Con le donne islamiche bisognerebbe poterci parlare, invece, escluse quelle che si sono ribellate e che stanno prendendo coscienza della loro condizione (e ce ne sono) le altre sono appiattite nella loro chiusura..............rispondono che è giusto esistere solo per il proprio uomo, che nulla deve essere visto da altri, che la donna è considerata il gioiello della casa..............naturalmente quando è la sola moglie, se no sono una "parure" di gioielli, e che i figli sono proprietà del padre etc. etc..... e non ditemi che non è vero...... casualmente ho vicino casa un'associazione di donne islamiche che lottano per i loro diritti. Sono più le volte che vanno alla sede con qualche livido e parecchie minacce che altro......... quando potranno scegliere cosa fare, dove andare e chi frequentare nei termini della ovvia liceità, parleremo di parità di civiltà!
Bruja