Brunetta
Utente di lunga data
No la faccenda è che è altamente probabile incontrare un orso.No, è già spiegato che il problema non è considerare pericoloso l'uomo. E' dare per innocuo l'orso.
No la faccenda è che è altamente probabile incontrare un orso.No, è già spiegato che il problema non è considerare pericoloso l'uomo. E' dare per innocuo l'orso.
E' ovvio non hanno paura di te, perché si fidano e ti conoscono, non è che siamo paranoiche.No, la conosco bene.
Non per niente io, uomo, le accompagno sempre sotto casa e resto fermo in auto un po'.
Però non hanno paura di me, uomo, ma di ciò che non conoscono.
No la faccenda è che è altamente probabile incontrare un orso.
Ma quella è una minkiata, già detto.No, è già spiegato che il problema non è considerare pericoloso l'uomo. E' dare per innocuo l'orso.
Voi, come tutti, avete paura di ciò che non conoscete.Quindi sono le donne che vedono tutti cattivi e per questo è infondata la loro paura?
la differenza è una...un uomo che fa male ad una donna viene considerato "cattivo" perché è una persona e come tale dovrebbe essere "pensante", quindi il male inflitto è come dire "calcolato"...un orso è un animale...quindi se ti fa del male è probabilmente per un autodifesa che si innesca in automatico...se mi metti a confronto un uomo ed un animale e mi dici quale mi fa più paura mi viene in automatico dirti il primo poiché dalla furia dell'uomo non avrei scampo perché pensata mentre il secondo se non mi vede come minaccia probabilmente va per la sua strada...non so se sono riuscita a farmi capire bene.No, la conosco bene.
Non per niente io, uomo, le accompagno sempre sotto casa e resto fermo in auto un po'.
Però non hanno paura di me, uomo, anzi, ma di ciò che non conoscono.
Non ha senso. Tu nemmeno conosci una donna ma non è che hai paura.Voi, come tutti, avete paura di ciò che non conoscete.
Il bosco per esempio è ciò che è sempre stato temuto nella storia umana, ed è rimasto tale nell'iconografia horror.
Perdersi nel bosco è smarrirsi nell'ignoto.
L'uomo nel bosco può far paura perché associato all'ignoto, all'imprevedibile.. Non a caso molte donne hanno motivato la risposta orso utilizzando lo schemino scemo del WWF su come difendersi dagli orsi, ovvero vantando una presunta conoscenza e prevedibilita'.
La stessa sicumera che mostra chi si avventa su ogni cane tentando di accarezzarlo sul capo, roba che il mio si s'incazza subito e ti stacca la mano.
Giustamente, anche.
Il paradosso sta proprio nell'affidarsi all'uomo a scopo protettivo: in questi casi perché la persona conosciuta dà sicurezza e fiducia.
Ma ho mai scritto qualcosa del genere? o siccome ho il pisello anche se non l'ho mai scritto è come se lo avessi fatto?Ma non sto parlando di dare credito.
Tutte poi diamo credito e a tanti di quei cretini, che faremmo meglio a usare maggiore prudenza.
Ma si tratta che gli uomini devono riconoscere che in parte la diffidenza ha delle motivazioni, in parte che viene alimentata, ma che questo va a svantaggio delle donne, che limitano la propria libertà per questi timori.
Ah no possono essere libere! Poi, caso mai venissero aggredite, si sentiranno dire che erano state imprudenti o provocanti.
Che vuoi che sia? Basta non offendere gli uomini.
Nei parchi non vai in giro armato. Se te ne vai da solo sugli Appalachi, sulle montagne rocciose o meglio ancora in certi territori del Canada (vastissimi) voglio vedere se non ci vai col fucile (O con una pistola come la desert eagle, che checchè se ne dica è pensata giusto per quello).Ma quella è una minkiata, già detto.
Comunque io in un Parco americano ci sono stata e ci sono cartelli che ti spiegano cosa fare se vedi un orso... sparare non era tra quelli.Quindi non è che in America, si va in giro con il fucile. Questo se si vuole rimanere in tema.
Fatto sta che io a quella domanda non avrei risposto perché tende a ridicolizzare un argomento delicato.
Non ha senso. Tu nemmeno conosci una donna ma non è che hai paura.
Si ha paura non delle cose che non si conoscono ma delle cose che possono farci male e delle quali siamo indifese, per una questione di forza.
Che se io ho una pistola (e sapessi usarla) e incontro uno sconosciuto uomo per strada... altro che paura.
