Vi aggiorno III - Finalmente il tradimento ...

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Mille, questo genere di curiosità è solo per eccitarsi credo, sapendo più cose di te o di come lo fai lei ha avuto la possibilità di sentirsi una che stava trasgredendo e scopando l'uomo di un'altra.

*sono troooooppo ficaaaa*

chiaro che lo faceva per narcisismo, non perchè volesse chissà cosa.
vai oltre, sei tu quella cristallina, gli altri due devono solo guardare a te dalle loro bassezze paludose.
fregatene.
fregatene di lei e se ti gira anche di lui, che diventa bianco cadavere come una medusina senza spessore.
pessima, pessima, pessima.
 

MillePensieri

Utente di lunga data
scusa...rileggendo ho aggiunto un doveroso non auspicabile....certo che non devi conoscerla e non è affatto importante ma dannoso, almeno per ora
Spero di non ritenerlo importante neppure in futuro, pensavo la stessa cosa riguardo ai dettagli, ma non è un pensiero ricorrente, non mi toglie il sonno per ora.

Mille, questo genere di curiosità è solo per eccitarsi credo, sapendo più cose di te o di come lo fai lei ha avuto la possibilità di sentirsi una che stava trasgredendo e scopando l'uomo di un'altra.

*sono troooooppo ficaaaa*

chiaro che lo faceva per narcisismo, non perchè volesse chissà cosa.
vai oltre, sei tu quella cristallina, gli altri due devono solo guardare a te dalle loro bassezze paludose.
fregatene.
fregatene di lei e se ti gira anche di lui, che diventa bianco cadavere come una medusina senza spessore.
pessima, pessima, pessima.
Ecco, lascio commentare a Minerva.
Grazie tesla.
:rolleyes:

Però, cavolo, non mi pare di aver letto una cosa del genere qui. :unhappy:
 

tesla

Utente di lunga data
temo che nessuno confessi questo genere di bassezze.
gli uomini dicono che cercano l'avventura e il brivido della caccia, mica confessano il terrore di essere over "anta" e di non interessare più a nessuna che potrebbe essere la loro figlia.
oppure la paura che il magico pistolino sia caricato a salve, quindi si devono inventare le infrattate più ardimentose per viversi una serata da pirata della malesia.
per le donne immagino sia la stessa cosa, piace molto fare la gattina sensuale.
 

Duchessa

Utente di lunga data
temo che nessuno confessi questo genere di bassezze.
gli uomini dicono che cercano l'avventura e il brivido della caccia, mica confessano il terrore di essere over "anta" e di non interessare più a nessuna che potrebbe essere la loro figlia.
oppure la paura che il magico pistolino sia caricato a salve, quindi si devono inventare le infrattate più ardimentose per viversi una serata da pirata della malesia.
per le donne immagino sia la stessa cosa, piace molto fare la gattina sensuale.
Può essere così. Ma anche no. E può anche essere che a chi sta dall'altra parte faccia bene pensarlo.
Mi pare che questi giudizi drastici, queste certezze, fanno pensare più a moti di rabbia (comprensibili eh) che a uso del buon senso.
 

Duchessa

Utente di lunga data
Ieri notte siamo finiti a parlare ancora dell'altra, tanto per non dormire.
All'inizio in modo più o meno tranquillo della loro convivenza forzata al lavoro, poi il delirio.

Da quando mi ha raccontato del suo tradimento sono rimasta turbata dal "non sparire" detto da lei, non un addio.
Non sarei stata serena nemmeno in quel caso, però almeno non avrei avuto la sensazione che lei stia pensando a questo periodo come ad un intoppo per causa di forza maggiore, con possibile ripresa una volta calmate le acque.
Secondo me un confronto a quattrocchi sarà inevitabile per come si sono lasciati, lei con un arrivederci e lui sparendo per mesi senza un contatto (così dice e tendo a credergli). Forse sono fuori e mi attacco alle sfumature.
- Mille, è finita, davvero.
- Ok, per te, ma non so cosa sta pensando lei invece! Ne abbiamo già discusso! Vorrà almeno parlarne! No?
- Non lo so...
- Non sto dicendo che vuoi ricominciare! Ma che non vi siete lasciati con la stessa idea in testa!
Stanchezza, tentativi di spiegazione morti in un rantolo, poi panico e balbettii poco rassicuranti sul fatto di vederla solo per lavoro, di non pranzarci più insieme e la promessa poco convinta di dirle qualcosa.

