Follia?

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MK

Utente di lunga data
E' possibilissimo. Non so dirti come ma so che è possibile.
Forse non c'è una speigazione perchò è una cosa che va al di la della logica e della razionalità.
E poi, prmettimi di dirlo, sebbene l'amore inglobi (almeno per me) il desiderio sesuale quest' ultimo puo' esistere anche a prescindere dall' amore.
Beh Diana anche l'amore va al di là della logica e della razionalità. Certo che il desiderio sessuale può esistere anche a prescindere, ma non capisco come si possa amare un uomo e desiderarne un altro.
 

Grande82

Utente di lunga data
come si fa? Ad amare moltissimo un uomo e desiderare un altro?
mi sono forse espressa male. Il mio desiderio ha radici lontane, e quindi a volte emerge, torna a galleggiare in me, come una fantasia, un impulso. magari se litigo col mio ragazzo o ho un momento di debolezza mia. Perchè come diana in lui (quello sposato) spegnevo l'interruttore. Ma non è un desiderio incontrollabile (nessuno lo è) o prepotente!
E' solo per dire che certe cose hanno bisogno (a seconda poi delle persone, io sono una che "si fa molti film") di tempo per essere riassorbite, ma il fatto di provare certi istinti o fare dei pensieri in un senso può essere controllato e gestito. E pian piano si affievolisce lasciando solo le cose importanti.
 

Grande82

Utente di lunga data
Lo credo anche io, almeno per quanto mi riguarda.
Ci sono casi in cui invece, un paio di braccia in cui rifugiarsi (anche senza impegno) riescono a dare senso a una vita intera.
Grazie per l' augurio Grande..spero di riuscire a guardarlo bene in faccia il mio passato prima di tagliare i ponti definitivamente.
Un bacio
Non so, sai? Io non credo. troppe aspettative negli altri per non concentrarsi su di sè... o forse non ho capito cosa intendevi.
 
O

Old Diana

Guest
Beh Diana anche l'amore va al di là della logica e della razionalità. Certo che il desiderio sessuale può esistere anche a prescindere, ma non capisco come si possa amare un uomo e desiderarne un altro.
Forse, anzi sicuramente, è una cosa che non coesiste in ognuno di noi.
O forse, più semplicemente, non tutti lo hanno ancora scoperto e magari mai lo scopriranno..
 

Grande82

Utente di lunga data
Amore controllato? Mah...
non capisco.... non è amore controllato. E' un amore profondo, fatto di molte cose, che nel tempo è cresciuto, anche se siamo satti separati per un pò. E' un amore vero, che include progetti, rispetto, voglia di condividere e stare insieme, risate, serenità, liti,desiderio, gioco, fiducia.
Ma non è un innamoramento in fase iniziale di quelli che ti fanno perdere la testa e non pensre più a nulla. Quello c'è stato, ma dopo il primo anno si è esaurito, ha trovato una sua misura, lasciando spazio alla costruzione di una coppia.
 
O

Old Diana

Guest
Non so, sai? Io non credo. troppe aspettative negli altri per non concentrarsi su di sè... o forse non ho capito cosa intendevi.
Quello che cercavo di dire è che come ci sono casi in cui si tradisce per fuggire, per scappare e rifugiarsi in un paio di braccia che ti vengano offerte (in quei casi la tua fragilità è tale che la persona con cui tradisci non è di fondamentale importanza), ci sono casi in cui la storia che hai con questo uomo/donna (indipendentemente dal tradimento) può metterti in primissimo piano e aiutarti a capire tante cose di te.
E' esattamente il procedimento contrario.
Ma non so spiegarlo meglio. E' difficile trovare le parole giuste.
 
