Ho appena finito di parlare al tel con mio marito: è andato ad accompagnare i bambini a scuola e dal barbiere e vuole rassicurarmi. Ha dimenticato che faceva lo stesso all'epoca del fattaccio. Adesso, però, me ne strafotto, facesse quel che vuole, certo io supervisiono, ogni tanto controllo, ma mi rendo conto che è inutile...l'ha fatto una volta e potrebbe farlo altre cento, lui è molto furbo. Nel frattempo vivo, mi godo i bambini, cerco di seguirli nello studio e nelle varie attività. Mi godo le mattinate in ufficio con le mie adorate colleghe. Sfrutto ogni momento per essere serena. Io posso esserlo, voglio esserlo e devo esserlo. E l'unica cosa che mi rende felice è che io non ho fatto schifo. Lui abbondantemente, e per quanto pusillanime se rende ben conto.Ricevuto, subito, confessato, scoperto o mai venuto a galla...
come vi ha cambiato? in peggio, in meglio...
Dal mio canto sento di star comprendendo appieno l'espressione "l'uomo può sbagliare". Prima era una frase di rito, oggi la vivo sulla mia pelle e ci faccio i conti tutti i minuti, un momento mi sembra metabolizzata, l'ora dopo mi pare che non ci sia spazio per certi errori, ma so che devo farcene i conti, perchè in realtà è così. Per il resto non so ancora dove sto andando...




