Fase n. 5. Quella volta che Verena vostra si prese della *******.
Era un sabato sera, e lì nel casermone popolare fremeva la vita. Le famiglie cenavano, le compagnie si riunivano per decidere - di solito dopo due ore - dove andare a parare (disco o pub? Cinema o centro?). Insomma, la solita vita di un sabato italiano.
Verena arriva nella Casa Triste con un regalino per la mamma di SoldatoGiovanilista, che porta il nome di un artista del rinascimento (ma di arte lui...poca!), e viene accolta dagli zii del Nostro, che plaudono con Mamma e Papà Tristi di quanto è carina, fine e simpatica questa nuova fidanzata del figlio non come......(sshhh shhhh).
Io mi incuriosisco. Stanno parlando dell'ex?!
Un po' di vita rianima la madre del Nostro, sul suo viso triste aleggia un sorriso. Finalmente puo' mettere per un istante la preoccupazione, ovviamente prevalente, per la figlia in galera. Lo capisco e le sorrido, con me è sempre stata gentile e mi sto affezionando, anche se sento sempre uno straniamento...come di occupare un posto che non mi spetta e che non mi sono guadagnata.
Io parlo con tutti del mio viaggio, ormai imminente, e della mia laurea, anch'essa imminente. Ridiamo e scherziamo. SoldatoGiovanilista è come sempre asciutto, pero' se non altro sorride, Apparentemente è tutto normale.
Io ho molto pudore nel mostrarmi come "fidanzata", perché intimamente non mi sento tale. Sento che all'attrazione iniziale è seguito un raffreddamento emotivo, malgrado l'apparente gestione "familiare" della cosa. Comincio a dubitare che io serva piu' come "tranquillante" per mamma e papà, che altro.
Il dubbio diventa certezza verso le 10 di sera. Io mi ero portata un beautycase con poche cose, un pigiamino, il dentifricio, visto che dovevamo andare "con amici" (ma io sapevo che saremmo stati soli...) in montagna. Ero quindi abbastanza felice e contenta, sebbene la mia inquietudine di cui sopra corresse sotto pelle...
Ad un certo punto, suonano da sotto. Penso ad un altro parente (si stanno moltiplicando come pani e pesci...) e invece..surprise..SoldatoGiovanilista si chiude in salotto con Padre e Madre per decidere il da farsi.
Su di me e gli zii cala un imbarazzo da cerimonia degli Oscar. Quando si perde la busta con il nome del vincitore, s'intende!
Non capisco cosa sta succedendo! Nessuno capisce cosa sta succedendo!
Qualcuno bussa alla porta! Papà si chiude in salotto, da solo, Mamma....si chiude in BALCONE!!!
Ora, inizio aprile nella mia città, all'epoca, era pieno inverno! La poveretta trema in balcone. Vorrei andare da lei, portarle un golfino, gli zii fanno del loro meglio per dissuadermi. La povradona rimane in balcone.
SoldatoGiovanilista mi pianta in asso e sparisce.
Torna dopo mezz'ora, e mi trascina via, me e il mio beauty. Dire che l'atmosfera è rovinata...e poco. Papà e Mamma mi lasciano andare via (la mamma piangendo), e io gli chiedo che sta succedendo. E gli dico che gradirei delle spiegazioni!
Lui mi ignora. E' brusco, rude. Praticamente mi spinge in auto e mi dice "Chiuditi dentro".
Mi guardo intorno. Ci hanno invaso i T - Rex?!
Ahime'...peggio!