Sta scritto, dio............ santo, dal momento che il tuo lui/lei ti ha sempre chiesto di venire lasciato una volta perso l'interesse.
Perché è di perdita d'interesse verso l'altro che si parla, perché il mondo là fuori è sicuramente più gioioso e "sexandthecity" delle mille responsabilità che hai in casa, perché gli altri sono sicuramente più brillanti e sbarazzini e simpaticissimissimi e ghirighiri di una persona stressata che, pensa un po' - dio scandivano - avrebbe proprio bisogno di quello che vai a fare in giro, chessò un pompino sul divano... no?
No, invece è meglio affossare quella persona, e poi magari dargli anche tutte le colpe e la responsabilità di decisioni che cambieranno la vita di svariate persone, e poi dato che lo amate - certo - detestarlo per le sue reazioni.
Cosa deve fare uno, buttarsi dal ponte? Io dal ponte non mi butto perché per me è un nuovo corso, però credo che dire che ha fatto la zoccola (o lo stronzo) è veramente riduttivo, è un eufemismo.
Mi dispiace gente, ma gli adulti i problemi (anche la perdita dell'amore che ci sta) li affrontano, non li ribaltano sulla persona che "si ama". I paradossi sono affascinanti, ma in questo caso fan cacare.
PS: mi scuso per i modi, chi mi conosce o mi legge sa che ho ragionato molto in quest'ultimo periodo e non ragiono in binario, però non posso offuscare il mio cervello con troppe merdate perché ne esce che alla fine ho tradito io. Oggi sono cotto, sorry.