Le sue incertezze mi hanno fatto scattare dentro qualcosa, gli ho vomitato addosso tutti quei pensieri che avevo messo da parte e che speravo di assimilare senza danni, ma mentre parlava hanno cominciato a martellarmi in testa.
L'altra conosce la mia faccia, potrebbe passarmi accanto sorridendo e non lo saprei, dalle chiacchiere con lui sa del mio lavoro, cosa ascolto, come vesto, cosa mi piace a letto e tutte quelle confidenze intime che facevo in piena fiducia. Che rabbia e che schifo.
Cioè, dovevano parlare anche di me? Sono così interessante? Lui ad esempio non sa niente della sua famiglia.
- Ma perché le hai detto tutte queste cose?
- Non lo so, me le chiedeva

- Anche cosa facevamo a letto?
- Si...a volte voleva provare le stesse cose.
Rabbia, voglia di spaccare tutto.
Quando lui è rimpicciolito virando al bianco cadavere mi sono ripresa e ho smesso di chiedere, non perché mi facesse pena, ma perché mi sono promessa mille volte di non fare come mia madre e alimentare una furia senza fine.

Non mi fa bene chiedere questi dettagli, che cavolo, me lo avete già detto in tutti i modi, ma è più forte di me.
Appena ho avuto la possibilità di deviare il discorso in quella direzione l'ho fatto, riempiendomi il cervello di scorie.
La prossima volta devo prendere e uscire, andare a sbollire fuori, fare una pausa, non so.
È un fluido velenoso, ne sento il bisogno perché la rabbia che provavo prima sta lasciando il posto a un vuoto che non riesco a colmare, che cavolo è questa sensazione? Non devo riempirlo con altra ira o con l'odio, altrimenti è la fine. Mi ero sforzata di limitare la cosa ad una domanda ogni tanto, speravo di evitare una nottata a tema, forse riuscirò ad assestarmi su "amante=zero" entro tempi accettabili.

Lui mi ha già detto cosa provava per lei, cosa è cambiato, cosa lo "rende certo" di voler rimanere con me e continua ad aprirsi sempre di più su cose davvero importanti, non su queste cazzate. In teoria ho già tutto ma sembra non bastare.

Stamattina gli ho parlato, gli ho detto che non voglio chiedergli scusa, ma non voglio nemmeno andare avanti così per mesi o anni.
- Ho tanto schifo da buttare fuori.
Mi ha risposto che non devo giustificarmi in alcun modo.

Oggi va meglio.
Ma PESSIMO lui a rispondere no?
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Può essere così. Ma anche no. E può anche essere che a chi sta dall'altra parte faccia bene pensarlo.
Mi pare che questi giudizi drastici, queste certezze, fanno pensare più a moti di rabbia (comprensibili eh) che a uso del buon senso.

mi hai tolto le parole di bocca.
Quoto e se posso approvo
 

MillePensieri

Utente di lunga data
Ma PESSIMO lui a rispondere no?
Si, anche. Una bella coppia, si sono trovati bene.
Lei mi inquieta e disgusta, ma non mi sono sprecata con belle parole nemmeno nei confronti del mio forse-compagno: "larva", "fantoccio", "vampiro". Tranquilla, non mi dimentico di lui.

Edito:
Di lei, mi fa schifo il suo bisogno di sapere di me. Se poi è una persona amabile non mi interessa, non ci devo bere un caffè.
Dopotutto qui i soprannomi tipo "facocera" non sono rari, mi permetto di non avere una grande stima di quella donna anche se la persona a cui devo pensare è l'uomo con cui sto in casa.

Lui sta lavorando per crescere, spero di non usare più certe parole per descriverlo.
 
