma per capirci meglio la uso, c'è tanto patriarcato nel pensiero delle donne.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Se parliamo per frasi fatte allora voi volete la puttanona a letto e la santa fuori.
Non è molto edificante no?!
Io penso che ogni donna e ogni uomo cercano un compromesso sui vari piani della coppia, quella passionale ma anche di stabilità.
NO, il problema è che un forum come questo esiste proprio perchè non si accettano compromessi. Prendi quello/a buono/a per fare famiglia, ma poi non ti accontenti e cerchi quello/a che fa bagnare/la "puttana" fuori
 

iosolo

Utente di lunga data
Scegliete e apprezzate restando fedeli uomini che non siano come quelli che hai descritto e qualcosa cambierà
Io non piaccio così tanto, sono un uomo dedito alla famiglia e responsabile.
Se gli altri di maggior successo con le donne non sono come me, una ragione la dovete trovare in voi.
Come ha detto Pincopallino.
L'idea di cambiamento è un idea ripeto trasversale, che comprende anche l'idea femminile della coppia.
Per questo che non è un accusa al maschio e la pensiero maschile ma sempre una critica al sistema.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
No, è un errore, anche con la parola patriarcato si rifà al sistema non al pensiero maschile.
Un pensiero ad esempio che c'è anche nella donna che da della puttana a un altra donna che ha una diversa sessualità
So che non vi piace questa parola ma per capirci meglio la uso, c'è tanto patriarcato nel pensiero delle donne.
Io prima di dire che non mi piace devo ancora capire perché è stato utilizzato questo termine nel caso di uno dei tanti omicidi avvenuti.
Cosa ha di diverso questo dagli altri? Boh.
Ancora non l’ho capito.
Persona uccide persona.
 

iosolo

Utente di lunga data
NO, il problema è che un forum come questo esiste proprio perchè non si accettano compromessi. Prendi quello/a buono/a per fare famiglia, ma poi non ti accontenti e cerchi quello/a che fa bagnare/la "puttana" fuori
Tu questo hai capito, del tradimento e di tutte le storie raccontate?! Così facile? Io non mi fermerei a questo. Anche se c'è anche questo.
 

danny

Utente di lunga data
Probabile che il problema sia proprio li. L'idee malsane non sono solo quelle maschili. Il sistema che si vuole abbattere è trasversale.
C'è un detto femminile milanese che viene spesso citato
"O l'amasi o'l teni".
O l'ammazzo o me lo tengo, riferito al marito.
Che è un po' quell'attesa della vedovanza liberatoria dalla noiosa presenza maschile così diffusa nelle storielle locali.
E' ancora molto in uso: dal punto di vista femminile sono ancora accettate e giustificate forme di linguaggio molto violento, come se la società fosse divisa in due, senza contaminazioni e contatti tra uomo e donna.
Una donna può dire di uccidere il marito, senza alcun tipo di censura, e verrà sempre interpretato come uno scherzo.
L'informazione arriva all'uomo: come credete che verrà introiettata?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Se parliamo per frasi fatte allora voi volete la puttanona a letto e la santa fuori.
Non è molto edificante no?!
Io penso che ogni donna e ogni uomo cercano un compromesso sui vari piani della coppia, quella passionale ma anche di stabilità.
Ma dove le leggi queste parole? Nei film di Lino Banfi e Carlo Vanzina? Mai conosciuto un maschio che mi ha detto sta cosa.
 

iosolo

Utente di lunga data
Io prima di dire che non mi piace devo ancora capire perché è stato utilizzato questo termine nel caso di uno dei tanti omicidi avvenuti.
Cosa ha di diverso questo dagli altri? Boh.
Ancora non l’ho capito.
Persona uccide persona.
E' stato utilizzato per descrivere un sistema, retaggio del passato, in cui la donna era proprietà dell'uomo, tu mi lasci e io, che ti considero, una cosa mia decido la tua sorte.
Nel lato ossessivo e compulsivo del ragazzo, tossico, direbbero quelli bravi, il suo controllo, il suo escluderla da familiari e amici, il suo intrappolarla in una rete di ricatti, ci hanno letto l'ESASPERAZIONE di tante relazioni che non hanno portato allo stesso triste dramma ma che comunque erano allo stesso modo terribili.
Per questo dico che tutte abbiamo una storia simile da raccontare, di amiche, parenti, che poi non sia finita in dramma è grazie al cielo una fortuna.
 

spleen

utente ?
Un caso, non fa storia.
E' normale che ci sono anche donne violente, ma non iniziare come anche gli uomini sono uccisi dalla donne... non è la stessa casistica e nessuno dice che le donne sono delle sante.
Si parla di numeri e di studi. Di esperienza anche. Ogni donna credo potrà raccontarti di un amica stalkerizzata, picchiata e/o diffamata nel suo essere donna. Io posso farlo, purtroppo più di una.
Ed è anche la paura quella che cambia, la paura di qualcuno che è più forte di te, che nel momento in cui non riesca a contenere quella rabbia, tu finiresti per soccombere.
Quella paura li, è difficile che un uomo la provi, nella quotidianità e nella normalità della vita. Non nelle eccezioni.

L'idea della gelosia, della donna proprietà di un uomo, è confermato da dati oggettivi, su base nazionale, da domande fatte a uomini e donne. Anche le donne hanno ancora questo retaggio... apprezzando anche la gelosia ossessiva perché segno di interesse.

Ed è normale che tu non l'abbia, così pensiero, sei un uomo che è qui che parla, che si confronta, che apre la mente anche alle mie "puttanate" ma davvero puoi dirmi che tutti sono come te?
Ok, posso però farti notare una cosa:
Stiamo dicendo che ci sono più vittime femminili di questa "cultura del possesso" (vogliamo chiamarla così?) che non maschili e sembrerebbe proprio vero dai dati, questo non si è tradotto forse in una colpevolizzazione collettiva del genere maschile?
Se invece diciamo ad esempio che a fronte dei dati sulla delinquenza in generale la percentuale che delinque è molto maggiore tra gli immigrati, non veniamo forse messi sulla graticola da quelli che adesso si sperticano sui media attorno alla lotta al fanta patriarcato?
Due pesi e due misure?
Non vi sembra evidente questa palese contraddizione?

La società stesssa, tutta, è attraversata da forme persistenti di violenza che producono vittime in base a parametri nei quali il patriarcato o il maschilismo non hanno più peso rilevante, lo hanno invece le tensioni sul "riuscire nella vita a tutti i costi", l'individualismo, il soggettivismo, l'alienazione di un sistema economico per il quale siamo prima di tutto consumatori, non persone.

Sull' idea del maschio, (quello che non deve chiedere mai), li vediamo tutti, in tv, gli spot sui profumi, vero? Pensiamo forse che siano destinati solo agli uomini? No, sono destinati alle donne che glieli devono regalare, caricando contemporaneamente il maschio della urgenza di riuscire, la donna di portarsene a casa uno.
Vi risulta che qualcuna o qualcuno sia sceso in piazza a contestare questa visione? La pubblicità è una cosa molto importante da valutare quando si parla di visioni, di persuasioni occulte, di modelli soprattutto.
Da quella del mulino bianco in poi, visioni scomode e irrealizzabili.
 

iosolo

Utente di lunga data
Ma il sistema siamo noi.
Uomo e donna. Giornali, politica e scuola.
Si sono d'accordo.
Come sono d'accordo che il sistema è già parecchio cambiato ma ancora non del tutto.
 
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