Vita distrutta con un messaggio

[Carola]

Però ... Che comportamento del cavolo
Farà bene farà staccare ecc

Ma rimane del amaro incredibile

 

[sienne]

Però ... Che comportamento del cavolo
Farà bene farà staccare ecc

Ma rimane del amaro incredibile

Ciao cara Rosa ...

cerca di vedere il positivo ... :up: ...

a volte è l'unica cosa che rimane.

sienne

 

[sienne]

Ciao Katia,

sai cosa mi è passato per la mente?

quasi quasi dovresti intitolare il tuo thread:

Vita salvata con un messaggio.

Non immagini neanche ... quanto dolore hai risparmiato a tuo marito e forse anche a te.

sienne

 

[Brunetta]

Ciao Katia,

sai cosa mi è passato per la mente?

quasi quasi dovresti intitolare il tuo thread:

Vita salvata con un messaggio.

Non immagini neanche ... quanto dolore hai risparmiato a tuo marito e forse anche a te.

sienne

Quoto.

 

[Carola]

Sperando non ritorni
A questo punto
Che li vedo tornare sempre tutti

 

[Katia]

Ciao Katia,

sai cosa mi è passato per la mente?

quasi quasi dovresti intitolare il tuo thread:

Vita salvata con un messaggio.

Non immagini neanche ... quanto dolore hai risparmiato a tuo marito e forse anche a te.

sienne

Credo che tu abbia ragione. Alla fine ogni cosa ha un senso.

 

[Katia]

Brano emblematico...

Leggete questo brano tratto da "Mancarsi" di Diego De Silva...

Basta così poco per cadere nelle braccia di un altro, alle spalle di un uomo fiducioso e innamorato che non sa, non sospetta, non ti crede all’altezza di un gesto così basso e banale? Tutti qui il valore che hai dato al tuo matrimonio?
E come la metti con te stessa, come ti difendi, cosa ti racconti? Non sono stata io, io ho solo aperto la porta, è successo? Me ne stavo tranquilla per i fatti miei, è stato lui a stanarmi? Ma che posizione inattaccabile. Che sceneggiatura originale. Che storia edificante. Scopare negli alberghi, un vero traguardo. Cenare nei ristoranti fuori mano. Sentirti gelare il sangue se ti sembra che sia entrato qualcuno che conosci anche soltanto indirettamente. Nasconderti. Mentire abitualmente, preventivamente, utilizzare qualsiasi occasione o combinazione di circostanze appaia adatta a giustificare la prossima fuga. Tornare a casa e sentirti estranea. Mantenere un equilibrio. Pensare di affittare un appartamento per i vostri incontri, per simulare una vita che non potete permettervi. Ma basta, Fermati finché ragioni. Fermati prima di perdere completamente il senso della realtà e trascinare tutto in rovina credendo di avere ancora il controllo della situazione mentre precipiti. Tanto questa storia finirà, lo sapete tutti e due, vi state solo divorando, tu non lascerai tuo marito né lui sua moglie e i suoi figli, anche se ti ama e tu lo ami e quando siete insieme tutto il resto smette di contare; le storie, e tu lo sai, devono avere un’origine semplice per evolversi, non durano se devono riabilitarsi, lottare, vincere, infliggersi e procurare sofferenze invece di dedicarsi serenamente a se stesse. E poi dimmi,è così importante la tua felicità? Deve proprio occupare il centro del mondo? Ma quanto sei importante, tu?

 

[Carola]

Tutto vero

Ma con e che viene in mente se piantate ?

A tutte così
Se no sono a poco prima tutto ciò contava nulla

 

[Carola]

Sino a poco prima volevo dire

E ancora
Chi tradisce in un matrimonio in cui ha tutto
Ma chi aspetta gesti cose anche solo sano sesso sane coccole sano affetto

Ora capisco katia che tu debba darti delle spiegazioni e comprendere farti una ragione di tutto
Ma generalizzare non si può'
E ripeto occhio risbucasse fuori

 

[devastata]

Francamente loro noi etc sono espressioni che usiamo per capirci, per distinguerci nei discorsi, alla fine siamo tutti uguali, traditi o traditori, ma parlo comunque di quelle persone che al di la dello sbaglio riescono a prenderne forza e la parte migliore anche la dove sembra non esserci nulla di migliore o buono. Quindi ritengo che uno sbaglio ma anche due fanno parte della vita della natura "dell'uomo", dobbiamo soltanto migliorarci e come sappiamo per certe situazioni come il tradimento, ci vuole molto tempo.


Non me la sento di catalogare un traditore peggiore mi me, eventualmente se questo riesce a capire lo sbaglio fatto, già di suo fa capire che almeno almeno è come me se non migliore, ma sappiamo bene che sto generalizzando, perchè le storie che si leggono qua dentro sono varie e diverse.

Però aspetta!! ripeto sempre una cosa ultimamente, sarebbe bello sentire l'altra campana. Forse certe situazioni si potrebbero capovolgere.