Ultima modifica:
e ne hai facoltà. è lapalissiano che lui sia soprattutto responsabile ai tuoi occhi ma è anche vero che questa donna ha oltrepassato il limite ....mi auguro sia lecito caricarla delle sue colpe ...o no?
Si, anche. Una bella coppia, si sono trovati bene.
Lei mi inquieta e disgusta, ma non mi sono sprecata con belle parole nemmeno nei confronti del mio forse-compagno: "larva", "fantoccio", "vampiro". Tranquilla, non mi dimentico di lui.

Edito:
Di lei, mi fa schifo il suo bisogno di sapere di me. Se poi è una persona amabile non mi interessa, non ci devo bere un caffè.
Dopotutto qui i soprannomi tipo "facocera" non sono rari, mi permetto di non avere una grande stima di quella donna anche se la persona a cui devo pensare è l'uomo con cui sto in casa.

Lui sta lavorando per crescere, spero di non usare più certe parole per descriverlo.
 

Duchessa

Utente di lunga data
Si, anche. Una bella coppia, si sono trovati bene.
Lei mi inquieta e disgusta, ma non mi sono sprecata con belle parole nemmeno nei confronti del mio forse-compagno: "larva", "fantoccio", "vampiro". Tranquilla, non mi dimentico di lui.

Edito:
Di lei, mi fa schifo il suo bisogno di sapere di me. Se poi è una persona amabile non mi interessa, non ci devo bere un caffè.
Dopotutto qui i soprannomi tipo "facocera" non sono rari, mi permetto di non avere una grande stima di quella donna anche se la persona a cui devo pensare è l'uomo con cui sto in casa.

Lui sta lavorando per crescere, spero di non usare più certe parole per descriverlo.
Bene se non dimentichi che è lui il tuo problema.
Io non sono intervenuta quasi finora, perchè questa storia me ne ricorda tanto un'altra, davvero tanto simile, e
non vorrei scoraggiarti, ma vorrei dirti che spesso in queste situazioni, e pur ammettendo uno stato confusionale, molte.. molte cose non vengono dette; non cose relative alla storia "fuori", cose che riguardano VOI, il vostro tipo di sentimento e di legame.
A un uomo debole (come lui) serve una donna forte (come te), ma occhio.. è anche il contrario.. e ci sono tutte le condizioni per innescare dipendenza.
 

MillePensieri

Utente di lunga data
Bene se non dimentichi che è lui il tuo problema.
Io non sono intervenuta quasi finora, perchè questa storia me ne ricorda tanto un'altra, davvero tanto simile, e
non vorrei scoraggiarti, ma vorrei dirti che spesso in queste situazioni, e pur ammettendo uno stato confusionale, molte.. molte cose non vengono dette; non cose relative alla storia "fuori", cose che riguardano VOI, il vostro tipo di sentimento e di legame.
A un uomo debole (come lui) serve una donna forte (come te), ma occhio.. è anche il contrario.. e ci sono tutte le condizioni per innescare dipendenza.
Ho parlato della stessa cosa con un'altra utente, mi ha confidato la sua esperienza a riguardo e mi dato lo stesso avvertimento.
È seguito da uno psicoterapeuta che sta analizzando anche i suoi rapporti con me e la famiglia, spero lo aiuti anche in questo senso se ce ne sarà il bisogno. Per quanto mi riguarda, gli ho ripetuto più volte che non deve riprendersi nell'ottica della coppia, ma come persona.
Ho il tuo stesso timore per quanto riguarda lui, non credo invece di rischiare lo stesso e di tenere in vita una relazione malata.
Almeno spero.
 
Ultima modifica:

demoralizio

Utente di lunga data
Da quando mi ha raccontato del suo tradimento sono rimasta turbata dal "non sparire" detto da lei, non un addio.
Non sarei stata serena nemmeno in quel caso, però almeno non avrei avuto la sensazione che lei stia pensando a questo periodo come ad un intoppo per causa di forza maggiore, con possibile ripresa una volta calmate le acque.
Lei sta pensando che lui è stato beccato. Stop, questa è una che divora cazzi a tradimento (per l'ìappunto) - avanti il prossimo.