O

Old Diana

Guest
non capisco.... non è amore controllato. E' un amore profondo, fatto di molte cose, che nel tempo è cresciuto, anche se siamo satti separati per un pò. E' un amore vero, che include progetti, rispetto, voglia di condividere e stare insieme, risate, serenità, liti,desiderio, gioco, fiducia.
Ma non è un innamoramento in fase iniziale di quelli che ti fanno perdere la testa e non pensre più a nulla. Quello c'è stato, ma dopo il primo anno si è esaurito, ha trovato una sua misura, lasciando spazio alla costruzione di una coppia.
E' una cosa rara, preziosa e in quanto tale ti consiglio di custodirla e curarla senza dare per scontato nulla, neanche la sua stessa rarità e preziosità.
Vivila con quella serenità, sincerità (soprattutto verso te stessa),intensità e rispetto che ti caratterizza.
Rapporti come questi ti fanno scresceree ti rendono una persona migliore indipendentemente da see quanto durano.
Ti faccio i miei migliori auguri.
 

MK

Utente di lunga data
non capisco.... non è amore controllato. E' un amore profondo, fatto di molte cose, che nel tempo è cresciuto, anche se siamo satti separati per un pò. E' un amore vero, che include progetti, rispetto, voglia di condividere e stare insieme, risate, serenità, liti,desiderio, gioco, fiducia.
Ma non è un innamoramento in fase iniziale di quelli che ti fanno perdere la testa e non pensre più a nulla. Quello c'è stato, ma dopo il primo anno si è esaurito, ha trovato una sua misura, lasciando spazio alla costruzione di una coppia.
Bene, tutto molto razionale e controllato appunto. E dove lo metti il desiderio di irrazionale che ti porta a pensare a un altro?
 

Grande82

Utente di lunga data
Bene, tutto molto razionale e controllato appunto. E dove lo metti il desiderio di irrazionale che ti porta a pensare a un altro?
nella parte irrazionale e infantile di me, che mi fa pensare ad un altro (che fosse lui o altri mi rendo conto che ha poco rilievo) nei momenti in cui vorrei spegnere il mondo, nello sconforto o nei momenti in cui vorrei essere altra da me. Questi momenti li ho sempre avuti, sono leggeri e sporadici, mica passo la vita insoddisfatta, ma in questi momenti, dopo aver avuto questa storia, penso a lui perchè con lui era facile cancellare tutto per un pò. Troppo facile, ovviamente, poi il problema o la vita torna come prima. Non sono veramente tentata, ma è come quando sei du un cornicione o un burrone e hai un istante, uno solo, in cui pensi come sarebbe buttarsi giù. Forse bello. Forse come volare. Forse facile. Poi sorridi e non lo fai e dai che non lo farai mai.
 

Grande82

Utente di lunga data
certo Grande certo, è 'sta cosa del desiderio che non capisco...
non so.... ti aiuta se ti dico che l'ho visto spesso nei tre mesi passati, sia quando ero tornata con il mio ex sia quando ero ancora single e non sono mai più stata con lui a letto? Quando lo vedo poi non gli salterei addosso. Ma quando capita di non sentirci magari ci penso e in deerminate occasioni ho il pensiero "vorrei stare con lui". Poi durante le ferie per un mese non ci ho praticamente pensato mai. credo sia solo una cosa che deve passare, un desiderio legato ai ricordi, alle cose lasciate a metà, alla naturale inquietudine umana...non so spiegarlo meglio, nè capirlo appieno, vivo la mia vita e sono felice.
 

Bruja

Utente di lunga data
Diana

Forse non sarà una novità quello che ti dico, ma la tua situazione non ha nulla di particolarmente diverso o speciale da tante altre.
Non ho scritto molto per te, lo hanno fatto felicemente altre persone, ma quello che ho visto, nonostante tutte le raccomandazioni ed i consigli che ti sono stati dati, resta una realtà che tu devi combattere.
Cito una tua frase:

"Vedi il punto e` questo, io non voglio fare delle scelte per Diana..io voglio andare a caccia di Diana."