Se per l'altra campana intendi mio marito, beh, è qui vicino a me, ma non scriverebbe mai in un forum, ne usa internet, io posso solo dirti che non fa altro che ripetere che 'ha sbagliato', che non ha mai dato importanza alla cosa, che non ho mai fatto niente per meritarmi il tradimento, e le cose che ho scritto fino alla nausea. Lei aveva 24 anni, si era invaghita di lui su un palco, lui 54. Quanti uomini avrebbero resistito ad una corte serrata? Poi è stato uno stronzo anche nel portare avanti la cosa anni, complice i ricatti di lei di farmelo sapere, e meno male che l'ha fatto.

 

[Nocciola]

Se per l'altra campana intendi mio marito, beh, è qui vicino a me, ma non scriverebbe mai in un forum, ne usa internet, io posso solo dirti che non fa altro che ripetere che 'ha sbagliato', che non ha mai dato importanza alla cosa, che non ho mai fatto niente per meritarmi il tradimento, e le cose che ho scritto fino alla nausea. Lei aveva 24 anni, si era invaghita di lui su un palco, lui 54. Quanti uomini avrebbero resistito ad una corte serrata? Poi è stato uno stronzo anche nel portare avanti la cosa anni, complice i ricatti di lei di farmelo sapere, e meno male che l'ha fatto.

probabilmente pochi ma dopo la prima volta avrebbero chiuso
tuo marito ha proseguito anni, esattamente come ho fatto io, e ogni volta che esci di casa per andare da lei/lui scegli di farlo e non esiste corte serrata che tenga.
da traditrice rreferirei che mio marito, se scoperta, pensasse che sono una merda, l'idea che cerchi giustificazioni incolpando l'altro mi darebbe fastidio

 

[AnnaBlume]

Leggete questo brano tratto da "Mancarsi" di Diego De Silva...

Basta così poco per cadere nelle braccia di un altro, alle spalle di un uomo fiducioso e innamorato che non sa, non sospetta, non ti crede all’altezza di un gesto così basso e banale? Tutti qui il valore che hai dato al tuo matrimonio?
E come la metti con te stessa, come ti difendi, cosa ti racconti? Non sono stata io, io ho solo aperto la porta, è successo? Me ne stavo tranquilla per i fatti miei, è stato lui a stanarmi? Ma che posizione inattaccabile. Che sceneggiatura originale. Che storia edificante. Scopare negli alberghi, un vero traguardo. Cenare nei ristoranti fuori mano. Sentirti gelare il sangue se ti sembra che sia entrato qualcuno che conosci anche soltanto indirettamente. Nasconderti. Mentire abitualmente, preventivamente, utilizzare qualsiasi occasione o combinazione di circostanze appaia adatta a giustificare la prossima fuga. Tornare a casa e sentirti estranea. Mantenere un equilibrio. Pensare di affittare un appartamento per i vostri incontri, per simulare una vita che non potete permettervi. Ma basta, Fermati finché ragioni. Fermati prima di perdere completamente il senso della realtà e trascinare tutto in rovina credendo di avere ancora il controllo della situazione mentre precipiti. Tanto questa storia finirà, lo sapete tutti e due, vi state solo divorando, tu non lascerai tuo marito né lui sua moglie e i suoi figli, anche se ti ama e tu lo ami e quando siete insieme tutto il resto smette di contare; le storie, e tu lo sai, devono avere un’origine semplice per evolversi, non durano se devono riabilitarsi, lottare, vincere, infliggersi e procurare sofferenze invece di dedicarsi serenamente a se stesse. E poi dimmi,è così importante la tua felicità? Deve proprio occupare il centro del mondo? Ma quanto sei importante, tu?

... ma sono l'unica qui alla quale sembra che questo brano sia bruttissimo? Pieno di banalità e luoghi comuni e la parte finale, dalle storie in poi, assolutamente non condivisibile? Le 3 domande, poi...:unhappy:

 

[Carola]

No pure a me

 

[contepinceton]

... ma sono l'unica qui alla quale sembra che questo brano sia bruttissimo? Pieno di banalità e luoghi comuni e la parte finale, dalle storie in poi, assolutamente non condivisibile? Le 3 domande, poi...:unhappy:

Ehm...sai che...ehm...
E' che non trovavo le parole...
o ehm...non avevo coraggio...di...
ehm...magari sai urtavo la sensibilità femminile...ehm
sai qua dentro ci sono tante donne che provano per me queste cose che leggi...capisci...ehm...

Mi sono detto...ehm...meglio non intervenire...ma tu ehm...mi hai dato lo spunto...