L'altra conosce la mia faccia, potrebbe passarmi accanto sorridendo e non lo saprei
Preferisci avere la morte dentro nel caso, per dire, vi incontraste per caso in un locale? Ascolta me, lasciala demone dei tuoi incubi... ovviamente io ho indagato fino a scoprire chi erano. :unhappy:


, dalle chiacchiere con lui sa del mio lavoro, cosa ascolto, come vesto, cosa mi piace a letto e tutte quelle confidenze intime che facevo in piena fiducia. Che rabbia e che schifo.
Cioè, dovevano parlare anche di me? Sono così interessante? Lui ad esempio non sa niente della sua famiglia.
- Ma perché le hai detto tutte queste cose?
- Non lo so, me le chiedeva
- Anche cosa facevamo a letto?
- Si...a volte voleva provare le stesse cose.
Rabbia, voglia di spaccare tutto.
Ok, lei è una maiala depravata succhiacazzi ecc... però lei stava consapevolmente soddisfando i suoi bisogni erotici/sessuali dove era necessaria la competizione con te. Bella merda eh, però devi concentrarti sul tuo homo, è questa è una merda ancora più grossa da gestire. La sua matrice è di succube, questo è quello che è e che non potrà mai cambiare nessuna compagna o nessun psicoqualcosa.
Lui è stato incapace di gestire non solo la relazione ufficiale (mi fanno cagare queste definizioni...) ma anche quella clandestina, non riuscendo a crearsi davvero un suo momento personale.
La mia opinione è che queste cose E' GIUSTO CHE TU LE SAPPIA, per scoprire ancora più a fondo chi hai nel tuo letto o di là sul divano. Questo conta per il futuro, assolutamente conta.

Mi ero sforzata di limitare la cosa ad una domanda ogni tanto, speravo di evitare una nottata a tema, forse riuscirò ad assestarmi su "amante=zero" entro tempi accettabili.
Quelle nottate partono senza preavviso, ed è naturale che sia così. Non puoi programmare una sfuriata, il tuo cervello ha i suoi tempi e più avrai dettagli e più ti faranno male. Ma tu vuoi sapere, e lo sai come la penso: è giusto che tu li sappia!

Quello che hai tu dentro non è veleno, è fuoco
 

MillePensieri

Utente di lunga data
Che dire...hai ragione, ho provato ad evitare di chiedere, ma è impossibile. È necessario che io scopra tutto, anche un lato della personalità del mio forse-compagno che non ho visto oppure ho ignorato.

Mi chiedo però perché tu abbia preferito scavare e scoprire chi fossero gli altri pur consigliandomi di non farlo.
Spero di rimanere ancorata al mio pensiero e di non ritenere importante la faccia di lei.

Pensavo lo stesso dei dettagli però. :unhappy:
 

MillePensieri

Utente di lunga data
Mi sono svegliata alle tre di notte, completamente fuori di me dalla rabbia.
Lui stava dormendo tranquillo, rannicchiato e coperto fino all'orecchio, sono stata tentata di svegliarlo per sfogarmi ancora.

Non so cosa mi abbia turbata tanto, forse un incubo, non ricordo.
Ho passato un sabato tranquillo, eppure mi sono alzata per vagare senza meta piangendo, prima in casa e poi fuori in giacca e pigiama nonostante la pioggia leggera. Sono rientrata e mi sono messa a fare un dolce, a un certo punto ho buttato via tutto e ho provato a dormire sul divano, ma niente.

Alla fine ho preso un trolley e ci ho messo dentro il suo rasoio, lo spazzolino e un po' di altre cose.
L'ho svegliato sul presto senza fare scenate e gli ho chiesto di andare dai suoi, mi ha guardata pietrificato mentre sistemavo i suoi vestiti in valigia, ci ha messo un po' per sbloccarsi ed aiutarmi. Abbiamo fatto colazione e l'ho salutato abbracciandolo forte, mi ha stretta anche lui ed è salito in macchina come se stesse andando al proprio funerale.

Ha rovinato il momento tornando indietro dopo un minuto per prendere la bici che gli ho regalato e provando a fare una goffa battuta sul dover perdere peso e rimettersi in forma per tornare a piacermi.
- Non fa ridere, un giorno in più lontano da casa.
Espressione imbarazzata e finalmente via.

Ho bisogno di una pausa, ma non pensavo di arrivare a volerla così all'improvviso. Non ho capito se mi sono spezzata o se è scattato un meccanismo di sicurezza per impedirmelo.