E' una frase d'effetto ma è al momento irrisolvente, e concordo che non sarà la psicoterapia a risolverla. Il punto che hai sfiorato ma sul quale non ti sei soffermata abbastanza è il raziocinio e l'arbitrio.
Il tuo libero arbistrio è servo del tuo essere "volpe", e tu sei volpe per perseguire il tuo personale piacere costi quel che costi.
Apprezzo sinceramente la tua buona volontà d'intenti, apprezzerò maggiormente la tua decisionalità.
Il punto da focalizzare non è come mai non riesci a governare le tue voglie, ma come mai non riesci a caricartene la responsabilità verso terzi....
Da come ragioni mi sembri una persona di capacità notevoli e di grande possibilità riflessiva, dunque, posto che questo sia un buon forum, le tue qualità e l'aiuto del medesimo dovrebbe risolvere non la tua situazione ma farti capire perchè non la risolvi.
Mi sbaglierò ma il tuo non è un problema di tenere o lasciare l'altro, ma di rifiuto di chiudere una situazione per te gratificante al di là di lui. E' il tuo gioco, il tuo piacere, la tua soddisfazione che cerchi, chi ne provveda conta relativamente.
Non leggere in modo negativo questo post, ti ho seguito fino ad ora e sono intervenuta poco perchè man mano che tu rispondevi emergeva la tua immagine psicologica rispetto a questa storia.
Anch'io sono certa che potrai risolvere la faccenda in modo positivo, quello che conta però non è la storia in sè, ma la tua posizione nella storia.
Insomma Diana, hai detto che a volte si cercano due braccia per fuggire da qualcosa.... e se fosse che in realtà vuoi fuggire da te stessa perchè non ti piace questo non saperti gestire?
E' della volontà poco incisiva di Diana che devi andare a caccia, e tu Diana la conosci molto bene.....
E' solo un'opinione, ma a volte cerchiamo ragioni e motivi tanto lontano perchè non abbiamo la voglia di guardarci i piedi!
Bruja
 
O

Old Diana

Guest
Forse non sarà una novità quello che ti dico, ma la tua situazione non ha nulla di particolarmente diverso o speciale da tante altre.
Non ho scritto molto per te, lo hanno fatto felicemente altre persone, ma quello che ho visto, nonostante tutte le raccomandazioni ed i consigli che ti sono stati dati, resta una realtà che tu devi combattere.
Cito una tua frase:

"Vedi il punto e` questo, io non voglio fare delle scelte per Diana..io voglio andare a caccia di Diana."


E' una frase d'effetto ma è al momento irrisolvente, e concordo che non sarà la psicoterapia a risolverla. Il punto che hai sfiorato ma sul quale non ti sei soffermata abbastanza è il raziocinio e l'arbitrio.
Il tuo libero arbistrio è servo del tuo essere "volpe", e tu sei volpe per perseguire il tuo personale piacere costi quel che costi.
Apprezzo sinceramente la tua buona volontà d'intenti, apprezzerò maggiormente la tua decisionalità.
Il punto da focalizzare non è come mai non riesci a governare le tue voglie, ma come mai non riesci a caricartene la responsabilità verso terzi....
Da come ragioni mi sembri una persona di capacità notevoli e di grande possibilità riflessiva, dunque, posto che questo sia un buon forum, le tue qualità e l'aiuto del medesimo dovrebbe risolvere non la tua situazione ma farti capire perchè non la risolvi.
Mi sbaglierò ma il tuo non è un problema di tenere o lasciare l'altro, ma di rifiuto di chiudere una situazione per te gratificante al di là di lui. E' il tuo gioco, il tuo piacere, la tua soddisfazione che cerchi, chi ne provveda conta relativamente.
Non leggere in modo negativo questo post, ti ho seguito fino ad ora e sono intervenuta poco perchè man mano che tu rispondevi emergeva la tua immagine psicologica rispetto a questa storia.
Anch'io sono certa che potrai risolvere la faccenda in modo positivo, quello che conta però non è la storia in sè, ma la tua posizione nella storia.
Insomma Diana, hai detto che a volte si cercano due braccia per fuggire da qualcosa.... e se fosse che in realtà vuoi fuggire da te stessa perchè non ti piace questo non saperti gestire?
E' della volontà poco incisiva di Diana che devi andare a caccia, e tu Diana la conosci molto bene.....
E' solo un'opinione, ma a volte cerchiamo ragioni e motivi tanto lontano perchè non abbiamo la voglia di guardarci i piedi!
Bruja
Ciao Bruja,
fin qui ci arrivo. Voglio fuggire da me stessa. E quando non ci riesco mi faccio paura da sola per quello che sono in grado di fare.
Quello che sto cercando di capire e` il perche`..perche` riesco a fare tranquillamente certe cose, perche` ho questa volonta` come dici tu "poco incisiva", perche` VOGLIO assumere questa posizione all'interno di me stessa.
Perche` cis to bene e mi fa comodo? Mica tanto..il prezzo da pagare e` alto.
Le motivazioni le ho tirate fuori sempre e solo per cercare di capire..devo confessarti che mai prima di confrontarmi con voi avevo considerato l'ipotesi che i miei tradimenti potessero esseri dipesi da quello che ho trascorso da bambina.
 