:rotfl::rotfl::rotfl:

Ma che donne frequento mi dico...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

[contepinceton]

trama

Irene vuole essere felice, e quando il suo matrimonio inizia a zoppicare se ne va. Nicola è solo, confusamente addolorato dalla morte di una donna che aveva smesso di amare da tempo. Anche lui, come Irene, è mosso da un'assoluta urgenza di felicità. Anche lui vuole un amore e sa esattamente come vuole che sia fatto.
Sarebbero destinati a una grande storia, se solo s'incontrassero una volta nel bistrot che frequentano entrambi. Ma il caso vuole che ogni volta che Nicola arriva, Irene sia appena andata via.
Se le vite di Nicola e Irene non s'incontrano fino alla fine, le loro teste invece s'incontrano furiosamente nelle pagine di questo libro: i pensieri, le derive, il sentire - quell'impasto inconfondibile di toni alti e bassi, riflessivi e comici - si richiamano di continuo, sono ponti gettati verso il nulla o verso l'altro. Forse, verso l'attimo imprevisto in cui la felicità finalmente abbocca: perché se lo lasci passare, quell'attimo, te ne vai con la curiosa ma lucida impressione d'esserti appena giocato la vita.

Ed eccovi le storie lothariane gettare ponti verso il nulla.....:carneval::carneval::carneval::carneval:

 

[Chiara Matraini]

... ma sono l'unica qui alla quale sembra che questo brano sia bruttissimo? Pieno di banalità e luoghi comuni e la parte finale, dalle storie in poi, assolutamente non condivisibile? Le 3 domande, poi...:unhappy:

No, non sei l'unica: è che ho letto solo ora. Un maschilismo fastidioso, una moralità pelosa e misogina.
Ecco cosa ho pensato, a botta calda.

 

[devastata]

probabilmente pochi ma dopo la prima volta avrebbero chiuso
tuo marito ha proseguito anni, esattamente come ho fatto io, e ogni volta che esci di casa per andare da lei/lui scegli di farlo e non esiste corte serrata che tenga.
da traditrice rreferirei che mio marito, se scoperta, pensasse che sono una merda, l'idea che cerchi giustificazioni incolpando l'altro mi darebbe fastidio

Lui NON si è mai giustificato dando colpe a lei, mai, lui non parla, si scusa soltanto, ma è chiaro che lo ricattava, dai msg a mia figlia, alle telefonate anonime, a quel poco che ho estorto a lui.

Quando lei mi ha telefonato, lo ha fatto perchè la sera prima PRETENDEVA che lui andasse da lei, era un sabato e stranamente non suonava, solo che io e mio marito eravamo a Venezia, lei non gli ha creduto, o secondo me era inviperita all'idea di un nostro fine settimana insieme, e gli ha scritto che se non fosse andato da lei quella sera la mattina dopo mi avrebbe informata, e cosi ha fatto. Io mi ero accorta quella sera a Venezia che lui era particolarmente silenzioso, diverso dal solito vista la compagnia in cui ci trovavamo, ma stupidamente anche in quel caso non feci domande, tanto non mi avrebbe risposto.
C'è anche il fatto che lei alternava le scopate con mio marito a varie storie, anche di mesi, con altri ragazzi, sicuramente catturati in chat, visto come e dove vive. Mio marito era la ruota di scorta, che deve sempre esserci.
Anche il suo ultimo messaggio, recente, lo dimostra. Tiene le porte aperte, mentre a me aveva scritto che di lui NON ne voleva più sapere. Meno male.

 

[Brunetta]

Lui NON si è mai giustificato dando colpe a lei, mai, lui non parla, si scusa soltanto, ma è chiaro che lo ricattava, dai msg a mia figlia, alle telefonate anonime, a quel poco che ho estorto a lui.

Quando lei mi ha telefonato, lo ha fatto perchè la sera prima PRETENDEVA che lui andasse da lei, era un sabato e stranamente non suonava, solo che io e mio marito eravamo a Venezia, lei non gli ha creduto, o secondo me era inviperita all'idea di un nostro fine settimana insieme, e gli ha scritto che se non fosse andato da lei quella sera la mattina dopo mi avrebbe informata, e cosi ha fatto. Io mi ero accorta quella sera a Venezia che lui era particolarmente silenzioso, diverso dal solito vista la compagnia in cui ci trovavamo, ma stupidamente anche in quel caso non feci domande, tanto non mi avrebbe risposto.
C'è anche il fatto che lei alternava le scopate con mio marito a varie storie, anche di mesi, con altri ragazzi, sicuramente catturati in chat, visto come e dove vive. Mio marito era la ruota di scorta, che deve sempre esserci.
Anche il suo ultimo messaggio, recente, lo dimostra. Tiene le porte aperte, mentre a me aveva scritto che di lui NON ne voleva più sapere. Meno male.

Nessuno, secondo me, dubita che sia una ragazza problematica, chiamala, se vuoi, facocera.

 

[Chiara Matraini]

Ad ogni aggiornamento di questa vicenda continuo a pensare una sola cosa: maleducazione, maleducazione.
Un gran cafone, senza pensare che il rapporto sia tra uomo e donna: avvertire quando si manca o non si può più tener fede a un impegno è l'abc del galateo.
Katia, caldeggerei il fatto che tu non dessi a questa vicenda più significati di quell'unico che può avere.

 

[Nocciola]

... ma sono l'unica qui alla quale sembra che questo brano sia bruttissimo? Pieno di banalità e luoghi comuni e la parte finale, dalle storie in poi, assolutamente non condivisibile? Le 3 domande, poi...:unhappy:

Stavo per scrivere la stessa cosa