Forse ho ignorato dei segnali di allarme per non considerarmi debole, non so che cavolo ho, sembro lunatica.
Qualche giorno fa mi sentivo davvero forte, addirittura felice per il dialogo in ricostruzione, dopo aver scavato trovando altro schifo mi sono infuriata, ieri seccata ma calma, questa notte di nuovo agitata e piena di rabbia, ora leggerissima ma stanca.
Sto da schifo, mi vedo orribile allo specchio e mi sento in colpa per aver chiamato ancora una volta la mia migliore amica. Cavolo, lascia da solo il suo compagno per stare con me, spero che basti qualche ora di pianto, non voglio rovinare loro tutta la giornata.

Mi ha proibito di cucinare, porta pizza e dolci per pasticciare, io devo solo preparare un po' di bottiglie di birra.
Le farò un regalo adeguato per tutti questi mesi al mio fianco, tipo la Luna o la mia anima in un gioiello.



Comunque, lontana da lui per qualche giorno.
 

tesla

Utente di lunga data
hai fatto quello che ti sentivi ;)
urla, spacca,prega, dipingi, ricama, fai tutto quello che ti viene da fare.
ti ha rovesciato dentro dei demoni, adesso si devono sfogare.

come dice Lorenzo Jovanotti:
"Safari dentro la mia testa, ci son più bestie che nella foresta"
 

oceansize

Utente di lunga data
:abbraccio:​


E lasciati coccolare un po' dalla tua amica, la tua serenità sarà il regalo più grande per lei :)
 
Ultima modifica:

Ultimo

Escluso
Mi sono svegliata alle tre di notte, completamente fuori di me dalla rabbia.
Lui stava dormendo tranquillo, rannicchiato e coperto fino all'orecchio, sono stata tentata di svegliarlo per sfogarmi ancora.

Non so cosa mi abbia turbata tanto, forse un incubo, non ricordo.
Ho passato un sabato tranquillo, eppure mi sono alzata per vagare senza meta piangendo, prima in casa e poi fuori in giacca e pigiama nonostante la pioggia leggera. Sono rientrata e mi sono messa a fare un dolce, a un certo punto ho buttato via tutto e ho provato a dormire sul divano, ma niente.

Alla fine ho preso un trolley e ci ho messo dentro il suo rasoio, lo spazzolino e un po' di altre cose.
L'ho svegliato sul presto senza fare scenate e gli ho chiesto di andare dai suoi, mi ha guardata pietrificato mentre sistemavo i suoi vestiti in valigia, ci ha messo un po' per sbloccarsi ed aiutarmi. Abbiamo fatto colazione e l'ho salutato abbracciandolo forte, mi ha stretta anche lui ed è salito in macchina come se stesse andando al proprio funerale.

Ha rovinato il momento tornando indietro dopo un minuto per prendere la bici che gli ho regalato e provando a fare una goffa battuta sul dover perdere peso e rimettersi in forma per tornare a piacermi.
- Non fa ridere, un giorno in più lontano da casa.
Espressione imbarazzata e finalmente via.

Ho bisogno di una pausa, ma non pensavo di arrivare a volerla così all'improvviso. Non ho capito se mi sono spezzata o se è scattato un meccanismo di sicurezza per impedirmelo.

Forse ho ignorato dei segnali di allarme per non considerarmi debole, non so che cavolo ho, sembro lunatica.
Qualche giorno fa mi sentivo davvero forte, addirittura felice per il dialogo in ricostruzione, dopo aver scavato trovando altro schifo mi sono infuriata, ieri seccata ma calma, questa notte di nuovo agitata e piena di rabbia, ora leggerissima ma stanca.
Sto da schifo, mi vedo orribile allo specchio e mi sento in colpa per aver chiamato ancora una volta la mia migliore amica. Cavolo, lascia da solo il suo compagno per stare con me, spero che basti qualche ora di pianto, non voglio rovinare loro tutta la giornata.

Mi ha proibito di cucinare, porta pizza e dolci per pasticciare, io devo solo preparare un po' di bottiglie di birra.
Le farò un regalo adeguato per tutti questi mesi al mio fianco, tipo la Luna o la mia anima in un gioiello.



