Salve a tutti, bella gente:sonar:
volevo solo informarvi delle evoluzioni- involuzioni della mia storia, per quelle poche anime buone che vi hanno gentilmente mostrato interesse negli ultimi annetti. Breve sunto: io single, nel senso di separato, lei sposata. Relazione di 4 anni, tra alti e bassi, molti sensi di colpa suoi seguiti da rescissioni di storia con me salvo ricaderci, molto sesso, tanto dolore e stress. Alla fine, a giugno mi dice che è finita sul serio. Perchè? Boh, mistero, non vuole dirmelo, dice solo che è per un grave problema e che non dobbiamo più vederci ne sentirci. Ok, io per la testa avevo dell'altro( problems, ovvio, di vita quotidiana) per cui sono riuscito a non pensare troppo quest'estate. Però da alcuni suoi cenni in qualche fugace sms mi ero fatto l'idea che lei fosse rimasta incinta e poi avesse abortito "spontaneamente" e che questa cosa l'avesse spinta a chiudere del tutto con me per le evidenti implicazioni( insomma, uscire incinta dall'amante implica scelte che non si sono mai volute fare). Poi non aveva più nè il mio anello( che ha sempre portato, era un mio regalo del primo Natale "assieme") nè quello del marito, e io che ne so pensavo avesse litigato anche con lui, e insomma mi ero fatto la fissa che lei pensasse che fossi stato io il "colpevole". La cosa non mi scendeva giù, perchè cavoli non si può escludere da decisioni o da situazioni del genere il "padre"!
Ora ho saputo la verità.
Giusto, era incinta.
Ma del marito.
" Avrei avuto dubbi anche sulla paternità se non fosse stato per il fatto che in quel mese non ci siamo visti". Conclusione, per lei dopo questa piega presa dalla sua vita, la nostra storia è chiusa. Lo era già da prima,in verità, visto che neppure io tolleravo lo stress di una storia così, con un così alto coinvolgimento emotivo da parte mia.
Io lo dicevo sempre, tra me e me: lei rischia se la beccano che salta tutta la sua vita e tutta sta roba quà che succede quando si scoprono cose così.
Io però sono quello che più ha pagato, e non credo di essere eccessivamente autoindulgente verso me stesso se valuto così la mia posizione.Ho pagato un prezzo emotivo altissimo.
Spero di venirne fuori.
ll fatto che il figlio era di lui mi rende meno aliena la sua decisione di chiudere ogni comunicazione con me. Era una storia loro, non mia. Io non c'entravo più.
Sono amareggiato, ma gente così va la vita. Volevo solo farvelo sapere, ammesso ci sia qualche anima candida quì che non se ne sia gia' resa conto.
Grazie dell'attenzione.
ZDD