Bruja

Utente di lunga data
Permettimi...

Ciao Bruja,
fin qui ci arrivo. Voglio fuggire da me stessa. E quando non ci riesco mi faccio paura da sola per quello che sono in grado di fare.
Quello che sto cercando di capire e` il perche`..perche` riesco a fare tranquillamente certe cose, perche` ho questa volonta` come dici tu "poco incisiva", perche` VOGLIO assumere questa posizione all'interno di me stessa.
Perche` cis to bene e mi fa comodo? Mica tanto..il prezzo da pagare e` alto.
Le motivazioni le ho tirate fuori sempre e solo per cercare di capire..devo confessarti che mai prima di confrontarmi con voi avevo considerato l'ipotesi che i miei tradimenti potessero esseri dipesi da quello che ho trascorso da bambina.


.... di rispondere analiticamente.

Lo immagino che sai quale sia il problema e ci arrivi da sola, ma è come affrontarlo che non ti è chiaro o sei restìa, perchè anche se il prezzo da pagare è alto, è evidente che kla voglia di mantenere questo stato è superiore a qualunque prezzo.
Il volere interiore di cui parli è probabilmente l'affermazione della tua volontà di avere "diritto" a questo piacere, a questa felicità...
L'infanzia può essere un condensatori di piccole mancanze, di velati traumi, di conti da pareggiare... capita abbastanza spesso. Ecco perchè dico che devi fare un percorso "liberatorio" valutando cosa hai in sospeso.
Cerco di essere pedestre, se da piccola hai desiderato tanto dei dolci ed ti tenevano a stecchetto, oggi probabilmente ne mangeresti a volontà a costo di rischiare il diabete.
Insomma non sono bubbole, ma cose molto serie e forse la battaglia che stai intraprendendo con te stessa non è se sia giusto o sbagliato, ma se quello che ora hai, anche se molto caro, non rientri tuttavia, nel tuo sentire, in quello che ritieni "ti sia dovuto"!
Bruja
 
O

Old Diana

Guest
.... di rispondere analiticamente.

Lo immagino che sai quale sia il problema e ci arrivi da sola, ma è come affrontarlo che non ti è chiaro o sei restìa, perchè anche se il prezzo da pagare è alto, è evidente che kla voglia di mantenere questo stato è superiore a qualunque prezzo.
Il volere interiore di cui parli è probabilmente l'affermazione della tua volontà di avere "diritto" a questo piacere, a questa felicità...
L'infanzia può essere un condensatori di piccole mancanze, di velati traumi, di conti da pareggiare... capita abbastanza spesso. Ecco perchè dico che devi fare un percorso "liberatorio" valutando cosa hai in sospeso.
Cerco di essere pedestre, se da piccola hai desiderato tanto dei dolci ed ti tenevano a stecchetto, oggi probabilmente ne mangeresti a volontà a costo di rischiare il diabete.
Insomma non sono bubbole, ma cose molto serie e forse la battaglia che stai intraprendendo con te stessa non è se sia giusto o sbagliato, ma se quello che ora hai, anche se molto caro, non rientri tuttavia, nel tuo sentire, in quello che ritieni "ti sia dovuto"!
Bruja
Scusami se insisto, ma cerco di andare piu` a fondo semplicemente per capire meglio.
Come lo affronto il problema?
Nessuno puo` ridarmi quello che mi e` stato tolto e ne quello che riesco a prendere ora puo` appagare la mie necessita` di un tempo.
E poi in base a che cosa stabilisco ora incosciamente cosa ci e` dovuto e cosa no?
Per rifarmi al tuo esempio..potro` ingozzarmi di dolci finche` voglio ora ma non mi appagheranno per tutte le volte che me ne hanno privato da bambina.
Credo di aver capito cosa stai cercando di dirmi ma non riesco a capire in che modo posso uscirne.
 

