Mi sono svegliata alle tre di notte, completamente fuori di me dalla rabbia.
Lui stava dormendo tranquillo, rannicchiato e coperto fino all'orecchio, sono stata tentata di svegliarlo per sfogarmi ancora.
Non so cosa mi abbia turbata tanto, forse un incubo, non ricordo.
Ho passato un sabato tranquillo, eppure mi sono alzata per vagare senza meta piangendo, prima in casa e poi fuori in giacca e pigiama nonostante la pioggia leggera. Sono rientrata e mi sono messa a fare un dolce, a un certo punto ho buttato via tutto e ho provato a dormire sul divano, ma niente.
Alla fine ho preso un trolley e ci ho messo dentro il suo rasoio, lo spazzolino e un po' di altre cose.
L'ho svegliato sul presto senza fare scenate e gli ho chiesto di andare dai suoi, mi ha guardata pietrificato mentre sistemavo i suoi vestiti in valigia, ci ha messo un po' per sbloccarsi ed aiutarmi. Abbiamo fatto colazione e l'ho salutato abbracciandolo forte, mi ha stretta anche lui ed è salito in macchina come se stesse andando al proprio funerale.
Ha rovinato il momento tornando indietro dopo un minuto per prendere la bici che gli ho regalato e provando a fare una goffa battuta sul dover perdere peso e rimettersi in forma per tornare a piacermi.
- Non fa ridere, un giorno in più lontano da casa.
Espressione imbarazzata e finalmente via.
Ho bisogno di una pausa, ma non pensavo di arrivare a volerla così all'improvviso. Non ho capito se mi sono spezzata o se è scattato un meccanismo di sicurezza per impedirmelo.
Forse ho ignorato dei segnali di allarme per non considerarmi debole, non so che cavolo ho, sembro lunatica.
Qualche giorno fa mi sentivo davvero forte, addirittura felice per il dialogo in ricostruzione, dopo aver scavato trovando altro schifo mi sono infuriata, ieri seccata ma calma, questa notte di nuovo agitata e piena di rabbia, ora leggerissima ma stanca.
Sto da schifo, mi vedo orribile allo specchio e mi sento in colpa per aver chiamato ancora una volta la mia migliore amica. Cavolo, lascia da solo il suo compagno per stare con me, spero che basti qualche ora di pianto, non voglio rovinare loro tutta la giornata.
Mi ha proibito di cucinare, porta pizza e dolci per pasticciare, io devo solo preparare un po' di bottiglie di birra.
Le farò un regalo adeguato per tutti questi mesi al mio fianco, tipo la Luna o la mia anima in un gioiello.
Comunque, lontana da lui per qualche giorno.