Comunque, lontana da lui per qualche giorno.
Non voglio scrivere le sensazioni identiche che mi associano a quello che hai scritto e che mi ricordano il passato ( ti ricordo che nel tradimento subito, io pensavo a lei e non a me)

Sei riuscita a mandarlo via di casa. Hai avuto questa forza, ora è il momento di pensare a te stessa, io non vorrei che tu dovessi arrivare ad un punto di rottura psichica, riguardati rinasci e grida la tua rabbia come e dove puoi, pensa a te stessa soltanto.
 

Duchessa

Utente di lunga data
Mi sono svegliata alle tre di notte, completamente fuori di me dalla rabbia.
Lui stava dormendo tranquillo, rannicchiato e coperto fino all'orecchio, sono stata tentata di svegliarlo per sfogarmi ancora.

Non so cosa mi abbia turbata tanto, forse un incubo, non ricordo.
Ho passato un sabato tranquillo, eppure mi sono alzata per vagare senza meta piangendo, prima in casa e poi fuori in giacca e pigiama nonostante la pioggia leggera. Sono rientrata e mi sono messa a fare un dolce, a un certo punto ho buttato via tutto e ho provato a dormire sul divano, ma niente.

Alla fine ho preso un trolley e ci ho messo dentro il suo rasoio, lo spazzolino e un po' di altre cose.
L'ho svegliato sul presto senza fare scenate e gli ho chiesto di andare dai suoi, mi ha guardata pietrificato mentre sistemavo i suoi vestiti in valigia, ci ha messo un po' per sbloccarsi ed aiutarmi. Abbiamo fatto colazione e l'ho salutato abbracciandolo forte, mi ha stretta anche lui ed è salito in macchina come se stesse andando al proprio funerale.

Ha rovinato il momento tornando indietro dopo un minuto per prendere la bici che gli ho regalato e provando a fare una goffa battuta sul dover perdere peso e rimettersi in forma per tornare a piacermi.
- Non fa ridere, un giorno in più lontano da casa.
Espressione imbarazzata e finalmente via.

Ho bisogno di una pausa, ma non pensavo di arrivare a volerla così all'improvviso. Non ho capito se mi sono spezzata o se è scattato un meccanismo di sicurezza per impedirmelo.

Forse ho ignorato dei segnali di allarme per non considerarmi debole, non so che cavolo ho, sembro lunatica.
Qualche giorno fa mi sentivo davvero forte, addirittura felice per il dialogo in ricostruzione, dopo aver scavato trovando altro schifo mi sono infuriata, ieri seccata ma calma, questa notte di nuovo agitata e piena di rabbia, ora leggerissima ma stanca.
Sto da schifo, mi vedo orribile allo specchio e mi sento in colpa per aver chiamato ancora una volta la mia migliore amica. Cavolo, lascia da solo il suo compagno per stare con me, spero che basti qualche ora di pianto, non voglio rovinare loro tutta la giornata.

Mi ha proibito di cucinare, porta pizza e dolci per pasticciare, io devo solo preparare un po' di bottiglie di birra.
Le farò un regalo adeguato per tutti questi mesi al mio fianco, tipo la Luna o la mia anima in un gioiello.



Comunque, lontana da lui per qualche giorno.
Quello che ho evidenziato.. negativo negativo! :) Ringrazia il cielo che questa amica c'è.
In bocca al lupo.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Bhe...uhmmm, ma come si chiama la ciuccia cazzi? No perchè si potrebbe rovinarle laq carriera in dove lavora. Perchè? Perchè lei ha chiesto questo? perchè lei si è goduta di scoparsi il "Tuo" uomo, se fosse stato single se ne sarebbe fottuta, il tuo uomo è debole e lo ha dimostrato rispondendo alle sue domande, ma lei è stata una approfittatrice di un uomo che si vede aveva delle sue criticità.

Mille, ti stimo parecchio, ma penso che se non puoi sfogarte la tua rabbia con il tuo uomo se no potrebbe ricadere, per me puoi sfogarti con quella donna di merda, facocera, puttana e succhia cazzi.
 
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