Eppure lo hai scritto anche tu...E' ovvio non hanno paura di te, perché si fidano e ti conoscono, non è che siamo paranoiche.
Nei parchi anche puoi incontrare Orsi. Che però stanno di solito ben lontani dalle persone, si avvicinano solo se sentono l'odore del cibo, la raccomandazione è quella di non tenere mai nessun rifiuto o cibo allo scoperto.Nei parchi non vai in giro armato. Se te ne vai da solo sugli Appalachi, sulle montagne rocciose o meglio ancora in certi territori del Canada (vastissimi) voglio vedere se non ci vai col fucile (O con una pistola come la desert eagle, che checchè se ne dica è pensata giusto per quello).
Sulla domanda sono d'accordo, è come quella su chi butteresti dalla torre.
Cerchi di razionalizzare la paura, ma la paura non è razionale, dipende, come già detto, dal percepito. Faccio notare che essere una preda sessuale ti lascia viva, il più delle volte.la differenza è una...un uomo che fa male ad una donna viene considerato "cattivo" perché è una persona e come tale dovrebbe essere "pensante", quindi il male inflitto è come dire "calcolato"...un orso è un animale...quindi se ti fa del male è probabilmente per un autodifesa che si innesca in automatico...se mi metti a confronto un uomo ed un animale e mi dici quale mi fa più paura mi viene in automatico dirti il primo poiché dalla furia dell'uomo non avrei scampo perché pensata mentre il secondo se non mi vede come minaccia probabilmente va per la sua strada...non so se sono riuscita a farmi capire bene.
Gli uomini hanno sempre difeso le donne da altri uomini.Ma non sto parlando di dare credito.
Tutte poi diamo credito e a tanti di quei cretini, che faremmo meglio a usare maggiore prudenza.
Ma si tratta che gli uomini devono riconoscere che in parte la diffidenza ha delle motivazioni, in parte che viene alimentata, ma che questo va a svantaggio delle donne, che limitano la propria libertà per questi timori.
Ah no possono essere libere! Poi, caso mai venissero aggredite, si sentiranno dire che erano state imprudenti o provocanti.
Che vuoi che sia? Basta non offendere gli uomini.
Se ti offendi per una paura giustificata, per solidarietà di genere, un po’ lo dici.Ma ho mai scritto qualcosa del genere? o siccome ho il pisello anche se non l'ho mai scritto è come se lo avessi fatto?
Conoscono te, Danny e non hanno paura di te. No, in generale.Eppure lo hai scritto anche tu...
Ho praticamente riportato le stesse tue parole.
' le donne non hanno paura di me perché mi conoscono'.
Se non capisci la gravità di quello che hai detto…Gli uomini hanno sempre difeso le donne da altri uomini.
È solo importante capire con chi allearsi.
Poi sai quanti padri delle amiche ci provano o stuprano?Conoscono te, Danny e non hanno paura di te. No, in generale.
Molte donne hanno paura anche di uomini che conoscono bene, anzi molte direi.
Tu facevi un discorso generale tra la paura e l'ignoto, ma non è così.
Ti sconsigliano di fuggire a gambe levate perchè inneschi uno stimolo predatorio. Fuga=preda.Nei parchi anche puoi incontrare Orsi. Che però stanno di solito ben lontani dalle persone, si avvicinano solo se sentono l'odore del cibo, la raccomandazione è quella di non tenere mai nessun rifiuto o cibo allo scoperto.
Poi certo quando ho letto il cartello e diceva : non correre, non urlare, non sbracciare... rimani ferma e aspetta... sono rimasta molto perplessa e che dire menomale che non l'ho incontrato... altrimenti sai che fuggi fuggi.
non so che dirti...è una domanda che ovviamente mette in confronto due cose che attivano la paura...rispondendo la maggioranza delle donne che è l'uomo a fare più paura si ha il termometro del problema che esiste nella nostra società...lo so che un orso è molto più pericoloso ma il mio inconscio mette al primo posto nella classifica delle cose da temere uno sconosciuto che potrei incontrare in un luogo isolato.Cerchi di razionalizzare la paura, ma la paura non è razionale, dipende, come già detto, dal percepito. Faccio notare che essere una preda sessuale ti lascia viva, il più delle volte.
Essere qualcosa da mangiare, no.
Non hanno paura di me perché hanno una buona opinione di me, ma ti assicuro che deriva solo dalla conoscenza.Conoscono te, Danny e non hanno paura di te. No, in generale.
Molte donne hanno paura anche di uomini che conoscono bene, anzi molte direi.
Tu facevi un discorso generale tra la paura e l'ignoto, ma non è così.