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Guest
alla fine è successo... abbiamo iniziato a frequentarci. lei è una conoscente di lunga data, c'è sempre stato qualcosa nel suo sguardo che mi colpiva ma, vuoi per la differenza di età (47 lei e 28 io), vuoi per i suoi figli e per suo marito che conosco bene non mi sono mai azzardato a dirle niente se non qualche piccola battuta "osé" subito prontamente respinta con altre battute un pò maliziose.
dopo anni invece c'è stato un bacio, poi un abbraccio poi un altro bacio. inaspettato? no. era la cosa che forse entrambi volevamo da tempo, ma non trovavamo il coraggio di farci avanti.
dopo di che abbiamo iniziato a frequentarci mettendo paletti ben solidi: sarebbe stato solo un breve periodo, una frequentazione destinata a finire presto!
poi è arrivato l'amore, da entrambe le parti... come un uragano ha strappato via i paletti messi e ci ha fatto piombare in qualcosa di bellissimo, innatamente naturale tanto da far volar via il tempo quando siamo insieme. è qualcosa di così profondo che fare sesso, fare l'amore, è una cosa marginale. l'importante è stare insieme e sentire il contatto delle nostre anime.
siamo arrivati a dirci che staremo insieme, come potremo... come amanti, per tutta la vita.
dopo alcuni mesi di paradiso purtroppo sono venute a galla vecchie cicatrici di lei. molti anni fa, il suo matrimonio era forse in crisi, lei ha frequentato un altro uomo... si sono lasciati e dopo altri anni, con suo marito, ha avuto due bellissimi bambini.
appena me l'ha detto mi è dispiaciuto. però, alla fine, è pur sempre la sua vita passata. non ho motivo ne di prendermela ne di soffrire. il "superare" insieme la cosa ci ha unito ancora di più.
per caso abbiamo scoperto che il suo ex amante la segue e ci ha visto insieme. lei è in crisi, ha paura possa dire qualcosa a suo marito... anzi siamo praticamente sicuri lo farà. però, allo stesso tempo, non lo vuole denunciare per un solo motivo, la vecchia storia diventerebbe pubblica ed ha paura che suo marito possa portarle via i figli.
lei vuole bene a suo marito, però dice che dopo tanti anni di matrimonio l'amore passa e si trasforma in qualcos'altro... affetto, rispetto, stima, quello che è.... ma non è più amore. forse è per questo... il non amarlo più, che non vuole parlargliene.
non sono d'accordo. l'amore può, anzi deve, essere sempre in crescita in una coppia che sia spostata o meno.
dal canto mio io sono nella più piena impotenza. non posso affrontare quest'uomo perché sarebbe come uscire allo scoperto dichiarando che frequento lei. posso solo starle vicino e consigliarle cosa fare.
le ho chiesto più e più volte di parlare con suo marito di quello che è stato. purtroppo di stupidate ne facciamo tutti ma le stupidate possono anche essere perdonate. sono disposto a tirarmi in dietro o a testimoniare se lo denunciasse. niente. lei non riesce neanche al pensare di farlo.
a questo punto non so più che fare.
io... io la amo. la amo più della mia vita. ma soprattutto mi sono accorto, quasi all'improvviso, che l'amore verso di lei implica anche l'amare... il voler bene ai suoi figli. dovesse succedere qualcosa e ci andassero di mezzo loro non saprei perdonarmelo.
devo lasciarla?
si forse si. ci ho pensato, ci ho pensato tanto.
però a che pro? se qualcuno ci vuole fare del male oramai ha le prove. se la lasciassi spezzerei il suo cuore già messo a dura prova dall'aver scoperto di essere pedinata.
deve lasciare suo marito?
si, forse anche questa può essere una soluzione. me ne ha già parlato ma i figli la bloccano.
del resto ha senso vivere in un matrimonio forse non finito ma con tantissimi scheletri e dove l'amore ha lasciato il posto a... qualcosa che non è di certo più amore?