Bruja

Utente di lunga data
Diana

Scusami se insisto, ma cerco di andare piu` a fondo semplicemente per capire meglio.
Come lo affronto il problema?
Nessuno puo` ridarmi quello che mi e` stato tolto e ne quello che riesco a prendere ora puo` appagare la mie necessita` di un tempo.
E poi in base a che cosa stabilisco ora incosciamente cosa ci e` dovuto e cosa no?
Per rifarmi al tuo esempio..potro` ingozzarmi di dolci finche` voglio ora ma non mi appagheranno per tutte le volte che me ne hanno privato da bambina.
Credo di aver capito cosa stai cercando di dirmi ma non riesco a capire in che modo posso uscirne.


Appunto prendendone atto: come ben dici nessuno può pareggiare conti pregressi se di questi si tratta. Devi elaborare e metabolizzare quello che credi sia stato un "dovuto" mai riscosso e guardare a quale persona oggi tu vuoi essere o diventare.
Non posso darti strade o vie di risoluzione, farebbe fatica anche uno psicoterapeuta, ma posso dirti che quello che non hai avuto o ti è stato tolto, e tu sei miglior giudice di me su cosa possa essere, sarà lo sprone alla tua disposizione verso il futuro e verso la vita che vuoi avere, che é molto più costruttivo che il fagocitare quanti più piaceri-enestetici tu riesca a procurarti.
Cerco di essere chiara, non puoi appunto anestetizzare quello che non senti giusto per te con una storia extra.... devi fissarti su cosa sia veramente qualitativo, affrontarne il perseguimento e condividerlo o semplicemente comunicarlo a chi ti sta accanto.
In questo caso sì dovrà prendersi anche lui le sue responsabilità di consolidamento della coppia o viceversa.
Più chiaramente, se è la cerciera della tua vita che si è inceppata, è inutile metterci una spilla da balia..... è la cerniera che va aggiustata o cambiata.
Bruja
 
Ultima modifica:
O

Old Diana

Guest
Appunto prendendone atto: come ben dici nessuno può pareggiare conti pregressi se di questi si tratta. Devi elaborare e metabolizzare quello che credi sia stato un "dovuto" mai riscosso e guardare a quale persona oggi tu vuoi essere o diventare.
Non posso darti strade o vie di risoluzione, farebbe fatica anche uno psicoterapeuta, ma posso dirti che quello che non hai avuto o ti è stato tolto, e tu sei miglior giudice di me su cosa possa essere, sarà lo sporne alla tua disposizione verdo il futuro e verso la vita che vuoi avere, che molto più costruttivo che il fagocitare quanti più piaceri-enestetici tu riesca a procurarti.
Cerco di essere chiara, non puoi appunto anestetizzare quello che non senti giusto per te con una storia extra.... devi fissarti su cosa sia veramente qualitativo, affrontarne il perseguimento e condividerlo o semplicemente comunicarlo a chi ti sta accanto.
In questo caso sì dovrà prendersi anche lui le sue responsabilità di consolidamento della coppia o viceversa.
Più chiaramente, se è la cerciera della tua vita che si è inceppata, è inutile metterci una spilla da balia..... è la cerniera che va aggiustata o cambiata.
Bruja
Speriamo di riuscire ad aggiustarla questa cerniera allora..
Grazie di cuore Bruja
 

MK

Utente di lunga data
.... devi fissarti su cosa sia veramente qualitativo, affrontarne il perseguimento e condividerlo o semplicemente comunicarlo a chi ti sta accanto.
In questo caso sì dovrà prendersi anche lui le sue responsabilità di consolidamento della coppia o viceversa.
Bello!
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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