la terapeuta si sta stupendo di quanto profondo sia il mio fondo! Sono entrato in una spirale di odio totale che non riuscendo a indirizzare butto totalmente su di me.
Come ho detto ho una profonda ambivalenza, da una parte ho bisogno di perdonare, di riacquisire la mia calma che all'epoca era piuttosto nota e ripartire da essa, dalll'altra ho il mio spirito di vendetta che è ritornato fuori visto che tutto questo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e devo gestire la voglia di perdonare e di vendicarmi.
La vedetta non porta a nulla e per questo tengo a freno il tutto, perchè so che dentro a me vorrei perdonare per poter chiudere un capitolo della mia vita, peer poter non essere ancora paralizzato.
per me reagire è semprre stato legato ad una azione, una volta fu lasciare, adesso è perdonare per liberarmi della rabbia che se no diventerebbe per me una dipendenza, rabbia che poi mi rovina gran parte della mia vita sociale costringendomi a mettere maschere per vivere.
Considerate una cosa, ci sono persone che sanno che credo nei sentimenti, ci sono persone che credono che io abbia superato la tripla cifra di donne (non ho mai fatto credere questo ma lo credono e felici loro) che mi invidiano il mio modo di fare, come spiegare che quel modo di fare è artificiale e che non lo uso?
Come sono ddavvero? Un uomo co una inimmaginabile corazza attorno, con il timore che la gente possa entrare dentro a me e dopo forzare il tutto distruggendomi, da dolore a dolore ho sempre più raffforzato le mie difese rendendo praticamente impossibile comprendermi seriamente.
Con la mia terapeuta è inutile dire bugie, accidenti pago dei soldi se pagassi peer dire bugie sarei anche scemo no? Ma solo con Odette ed il mio migliore amico fabio riesco essere me stesso, con pregi e difetti.