non so più cosa fare, la amo, voglio la sua sicurezza. se avessi la certezza che l'uscire dalla sua vita calmerebbe le acque me ne andrei subito. purtroppo so non è così.
dopo anni invece c'è stato un bacio, poi un abbraccio poi un altro bacio. inaspettato? no. era la cosa che forse entrambi volevamo da tempo, ma non trovavamo il coraggio di farci avanti.
dopo di che abbiamo iniziato a frequentarci mettendo paletti ben solidi: sarebbe stato solo un breve periodo, una frequentazione destinata a finire presto!
poi è arrivato l'amore, da entrambe le parti... come un uragano ha strappato via i paletti messi e ci ha fatto piombare in qualcosa di bellissimo, innatamente naturale tanto da far volar via il tempo quando siamo insieme. è qualcosa di così profondo che fare sesso, fare l'amore, è una cosa marginale. l'importante è stare insieme e sentire il contatto delle nostre anime.
siamo arrivati a dirci che staremo insieme, come potremo... come amanti, per tutta la vita.
dopo alcuni mesi di paradiso purtroppo sono venute a galla vecchie cicatrici di lei. molti anni fa, il suo matrimonio era forse in crisi, lei ha frequentato un altro uomo... si sono lasciati e dopo altri anni, con suo marito, ha avuto due bellissimi bambini.
appena me l'ha detto mi è dispiaciuto. però, alla fine, è pur sempre la sua vita passata. non ho motivo ne di prendermela ne di soffrire. il "superare" insieme la cosa ci ha unito ancora di più.
per caso abbiamo scoperto che il suo ex amante la segue e ci ha visto insieme. lei è in crisi, ha paura possa dire qualcosa a suo marito... anzi siamo praticamente sicuri lo farà. però, allo stesso tempo, non lo vuole denunciare per un solo motivo, la vecchia storia diventerebbe pubblica ed ha paura che suo marito possa portarle via i figli.
lei vuole bene a suo marito, però dice che dopo tanti anni di matrimonio l'amore passa e si trasforma in qualcos'altro... affetto, rispetto, stima, quello che è.... ma non è più amore. forse è per questo... il non amarlo più, che non vuole parlargliene.
non sono d'accordo. l'amore può, anzi deve, essere sempre in crescita in una coppia che sia spostata o meno.
dal canto mio io sono nella più piena impotenza. non posso affrontare quest'uomo perché sarebbe come uscire allo scoperto dichiarando che frequento lei. posso solo starle vicino e consigliarle cosa fare.
le ho chiesto più e più volte di parlare con suo marito di quello che è stato. purtroppo di stupidate ne facciamo tutti ma le stupidate possono anche essere perdonate. sono disposto a tirarmi in dietro o a testimoniare se lo denunciasse. niente. lei non riesce neanche al pensare di farlo.
a questo punto non so più che fare.
io... io la amo. la amo più della mia vita. ma soprattutto mi sono accorto, quasi all'improvviso, che l'amore verso di lei implica anche l'amare... il voler bene ai suoi figli. dovesse succedere qualcosa e ci andassero di mezzo loro non saprei perdonarmelo.
devo lasciarla?
si forse si. ci ho pensato, ci ho pensato tanto.
però a che pro? se qualcuno ci vuole fare del male oramai ha le prove. se la lasciassi spezzerei il suo cuore già messo a dura prova dall'aver scoperto di essere pedinata.
deve lasciare suo marito?
si, forse anche questa può essere una soluzione. me ne ha già parlato ma i figli la bloccano.
del resto ha senso vivere in un matrimonio forse non finito ma con tantissimi scheletri e dove l'amore ha lasciato il posto a... qualcosa che non è di certo più amore?
non so più cosa fare, la amo, voglio la sua sicurezza. se avessi la certezza che l'uscire dalla sua vita calmerebbe le acque me ne andrei subito. purtroppo so non è così.